URBINO TACCOLA: Meini 7, Orselli 6,5 (79' Frassi s.v.), Policicchio 6-, Del Corso 6,5, Ghelarducci 6,5, Ghimenti 6,5, Di Sarli 7- (73' Castellini 6,5), Berti 6,5, Burelli 6, Lotti 6+, Betti 6- A disp: Cerrai. All: Roberto Taccola
FUCECCHIO: Iuliucci 7, Cambi 6,5, Calamai 6,5, Fili 6,5, Menichini 6,5, Nigro 6(46' Benvenuti 6,5), Palma 6- (46' Paganelli 6), Callari 7-, Botrini 6,5, Paolieri 6+, Mori 6-(26' Barneschi 7-). A disp: Pinelli, Karazi, Vivaldi, Riccio. All: Cristiano Baggiani

ARBITRO: Jacopo Pastore di Lucca
NOTE: ammoniti Menichini, Policicchio, Fili, Ghimenti, Frassi. Angoli: 6-1. Recupero: 1'+3'.



Finisce con un pari a reti bianche l'incontro tra Urbino Taccola e Fucecchio. In una freddo pomeriggio, contrassegnato da un vento a dir poco fastidioso, è costretto a rimandare il ritorno alla vittoria l'undici locale, opposto ad una compagine capace nell'ultimo periodo di inanellare una sensazionale striscia di risultati positivi. I biancorossi, pur falcidiati da influenza ed infortuni, ce l'hanno messa tutta pur di conquistare i tre punti, frenati più dall'imprecisione in fase conclusiva che dalla difesa avversaria, pur attenta e concentrata. Primo tempo a senso unico di Berti e compagni i quali, a favore di vento, schiacciano gli avversari nella propria metà campo non lasciando loro il benché minimo spazio o possibilità di replica. Il Fucecchio rischia in diverse occasioni di capitolare e, allorquando è in possesso di palla, non riesce a dare profondità alla manovra facilitando il compito della difesa termale. Taccola schiera la difesa a quattro, davanti Di Sarli e Betti agiscono sulle corsie esterne laddove Burelli è chiamato a fare a sportellate cercando di favorire gli inserimenti dei compagni di reparto e dei centrocampisti. Speculare lo schiarimento dei bianconeri, Botrini con il suo movimento prova a portar fuori i centrali avversari ma, nonostante la buona predisposizione dei centrocampisti, capitan Callari in testa, i forentini non riescono a trovare varchi praticabili e di fatto nella prima frazione non arrivano mai al tiro. Passando alla cronaca, registriamo una decina minuti nei quali le due contendenti si studiano senza prendere particolari iniziative; il gioco ristagna a centrocampo, in fase offensiva vuoi per il buon inizio di entrambi i pacchetti arretrati, vuoi per l'incidenza del vento sulle traiettorie, poco o niente. Poi, improvvisamente, ingrana la marcia l'undici locale e cerca come può di assaltare il fortino bianconero. Si inizia all'11' con una punizione battuta dal settore sinistro; sul traversone di Berti stacca all'altezza dell'area piccola Del Corso, perfetta la sponda con colpo di testa all'indietro a favorire la conclusione di Lotti che col destro calcia a lato. Incredibile al 16', mezzo minuto di mischia furibonda nell'area bianconera e doppia conclusione da favorevole distanza per altrettanti giocatori locali; prima è provvidenziale l'intervento sulla linea di Fili, sulla successiva conclusione di Berti è Menichini a respingere davanti alla porta un pallone probabilmente destinato in fondo al sacco. Al 23' ancora locali in avanti con un'azione sulla sinistra conclusa da un cross di Betti; manca il rinvio di testa un difensore bianconero,Di Sarli è colto di sorpresa e non riesce ad arrivare ad impattare la sfera davanti alla porta. Un minuto dopo i biancorossi battono un angolo, la palla taglia in orizzontale l'intera area di rigore, per la difesa fucecchiese solo qualche brivido. Al 31' Betti ha sul sinistro la palla del possibile vantaggio, si immola Nigro che andando incontro al numero undici riesce a deviare in