• Giovanissimi Provinciali GIR.A
  • Audace Legnaia
  • 1 - 3
  • Florence S.C.


A. LEGNAIA: Mazzanti, Pianese, Bricci (Moricci) Palumbo, Giannoni (Brunori), Falciani (Pianese), Cazzato, Fanciullotti, Furi, De Nardo, Torrini (Orellana). A disp.: Giani, Parisi, Moreno, Fabrini. All.: Bernini.
FLORENCE: Martini, Rotaru, Capigatti, Serni, Gashi, Balloi, Rosselli, Fani, Gonzales, Bianchi, Dugini. A disp.: Del Sala, Cammilli, Bartalucci, Zeoli. All.: Pestelli.

RETI: Furi, Bianchi 3.



L'Audace Legnaia incappa in un clamoroso scivolone sul proprio campo perdendo malamente contro l'agguerrita formazione della Florence. A inizio partita niente farebbe presagire l'inaspettato risultato finale, viste anche le rispettive posizioni in classifica; in effetti i locali prendono come al solito subito l'iniziativa e si fanno già pericolosi al 5' con Falciani che prova la conclusione dal limite, ma il tiro è velleitario. All'11' il veloce Cazzato anticipa tutti con stile di testa dalla trequarti e si libera subito al tiro, che però si perde di poco al lato sinistro della porta avversaria. La partita prosegue per lunghi tratti con continui disimpegni delle due difese che non si concretizzano comunque quasi mai in ripartenze degne di nota da ambo le parti. Al 26' il granitico centrale Giannoni deve abbandonare anzitempo il campo per un risentimento muscolare. Al 28' arriva la prima vera emozione di una partita fin lì davvero poco spettacolare con il centravanti biancorosso Gonzales che sfugge alla finora quasi impeccabile retroguardia gialloblu, viene atterrato in area e l'arbitro decreta un rigore ineccepibile: sul dischetto si presenta Fani, ma molto probabilmente viene tradito dall'emozione dell'ex e spedisce clamorosamente la palla fuori dallo specchio. Al 32' il Legnaia risponde con il bomber locale Furi che semina il panico vicino all'area ospite, ma la difesa della Florence si salva commettendo un fallo tattico; sulla punizione dal limite conseguente si presenta lo specialista Torrini, ma il tiro si stampa sulla barriera. Al 33' l'ennesimo ottimo rilancio difensivo del forsennato terzino Serni favorisce un velocissimo contropiede degli ospiti, ma il portiere Mazzanti risolve l'estemporanea minaccia anticipando Gonzales con ottima scelta di tempo. Sull'immediato capovolgimento di fronte, il centrocampista Falciani innesca con un lancio millimetrico la volata verso la fascia destra del solito Furi che all'ultimo momento, con grande esperienza, trafigge il portiere in uscita con un gran diagonale che si infila dalla parte opposta della porta ospite. Prima della chiusura la Florence cerca di reagire all'inaspettata doccia fredda con il mobilissimo Gonzales che tenta la botta al volo dal limite, ma la palla si perde alta sopra la traversa. Il Legnaia si ripresenta subito in campo con la ferma intenzione di fare definitivamente sua la partita e, in effetti, al primo giro di lancette, il redivivo Cazzato serve una palla al bacio in area all'accorrente Furi, che però è troppo precipitoso e spara malamente addosso al portiere. Al 3' gli ospiti rispondono con una energica penetrazione in area del pendolino Dugini che su rimpallo favorevole ha l'occasione di sparare a rete, ma Mazzanti chiude bene in uscita sui piedi dell'attaccante. Di lì a poco entra in scena quello che poi sarà il vero protagonista del match, il longilineo Bianchi, ritornato da poco in azione dopo un lungo stop che lo ha tenuto fuori dai campi da inizio stagione, che dalla sinistra da buona posizione su punizione beffa il portiere locale indovinando l'angolino sinistro. Il Legnaia reagisce subito all'inaspettato impasse, ritorna a farsi subito pericoloso in avanti e al 10', dopo il classico mischione in area avversaria, la palla finisce sui piedi di De Nardo che però sparacchia malamente alto sopra la traversa. Al 14', praticamente dalla stessa posizione precedente, Bianchi batte di nuovo su punizione e il tiro finisce incredibilmente proprio sotto la traversa della porta locale. Il Legnaia non si perde naturalmente d'animo e cerca più volte di fare breccia nel sempre più solido muro difensivo della Florence, che però rincuorato anche dal nuovo regalo inaspettato, ribatte colpo su colpo, con grande vigoria fisica, le continue incursioni in area dei subentrati Orellana e Moricci. Al 30' il centrale giallorosso capitan Palumbo tenta l'ultimo disperato assalto al fortino biancorosso e si spinge con gran veemenza fin dentro l' area avversaria, la sua conclusione a rete viene sporcata da un intervento più che dubbio di un difensore ospite, ma l'arbitro non se ne ravvede e il pericolo sfuma. Sull'immediato capovolgimento di fronte, arriva l'ultima occasione per gli ospiti, di nuovo su punizione dalla sinistra, su cui si presenta, manco a dirlo, il solito Bianchi che questa volta, ormai forse anche solo a memoria, non deve fare altro che calibrare, con le solite coordinate balistiche del tiro di pochi minuti prima, il maligno spiovente che incredibilmente beffa nuovamente il deconcentrato estremo Mazzanti infilandosi ancora sotto la traversa. Il plauso finale va quindi alla volenterosa formazione di mister Pestelli che con la seconda vittoria consecutiva risolleva in parte una classifica forse finora un po' troppo severa, mentre il Legnaia, dopo aver perso l'imbattibilità casalinga che durava da oltre due mesi, saprà sicuramente risollevarsi nelle prossime tre ultime gare di campionato.

