ARMANDO PICCHI: Di Fabrizio 6, Iovino 6, Baldini 7, Cioli 6, Poggianti 6, Salvini 6, Buffolino 8, Filippi 6,5, Cristoferi 6,5, Chiavacci 7,5, Salvadori 7. A disp.: Bertini, Roppolo 6, Rondina 6, Sassoli 5,5, Parlagreco, Di Rocca 6. All.: Fabio Del Corso.
S.C.CENAIA: Pizzi 5, Tranquillo 5,5 Capparuccia 5,5 Tecce 6,5, Pappalardo 6, Matteucci 6, Moretti 6, Battini 6,5 Lombardi 6,5 Incrocci 7, Cecconi 5,5. A disp.: Pucciarelli 5,5 Badalassi 5,5 Del Moro 5,5. All.: Stefano Pagliai. In panchina: Franco Meucci.

ARBITRO: Mario Picardi di Firenze.

RETI: 20' Chiavacci, 43' Cristoferi, 47' Buffolino, 52' Filippi, 70' Lombardi, 79' Tecce.



Passata la Pasqua, passate le feste si torna ad assaporare i campi di calcio. Il campionato degli Juniores vicino alla chiusura e le partite si fanno più intense, come lo scontro salvezza per l'Armando Picchi contro il Cenaia. La società di casa che porta tanti giovani della prima squadra fra i titolari e, fin dal fischio d'inizio, sono dolori per gli ospiti, scavalcati tecnicamente e fisicamente. Il primo quarto d'ora scorre lento, partita tattica, centrocampo affollatissimo e solo un occasione per il Picchi che su un'azione rocambolesca coglie la traversa. È premiata però subito dopo la grande operosità della formazione di casa che al 20' passa avanti con Chiavacci, che chiude una bella azione amaranto con un tiro facile che batte Pizzi. Il Cenaia non riesce a reagire con forza e, dopo altri venti minuti, il Picchi bissa il risultato con Cristoferi, abilissimo nel piazzare il pallone con velocità sul palo difeso dal distratto portiere ospite. Il secondo tempo è la consacrazione della fine del primo, solo Picchi e Cenaia che, essendo impreciso nel ripartire, non riesce a pungere più di tanto la porta livornese difesa da Di Fabrizio. Infatti al 2', assolutamente un gol lampo, la formazione di casa cala il tris con Buffolino che dal nulla inventa una parabola dritta all'incrocio su cui Pizzi, ancora in ritardo, non arriva. Buffolino è scatenato, passano appena cinque minuti, scappa sulla sinistra con gran facilità e mette una palla d'oro per Filippi per il momentaneo poker amaranto. Quattro gol di scarto e via al giro di sostituzioni abituali da parte del duo Del Corso-Di Rocca, che mandano a riposare la maggior parte dei prima squadra. Il Cenaia prova dunque a reagire approfittando dei cambi effettuati dagli avversari, riuscendo con una buona mezz'ora di spinta ad accorciare due volte il risultato prima con Lombardi, rapace nel trafiggere Di Fabrizio, poi al 34' con Tecce che si smarca e calcia forte sotto la traversa. Amaro in bocca per una delle migliori formazioni del campionato che si sacrifica per lasciar festeggiare al Picchi la salvezza con un po' di giornate d'anticipo.
Calciatorepiù: Buffolino 8 Assolutamente il migliore in campo, inventa, crea e segna. Un giocatore completo che propone e concretizza calcio come pochi a questi livelli. Da tenere d'occhio.

Lorenzo Menga ARMANDO PICCHI: Di Fabrizio 6, Iovino 6, Baldini 7, Cioli 6, Poggianti 6, Salvini 6, Buffolino 8, Filippi 6,5, Cristoferi 6,5, Chiavacci 7,5, Salvadori 7. A disp.: Bertini, Roppolo 6, Rondina 6, Sassoli 5,5, Parlagreco, Di Rocca 6. All.: Fabio Del Corso.<br >S.C.CENAIA: Pizzi 5, Tranquillo 5,5 Capparuccia 5,5 Tecce 6,5, Pappalardo 6, Matteucci 6, Moretti 6, Battini 6,5 Lombardi 6,5 Incrocci 7, Cecconi 5,5. A disp.: Pucciarelli 5,5 Badalassi 5,5 Del Moro 5,5. All.: Stefano Pagliai. In panchina: Franco Meucci.<br > ARBITRO: Mario Picardi di Firenze.<br > RETI: 20' Chiavacci, 43' Cristoferi, 47' Buffolino, 52' Filippi, 70' Lombardi, 79' Tecce. Passata la Pasqua, passate le feste si torna ad assaporare i campi di calcio. Il campionato degli Juniores vicino alla chiusura e le partite si fanno pi&ugrave; intense, come lo scontro salvezza per l'Armando Picchi contro il Cenaia. La societ&agrave; di casa che porta tanti giovani della prima squadra fra i titolari e, fin dal fischio d'inizio, sono dolori per gli ospiti, scavalcati tecnicamente e fisicamente. Il primo quarto d'ora scorre lento, partita tattica, centrocampo affollatissimo e solo un occasione per il Picchi che su un'azione rocambolesca coglie la traversa. &Egrave; premiata per&ograve; subito dopo la grande operosit&agrave; della formazione di casa che al 20' passa avanti con Chiavacci, che chiude una bella azione amaranto con un tiro facile che batte Pizzi. Il Cenaia non riesce a reagire con forza e, dopo altri venti minuti, il Picchi bissa il risultato con Cristoferi, abilissimo nel piazzare il pallone con velocit&agrave; sul palo difeso dal distratto portiere ospite. Il secondo tempo &egrave; la consacrazione della fine del primo, solo Picchi e Cenaia che, essendo impreciso nel ripartire, non riesce a pungere pi&ugrave; di tanto la porta livornese difesa da Di Fabrizio. Infatti al 2', assolutamente un gol lampo, la formazione di casa cala il tris con Buffolino che dal nulla inventa una parabola dritta all'incrocio su cui Pizzi, ancora in ritardo, non arriva. Buffolino &egrave; scatenato, passano appena cinque minuti, scappa sulla sinistra con gran facilit&agrave; e mette una palla d'oro per Filippi per il momentaneo poker amaranto. Quattro gol di scarto e via al giro di sostituzioni abituali da parte del duo Del Corso-Di Rocca, che mandano a riposare la maggior parte dei prima squadra. Il Cenaia prova dunque a reagire approfittando dei cambi effettuati dagli avversari, riuscendo con una buona mezz'ora di spinta ad accorciare due volte il risultato prima con Lombardi, rapace nel trafiggere Di Fabrizio, poi al 34' con Tecce che si smarca e calcia forte sotto la traversa. Amaro in bocca per una delle migliori formazioni del campionato che si sacrifica per lasciar festeggiare al Picchi la salvezza con un po' di giornate d'anticipo.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Buffolino 8</b> Assolutamente il migliore in campo, inventa, crea e segna. Un giocatore completo che propone e concretizza calcio come pochi a questi livelli. Da tenere d'occhio. Lorenzo Menga