angolo. Ancora più ghiotta l'opportunità che capita, sempre ai pisani, due minuti dopo. Punizione battuta da Di Sarli dal settore di destra, bella la parabola disegnata che scende dalle parti di Del Corso; il numero quattro arriva a deviare il pallone sotto misura, ma calcia oltre la traversa. Di Sarli ci prova al 44' con un destro dalla gran distanza, sempre su punizione; la sfera passa vicinissima all'incrocio dei pali. Nel minuto di recupero concesso, prima dell'intervallo, ancora ad un passo dal gol l'Urbino Taccola. Punizione da destra calciata da Di Sarli verso il palo lungo , Burelli di testa fa da sponda per Lotti che dentro l'area calcia in diagonale; non è dato di sapere se fosse intenzione del numero dieci tirare in porta, di fatto Betti si vede arrivare il pallone a portata e conclude a tre metri dalla porta, ma lo fa debolmente si da consentire la parata di Iuliucci. Il Fucecchio rientra in campo con tre nuovi interpreti; l'intenzione è tenere più e meglio la palla in avanti e, se del caso, creare qualche grattacapo a Meini. Botrini nella prima frazione si dà un bel da fare ma, stretto nella morsa difensiva dei termali risulta un po' solo e di fatto non riesce a trovare spazi per concludere. Betti comunque già al primo minuto scalda le mani a Iuliucci con un sinistro dalla distanza, imitato quattro minuti dopo da capitan Berti, al termine di un'azione partita da un tiro dalla bandierina. Al 62' Di Sarli si imbuca in un varco centrale dopo aver saltato un paio di avversari; efficace l'assist per per Burelli che si è nel frattempo allargato a destra, il numero nove è però murato da un difensore, palla in angolo. Tre minuti dopo è Betti dopo un'azione confusa sulla sinistra a provare un tiro cross, Iuliucci è pronto sul primo palo. Il Fucecchio per la prima volta si affaccia con pericolosità dalle parti di Meini al 74'; è Botrini all'interno dell'area a trovare lo spazio e il tempo per un diagonale, la palla passa accanto al palo e termina sul fondo. Al 77' ancora Uliveto con Castellini che parte da destra e vsi accentra prima di calciare in diagonale, la palla termina a lato. Due minuti dopo Betti penetra in area da sinistra, approfittando di un intervento a vuoto di Benvenuti; il numero undici è ancora sfortunato nella conclusione, palla che termina a lato. All'80' brividi per gli spettatori locali; succede che in un'azione di rimessa Barneschi provi ad involarsi sul settore di destra, affrontato da Ghimenti. Il numero sedici punta l'avversario in velocità e appena dentro l'area, sul tackle portato dal difensore, cade. Per il direttore di gara è rigore, e sul dischetto si porta Paganelli; Meini è super nell'ipnotizzare l'avversario e ribattere la conclusione tuffandosi sulla sua sinistra. All'83', passata la paura, i termali provano nuovamente a forzare la difesa avversaria; Betti è lanciato a rete ma Iuliucci è tempestivo nell'anticipare tutti. Le forze cominciano a mancare e ai giocatori locali non rimane che provarci dalla distanza; prima Frassi poi nuovamente Betti cercano la conclusione vincente, con poca fortuna. L'ultima emozione al quarantacinquesimo allorquando Castellini dal fronte sinistro pennella un traversone che spiova in piena area; Del Corso è come sempre tempestivo, tanto nell'inserimento quanto nell'impattare la sfera con la fronte. Per il numero quattro ancora rimandata la gioia del gol, la palla passa ad un palmo dalla traversa. Arriva il triplice fischio del giovane arbitro Pastore; come casi da possibile moviola solo il rigore decretato a favore del Fucecchio. Per il resto direzione tranquilla, senza errori particolari.