Calciatoripiù: Serni, Bianchi, Gashi
(Florence); Pianese, Falciani (A. Legnaia).

Francesco Brunori A. LEGNAIA: Mazzanti, Pianese, Bricci (Moricci) Palumbo, Giannoni (Brunori), Falciani (Pianese), Cazzato, Fanciullotti, Furi, De Nardo, Torrini (Orellana). A disp.: Giani, Parisi, Moreno, Fabrini. All.: Bernini.<br >FLORENCE: Martini, Rotaru, Capigatti, Serni, Gashi, Balloi, Rosselli, Fani, Gonzales, Bianchi, Dugini. A disp.: Del Sala, Cammilli, Bartalucci, Zeoli. All.: Pestelli.<br > RETI: Furi, Bianchi 3. L'Audace Legnaia incappa in un clamoroso scivolone sul proprio campo perdendo malamente contro l'agguerrita formazione della Florence. A inizio partita niente farebbe presagire l'inaspettato risultato finale, viste anche le rispettive posizioni in classifica; in effetti i locali prendono come al solito subito l'iniziativa e si fanno gi&agrave; pericolosi al 5' con Falciani che prova la conclusione dal limite, ma il tiro &egrave; velleitario. All'11' il veloce Cazzato anticipa tutti con stile di testa dalla trequarti e si libera subito al tiro, che per&ograve; si perde di poco al lato sinistro della porta avversaria. La partita prosegue per lunghi tratti con continui disimpegni delle due difese che non si concretizzano comunque quasi mai in ripartenze degne di nota da ambo le parti. Al 26' il granitico centrale Giannoni deve abbandonare anzitempo il campo per un risentimento muscolare. Al 28' arriva la prima vera emozione di una partita fin l&igrave; davvero poco spettacolare con il centravanti biancorosso Gonzales che sfugge alla finora quasi impeccabile retroguardia gialloblu, viene atterrato in area e l'arbitro decreta un rigore ineccepibile: sul dischetto si presenta Fani, ma molto probabilmente viene tradito dall'emozione dell'ex e spedisce clamorosamente la palla fuori dallo specchio. Al 32' il Legnaia risponde con il bomber locale Furi che semina il panico vicino all'area ospite, ma la difesa della Florence si salva commettendo un fallo tattico; sulla punizione dal limite conseguente si presenta lo specialista Torrini, ma il tiro si stampa sulla barriera. Al 33' l'ennesimo ottimo rilancio difensivo del forsennato terzino Serni favorisce un velocissimo contropiede degli ospiti, ma il portiere Mazzanti risolve l'estemporanea minaccia anticipando Gonzales con ottima scelta di tempo. Sull'immediato capovolgimento di fronte, il centrocampista Falciani innesca con un lancio millimetrico la volata verso la fascia destra del solito Furi che all'ultimo momento, con grande esperienza, trafigge il portiere in uscita con un gran diagonale che si infila dalla parte opposta della porta ospite. Prima della chiusura la Florence cerca di reagire all'inaspettata doccia fredda con il mobilissimo Gonzales che tenta la botta al volo dal limite, ma la palla si perde alta sopra la traversa. Il Legnaia si ripresenta subito in campo con la ferma