- Giovanissimi Provinciali GIR.B
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Club Sportivo Firenze
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0 - 0
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Ponzano
C.S.FIRENZE: Vecchio, Mastakov, Masini, Nuti, Pagliai, Piccolo, Sassi, Saletta, D'Andrè, Conti, Tartagli. A disp.: Di Maggio, Trambusti, Tozzi. All.: Patrizio Parri (squalificato, in panchina Menciassi).
PONZANO: Ammannati, Barnini, Cecchi, Rossi, Balducci, Bercigli, Kumaraku, Salvadori Samuele, Salvadori Kevin, Niccoli, Vallesi. A disp.: Pepe, Maretta. All.: Mario Bozzi.
ARBITRO: Schiariti di Empoli
Sfortunatamente..hanno sbattuto contro il palo. Tranquilli, amici lettori: nessuno dei ragazzi in campo si è fatto male. Ad infrangersi sui legni della porta difesa dall'estremo empolese Ammannati, sono stati solo i sogni di vittoria del Club guidato dall'ex tecnico di Lastrigiana, Desolati e Ferrovieri Patrizio Parri. Incantesimo? Malasorte? Chissà. Una cosa però è certa. I biancorossi hanno perso un'ottima opportunità di avvicinamento al vertice. Le numerose assenze penalizzano entrambe le formazioni ma la capolista Ponzano è messa decisamente peggio. L'influenza ha infatti spuntato l'attacco empolese e le defezioni non sono certo di poco conto visto che mancano i due bomber Allegri e Dumitru. L'abile tecnico di Fibbiana Mario Bozzi è così costretto ad inventarsi la formazione schierando un centrocampo maggiormente abbottonato affidando la manovra offensiva al veloce ed intuitivo Kumaraku e al sempre pericoloso Niccoli. Anche Parri è costretto a fare a meno di alcuni elementi importanti soprattutto in chiave difensiva e dopo appena un quarto d'ora di gioco un Mastakov sceso in campo in non perfette condizioni fisiche, è costretto a dare forfait e viene rimpiazzato da Di Maggio. Dopo una prima fase di studio che dura pressappoco una ventina di minuti, appare chiaro che il centrocampo del Club è più solido e concreto in fase d'impostazione. Si muovono in maniera ordinata e precisa sia Saletta che Conti e gli inserimenti di Sassi e Tartagli, mettono in condizione Ja - Ja D'Andrè di pungere in maniera a dir poco efficace. Il Ponzano è costretto a difendersi e raramente riesce a ripartire in contropiede. La capolista è ancora imbattuta ma il Club fa paura. Al 22' D'Andrè ci prova dal limite. Ammannati pare irrimediabilmente battuto ma la palla centra in pieno l'incrocio dei pali e finisce sul fondo. Il Club capisce che l'impresa non è impossibile e cambiando decisamente marcia, alza il ritmo della sua manovra e torna a farsi pericolosissimo al 28'. Pagliai lavora un bel pallone a metà campo verticalizzando per Nuti. Il rasoterra del centrocampista arretrato è velenoso ma Ammannati si salva tuffandosi sulla propria sinistra e toccando la sfera di quel tanto che basta per farla carambolare sul palo sinistro della porta. Passano appena sessanta secondi e Sassi si procura un calcio di punizione tutto decentrato sulla destra. Conti non ci pensa due volte e calcia direttamente verso la porta. La sua battuta a girare è insidiosissima ma Ammannati ci mette ancora la mano e salva in corner con l'aiuto (indovinate un po'..) della traversa. A fine primo tempo lo squalificato Parri, seduto vicino a noi in tribuna, impreca contro la sfortuna ma non sa che il conto che ha aperto con la malasorte non è ancora saldato. La ripresa è iniziata da appena quattro minuti e la storia si ripete. Questa volta è Pagliai a provarci con una punizione dalla grande distanza. Anche questa volta la traiettoria sembra vincente ma ancora una volta, la manina di Ammannati e la traversa negano ai biancorossi