GINESTRA FIORENTINA: Bonanni, Rialti, Petrella, Bagni, Noccioli, Cafaggi, Paoli, Attanasio, Goi, Giorgetti, Carta. A disp.: Bianchini, Capaccioli, Cantini, D'Elia, Salvestrini, Rossi, Damiani, Grisolini, Nifosi. All.: Alessio Manichi.
SANCASCIANESE: Pesci, Corsi, Manetti Gherardo, Bellosi, Colosi, Manetti Leonardo, Fossi, Sartoni, Pescucci, Scaramelli, Pompili. A disp.: Garofalo, Fusi, Casini, Fantoni, Pirozzi, Anichini, Casamonti, Cirri, Zecchi. All.: Ademaro Signorini.

ARBITRO: Teora di Empoli.

RETI: Attanasio, Rossi.



Ha attraversato momenti difficilissimi, le prime sette giornate di campionato non hanno quasi mai portato gioie, il gruppo però non ha mai mollato ed è rimasto coeso e concentrato seguendo i preziosi consigli del tecnico Alessio Manichi e adesso dopo un periodo in continuo crescendo ecco l'apoteosi biancorossa. Stiamo parlando di una Ginestra Fiorentina stratosferica che si è tolta la soddisfazione di battere con un classico due a zero una delle formazioni più talentuose del torneo, ovvero una Sancascianese che nella fase cruciale della partita non è stata in grado di tenere i nervi saldi. Sul terreno di gioco di San Vincenzo a Torri i due tecnici optano per il solito modulo, ovvero il 3-5-2. I segnali che questa giornata di campionato possa diventare monumentale per la Ginestra lo si capisce già in avvio quando i ragazzi di Manichi entrano in campo con lo sguardo concentrato e deciso riuscendo a limitare al massimo il gioco degli ospiti. I primi quarantacinque minuti di gara sono all'insegna dell'equilibrio con la Sancascianese che prova a far qualcosa in più sul piano della manovra ma senza riuscire a essere incisiva, mentre i biancorossi, sapientemente schierati in campo, dimostrano di essere in gran forma senza rischiar nulla dietro e tentando qualche azione in profondità. Praticamente non si notano tiri in porta né su un fronte né sull'altro in un primo tempo che va in archivio sullo zero a zero. In avvio di ripresa lo spartito non cambia: formazioni sempre speculari, tanta lotta agonistica nella zona nevralgica del campo, con la partita che resta bloccata. La Sancascianese cerca di accelerare i ritmi e inizia a creare i primi pericoli in area avversaria con un paio di pallone gettati in area su palla inattiva. All'improvviso Carta trova un varco per mettere a centro area un pallone insidioso. Un difensore gialloverde manca l'intervento con la sfera, così irrompe il giocatore più in forma dei biancorossi. Attanasio si impadronisce della sfera e con un pallonetto ad altissima precisione porta i suoi in vantaggio. La Ginestra prende fiducia nei propri mezzi ed ha la chiara intenzione di portare il risultato fino in fondo. Gli ospiti, invece si innervosiscono e farne le spese prima è Cirri, espulso per un fallo di reazione. Dopo due minuti Pompili protesta e l'arbitro tira fuori il secondo rosso di giornata. Con la doppia superiorità numerica la compagine locale amministra il possesso, ma deve far attenzione su due iniziative avversarie: Sartoni viene murato da Bonanni, mentre la conclusione di Corsi è troppo debole per impensierire il numero uno di casa. Poi la Ginestra decide che è il momento di chiudere i conti. Palla che viene sventagliata da destra verso sinistra dove è ben appostato Rossi che di giustezza con il piatto fa due a zero. Nel finale la Sancascianese resta addirittura in otto, questa volta è Scaramelli ad andare sotto la doccia anticipatamente. Al triplice fischio è un meritato tripudio per una Ginestra Fiorentina che raccoglie i frutti del lavoro fatto da tutta la rosa di Alessio Manichi. Sembrava esser passato il periodo così così per la Sancascianese dopo i successi su Virtus Laurenziana e Certaldo e invece i gialloverdi si fermano di nuovo; la sconfitta, però, ci può stare, il vero rammarico sta nelle tre espulsioni che potrebbero ripercuotersi anche sulle prossime uscite.
Calciatoripiù: come ovvio che sia il plauso va a tutto il gruppo della Ginestra Fiorentina.

