• Juniores Regionali GIR.A
  • Urbino Taccola
  • 6 - 0
  • Migliarino Vecchiano


URBINO TACCOLA: Meini 6,5, Gelli 6,5(56' Orselli 6,5), Franchi 6,5 (69' Policicchio 6,5), Pizzonia 7, Ghelarducci 7, Ghimenti 7 (56' Frassi 6,5), Lotti 7, Berti 7,5, Burelli 7(46' Castellini 7), Magagnini 7 (66' Betti 6,5), Fierro 6,5. A disp: Cerrai, Del Corso. All.: Fabio Franchi.
MIGLIARINO V.: Tassoni 5,5, Tonarelli 5,5, Lusci 5,5, Malfatti 5,5, Del Cesta 6, Mazzarisi 5,5, Fatih, 5,5, Raspolli 6, Baglini 6, Giannecchini 5,5, Amdiaze 6(46' Coli 6,5). A disp: Fantozzi, Andreotti. All.: Claudio Giannecchini.

ARBITRO: Stefano Petrarolo di Pisa

RETI: 5' Malfatti aut., 19' Berti, 25' Pizzonia, 34' Lusci aut., 49' Lotti, 55' Magagnini.
NOTE: ammoniti Giannecchini. Angoli 3-2. Recupero: 0+3'



Nettissima vittoria casalinga dell'Urbino Taccola nel derby disputato contro il Migliarino Vecchiano. Si è giocato in condizione climatiche avverse, pioggia battente per novanta minuti e forti raffiche di vento. Che tra le due compagini ci siano sostanziali differenze di valori è la classifica a testimoniarlo. Sul fatto che non ci sia stata proprio gara hanno inciso tre fattori, in primis la voglia dei termali di tornare alla vittoria. Da non sottovalutare la situazione di emergenza che ha costretto gli ospiti a presentarsi con quattordici effettivi inclusi i due portieri. Tra i convocati quattro elementi della categoria Allievi, tre dei quali impiegati. A dirla tutta il Migliarino Vecchiano non è stato granché aiutato dalla sorte, prova ne siano due autogol clamorosi e altrettante deviazioni in occasione delle altre due reti incassate nel primo tempo. La qual circostanza non deve sminuire, quanto a meriti, l'impegno dei ragazzi locali che fin dalle prime battute hanno costretto gli avversari nella loro metà campo, non concedendo loro il benché minimo spazio di replica. In simili circostanze il problema è sbloccare il risultato, compito portato a casa dagli ulivetesi quasi subito. Passando alla cronaca pericolosi i ragazzi di casa già al terzo minuto con l'ottima intuizione di Magagnini che fa filtrare un pallone a centro area là dove sono scattati Burelli e Fierro; il diagonale, a pochi metri dal portiere, è scagliato dal secondo, ma la sfera passa ad un palmo dal palo. Un minuto dopo secondo tentativo con Lotti dalla distanza, palla oltre la traversa. Al 5' i termali vedono già premiati i propri sforzi in chiave propositiva, passando però in modo alquanto rocambolesco; succede che su una palla crossata da Berti dal settore sinistro intervenga di testa Malfatti. L'intenzione del numero quattro sarebbe quella di rinviare, sta di fatto che la sfera, colpita non bene, conclude la sua corsa a mezza altezza a ridosso dell'angolo opposto. Non si fermano i ragazzi di Taccola;all'ottavo Berti lancia Burelli allargatosi a sinistra. Il numero nove converge e invita al tiro di sinistro Ghimenti che non riesce a inquadrare la porta. Al 12' Fierro aggancia in corsa un invitante pallone a ridosso del limite dell'area; il numero undici scatta allargandosi a sinistra e calcia in diagonale. Ne viene fuori una giocata a metà tra la conclusione a rete e il passaggio per Magagnini che corre verso il palo più lontano. Sta di fatto che la palla esce accanto al palo un attimo prima che il numero dieci possa allungare il piede e spingerla oltre la linea bianca. Al 18' Magagnini pesca a destra Lotti il cui tiro cross viene bloccato da Tassoni. Un minuto dopo i termali raddoppiano; caparbia azione di Gelli sulla destra, conclusa da un cross con palla calciata all'indietro. E' Berti a tirare col sinistro, la traiettoria della palla, toccata con la punta del piede da Tonarelli, si alza di un metro e termina nell'angolo a metà altezza alla sinistra di Tassoni. Al 25' arriva il terzo gol; il tutto mentre i termali richiamano l'attenzione dell'arbitro per indurlo a interrompere il gioco e prestare soccorso a Fierro, finito a terra sul settore sinistro. Nessuno calcia fuori il pallone e l'azione prosegue finché sulla tre quarti Pizzonia tenti la soluzione dalla distanza. La palla è diretta nell'angolo ma Tassoni ci mette del suo tuffandosi in modo alquanto goffo; il portiere, forse distratto dalle proteste di quanti volevano l'intervento arbitrale, tocca ma non ferma un pallone peraltro non irresistibile. Al trentaquattresimo poker locale; Ghimenti batte un calcio di punizione da sinistra, sulla palla spiovente in area è Lusci ad intervenire di testa indirizzandola alle spalle dell'esterrefatto portiere migliarinese. Al 40' il Migliarino riesce a tirare per la prima volta verso Meini; lo fa con Giannecchini sugli sviluppi di un angolo, palla abbondantemente fuori. Poco dopo più pericolosi gli ospiti; Giannecchini serve in verticale Amdiaze, in sospetta posizione di fuori gioco. Il giovane numero undici è svelto a girarsi e far partire il tiro, la palla arriva troppo a centro porta per mettere ansia a Meini. Al quarantaquattresimo Urbino ancora pericoloso; Berti gioca un buon pallone sulla sinistra e serve Fierro libero a centro area. Il numero undici calcia in porta ma non inquadra lo specchio da ottima posizione; è l'ultima azione prima del riposo. Col risultato in cassaforte gli ulivetesi cominciano la girandola delle sostituzioni già al rientro delle squadre sul terreno di gioco. Al 49' arriva il quinto gol, originato da una giocata del subentrato Castellini; il numero diciotto da sinistra trova sul versante opposto Lotti. Il numero sette, in corsa, trova la giusta coordinazione per il diagonale preciso e vincente. Al 53' si vede il Migliarino con una combinazione Coli Baglini; è quest'ultimo, spostato a destra, a concludere sul primo palo, disturbato da Gelli. Para Meini. Un minuto dopo ancora ospiti al tiro con Raspolli, innescato da Fatih; palla che termina sul fondo. Al 55' gli ulivetesi arrotondano il risultati; l'azione è originata da una combinazione tra Berti e Castellini sul settore di sinistra, la sfera giunge dalle parti di Magagnini che con un tocco morbido disegna di destro una parabola a rientrare che scende a mezz'altezza a ridosso del palo lontano. Da applausi. Al 63' Magagnini ancora sopra le righe; il numero dieci parte a sinistra, penetra in area passando tra due avversari e serve un invitante assist a centro area laddove Castellini si avvita per una difficile girata volante. Palla che non trova lo specchio. Come era lecito attendersi, a risultato acquisito, l'Urbino rallenta e lascia respirare la difesa ospite. Dopo un tiro di Orselli, parato da Tassoni, si deve arrivare all'88' per registrare un'altra ghiotta occasione per i termali. Castellini da posizione centrale, calcia con violenza una punizione, costringendo Tassoni a una complicata respinta; sul pallone irrompe Orselli la cui conclusione trova ancora il portiere pronto alla respinta. Nei pressi si trova Lotti ma è messo in condizione di non nuocere dall'intervento di un difensore. Al 90' ci prova ancora Castellini, buono il suo impatto nel match, con una conclusione dalla distanza; Tassoni si rifugia in angolo. Nel recupero ci prova anche Policicchio, la cui conclusione termina a lato per questione di centimetri. Ed è l'ultima emozione del match.
Calciatorepiù: sarebbero diversi a meritare la menzione, nell'occasione ci sentiamo di premiare Berti. Dominatore del centrocampo, conquista decine di palloni e li distribuisce con spiccato senso della geometria. Segna, è prodigo di assist, propizia la prima autorete. Una prestazione eccellente.

