• Giovanissimi Nazionali GIR.D
  • Citta di Pontedera
  • 1 - 0
  • E. Viareggio


PONTEDERA: Betti, Burchianti, Contini, Manetti, Pollichino, Pietranera, Di Bella, Parenti, Scherlich, Veraldi, Mani. Entrati: Mazzurco, Prato. A disp.: Vani, Tripodi. All.: Manuel Caponi.
ESPERIA VIAREGGIO: Doveri, Ambrosini, Scali, Marceddu, Burgalassi, Brugiotti, Carrelli, Guagliardo, Cerri, D'Angelo, Capasso. Entrati: Onwoubolu, Pasquali, Raso, Fruzzetti, Fogli. A disp.: Giorgetti. All.: Alfredo Casani.

ARBITRO: Giovanni Agolino di Pisa.

RETE: 29‘ Parenti.
NOTE: ammonito Guagliardo, Contini, Scali. Espulso: Scali.



Riparte da dov'era terminato il campionato del Pontedera: vittoria era stata con il Tuttocuoio, nell'ultima di andata, e vittoria è stata in questo turno con il Viareggio, nella prima di ritorno. Per i bianconeri - in serie positiva da alcuni turni - invece un netto passo indietro, anche se è, forse, pesata l'assenza per squalifica di Lagalla, con Cerri così costretto ad un poco congeniale ruolo di prima punta. Vittoria dei granata, dicevamo; e vittoria sicuramente meritata per i locali, che hanno messo sul terreno maggiore determinazione e maggiore voglia, costruendo alcune occasioni importanti, mentre il Viareggio si è visto solo nel confuso finale, quando (al terzo minuto di recupero) è arrivato il suo primo ed unico tiro in porta. Anche se, sul piano del gioco, entrambe le formazioni sono sicuramente rivedibili. Agli ordini del signor Agolino di Pisa (troppo fiscale la direzione di gara dell'arbitro pisano) si parte in perfetto orario, sotto un tiepido sole e su un terreno (quello della Bellaria Cappuccini) davvero in eccellenti condizioni, forse un po' scivoloso nelle zone di maggiore ombra. Sono i locali granata a prendere in mano decisamente le redini dell'incontro, anche se la supremazia territoriale si rivelerà piuttosto sterile: al 1' un tiro di Manetti non crea pericoli alla porta viareggina, mentre al 7' la punizione di Mani (che sfrutta un evidente errore di piazzamento sia della barriera che del portiere avversario) finisce appena fuori. Da un angolo di Veraldi al 10' ecco, quindi, un debole colpo di testa che non preoccupa Doveri, mentre al 20' e al 25' Mani prima e Scherlich poi (entrambi in azione solitaria sulla fascia sinistra) creano qualche apprensione alla retroguardia bianconera, senza però portare a nitide occasioni da rete. Al 28' è Contini che, con una bella percussione, provoca un angolo: dal corner la palla giunge a Scherlich il quale, appena fuori dall'area sul lato destro, rimette un cross verso il centro. La palla termina fuori e per l'arbitro - che vede un tocco di Burgalassi - è nuovamente angolo, tra le proteste dei viareggini: è la svolta. Sul corner di Mani, ribattuta della difesa e palla ancora all'esterno mancino pontederese: cross e Parenti impatta spedendo nell'angolino. Vantaggio granata. Dopo una bella iniziativa personale di Scherlich al 31', arriva un minuto dopo la timida reazione del Viareggio che crea un pericolo in area sugli sviluppi di una punizione di D'Angelo. Finisce qui il primo tempo. Al rientro, il Viareggio appare sicuramente più grintoso e determinato, ma la retroguardia granata (con i centrali Pietranera e Pollichino in grande evidenza) spengono sul nascere ogni velleità offensiva dei bianconeri. Torna così a farsi pericoloso il Pontedera, prima con Mazzurco, all'11', al tiro, dopo una bella azione manovrata Schelich-Burchianti e, poi, con Manetti (altra eccellente prestazione, la sua) al 13', con una battuta dal alcuni metri fuori area. Si giunge così al 15', quando i granata sprecano una palla-gol clamorosa: Scherlich, lanciato in profondità, viene anticipato da Doveri in uscita, ma il rinvio del portiere viareggino rimbalza sul centrale difensivo Burgalassi e finisce di nuovo sui piedi dell'attaccante granata, che dal limite, a porta vuota, sfiora il palo. Al 18' altra possibile occasione grazie ad una bella combinazione Scherlich-Contini, ma Burgalassi (sicuramente il migliore dei suoi) rimedia con una chiusura provvidenziale. Bisogna attendere il 23' per rivedere i bianconeri in avanti: ma la punizione di Cerri non crea pericoli a capitan Betti, che, in uscita, fa sua la sfera con sicurezza. La partita si fa nervosa: il giovane signor Agolino riesce, comunque, a tenerla in mano, ma, inevitabilmente, tra falli ed errori di impostazione, poche sono le occasioni in cui la fase offensiva di entrambe le squadre culmina con qualcosa di positivo. Per i granata è Mani che crea i maggiori pericoli: prima su punizione (al 25') con un tiro facilmente parato da Doveri e, poi, con una fuga solitaria sulla sinistra (al 32'), conclusa con un diagonale rimpallato, che aveva sorpreso Doveri colpevolmente fuori dai pali. Torna a crescere il nervosismo e ne fa le spese il capitano viareggino Scali, espulso per somma di ammonizioni. Si arriva, così, in pieno recupero, allorché il Viareggio crea una colossale occasione da gol. Corre, infatti, il minuto 38, quando i granata ingenuamente perdono una palla a centrocampo: si involano sulla destra Onwoubolu e Fruzzetti, cross radente di quest'ultimo che attraversa tutto lo specchio della porta e giunge all'accorrente Pasquali il quale calcia a colpo sicuro appena fuori dall'area piccola. Ma uno strepitoso Betti si inventa una parata prodigiosa e blocca in presa bassa, salvando così il risultato per i suoi. Sipario. Vittoria preziosissima per i granata per dare continuità al proprio percorso di crescita. Per il Viareggio, quasi mai in partita, un passo falso che urge dimenticare in fretta.

