IL ROMITO: Fontanelli, T. Marianini, G. Marianini, Di Profio, Akpason, Cappelli, Ignat, Gargani, Spiotta, Meini, Panicucci. A disp.: Pratelli, Meucci, Favali, Iacoponi, Merlini, Ribechini, Cavallini. All.: Stefano Famiglietti - Sergio Chiocchini.
GIALLOROSSI: Lo Caso, Traballoni, Maniscalco, Atzeri, Ruggiero, Puccini, Bagni, Bonistalli, Amezyan, Castaldi, Petralia. A disp.: Casalini, Cambi, Bagnoli, Tempestini, Ulivieri, Pellegrino. All.: Mauro Falciati.

ARBITRO: Gallo di Pisa

RETI: Panicucci, Spiotta, Meini, T. Marianini aut.
NOTE: espulso Lo Caso.



Il Romito continua la propria serie di risultati positivi battendo sul campo amico i Giallorossi San Miniato ma fa sensibili passi indietro rispetto alle prestazioni precedenti e in particolare alla partita precedente di Marina di Pisa. Già al 3' i padroni di casa passano in vantaggio grazie a Panicucci che, imbeccato da Di Profio, si presenta solo davanti a Lo Caso e insacca con un morbido pallonetto. Al 7' provano la reazione gli ospiti: Bagni illumina dalla destra e serve Castaldi che però conclude alto da buona posizione. Tre minuti dopo il Romito capitalizza ancora: Spiotta riceve spalle alla porta, si gira e salta Atzeri con un dribbling secco: piatto a girare che s'infila all'incrocio e 2-0. Meini scalda i motori con due conclusioni di poco fuori dallo specchio finché al 17' riceve, col tacco si beve due avversari e poi spara all'incrocio di sinistro per il 3-0. Sembra la giornata perfetta per i rossoblù locali anche perché al 25' Lo Caso, in uscita sulla trequarti stende Spiotta lanciato a rete. Cartellino rosso per l'estremo giallorosso e ospiti in dieci. Ignat al 30' scuote la traversa con un bolide da fuori e, a un minuto dal riposo, Spiotta, solo davanti al subentrato Casalini, grazia gli ospiti da posizione comoda. Si va all'intervallo con l'impressione che il secondo tempo prosegua sullo stesso cliché del primo. Invece i locali rientrano in campo appagati, molli,alla ricerca di gloria personale e senza più' un gioco. Stefano Famiglietti prova a cambiare, ma i subentrati (generalmente un'arma in più dei romitesi) emulano i propri compagni e si adeguano al grigiore della seconda frazione. Al 59' Tommanso Marianini controlla male un innocuo cross dalla destra e confeziona il più classico degli autogol.
Le battute del dopogara
A fine gara il tecnico locale Stefano Famiglietti è furibondo coi suoi e le urla risuonano chiaramente anche all'esterno dello spogliatoio. Nonostante che l'umore non sia dei migliori si presta volentieri a un commento: Nel primo tempo ho visto lo spirito di sempre e la voglia, senza i quali non siamo nessuno poiché non disponiamo di eccellenze in organico e non possiamo permetterci mai di mollare un centimetro. Nonostante il triplo vantaggio avevo percepito qualche sintomo di sufficienza nell'atteggiamento. E purtroppo non mi sbagliavo: al riposo ho chiesto maggiore abnegazione, tensione e grinta e invece abbiamo fatto passi indietro preoccupanti. La peggior frazione da inizio campionato. In settimana ci sarà da lavorare duro perché, anche se stavolta non abbiamo subito conseguenze nel risultato, con questo atteggiamento non si va lontano.

IL ROMITO: Fontanelli, T. Marianini, G. Marianini, Di Profio, Akpason, Cappelli, Ignat, Gargani, Spiotta, Meini, Panicucci. A disp.: Pratelli, Meucci, Favali, Iacoponi, Merlini, Ribechini, Cavallini. All.: Stefano Famiglietti - Sergio Chiocchini.<br >GIALLOROSSI: Lo Caso, Traballoni, Maniscalco, Atzeri, Ruggiero, Puccini, Bagni, Bonistalli, Amezyan, Castaldi, Petralia. A disp.: Casalini, Cambi, Bagnoli, Tempestini, Ulivieri, Pellegrino. All.: Mauro Falciati.<br > ARBITRO: Gallo di Pisa<br > RETI: Panicucci, Spiotta, Meini, T. Marianini aut.<br >NOTE: espulso Lo Caso. Il Romito continua la propria serie di risultati positivi battendo sul campo amico i Giallorossi San Miniato ma fa sensibili passi indietro rispetto alle prestazioni precedenti e in particolare alla partita precedente di Marina di Pisa. Gi&agrave; al 3' i padroni di casa passano in vantaggio grazie a Panicucci che, imbeccato da Di Profio, si presenta solo davanti a Lo Caso e insacca con un morbido pallonetto. Al 7' provano la reazione gli ospiti: Bagni illumina dalla destra e serve Castaldi che per&ograve; conclude alto da buona posizione. Tre minuti dopo il Romito capitalizza ancora: Spiotta riceve spalle alla porta, si gira e salta Atzeri con un dribbling secco: piatto a girare che s'infila all'incrocio e 2-0. Meini scalda i motori con due conclusioni di poco fuori dallo specchio finch&eacute; al 17' riceve, col tacco si beve due avversari e poi spara all'incrocio di sinistro per il 3-0. Sembra la giornata perfetta per i rossobl&ugrave; locali anche perch&eacute; al 25' Lo Caso, in uscita sulla trequarti stende Spiotta lanciato a rete. Cartellino rosso per l'estremo giallorosso e ospiti in dieci. Ignat al 30' scuote la traversa con un bolide da fuori e, a un minuto dal riposo, Spiotta, solo davanti al subentrato Casalini, grazia gli ospiti da posizione comoda. Si va all'intervallo con l'impressione che il secondo tempo prosegua sullo stesso clich&eacute; del primo. Invece i locali rientrano in campo appagati, molli,alla ricerca di gloria personale e senza pi&ugrave;' un gioco. Stefano Famiglietti prova a cambiare, ma i subentrati (generalmente un'arma in pi&ugrave; dei romitesi) emulano i propri compagni e si adeguano al grigiore della seconda frazione. Al 59' Tommanso Marianini controlla male un innocuo cross dalla destra e confeziona il pi&ugrave; classico degli autogol.<br ><b>Le battute del dopogara</b><br >A fine gara il tecnico locale <b>Stefano Famiglietti</b> &egrave; furibondo coi suoi e le urla risuonano chiaramente anche all'esterno dello spogliatoio. Nonostante che l'umore non sia dei migliori si presta volentieri a un commento: <b>Nel primo tempo ho visto lo spirito di sempre e la voglia, senza i quali non siamo nessuno poich&eacute; non disponiamo di eccellenze in organico e non possiamo permetterci mai di mollare un centimetro. Nonostante il triplo vantaggio avevo percepito qualche sintomo di sufficienza nell'atteggiamento. E purtroppo non mi sbagliavo: al riposo ho chiesto maggiore abnegazione, tensione e grinta e invece abbiamo fatto passi indietro preoccupanti. La peggior frazione da inizio campionato. In settimana ci sar&agrave; da lavorare duro perch&eacute;, anche se stavolta non abbiamo subito conseguenze nel risultato, con questo atteggiamento non si va lontano.</b>