Ruggiero Crupi URBINO TACCOLA: Meini 7, Orselli 6,5 (79' Frassi s.v.), Policicchio 6-, Del Corso 6,5, Ghelarducci 6,5, Ghimenti 6,5, Di Sarli 7- (73' Castellini 6,5), Berti 6,5, Burelli 6, Lotti 6+, Betti 6- A disp: Cerrai. All: Roberto Taccola<br >FUCECCHIO: Iuliucci 7, Cambi 6,5, Calamai 6,5, Fili 6,5, Menichini 6,5, Nigro 6(46' Benvenuti 6,5), Palma 6- (46' Paganelli 6), Callari 7-, Botrini 6,5, Paolieri 6+, Mori 6-(26' Barneschi 7-). A disp: Pinelli, Karazi, Vivaldi, Riccio. All: Cristiano Baggiani <br > ARBITRO: Jacopo Pastore di Lucca<br >NOTE: ammoniti Menichini, Policicchio, Fili, Ghimenti, Frassi. Angoli: 6-1. Recupero: 1'+3'. Finisce con un pari a reti bianche l'incontro tra Urbino Taccola e Fucecchio. In una freddo pomeriggio, contrassegnato da un vento a dir poco fastidioso, &egrave; costretto a rimandare il ritorno alla vittoria l'undici locale, opposto ad una compagine capace nell'ultimo periodo di inanellare una sensazionale striscia di risultati positivi. I biancorossi, pur falcidiati da influenza ed infortuni, ce l'hanno messa tutta pur di conquistare i tre punti, frenati pi&ugrave; dall'imprecisione in fase conclusiva che dalla difesa avversaria, pur attenta e concentrata. Primo tempo a senso unico di Berti e compagni i quali, a favore di vento, schiacciano gli avversari nella propria met&agrave; campo non lasciando loro il bench&eacute; minimo spazio o possibilit&agrave; di replica. Il Fucecchio rischia in diverse occasioni di capitolare e, allorquando &egrave; in possesso di palla, non riesce a dare profondit&agrave; alla manovra facilitando il compito della difesa termale. Taccola schiera la difesa a quattro, davanti Di Sarli e Betti agiscono sulle corsie esterne laddove Burelli &egrave; chiamato a fare a sportellate cercando di favorire gli inserimenti dei compagni di reparto e dei centrocampisti. Speculare lo schiarimento dei bianconeri, Botrini con il suo movimento prova a portar fuori i centrali avversari ma, nonostante la buona predisposizione dei centrocampisti, capitan Callari in testa, i forentini non riescono a trovare varchi praticabili e di fatto nella prima frazione non arrivano mai al tiro. Passando alla cronaca, registriamo una decina minuti nei quali le due contendenti si studiano senza prendere particolari iniziative; il gioco ristagna a centrocampo, in fase offensiva vuoi per il buon inizio di entrambi i pacchetti arretrati, vuoi per l'incidenza del vento sulle traiettorie, poco o niente. Poi, improvvisamente, ingrana la marcia l'undici locale e cerca come pu&ograve; di assaltare il fortino bianconero. Si inizia all'11' con una punizione battuta dal settore sinistro; sul traversone di Berti stacca all'altezza dell'area piccola Del Corso, perfetta la sponda con colpo di testa all'indietro a favorire la conclusione di Lotti che col destro calcia a lato. Incredibile al 16', mezzo minuto di mischia furibonda nell'area bianconera e doppia conclusione da favorevole distanza per altrettanti giocatori locali; prima &egrave; provvidenziale l'intervento sulla linea di Fili, sulla successiva conclusione di Berti &egrave; Menichini a respingere davanti alla porta un pallone probabilmente destinato in fondo al sacco. Al 23' ancora locali in avanti con un'azione sulla sinistra conclusa da un cross di Betti; manca il rinvio di testa un difensore bianconero,Di Sarli &egrave; colto di sorpresa e non riesce ad arrivare ad impattare la sfera davanti alla porta. Un minuto dopo i biancorossi battono un angolo, la palla taglia in orizzontale l'intera area di rigore, per la difesa fucecchiese solo qualche brivido. Al 31' Betti ha sul sinistro la palla del possibile vantaggio, si immola Nigro che andando incontro al numero undici riesce a deviare in angolo. Ancora