intenzione di fare definitivamente sua la partita e, in effetti, al primo giro di lancette, il redivivo Cazzato serve una palla al bacio in area all'accorrente Furi, che per&ograve; &egrave; troppo precipitoso e spara malamente addosso al portiere. Al 3' gli ospiti rispondono con una energica penetrazione in area del pendolino Dugini che su rimpallo favorevole ha l'occasione di sparare a rete, ma Mazzanti chiude bene in uscita sui piedi dell'attaccante. Di l&igrave; a poco entra in scena quello che poi sar&agrave; il vero protagonista del match, il longilineo Bianchi, ritornato da poco in azione dopo un lungo stop che lo ha tenuto fuori dai campi da inizio stagione, che dalla sinistra da buona posizione su punizione beffa il portiere locale indovinando l'angolino sinistro. Il Legnaia reagisce subito all'inaspettato impasse, ritorna a farsi subito pericoloso in avanti e al 10', dopo il classico mischione in area avversaria, la palla finisce sui piedi di De Nardo che per&ograve; sparacchia malamente alto sopra la traversa. Al 14', praticamente dalla stessa posizione precedente, Bianchi batte di nuovo su punizione e il tiro finisce incredibilmente proprio sotto la traversa della porta locale. Il Legnaia non si perde naturalmente d'animo e cerca pi&ugrave; volte di fare breccia nel sempre pi&ugrave; solido muro difensivo della Florence, che per&ograve; rincuorato anche dal nuovo regalo inaspettato, ribatte colpo su colpo, con grande vigoria fisica, le continue incursioni in area dei subentrati Orellana e Moricci. Al 30' il centrale giallorosso capitan Palumbo tenta l'ultimo disperato assalto al fortino biancorosso e si spinge con gran veemenza fin dentro l' area avversaria, la sua conclusione a rete viene sporcata da un intervento pi&ugrave; che dubbio di un difensore ospite, ma l'arbitro non se ne ravvede e il pericolo sfuma. Sull'immediato capovolgimento di fronte, arriva l'ultima occasione per gli ospiti, di nuovo su punizione dalla sinistra, su cui si presenta, manco a dirlo, il solito Bianchi che questa volta, ormai forse anche solo a memoria, non deve fare altro che calibrare, con le solite coordinate balistiche del tiro di pochi minuti prima, il maligno spiovente che incredibilmente beffa nuovamente il deconcentrato estremo Mazzanti infilandosi ancora sotto la traversa. Il plauso finale va quindi alla volenterosa formazione di mister Pestelli che con la seconda vittoria consecutiva risolleva in parte una classifica forse finora un po' troppo severa, mentre il Legnaia, dopo aver perso l'imbattibilit&agrave; casalinga che durava da oltre due mesi, sapr&agrave; sicuramente risollevarsi nelle prossime tre ultime gare di campionato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Serni, Bianchi, Gashi </b>(Florence); <b>Pianese, Falciani</b> (A. Legnaia). Francesco Brunori




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