• Giovanissimi Nazionali GIR.D
  • Fiorentina
  • 2 - 0
  • Prato


FIORENTINA: Satalino, Giuseppini, Salvini, Martorelli, Mazzoli, Nannini, Patrignani, Militari, Gori, Faye, Zamble. A disp.: Cerofolini, Galvagno, Lischi, Offretti, Grandoni, Marozzi, Zaniolo, Imbrenda, Purro. All.: Eddy Baggio.
PRATO: Grasso, Casolari, Torcasso, Coselli, Fantechi, Corrado, Martino, Sforzi, Miele, Toccafondi, Daidone. A disp.: Maccioni, Rorandelli, Lacedra, Fuschetto, Della Nina, Rozzi, Moscardi. All.: Luca Guerri.

ARBITRO: Marco Diodato di Siena.

RETI: 31' Patrignani, 45' Gori.
NOTE: espulsi al 48' Toccafondi e Torcasso.



Si gioca sul sintetico del Buozzi, a Firenze, l'incontro valevole per la seconda giornata di ritorno tra la Fiorentina ed il Prato. La Fiorentina guida a punteggio pieno questo girone dei giovanissimi e vanta dei numeri impressionanti, il Prato ad oggi sembra non aver trovato ancora la quadratura del cerchio e viene da due sconfitte tra le mura amiche. Tuttavia la gara è forse quella di cartello di tutta la quindicesima giornata e lo scontro è sentito dalle due squadre. Sono i viola a fare comprensibilmente la partita, ma gli azzurri pratesi sembrano in palla. Il centrocampo gioca corto sulla difesa che sembra poter controllare con una relativa sicurezza le azioni manovrate dei padroni di casa che cercano già in avvio la profondità trovando però un attentissimo Grasso. Alcune azioni viola sono appunto fermate dalle perentorie e precise uscite dell'estremo difensore laniero apparso in splendida forma. Il Prato non sta a guardare, gioca di rimessa ma senza buttar via palla cercando di organizzare una manovra rapida e precisa. Gli ospiti mancano però nell'ultimo passaggio e questo non li porta quasi mai al tiro, fatta eccezione per alcuni calci piazzati e per la bella azione di Casolari sulla destra culminata con un bel traversone che Martino al volo di sinistro, con un pregevole gesto tecnico, calcia fuori. Verso la fine del tempo ci sono le più limpide occasioni. Mentre Martino e Miele vengono fermati poco prima del tiro dai difensori viola, sull'altro fronte è il palo a dire di no a Zamble. I viola però passano al 31', proprio quando si ha l'impressione che il Prato possa lottare per un risultato positivo: Zamble incuneatosi centralmente può decidere per due linee di passaggio, una per Gori sulla sinistra e l'altra per Patrignani al centro. Sceglie la seconda e Patrignani, solo davanti a Grasso, può trafiggerlo imparabilmente. Si va al riposo senza che una punizione dal limite per il Prato produca frutti.
I primi minuti del secondo tempo vedono alternarsi azioni da una parte e dall'altra ed il Prato mostra di avere le energie per pareggiare le sorti dell'incontro. Invece è la Fiorentina a raddoppiare. Uno schema a tre su una punizione dai 22 metri libera Gori per un tiro secco e teso che tuttavia sarebbe destinato fuori dallo specchio della porta senza la deviazione sfortunata ma decisiva di un difensore laniero. È il 10' ed il Prato non sembra accusare: una punizione di Sforzi è respinta da Satalino e mister Guerri cerca in panchina le risorse per continuare a lottare. Al 13' però la gara trova il suo anticipato epilogo. Toccafondi vicino alla linea dell'out, sotto la tribuna, ferma rudemente Zamble il quale si avventa minaccioso su Toccafondi. L'arbitro in rapida successione estrae due cartellini per il numero dieci laniero, non sanzionando però la reazione di Zamble. Anzi espelle per proteste anche Torcasso. La partita termina qui. Mister Baggio toglie dal campo un nervoso Zamble, che raccoglie anche un'ammonizione (tardiva) per perdita di tempo, e poi inizia la girandola dei cambi. Fiorentina cinica e Prato in netta ripresa. Forse sarebbe il caso di giocare con una maggiore accortezza tattica anche le partite contro le squadre della stessa fascia. Un'ultima nota: per quanto visto in campo oggi non sembra proprio che tra le due squadre ci siano 24 punti di differenza.