fiorentini la gioia del vantaggio. Come troppo spesso accade, dopo molte opportunità non sfruttate, il volto della partita cambia. Il Ponzano non è lassù per caso e nonostante le assenze fondamentali dei bomber principi, i ragazzi di Bozzi tirano fuori il carattere. La formazione empolese pian piano viene fuori e nell'ultima parte della gara è il Club a soffrire maggiormente la pressione avversaria. Al 44' Barnini trova un varco sulla sinistra, giunge sul fondo e rimette al centro quando il pallone ha ormai varcato la linea di fondo. Schiariti però non se accorge e Vecchio è costretto a compiere un vero e proprio miracolo per ribattere la conclusione a botta sicura di Kumaraku. Al 19' Kumaraku si trasforma in assist - man imbeccando con un'illuminante verticalizzazione Niccoli il quale però, dopo essere entrato in area, sciupa tutto ciabattando malamente fuori un diagonale. Sessanta secondi più tardi, il duetto si ripete e Niccoli, dopo aver abilmente controllato girandosi fra un paio di avversari, conclude debolmente e centralmente fra le braccia di Vecchio. Al 55' c'è ancora lavoro da sbrigare per l'estremo biancorosso che però se la cava ancora egregiamente respingendo di piede la battuta dalla media distanza di Kevin Salvadori. Alla fine dunque il pareggio può essere considerato il risultato più giusto. E' vero che il Club ha avuto grandissime opportunità non concretizzate anche a causa di un pizzico di sfortuna ma è altrettanto vero che un gagliardo Ponzano, grazie ad un secondo tempo più convincente, ha meritato il punto che lo aiuta a conservare l'imbattibilità ed il vertice della classifica. Ottime nel Club le prove di Vecchio, Nuti, Pagliai, Sassi, Saletta, D'Andrè e Conti. Nel Ponzano benissimo Ammannati, Barnini, Kumaraku, Kevin Salvadori, Niccoli e Pepe. Qualche sbavatura (che comunque non gli costa la sufficienza) nella direzione arbitrale di Schiariti.
Nico Morali
C.S.FIRENZE: Vecchio, Mastakov, Masini, Nuti, Pagliai, Piccolo, Sassi, Saletta, D'Andrè, Conti, Tartagli. A disp.: Di Maggio, Trambusti, Tozzi. All.: Patrizio Parri (squalificato, in panchina Menciassi).
<br >PONZANO: Ammannati, Barnini, Cecchi, Rossi, Balducci, Bercigli, Kumaraku, Salvadori Samuele, Salvadori Kevin, Niccoli, Vallesi. A disp.: Pepe, Maretta. All.: Mario Bozzi.
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ARBITRO: Schiariti di Empoli
Sfortunatamente..hanno sbattuto contro il palo. Tranquilli, amici lettori: nessuno dei ragazzi in campo si è fatto male. Ad infrangersi sui legni della porta difesa dall'estremo empolese Ammannati, sono stati solo i sogni di vittoria del Club guidato dall'ex tecnico di Lastrigiana, Desolati e Ferrovieri Patrizio Parri. Incantesimo? Malasorte? Chissà. Una cosa però è certa. I biancorossi hanno perso un'ottima opportunità di avvicinamento al vertice. Le numerose assenze penalizzano entrambe le formazioni ma la capolista Ponzano è messa decisamente peggio. L'influenza ha infatti spuntato l'attacco empolese e le defezioni non sono certo di poco conto visto che mancano i due bomber Allegri e Dumitru. L'abile tecnico di Fibbiana Mario Bozzi è così costretto ad inventarsi la formazione schierando un centrocampo maggiormente abbottonato affidando la manovra offensiva al veloce ed intuitivo Kumaraku e al sempre pericoloso Niccoli. Anche Parri è costretto a fare a meno di alcuni elementi importanti soprattutto in chiave difensiva e dopo appena un quarto d'ora di gioco un Mastakov sceso in campo in non perfette condizioni fisiche, è costretto a dare forfait e viene rimpiazzato da Di Maggio. Dopo una prima fase di studio che dura pressappoco una ventina di minuti, appare