• Juniores Regionali GIR.A
  • Lampo
  • 2 - 1
  • Sporting Massese Romagnano


LAMPO: Cecchi, Ramundo, Fresta, Picchi, Fonti, Agostini, Romealdo.hafa, Maraviglia, Tropea, Derguti. A disp.: Giuntoli, Maccagnola, Profili, Bulleri, Filippelli, Rakita, Perone. All.: Riccardo Panati.
SPORTING MASSESE: Paglini, Bertino, Lazzarotti, Arrighi, Ricci, Gemma, Raucci, Bseini, Bellè, Monfroni, Mosti. A disp.: Benedetti, Canesi, Baldini, Scaramelli. All.: Francesco Corsini.

ARBITRO: Giulio Focareta di Empoli.

RETI: 42' Bellè, 54' Maraviglia, 78' Perone.



Nel calcio ci sono giornate che possono segnare in un verso o nell'altro i destini di uomini e società. Quella odierna per la Lampo e per il suo bomber principe Perone è una giornata da incorniciare. La Lampo, grazie all'exploit del Monsummano che ha battuto l'ex capolista Folgor Marlia, è tornata a comandare la classifica del girone e l'attaccante locale, al rientro nel secondo tempo dopo il gravissimo infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per qualche mese, ha messo a segno il gol della vittoria che lo ripaga dei sacrifici a cui si è sottoposto per questo periodo per tornare a calcare i campi di calcio. Il primo tempo è apparentemente senza storia, con la Lampo che è costantemente in avanti. La squadra di casa riesce però a rendersi pericolosa solo al 17': Tropea sulla sinistra salta tre avversari e mette fuori di poco. La Lampo macina gioco, ma non trova sbocchi in avanti: Rakita, troppo isolato in avanti, combatte come un Leone; Romealdo non è reattivo come al solito, ma riesce a mettere al centro palloni invitanti. Al 30' su un suo assist Tropea non trova la porta da buona posizione. Al 36' Fresta salta l'intera difesa avversaria ma, giunto a tu per tu con Paglini, mette fuori. Il gol sembra maturo per i padroni di casa, ma al 42' nell'unica azione ospite del primo tempo, arriva il vantaggio bianconero: Bellè, servito sulla sinistra, calcia debolmente in porta; Cecchi, forse complici le sue precarie condizioni fisiche, si lascia sorprendere e la palla si avvia lentamente verso la porta; prima che questa varchi la linea viene respinta da un difensore, ma l'arbitro, nella circostanza molto distante dall'azione convalida una rete che dalla tribuna è parsa inesistente. Vane le proteste dei padroni di casa che al fischio finale del primo tempo si trovano immeritatamente sotto di una rete. Mister Panati corre ai ripari e nel secondo tempo butta nella mischia Bulleri, Maccagnola e Perone. La squadra assume un atteggiamento più aggressivo e già al 49' potrebbe pareggiare i conti con Romealdo che, splendidamente servito da Perone, si presenta davanti a Paglini ma calcia fuori di un soffio. Al 54' arriva il meritatissimo pareggio locale: Romealdo si scatena sulla destra, salta il diretto avversario e mette al centro per Maraviglia che, dopo un gran controllo, fa partire un tiro che si insacca imparabile alla destra di Paglini. La partita diventa vibrante. La Lampo trova forza, convinzione ed aggressività e per gli ospiti è notte fonda. Si gioca praticamente ad una porta sola. I tentativi dei padroni di casa si susseguono: prima Fresta, poi Perone, Maraviglia e Picchi ci provano da tutte le posizioni, ma la porta degli ospiti sembra stregata. Al 78' però il bomber rompe l'incantesimo: su azione da calcio d'angolo la palla è respinta al limite dell'area, si impossessa della sfera Perone che, spalle alla porta, controlla, finta di andare sul destro, si porta invece la palla sul sinistro e con precisione chirurgica insacca a fil di palo alla destra di un esterrefatto Paglini. È la fine di un incubo per la Lampo e per il centravanti che non riesce a trattenere l'entusiasmo, contagiando tutto il pubblico presente. Il resto dell'incontro non offre spunti di rilievo. Gli ospiti non riescono mai ad arrivare dalle parti di Cecchi e l'arbitro fischia la fine dell'incontro, assegnando i tre punti con merito alla Lampo. La squadra di Panati ha infatti dominato gran parte dell'incontro; dal canto suo la Sporting Massese, dopo essersi illusa di fare il colpaccio, non ha demeritato, ma l'ampio divario tecnico alla fine è venuto fuori e ha vinto la squadra più forte.

Calciatoripiù:
nella Lampo Romealdo, grande il suo secondo tempo. Maraviglia, gol capolavoro. Perone, che rientra e segna. Nella Sporting Massese Monfroni, buona la sua prova a centrocampo; Paglini, autore di buoni interventi.

