LAMMARI: Bertocchini, Rotonda, Micheli, Barsanti (72' Ingrao), Monacci (90' Saviozzi), Papera, Cinquini, Pilleri, Del Bianco, Del Barga (56' Massagli), Balestra. A disp.: Biondi, Cervelli, Bini, Tosi. All.: Piero Lencioni.
PISA SPORTING CLUB: Fabiani, Lossi (67' Cecchi), Cecchi, Barletta (76' Lisi), Laniyonu, Ton, Spada, Mazzanti (61' Casino), Pellegrini, Bargi (90' Ricoveri), Massini (90' Minonne). A disp.: Koci, Giacomin. All.: Luca Barontini.

ARBITRO: Niccolò Lepori di Livorno.

RETI: 6' e 48' Del Barga, 31' Massini, 47' pt Pellegrini, 67' Balestra.
NOTE: ammoniti 34' Del Barga, 81' Cinquini, 83' Pilleri, 61' Mazzanti.



Il Lammari non molla mai e lo dimostra il risicato tre a due con il quale porta a casa i tre punti contro un coraggioso Pisa Sporting Club, proiettandosi in piena lotta per il titolo. Campo allentatissimo, ma si gioca. Pronti, via e subito il lammari in vantaggio, al 6': Kullaj sbaglia un rinvio, contringendo il suo portiere a un uscita con i piedi che lo porta fuori posizione e Del Barga ne approfitta con un gran tiro da fuori. Gol a freddo importantissimo per i padroni di casa, gli ospiti sono storditi. Al 18' ancora Lammari in fase offensiva, con Barsanti che pesca Cinquini in area, ma il diagonale del numero sette attraversa tutto lo specchio e si spegne sul fondo. Ancora Cinquini al 20' si ritrova solo nella metà campo avversaria, ma calcia da lontano e Fabiani blocca senza problemi. Il Pisa compare al 29', quando cioè Massini si gira dal limite e calcia bene a giro, con il pallone che termina alla destra del palo di un niente. A sorpresa pareggiano gli ospiti al 31': spiove un pallone in area e ancora Massini ne approfitta, vince un paio di rimpalli, superando così anche l'estremo difensore, e insacca a porta vuota. Al 37' risponde il Lammari: Del Bianco mette un ottimo pallone a rimorchio per Balestra che calcia a botta sicura, ma trova la strepitosa risposta di Fabiani. In pieno recupero arriva il clamoroso vantaggio ospite: gran pallone di Spada per Pellegrini, che si fa quaranta metri in con il pallone attaccato al piede, entra in area e batte Bertocchini.. Duplice fischio, tutti negli spogliatoi. A sorpresa il Pisa Sporting Club è in vantaggio: cinica la squadra di Mister Barontini, un po' troppo molle invece la compagine lucchese, che non ha capitalizzato la gran quantità di gioco prodotta.
Mister Lencioni deve aver strapazzato bene i suoi ragazzi nell'intervallo, dato che subito al 47' il Lammari riequilibra il risultato: Del Barga lascia partire un bolide da distanza siderale, con il pallone nel sette e pubblico ammutolito dalla prodezza del numero dieci. A questo punto il Pisa si eclissa e sale in cattedra in Lammari: al 56' ottimo pallone di Balestra per Del Bianco che, entrato in area, calcia malissimo. Al 67' vantaggio (meritato) per i padroni di casa, quando Del Barga, assoluto protagonista , crossa perfettamente dalla destra e Balestra si inserisce, mettendo in rete con una potente incornata. Il resto del match è un monologo della squadra lucchese: al 74' Del Barga per Massagli che fa sponda dal limite per il tiro di Ingrao, ma è ancora uno straordinario intervento di Fabiani a impedire il quarto gol. Dal corner successivo Cinquini di testa colpisce il montante sinistro. Ultima grande occasione al 77', con Massagli che va via in contropiede e tenta il pallonetto da lontanissimo, ma la sfera si infrange contro la traversa. Il match si chiude senza ulteriori emozioni. Il Pisa ha dimostrato grande capacità di reazione ma scarsa continuità nel corso dei novanta minuti, trovandosi a subire la pressione avversaria per quasi tutto il secondo tempo. È un grande, grandissimo Lammari, invece, quello visto in questa gara, che unisce grandi doti individuali ad un collettivo compatto: una squadra matura che adesso spaventa le altre pretendenti al titolo.

Calciatoripiù: Pilleri: è il faro del centrocampo. Difesa, impostazione, attacco: è un giocatore completo e tutto quello che fa è di un'altra categoria. Qualcuno se ne sarà accorto? Del Barga: indemoniato, lavora così tanto che sembra abbia portato anche un fratello gemello. Il risultato è due goal, un assist, ma soprattutto tre punti che fanno sognare. Pellegrini: il gol è un mix di velocità, resistenza e potenza fisica. Cala nella ripresa e si perde in qualche battibecco di troppo.

