A. LEGNAIA: Sorace, Bricci, Perini, Giannoni, Palumbo, Falciani, Cazzato (Torrini), Brunori, Furi, Denardo (Fanciullotti), Orellana (Moricci). A disp.: Mazzanti, Pianese, Calvario, Parisi, Formichi. All.: Bernini.
SANDRO VIGNINI: Cammelli, Pasqui, Sabbatini, Demarco, Bellesi, Dule, Turri, Michelacci, Batignani, F. Trotta, D. Trotta. A disp.: Bartolizzi, Ducci, Gallai, Marangoni, Paladini, Salotti, Zejno, Della Rocca. All.: Verdi

RETI: Furi 2 (1 rig.).



L'Audace prende alla lettera il calendario e fa il classico scherzetto di carnevale al Sandro Vignini secondo in classifica, imponendosi con un clamoroso 2-0, inanellando così la quinta vittoria consecutiva. A dimostrazione del momento più che positivo che stanno attraversando, i ragazzi di mister Bernini vanno addirittura in gol appena dopo il calcio d'inizio: il centrocampista Falciani lancia in profondità il centravanti Furi sulla fascia destra e il bomber gialloblu insacca in rete con un gran diagonale secco che si infila a filo del palo opposto. Il Vicchio è abile a riprendersi in fretta dalla inaspettata doccia fredda e al 3' usufruisce subito di un rigore per fallo in area su un attaccante mugellano, ma il tiro dal dischetto di Michelacci viene incredibilmente intercettato da una parata spettacolare del già concentratissimo numero uno Sorace. Il Legnaia risponde esercitando un gran pressing, provando più volte la percussione soprattutto sulla sinistra con il pendolino Cazzato, ma l'arcigna difesa avversaria si dimostra spesso quasi impenetrabile; al 12' però il longilineo Brunori ha addirittura l'occasione del possibile raddoppio, ma il tiro dall'area piccola parte dal piede sbagliato e si perde di poco a lato. Gli ospiti non stanno certo a guardare e al 21' l'elegante F. Trotta sguscia per una volta in mezzo alla difesa locale e spara a rete, ma il palo gli dice di no. Al 25' il numero dieci si ripete con una gran botta dal limite, ma Sorace si fa trovare di nuovo prontissimo e neutralizza bene in due tempi. Sul finire del tempo il Legnaia, forse anche per colpa della continua tensione agonistica, allenta un po' la pressione, arretrando fin troppo il baricentro, ne approfittano così gli ospiti che provano più volte a sfondare, ma il muro eretto dalla difesa gialloblu, con Bricci su tutti costretto a fare gli straordinari sulla fascia sinistra, regge sempre con vigore di fronte i ripetuti assalti dei rosso vestiti. A inizio ripresa una punizione scodellata da Giannoni in area del Vignini imbecca l'indiavolato Orellana che spara subito dal limite a colpo sicuro, ma la fortunosa respinta di un difensore ospite evita il peggio; al 6' i mugellani rispondono con una azione fulminea di contropiede, il tiro finale di Dule però viene neutralizzato con una gran parata in tuffo del solito Sorace. La partita prosegue a gran ritmo con continui capovolgimenti di fronte, al 10' il Legnaia risponde di nuovo presente con Falciani che intercetta l'ennesima palla a centrocampo e appoggia a Brunori che verticalizza per l'indomito Furi, abilissimo a far sfilare via la palla e a sparare dal limite una bomba che si perde di poco alta sopra la traversa. Il tempo passa implacabile e il mister ospite vedere sfumare le speranze del riaggancio, dà fondo quindi alla panchina lunga affidandosi in poco tempo a quasi tutti i cambi disponibili per dare nuova linfa alla propria manovra, ma il Legnaia si dimostra sempre comunque molto compatto e regge bene le nuove fresche onde d'urto cercando addirittura di lanciare qualche volenteroso contropiede; al 19' tuttavia il subentrato Zejno si districa bene in area gialloblu e viene agganciato da un difensore del Legnaia guadagnandosi il penalty: sul dischetto si presenta questa volta D. Trotta, ma il portierone Sorace si traveste di