GINESTRA FIORENTINA: Bonanni, Rialti, Petrella, Bagni, Noccioli, Cafaggi, Paoli, Attanasio, Goi, Giorgetti, Carta. A disp.: Bianchini, Capaccioli, Cantini, D'Elia, Salvestrini, Rossi, Damiani, Grisolini, Nifosi. All.: Alessio Manichi.<br >SANCASCIANESE: Pesci, Corsi, Manetti Gherardo, Bellosi, Colosi, Manetti Leonardo, Fossi, Sartoni, Pescucci, Scaramelli, Pompili. A disp.: Garofalo, Fusi, Casini, Fantoni, Pirozzi, Anichini, Casamonti, Cirri, Zecchi. All.: Ademaro Signorini.<br > ARBITRO: Teora di Empoli.<br > RETI: Attanasio, Rossi. Ha attraversato momenti difficilissimi, le prime sette giornate di campionato non hanno quasi mai portato gioie, il gruppo per&ograve; non ha mai mollato ed &egrave; rimasto coeso e concentrato seguendo i preziosi consigli del tecnico Alessio Manichi e adesso dopo un periodo in continuo crescendo ecco l'apoteosi biancorossa. Stiamo parlando di una Ginestra Fiorentina stratosferica che si &egrave; tolta la soddisfazione di battere con un classico due a zero una delle formazioni pi&ugrave; talentuose del torneo, ovvero una Sancascianese che nella fase cruciale della partita non &egrave; stata in grado di tenere i nervi saldi. Sul terreno di gioco di San Vincenzo a Torri i due tecnici optano per il solito modulo, ovvero il 3-5-2. I segnali che questa giornata di campionato possa diventare monumentale per la Ginestra lo si capisce gi&agrave; in avvio quando i ragazzi di Manichi entrano in campo con lo sguardo concentrato e deciso riuscendo a limitare al massimo il gioco degli ospiti. I primi quarantacinque minuti di gara sono all'insegna dell'equilibrio con la Sancascianese che prova a far qualcosa in pi&ugrave; sul piano della manovra ma senza riuscire a essere incisiva, mentre i biancorossi, sapientemente schierati in campo, dimostrano di essere in gran forma senza rischiar nulla dietro e tentando qualche azione in profondit&agrave;. Praticamente non si notano tiri in porta n&eacute; su un fronte n&eacute; sull'altro in un primo tempo che va in archivio sullo zero a zero. In avvio di ripresa lo spartito non cambia: formazioni sempre speculari, tanta lotta agonistica nella zona nevralgica del campo, con la partita che resta bloccata. La Sancascianese cerca di accelerare i ritmi e inizia a creare i primi pericoli in area avversaria con un paio di pallone gettati in area su palla inattiva. All'improvviso Carta trova un varco per mettere a centro area un pallone insidioso. Un difensore gialloverde manca l'intervento con la sfera, cos&igrave; irrompe il giocatore pi&ugrave; in forma dei biancorossi. Attanasio si impadronisce della sfera e con un pallonetto ad altissima precisione porta i suoi in vantaggio. La Ginestra prende fiducia nei propri mezzi ed ha la chiara intenzione di portare il risultato fino in fondo. Gli ospiti, invece si innervosiscono e farne le spese prima &egrave; Cirri, espulso per un fallo di reazione. Dopo due minuti Pompili protesta e l'arbitro tira fuori il secondo rosso di giornata. Con la doppia superiorit&agrave; numerica la compagine locale amministra il possesso, ma deve far attenzione su due iniziative avversarie: Sartoni viene murato da Bonanni, mentre la conclusione di Corsi &egrave; troppo debole per impensierire il numero uno di casa. Poi la Ginestra decide che &egrave; il momento di chiudere i conti. Palla che viene sventagliata da destra verso sinistra dove &egrave; ben appostato Rossi che di giustezza con il piatto fa due a zero. Nel finale la Sancascianese resta addirittura in otto, questa volta &egrave; Scaramelli ad andare sotto la doccia anticipatamente. Al triplice fischio &egrave; un meritato tripudio per una Ginestra Fiorentina che raccoglie i frutti del lavoro fatto da tutta la rosa di Alessio Manichi. Sembrava esser passato il periodo cos&igrave; cos&igrave; per la Sancascianese dopo i successi su Virtus Laurenziana e Certaldo e invece i gialloverdi si fermano di nuovo; la sconfitta, per&ograve;, ci pu&ograve; stare, il vero rammarico sta nelle tre espulsioni che potrebbero ripercuotersi anche sulle prossime uscite. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: come ovvio che sia il plauso va a tutto il gruppo della Ginestra Fiorentina.