FIORENTINA: Satalino, Giuseppini, Salvini, Martorelli, Mazzoli, Nannini, Patrignani, Militari, Gori, Faye, Zamble. A disp.: Cerofolini, Galvagno, Lischi, Offretti, Grandoni, Marozzi, Zaniolo, Imbrenda, Purro. All.: Eddy Baggio.<br >PRATO: Grasso, Casolari, Torcasso, Coselli, Fantechi, Corrado, Martino, Sforzi, Miele, Toccafondi, Daidone. A disp.: Maccioni, Rorandelli, Lacedra, Fuschetto, Della Nina, Rozzi, Moscardi. All.: Luca Guerri.<br > ARBITRO: Marco Diodato di Siena.<br > RETI: 31' Patrignani, 45' Gori.<br >NOTE: espulsi al 48' Toccafondi e Torcasso. Si gioca sul sintetico del Buozzi, a Firenze, l'incontro valevole per la seconda giornata di ritorno tra la Fiorentina ed il Prato. La Fiorentina guida a punteggio pieno questo girone dei giovanissimi e vanta dei numeri impressionanti, il Prato ad oggi sembra non aver trovato ancora la quadratura del cerchio e viene da due sconfitte tra le mura amiche. Tuttavia la gara &egrave; forse quella di cartello di tutta la quindicesima giornata e lo scontro &egrave; sentito dalle due squadre. Sono i viola a fare comprensibilmente la partita, ma gli azzurri pratesi sembrano in palla. Il centrocampo gioca corto sulla difesa che sembra poter controllare con una relativa sicurezza le azioni manovrate dei padroni di casa che cercano gi&agrave; in avvio la profondit&agrave; trovando per&ograve; un attentissimo Grasso. Alcune azioni viola sono appunto fermate dalle perentorie e precise uscite dell'estremo difensore laniero apparso in splendida forma. Il Prato non sta a guardare, gioca di rimessa ma senza buttar via palla cercando di organizzare una manovra rapida e precisa. Gli ospiti mancano per&ograve; nell'ultimo passaggio e questo non li porta quasi mai al tiro, fatta eccezione per alcuni calci piazzati e per la bella azione di Casolari sulla destra culminata con un bel traversone che Martino al volo di sinistro, con un pregevole gesto tecnico, calcia fuori. Verso la fine del tempo ci sono le pi&ugrave; limpide occasioni. Mentre Martino e Miele vengono fermati poco prima del tiro dai difensori viola, sull'altro fronte &egrave; il palo a dire di no a Zamble. I viola per&ograve; passano al 31', proprio quando si ha l'impressione che il Prato possa lottare per un risultato positivo: Zamble incuneatosi centralmente pu&ograve; decidere per due linee di passaggio, una per Gori sulla sinistra e l'altra per Patrignani al centro. Sceglie la seconda e Patrignani, solo davanti a Grasso, pu&ograve; trafiggerlo imparabilmente. Si va al riposo senza che una punizione dal limite per il Prato produca frutti.<br >I primi minuti del secondo tempo vedono alternarsi azioni da una parte e dall'altra ed il Prato mostra di avere le energie per pareggiare le sorti dell'incontro. Invece &egrave; la Fiorentina a raddoppiare. Uno schema a tre su una punizione dai 22 metri libera Gori per un tiro secco e teso che tuttavia sarebbe destinato fuori dallo specchio della porta senza la deviazione sfortunata ma decisiva di un difensore laniero. &Egrave; il 10' ed il Prato non sembra accusare: una punizione di Sforzi &egrave; respinta da Satalino e mister Guerri cerca in panchina le risorse per continuare a lottare. Al 13' per&ograve; la gara trova il suo anticipato epilogo. Toccafondi vicino alla linea dell'out, sotto la tribuna, ferma rudemente Zamble il quale si avventa minaccioso su Toccafondi. L'arbitro in rapida successione estrae due cartellini per il numero dieci laniero, non sanzionando per&ograve; la reazione di Zamble. Anzi espelle per proteste anche Torcasso. La partita termina qui. Mister Baggio toglie dal campo un nervoso Zamble, che raccoglie anche un'ammonizione (tardiva) per perdita di tempo, e poi inizia la girandola dei cambi. Fiorentina cinica e Prato in netta ripresa. Forse sarebbe il caso di giocare con una maggiore accortezza tattica anche le partite contro le squadre della stessa fascia. Un'ultima nota: per quanto visto in campo oggi non sembra proprio che tra le due squadre ci siano 24 punti di differenza.




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