Andrea Della Maggiore LAMMARI: Bertocchini, Rotonda, Micheli, Barsanti (72' Ingrao), Monacci (90' Saviozzi), Papera, Cinquini, Pilleri, Del Bianco, Del Barga (56' Massagli), Balestra. A disp.: Biondi, Cervelli, Bini, Tosi. All.: Piero Lencioni.<br >PISA SPORTING CLUB: Fabiani, Lossi (67' Cecchi), Cecchi, Barletta (76' Lisi), Laniyonu, Ton, Spada, Mazzanti (61' Casino), Pellegrini, Bargi (90' Ricoveri), Massini (90' Minonne). A disp.: Koci, Giacomin. All.: Luca Barontini.<br > ARBITRO: Niccol&ograve; Lepori di Livorno.<br > RETI: 6' e 48' Del Barga, 31' Massini, 47' pt Pellegrini, 67' Balestra.<br >NOTE: ammoniti 34' Del Barga, 81' Cinquini, 83' Pilleri, 61' Mazzanti. Il Lammari non molla mai e lo dimostra il risicato tre a due con il quale porta a casa i tre punti contro un coraggioso Pisa Sporting Club, proiettandosi in piena lotta per il titolo. Campo allentatissimo, ma si gioca. Pronti, via e subito il lammari in vantaggio, al 6': Kullaj sbaglia un rinvio, contringendo il suo portiere a un uscita con i piedi che lo porta fuori posizione e Del Barga ne approfitta con un gran tiro da fuori. Gol a freddo importantissimo per i padroni di casa, gli ospiti sono storditi. Al 18' ancora Lammari in fase offensiva, con Barsanti che pesca Cinquini in area, ma il diagonale del numero sette attraversa tutto lo specchio e si spegne sul fondo. Ancora Cinquini al 20' si ritrova solo nella met&agrave; campo avversaria, ma calcia da lontano e Fabiani blocca senza problemi. Il Pisa compare al 29', quando cio&egrave; Massini si gira dal limite e calcia bene a giro, con il pallone che termina alla destra del palo di un niente. A sorpresa pareggiano gli ospiti al 31': spiove un pallone in area e ancora Massini ne approfitta, vince un paio di rimpalli, superando cos&igrave; anche l'estremo difensore, e insacca a porta vuota. Al 37' risponde il Lammari: Del Bianco mette un ottimo pallone a rimorchio per Balestra che calcia a botta sicura, ma trova la strepitosa risposta di Fabiani. In pieno recupero arriva il clamoroso vantaggio ospite: gran pallone di Spada per Pellegrini, che si fa quaranta metri in con il pallone attaccato al piede, entra in area e batte Bertocchini.. Duplice fischio, tutti negli spogliatoi. A sorpresa il Pisa Sporting Club &egrave; in vantaggio: cinica la squadra di Mister Barontini, un po' troppo molle invece la compagine lucchese, che non ha capitalizzato la gran quantit&agrave; di gioco prodotta.<br >Mister Lencioni deve aver strapazzato bene i suoi ragazzi nell'intervallo, dato che subito al 47' il Lammari riequilibra il risultato: Del Barga lascia partire un bolide da distanza siderale, con il pallone nel sette e pubblico ammutolito dalla prodezza del numero dieci. A questo punto il Pisa si eclissa e sale in cattedra in Lammari: al 56' ottimo pallone di Balestra per Del Bianco che, entrato in area, calcia malissimo. Al 67' vantaggio (meritato) per i padroni di casa, quando Del Barga, assoluto protagonista , crossa perfettamente dalla destra e Balestra si inserisce, mettendo in rete con una potente incornata. Il resto del match &egrave; un monologo della squadra lucchese: al 74' Del Barga per Massagli che fa sponda dal limite per il tiro di Ingrao, ma &egrave; ancora uno straordinario intervento di Fabiani a impedire il quarto gol. Dal corner successivo Cinquini di testa colpisce il montante sinistro. Ultima grande occasione al 77', con Massagli che va via in contropiede e tenta il pallonetto da lontanissimo, ma la sfera si infrange contro la traversa. Il match si chiude senza ulteriori emozioni. Il Pisa ha dimostrato grande capacit&agrave; di reazione ma scarsa continuit&agrave; nel corso dei novanta minuti, trovandosi a subire la pressione avversaria per quasi tutto il secondo tempo. &Egrave; un grande, grandissimo Lammari, invece, quello visto in questa gara, che unisce grandi doti individuali ad un collettivo compatto: una squadra matura che adesso spaventa le altre pretendenti al titolo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pilleri</b>: &egrave; il faro del centrocampo. Difesa, impostazione, attacco: &egrave; un giocatore completo e tutto quello che fa &egrave; di un'altra categoria. Qualcuno se ne sar&agrave; accorto?<b> Del Barga</b>: indemoniato, lavora cos&igrave; tanto che sembra abbia portato anche un fratello gemello. Il risultato &egrave; due goal, un assist, ma soprattutto tre punti che fanno sognare. <b>Pellegrini</b>: il gol &egrave; un mix di velocit&agrave;, resistenza e potenza fisica. Cala nella ripresa e si perde in qualche battibecco di troppo. Andrea Della Maggiore