• Juniores Provinciali GIR.A
  • Arno Laterina
  • 2 - 1
  • Olimpic Sansovino


ARNO LATERINA: Bisi, Mugelli, Tiberi, Toniaccini (60' Galantini), Pasqui, Borri, Fejzaj, Cannoni (52' Tiossi), Guidelli (79' Tulliani), Minatti (85' Sensini), Tiripelli. All.: Conti.
OL.SANSOVINO: Gallorini (50' Bellucci), Aldinucci, Polvanesi D. (75' Burroni), Tiezzi, Rahaman, Polvanesi L., Castiglione, Vitiello, Parigi, Magnanensi, Leone. A disp.: Faralli, Paci, Lombardi. All.: Viviani.

ARBITRO: Diaco di Arezzo.

RETI: 23' Tiripelli, 35' Parigi, 68' Fejzaj.



Un cielo trasparente di fine autunno sorride alla vittoria dell'Arno Laterina, che ottiene i tre punti e scavalca in classifica una bella Sansovino, che sovrastava di un punto i gialloblù e che non nascondeva la sua intenzione di restare avanti. Una intenzione che traspariva soprattutto nella partenza degli arancioni di Viviani che, nella fase iniziale del match, avevano in mano l'iniziativa, della quale tuttavia i ragazzi di Lorenzo Conti non denunciavano sofferenza, pronti com'erano a fronteggiare, contrastare e ripartire in insidiose ripartenze fondate soprattutto sul duo Guidelli - Fejzaj, alla ricerca di un'intesa fondata sull'esperienza del centravanti e sulla velocità dell'esterno di destra, che sono andati ripetutamente vicini al vantaggio. Vantaggio che sfumava talvolta, sia per l'irruenza del tornante di casa, sia per la tenuta dell'attaccante centrale che, fresco di un rientro da lunga inattività, sebbene non abbia ancora lo smalto e la tenuta dei suoi tempi migliori, ha ripetutamente tentato la conclusione personale, cercando altre volte la collaborazione del compagno di squadra che, almeno in un paio di occasioni, si è mangiato le mani per l'opportunità sfumata. La prima di queste occasioni è quella capitata proprio al 22', un attimo prima cioè del vantaggio agguantato da capitan Tiripelli, che si è trovato proprio nella posizione giusta per sfruttare l'azione offensiva scaturita dallo scambio Fejzaj - Guidelli. Lo stesso Tiripelli, poi, nel giro di due minuti, da buona posizione ha cercato il fulmineo raddoppio in mezza girata di prima intenzione. Alla mezz'ora Fejzaj non arriva sul pallone che Guidelli gli aveva servito al centro dell'area piccola. Toccava invece al centravanti ospite Parigi attuare la legge non scritta del ‘gol mancato-gol preso' quando, al 35', riequilibrava la partita pareggiando dall'interno dell'area di Bisi, comunque sempre tempestivo ed efficace quando gli arancioni, passando tra le maglie della forte difesa di casa, arrivavano a sporadiche conclusioni. In chiusura di primo tempo l'episodio più vistoso è apparso il bolide di Mugelli, che ha sibilato sulla testa di Gallorini. Dopo il riposo in parità, il rientro ha visto ancora una bella incornata di Guidelli che, sebbene sotto misura, Gallorini ha neutralizzato bene. All'insegna comunque di un fatale leggero calo di entrambe le compagini, la partita ha proseguito sulla falsariga del primo tempo, ma senza episodi particolari. I due avversari hanno continuato a fronteggiarsi praticamente alla pari, seppure senza la veemenza iniziale, complice anche qualche difficoltà fisica imputabile a crampi che, compagni di viaggio del freddo e della stanchezza, hanno provocato le sostituzioni. E' stato Fejzaj a cogliere i frutti del suo irriducibile impegno e della sua voglia di vincere, quando al minuto 68 ha infilato la porta dell'avversario, correndo poi in modo liberatorio verso la sua panchina come fece Filippide, il soldato ateniese di ritorno dalla battaglia di Maratona che, prima di cadere folgorato dallo stremo, riuscì a gridare: ‘Nenykèkamen'. Abbiamo vinto.