pi&ugrave; ghiotta l'opportunit&agrave; che capita, sempre ai pisani, due minuti dopo. Punizione battuta da Di Sarli dal settore di destra, bella la parabola disegnata che scende dalle parti di Del Corso; il numero quattro arriva a deviare il pallone sotto misura, ma calcia oltre la traversa. Di Sarli ci prova al 44' con un destro dalla gran distanza, sempre su punizione; la sfera passa vicinissima all'incrocio dei pali. Nel minuto di recupero concesso, prima dell'intervallo, ancora ad un passo dal gol l'Urbino Taccola. Punizione da destra calciata da Di Sarli verso il palo lungo , Burelli di testa fa da sponda per Lotti che dentro l'area calcia in diagonale; non &egrave; dato di sapere se fosse intenzione del numero dieci tirare in porta, di fatto Betti si vede arrivare il pallone a portata e conclude a tre metri dalla porta, ma lo fa debolmente si da consentire la parata di Iuliucci. Il Fucecchio rientra in campo con tre nuovi interpreti; l'intenzione &egrave; tenere pi&ugrave; e meglio la palla in avanti e, se del caso, creare qualche grattacapo a Meini. Botrini nella prima frazione si d&agrave; un bel da fare ma, stretto nella morsa difensiva dei termali risulta un po' solo e di fatto non riesce a trovare spazi per concludere. Betti comunque gi&agrave; al primo minuto scalda le mani a Iuliucci con un sinistro dalla distanza, imitato quattro minuti dopo da capitan Berti, al termine di un'azione partita da un tiro dalla bandierina. Al 62' Di Sarli si imbuca in un varco centrale dopo aver saltato un paio di avversari; efficace l'assist per per Burelli che si &egrave; nel frattempo allargato a destra, il numero nove &egrave; per&ograve; murato da un difensore, palla in angolo. Tre minuti dopo &egrave; Betti dopo un'azione confusa sulla sinistra a provare un tiro cross, Iuliucci &egrave; pronto sul primo palo. Il Fucecchio per la prima volta si affaccia con pericolosit&agrave; dalle parti di Meini al 74'; &egrave; Botrini all'interno dell'area a trovare lo spazio e il tempo per un diagonale, la palla passa accanto al palo e termina sul fondo. Al 77' ancora Uliveto con Castellini che parte da destra e vsi accentra prima di calciare in diagonale, la palla termina a lato. Due minuti dopo Betti penetra in area da sinistra, approfittando di un intervento a vuoto di Benvenuti; il numero undici &egrave; ancora sfortunato nella conclusione, palla che termina a lato. All'80' brividi per gli spettatori locali; succede che in un'azione di rimessa Barneschi provi ad involarsi sul settore di destra, affrontato da Ghimenti. Il numero sedici punta l'avversario in velocit&agrave; e appena dentro l'area, sul tackle portato dal difensore, cade. Per il direttore di gara &egrave; rigore, e sul dischetto si porta Paganelli; Meini &egrave; super nell'ipnotizzare l'avversario e ribattere la conclusione tuffandosi sulla sua sinistra. All'83', passata la paura, i termali provano nuovamente a forzare la difesa avversaria; Betti &egrave; lanciato a rete ma Iuliucci &egrave; tempestivo nell'anticipare tutti. Le forze cominciano a mancare e ai giocatori locali non rimane che provarci dalla distanza; prima Frassi poi nuovamente Betti cercano la conclusione vincente, con poca fortuna. L'ultima emozione al quarantacinquesimo allorquando Castellini dal fronte sinistro pennella un traversone che spiova in piena area; Del Corso &egrave; come sempre tempestivo, tanto nell'inserimento quanto nell'impattare la sfera con la fronte. Per il numero quattro ancora rimandata la gioia del gol, la palla passa ad un palmo dalla traversa. Arriva il triplice fischio del giovane arbitro Pastore; come casi da possibile moviola solo il rigore decretato a favore del Fucecchio. Per il resto direzione tranquilla, senza errori particolari. Ruggiero Crupi