LAMPO: Cecchi, Ramundo, Fresta, Picchi, Fonti, Agostini, Romealdo&#46;hafa, Maraviglia, Tropea, Derguti. A disp.: Giuntoli, Maccagnola, Profili, Bulleri, Filippelli, Rakita, Perone. All.: Riccardo Panati.<br >SPORTING MASSESE: Paglini, Bertino, Lazzarotti, Arrighi, Ricci, Gemma, Raucci, Bseini, Bell&egrave;, Monfroni, Mosti. A disp.: Benedetti, Canesi, Baldini, Scaramelli. All.: Francesco Corsini.<br > ARBITRO: Giulio Focareta di Empoli.<br > RETI: 42' Bell&egrave;, 54' Maraviglia, 78' Perone. Nel calcio ci sono giornate che possono segnare in un verso o nell'altro i destini di uomini e societ&agrave;. Quella odierna per la Lampo e per il suo bomber principe Perone &egrave; una giornata da incorniciare. La Lampo, grazie all'exploit del Monsummano che ha battuto l'ex capolista Folgor Marlia, &egrave; tornata a comandare la classifica del girone e l'attaccante locale, al rientro nel secondo tempo dopo il gravissimo infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per qualche mese, ha messo a segno il gol della vittoria che lo ripaga dei sacrifici a cui si &egrave; sottoposto per questo periodo per tornare a calcare i campi di calcio. Il primo tempo &egrave; apparentemente senza storia, con la Lampo che &egrave; costantemente in avanti. La squadra di casa riesce per&ograve; a rendersi pericolosa solo al 17': Tropea sulla sinistra salta tre avversari e mette fuori di poco. La Lampo macina gioco, ma non trova sbocchi in avanti: Rakita, troppo isolato in avanti, combatte come un Leone; Romealdo non &egrave; reattivo come al solito, ma riesce a mettere al centro palloni invitanti. Al 30' su un suo assist Tropea non trova la porta da buona posizione. Al 36' Fresta salta l'intera difesa avversaria ma, giunto a tu per tu con Paglini, mette fuori. Il gol sembra maturo per i padroni di casa, ma al 42' nell'unica azione ospite del primo tempo, arriva il vantaggio bianconero: Bell&egrave;, servito sulla sinistra, calcia debolmente in porta; Cecchi, forse complici le sue precarie condizioni fisiche, si lascia sorprendere e la palla si avvia lentamente verso la porta; prima che questa varchi la linea viene respinta da un difensore, ma l'arbitro, nella circostanza molto distante dall'azione convalida una rete che dalla tribuna &egrave; parsa inesistente. Vane le proteste dei padroni di casa che al fischio finale del primo tempo si trovano immeritatamente sotto di una rete. Mister Panati corre ai ripari e nel secondo tempo butta nella mischia Bulleri, Maccagnola e Perone. La squadra assume un atteggiamento pi&ugrave; aggressivo e gi&agrave; al 49' potrebbe pareggiare i conti con Romealdo che, splendidamente servito da Perone, si presenta davanti a Paglini ma calcia fuori di un soffio. Al 54' arriva il meritatissimo pareggio locale: Romealdo si scatena sulla destra, salta il diretto avversario e mette al centro per Maraviglia che, dopo un gran controllo, fa partire un tiro che si insacca imparabile alla destra di Paglini. La partita diventa vibrante. La Lampo trova forza, convinzione ed aggressivit&agrave; e per gli ospiti &egrave; notte fonda. Si gioca praticamente ad una porta sola. I tentativi dei padroni di casa si susseguono: prima Fresta, poi Perone, Maraviglia e Picchi ci provano da tutte le posizioni, ma la porta degli ospiti sembra stregata. Al 78' per&ograve; il bomber rompe l'incantesimo: su azione da calcio d'angolo la palla &egrave; respinta al limite dell'area, si impossessa della sfera Perone che, spalle alla porta, controlla, finta di andare sul destro, si porta invece la palla sul sinistro e con precisione chirurgica insacca a fil di palo alla destra di un esterrefatto Paglini. &Egrave; la fine di un incubo per la Lampo e per il centravanti che non riesce a trattenere l'entusiasmo, contagiando tutto il pubblico presente. Il resto dell'incontro non offre spunti di rilievo. Gli ospiti non riescono mai ad arrivare dalle parti di Cecchi e l'arbitro fischia la fine dell'incontro, assegnando i tre punti con merito alla Lampo. La squadra di Panati ha infatti dominato gran parte dell'incontro; dal canto suo la Sporting Massese, dopo essersi illusa di fare il colpaccio, non ha demeritato, ma l'ampio divario tecnico alla fine &egrave; venuto fuori e ha vinto la squadra pi&ugrave; forte.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nella Lampo <b>Romealdo</b>, grande il suo secondo tempo. <b>Maraviglia</b>, gol capolavoro. <b>Perone</b>, che rientra e segna. Nella Sporting Massese <b>Monfroni</b>, buona la sua prova a centrocampo; <b>Paglini</b>, autore di buoni interventi.




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