PONTEDERA: Betti, Burchianti, Contini, Manetti, Pollichino, Pietranera, Di Bella, Parenti, Scherlich, Veraldi, Mani. Entrati: Mazzurco, Prato. A disp.: Vani, Tripodi. All.: Manuel Caponi.<br >ESPERIA VIAREGGIO: Doveri, Ambrosini, Scali, Marceddu, Burgalassi, Brugiotti, Carrelli, Guagliardo, Cerri, D'Angelo, Capasso. Entrati: Onwoubolu, Pasquali, Raso, Fruzzetti, Fogli. A disp.: Giorgetti. All.: Alfredo Casani.<br > ARBITRO: Giovanni Agolino di Pisa.<br > RETE: 29‘ Parenti.<br >NOTE: ammonito Guagliardo, Contini, Scali. Espulso: Scali. Riparte da dov'era terminato il campionato del Pontedera: vittoria era stata con il Tuttocuoio, nell'ultima di andata, e vittoria &egrave; stata in questo turno con il Viareggio, nella prima di ritorno. Per i bianconeri - in serie positiva da alcuni turni - invece un netto passo indietro, anche se &egrave;, forse, pesata l'assenza per squalifica di Lagalla, con Cerri cos&igrave; costretto ad un poco congeniale ruolo di prima punta. Vittoria dei granata, dicevamo; e vittoria sicuramente meritata per i locali, che hanno messo sul terreno maggiore determinazione e maggiore voglia, costruendo alcune occasioni importanti, mentre il Viareggio si &egrave; visto solo nel confuso finale, quando (al terzo minuto di recupero) &egrave; arrivato il suo primo ed unico tiro in porta. Anche se, sul piano del gioco, entrambe le formazioni sono sicuramente rivedibili. Agli ordini del signor Agolino di Pisa (troppo fiscale la direzione di gara dell'arbitro pisano) si parte in perfetto orario, sotto un tiepido sole e su un terreno (quello della Bellaria Cappuccini) davvero in eccellenti condizioni, forse un po' scivoloso nelle zone di maggiore ombra. Sono i locali granata a prendere in mano decisamente le redini dell'incontro, anche se la supremazia territoriale si riveler&agrave; piuttosto sterile: al 1' un tiro di Manetti non crea pericoli alla porta viareggina, mentre al 7' la punizione di Mani (che sfrutta un evidente errore di piazzamento sia della barriera che del portiere avversario) finisce appena fuori. Da un angolo di Veraldi al 10' ecco, quindi, un debole colpo di testa che non preoccupa Doveri, mentre al 20' e al 25' Mani prima e Scherlich poi (entrambi in azione solitaria sulla fascia sinistra) creano qualche apprensione alla retroguardia bianconera, senza per&ograve; portare a nitide occasioni da rete. Al 28' &egrave; Contini che, con una bella percussione, provoca un angolo: dal corner la palla giunge a Scherlich il quale, appena fuori dall'area sul lato destro, rimette un cross verso il centro. La palla termina fuori e per l'arbitro - che vede un tocco di Burgalassi - &egrave; nuovamente angolo, tra le proteste dei viareggini: &egrave; la svolta. Sul corner di Mani, ribattuta della difesa e palla ancora all'esterno mancino pontederese: cross e Parenti impatta spedendo