Giovanni Nocentini ARNO LATERINA: Bisi, Mugelli, Tiberi, Toniaccini (60' Galantini), Pasqui, Borri, Fejzaj, Cannoni (52' Tiossi), Guidelli (79' Tulliani), Minatti (85' Sensini), Tiripelli. All.: Conti. <br >OL.SANSOVINO: Gallorini (50' Bellucci), Aldinucci, Polvanesi D. (75' Burroni), Tiezzi, Rahaman, Polvanesi L., Castiglione, Vitiello, Parigi, Magnanensi, Leone. A disp.: Faralli, Paci, Lombardi. All.: Viviani.<br > ARBITRO: Diaco di Arezzo.<br > RETI: 23' Tiripelli, 35' Parigi, 68' Fejzaj. Un cielo trasparente di fine autunno sorride alla vittoria dell'Arno Laterina, che ottiene i tre punti e scavalca in classifica una bella Sansovino, che sovrastava di un punto i giallobl&ugrave; e che non nascondeva la sua intenzione di restare avanti. Una intenzione che traspariva soprattutto nella partenza degli arancioni di Viviani che, nella fase iniziale del match, avevano in mano l'iniziativa, della quale tuttavia i ragazzi di Lorenzo Conti non denunciavano sofferenza, pronti com'erano a fronteggiare, contrastare e ripartire in insidiose ripartenze fondate soprattutto sul duo Guidelli - Fejzaj, alla ricerca di un'intesa fondata sull'esperienza del centravanti e sulla velocit&agrave; dell'esterno di destra, che sono andati ripetutamente vicini al vantaggio. Vantaggio che sfumava talvolta, sia per l'irruenza del tornante di casa, sia per la tenuta dell'attaccante centrale che, fresco di un rientro da lunga inattivit&agrave;, sebbene non abbia ancora lo smalto e la tenuta dei suoi tempi migliori, ha ripetutamente tentato la conclusione personale, cercando altre volte la collaborazione del compagno di squadra che, almeno in un paio di occasioni, si &egrave; mangiato le mani per l'opportunit&agrave; sfumata. La prima di queste occasioni &egrave; quella capitata proprio al 22', un attimo prima cio&egrave; del vantaggio agguantato da capitan Tiripelli, che si &egrave; trovato proprio nella posizione giusta per sfruttare l'azione offensiva scaturita dallo scambio Fejzaj - Guidelli. Lo stesso Tiripelli, poi, nel giro di due minuti, da buona posizione ha cercato il fulmineo raddoppio in mezza girata di prima intenzione. Alla mezz'ora Fejzaj non arriva sul pallone che Guidelli gli aveva servito al centro dell'area piccola. Toccava invece al centravanti ospite Parigi attuare la legge non scritta del ‘gol mancato-gol preso' quando, al 35', riequilibrava la partita pareggiando dall'interno dell'area di Bisi, comunque sempre tempestivo ed efficace quando gli arancioni, passando tra le maglie della forte difesa di casa, arrivavano a sporadiche conclusioni. In chiusura di primo tempo l'episodio pi&ugrave; vistoso &egrave; apparso il bolide di Mugelli, che ha sibilato sulla testa di Gallorini. Dopo il riposo in parit&agrave;, il rientro ha visto ancora una bella incornata di Guidelli che, sebbene sotto misura, Gallorini ha neutralizzato bene. All'insegna comunque di un fatale leggero calo di entrambe le compagini, la partita ha proseguito sulla falsariga del primo tempo, ma senza episodi particolari. I due avversari hanno continuato a fronteggiarsi praticamente alla pari, seppure senza la veemenza iniziale, complice anche qualche difficolt&agrave; fisica imputabile a crampi che, compagni di viaggio del freddo e della stanchezza, hanno provocato le sostituzioni. E' stato Fejzaj a cogliere i frutti del suo irriducibile impegno e della sua voglia di vincere, quando al minuto 68 ha infilato la porta dell'avversario, correndo poi in modo liberatorio verso la sua panchina come fece Filippide, il soldato ateniese di ritorno dalla battaglia di Maratona che, prima di cadere folgorato dallo stremo, riusc&igrave; a gridare: ‘Nenyk&egrave;kamen'. Abbiamo vinto. Giovanni Nocentini




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