nuovo da felino e compie nuovamente una parata miracolosa. Di lì a poco i due protagonisti dell'azione precedente si ritrovano di nuovo a tu per tu, ma il numero uno sbarra ancora la strada al numero undici involato a rete con un grande intervento di piede. Il Legnaia continua a dare tutto quello che può e anche oltre come è ormai nel suo dna, la difesa è spesso sugli scudi per i ripetuti assalti dell'undici di Sagginale, ma continua a rispondere botta su botta; al 31' il solito F. Trotta ha un'occasione d'oro in area, ma sparacchia malamente fuori, dopo poco l'instancabile centrale Bellesi, sugli sviluppi di un nuovo contropiede, si ritrova praticamente da solo davanti alla porta avversaria, ma grazia il Legnaia spedendo la palla clamorosamente sopra la traversa. I locali dal canto loro non ci pensano nemmeno un attimo a difendersi facendo le classiche barricate e finiscono addirittura per lanciare un nuovo clamoroso attacco finale in avanti con il granitico Torrini che serve il solito Furi, ancora incredibilmente capace di seminare il panico in area ospite tanto da farsi atterrare dall'ultimo esausto difensore; sul conseguente tiro dal dischetto, il bomber del Legnaia non guarda il portiere, ma forse pensa solo alla classifica marcatori che lo vede giustamente tra i protagonisti, e insacca con sicurezza il meritatissimo secondo sigillo personale, consegnando quindi la vittoria alla propria squadra che fa inciampare per una volta nel suo fin qui comunque bellissimo cammino la solida realtà del Sandro Vignini, oggi forse un po' in debito con la dea bendata, ma come spesso succede la fortuna aiuta gli audaci.. del Legnaia.
Calciatoripiù: Bellesi, F. Trotta (Sandro Vignini); Sorace, Furi su tutti, ma comunque da sottolineare la grande prova di tutta la squadra del Legnaia.

A. LEGNAIA: Sorace, Bricci, Perini, Giannoni, Palumbo, Falciani, Cazzato (Torrini), Brunori, Furi, Denardo (Fanciullotti), Orellana (Moricci). A disp.: Mazzanti, Pianese, Calvario, Parisi, Formichi. All.: Bernini.<br >SANDRO VIGNINI: Cammelli, Pasqui, Sabbatini, Demarco, Bellesi, Dule, Turri, Michelacci, Batignani, F. Trotta, D. Trotta. A disp.: Bartolizzi, Ducci, Gallai, Marangoni, Paladini, Salotti, Zejno, Della Rocca. All.: Verdi<br > RETI: Furi 2 (1 rig.). L'Audace prende alla lettera il calendario e fa il classico scherzetto di carnevale al Sandro Vignini secondo in classifica, imponendosi con un clamoroso 2-0, inanellando cos&igrave; la quinta vittoria consecutiva. A dimostrazione del momento pi&ugrave; che positivo che stanno attraversando, i ragazzi di mister Bernini vanno addirittura in gol appena dopo il calcio d'inizio: il centrocampista Falciani lancia in profondit&agrave; il centravanti Furi sulla fascia destra e il bomber gialloblu insacca in rete con un gran diagonale secco che si infila a filo del palo opposto. Il Vicchio &egrave; abile a riprendersi in fretta dalla inaspettata doccia fredda e al 3' usufruisce subito di un rigore per fallo in area su un attaccante mugellano, ma il tiro dal dischetto di Michelacci viene incredibilmente intercettato da una parata spettacolare del gi&agrave; concentratissimo numero uno Sorace. Il Legnaia risponde esercitando un gran pressing, provando pi&ugrave; volte la percussione soprattutto sulla sinistra con il pendolino Cazzato, ma l'arcigna difesa avversaria si dimostra spesso quasi impenetrabile; al 12' per&ograve; il longilineo Brunori ha addirittura l'occasione del possibile raddoppio, ma il tiro dall'area piccola parte dal piede sbagliato e si perde di poco a lato. Gli ospiti non stanno certo a guardare e al 21' l'elegante F. Trotta sguscia per una volta in mezzo alla difesa locale e spara a rete, ma il palo gli dice di no. Al 25' il numero dieci si ripete con una gran botta