nell'angolino. Vantaggio granata. Dopo una bella iniziativa personale di Scherlich al 31', arriva un minuto dopo la timida reazione del Viareggio che crea un pericolo in area sugli sviluppi di una punizione di D'Angelo. Finisce qui il primo tempo. Al rientro, il Viareggio appare sicuramente pi&ugrave; grintoso e determinato, ma la retroguardia granata (con i centrali Pietranera e Pollichino in grande evidenza) spengono sul nascere ogni velleit&agrave; offensiva dei bianconeri. Torna cos&igrave; a farsi pericoloso il Pontedera, prima con Mazzurco, all'11', al tiro, dopo una bella azione manovrata Schelich-Burchianti e, poi, con Manetti (altra eccellente prestazione, la sua) al 13', con una battuta dal alcuni metri fuori area. Si giunge cos&igrave; al 15', quando i granata sprecano una palla-gol clamorosa: Scherlich, lanciato in profondit&agrave;, viene anticipato da Doveri in uscita, ma il rinvio del portiere viareggino rimbalza sul centrale difensivo Burgalassi e finisce di nuovo sui piedi dell'attaccante granata, che dal limite, a porta vuota, sfiora il palo. Al 18' altra possibile occasione grazie ad una bella combinazione Scherlich-Contini, ma Burgalassi (sicuramente il migliore dei suoi) rimedia con una chiusura provvidenziale. Bisogna attendere il 23' per rivedere i bianconeri in avanti: ma la punizione di Cerri non crea pericoli a capitan Betti, che, in uscita, fa sua la sfera con sicurezza. La partita si fa nervosa: il giovane signor Agolino riesce, comunque, a tenerla in mano, ma, inevitabilmente, tra falli ed errori di impostazione, poche sono le occasioni in cui la fase offensiva di entrambe le squadre culmina con qualcosa di positivo. Per i granata &egrave; Mani che crea i maggiori pericoli: prima su punizione (al 25') con un tiro facilmente parato da Doveri e, poi, con una fuga solitaria sulla sinistra (al 32'), conclusa con un diagonale rimpallato, che aveva sorpreso Doveri colpevolmente fuori dai pali. Torna a crescere il nervosismo e ne fa le spese il capitano viareggino Scali, espulso per somma di ammonizioni. Si arriva, cos&igrave;, in pieno recupero, allorch&eacute; il Viareggio crea una colossale occasione da gol. Corre, infatti, il minuto 38, quando i granata ingenuamente perdono una palla a centrocampo: si involano sulla destra Onwoubolu e Fruzzetti, cross radente di quest'ultimo che attraversa tutto lo specchio della porta e giunge all'accorrente Pasquali il quale calcia a colpo sicuro appena fuori dall'area piccola. Ma uno strepitoso Betti si inventa una parata prodigiosa e blocca in presa bassa, salvando cos&igrave; il risultato per i suoi. Sipario. Vittoria preziosissima per i granata per dare continuit&agrave; al proprio percorso di crescita. Per il Viareggio, quasi mai in partita, un passo falso che urge dimenticare in fretta.




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