chiaro che il centrocampo del Club è più solido e concreto in fase d'impostazione. Si muovono in maniera ordinata e precisa sia Saletta che Conti e gli inserimenti di Sassi e Tartagli, mettono in condizione Ja - Ja D'Andrè di pungere in maniera a dir poco efficace. Il Ponzano è costretto a difendersi e raramente riesce a ripartire in contropiede. La capolista è ancora imbattuta ma il Club fa paura. Al 22' D'Andrè ci prova dal limite. Ammannati pare irrimediabilmente battuto ma la palla centra in pieno l'incrocio dei pali e finisce sul fondo. Il Club capisce che l'impresa non è impossibile e cambiando decisamente marcia, alza il ritmo della sua manovra e torna a farsi pericolosissimo al 28'. Pagliai lavora un bel pallone a metà campo verticalizzando per Nuti. Il rasoterra del centrocampista arretrato è velenoso ma Ammannati si salva tuffandosi sulla propria sinistra e toccando la sfera di quel tanto che basta per farla carambolare sul palo sinistro della porta. Passano appena sessanta secondi e Sassi si procura un calcio di punizione tutto decentrato sulla destra. Conti non ci pensa due volte e calcia direttamente verso la porta. La sua battuta a girare è insidiosissima ma Ammannati ci mette ancora la mano e salva in corner con l'aiuto (indovinate un po'..) della traversa. A fine primo tempo lo squalificato Parri, seduto vicino a noi in tribuna, impreca contro la sfortuna ma non sa che il conto che ha aperto con la malasorte non è ancora saldato. La ripresa è iniziata da appena quattro minuti e la storia si ripete. Questa volta è Pagliai a provarci con una punizione dalla grande distanza. Anche questa volta la traiettoria sembra vincente ma ancora una volta, la manina di Ammannati e la traversa negano ai biancorossi fiorentini la gioia del vantaggio. Come troppo spesso accade, dopo molte opportunità non sfruttate, il volto della partita cambia. Il Ponzano non è lassù per caso e nonostante le assenze fondamentali dei bomber principi, i ragazzi di Bozzi tirano fuori il carattere. La formazione empolese pian piano viene fuori e nell'ultima parte della gara è il Club a soffrire maggiormente la pressione avversaria. Al 44' Barnini trova un varco sulla sinistra, giunge sul fondo e rimette al centro quando il pallone ha ormai varcato la linea di fondo. Schiariti però non se accorge e Vecchio è costretto a compiere un vero e proprio miracolo per ribattere la conclusione a botta sicura di Kumaraku. Al 19' Kumaraku si trasforma in assist - man imbeccando con un'illuminante verticalizzazione Niccoli il quale però, dopo essere entrato in area, sciupa tutto ciabattando malamente fuori un diagonale. Sessanta secondi più tardi, il duetto si ripete e Niccoli, dopo aver abilmente controllato girandosi fra un paio di avversari, conclude debolmente e centralmente fra le braccia di Vecchio. Al 55' c'è ancora lavoro da sbrigare per l'estremo biancorosso che però se la cava ancora egregiamente respingendo di piede la battuta dalla media distanza di Kevin Salvadori. Alla fine dunque il pareggio può essere considerato il risultato più giusto. E' vero che il Club ha avuto grandissime opportunità non concretizzate anche a causa di un pizzico di sfortuna ma è altrettanto vero che un gagliardo Ponzano, grazie ad un secondo tempo più convincente, ha meritato il punto che lo aiuta a conservare l'imbattibilità ed il vertice della classifica. Ottime nel Club le prove di Vecchio, Nuti, Pagliai, Sassi, Saletta, D'Andrè e Conti. Nel Ponzano benissimo Ammannati, Barnini, Kumaraku, Kevin Salvadori, Niccoli e Pepe. Qualche sbavatura (che comunque non gli costa la sufficienza) nella direzione arbitrale di Schiariti.
Nico Morali