dal limite, ma Sorace si fa trovare di nuovo prontissimo e neutralizza bene in due tempi. Sul finire del tempo il Legnaia, forse anche per colpa della continua tensione agonistica, allenta un po' la pressione, arretrando fin troppo il baricentro, ne approfittano cos&igrave; gli ospiti che provano pi&ugrave; volte a sfondare, ma il muro eretto dalla difesa gialloblu, con Bricci su tutti costretto a fare gli straordinari sulla fascia sinistra, regge sempre con vigore di fronte i ripetuti assalti dei rosso vestiti. A inizio ripresa una punizione scodellata da Giannoni in area del Vignini imbecca l'indiavolato Orellana che spara subito dal limite a colpo sicuro, ma la fortunosa respinta di un difensore ospite evita il peggio; al 6' i mugellani rispondono con una azione fulminea di contropiede, il tiro finale di Dule per&ograve; viene neutralizzato con una gran parata in tuffo del solito Sorace. La partita prosegue a gran ritmo con continui capovolgimenti di fronte, al 10' il Legnaia risponde di nuovo presente con Falciani che intercetta l'ennesima palla a centrocampo e appoggia a Brunori che verticalizza per l'indomito Furi, abilissimo a far sfilare via la palla e a sparare dal limite una bomba che si perde di poco alta sopra la traversa. Il tempo passa implacabile e il mister ospite vedere sfumare le speranze del riaggancio, d&agrave; fondo quindi alla panchina lunga affidandosi in poco tempo a quasi tutti i cambi disponibili per dare nuova linfa alla propria manovra, ma il Legnaia si dimostra sempre comunque molto compatto e regge bene le nuove fresche onde d'urto cercando addirittura di lanciare qualche volenteroso contropiede; al 19' tuttavia il subentrato Zejno si districa bene in area gialloblu e viene agganciato da un difensore del Legnaia guadagnandosi il penalty: sul dischetto si presenta questa volta D. Trotta, ma il portierone Sorace si traveste di nuovo da felino e compie nuovamente una parata miracolosa. Di l&igrave; a poco i due protagonisti dell'azione precedente si ritrovano di nuovo a tu per tu, ma il numero uno sbarra ancora la strada al numero undici involato a rete con un grande intervento di piede. Il Legnaia continua a dare tutto quello che pu&ograve; e anche oltre come &egrave; ormai nel suo dna, la difesa &egrave; spesso sugli scudi per i ripetuti assalti dell'undici di Sagginale, ma continua a rispondere botta su botta; al 31' il solito F. Trotta ha un'occasione d'oro in area, ma sparacchia malamente fuori, dopo poco l'instancabile centrale Bellesi, sugli sviluppi di un nuovo contropiede, si ritrova praticamente da solo davanti alla porta avversaria, ma grazia il Legnaia spedendo la palla clamorosamente sopra la traversa. I locali dal canto loro non ci pensano nemmeno un attimo a difendersi facendo le classiche barricate e finiscono addirittura per lanciare un nuovo clamoroso attacco finale in avanti con il granitico Torrini che serve il solito Furi, ancora incredibilmente capace di seminare il panico in area ospite tanto da farsi atterrare dall'ultimo esausto difensore; sul conseguente tiro dal dischetto, il bomber del Legnaia non guarda il portiere, ma forse pensa solo alla classifica marcatori che lo vede giustamente tra i protagonisti, e insacca con sicurezza il meritatissimo secondo sigillo personale, consegnando quindi la vittoria alla propria squadra che fa inciampare per una volta nel suo fin qui comunque bellissimo cammino la solida realt&agrave; del Sandro Vignini, oggi forse un po' in debito con la dea bendata, ma come spesso succede la fortuna aiuta gli audaci.. del Legnaia. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bellesi, F. Trotta</b> (Sandro Vignini); <b>Sorace, Furi</b> su tutti, ma comunque da sottolineare la grande prova di tutta la squadra del Legnaia.