Ruggiero Crupi URBINO TACCOLA: Meini 6,5, Gelli 6,5(56' Orselli 6,5), Franchi 6,5 (69' Policicchio 6,5), Pizzonia 7, Ghelarducci 7, Ghimenti 7 (56' Frassi 6,5), Lotti 7, Berti 7,5, Burelli 7(46' Castellini 7), Magagnini 7 (66' Betti 6,5), Fierro 6,5. A disp: Cerrai, Del Corso. All.: Fabio Franchi.<br >MIGLIARINO V.: Tassoni 5,5, Tonarelli 5,5, Lusci 5,5, Malfatti 5,5, Del Cesta 6, Mazzarisi 5,5, Fatih, 5,5, Raspolli 6, Baglini 6, Giannecchini 5,5, Amdiaze 6(46' Coli 6,5). A disp: Fantozzi, Andreotti. All.: Claudio Giannecchini.<br > ARBITRO: Stefano Petrarolo di Pisa<br > RETI: 5' Malfatti aut., 19' Berti, 25' Pizzonia, 34' Lusci aut., 49' Lotti, 55' Magagnini.<br >NOTE: ammoniti Giannecchini. Angoli 3-2. Recupero: 0+3' Nettissima vittoria casalinga dell'Urbino Taccola nel derby disputato contro il Migliarino Vecchiano. Si &egrave; giocato in condizione climatiche avverse, pioggia battente per novanta minuti e forti raffiche di vento. Che tra le due compagini ci siano sostanziali differenze di valori &egrave; la classifica a testimoniarlo. Sul fatto che non ci sia stata proprio gara hanno inciso tre fattori, in primis la voglia dei termali di tornare alla vittoria. Da non sottovalutare la situazione di emergenza che ha costretto gli ospiti a presentarsi con quattordici effettivi inclusi i due portieri. Tra i convocati quattro elementi della categoria Allievi, tre dei quali impiegati. A dirla tutta il Migliarino Vecchiano non &egrave; stato granch&eacute; aiutato dalla sorte, prova ne siano due autogol clamorosi e altrettante deviazioni in occasione delle altre due reti incassate nel primo tempo. La qual circostanza non deve sminuire, quanto a meriti, l'impegno dei ragazzi locali che fin dalle prime battute hanno costretto gli avversari nella loro met&agrave; campo, non concedendo loro il bench&eacute; minimo spazio di replica. In simili circostanze il problema &egrave; sbloccare il risultato, compito portato a casa dagli ulivetesi quasi subito. Passando alla cronaca pericolosi i ragazzi di casa gi&agrave; al terzo minuto con l'ottima intuizione di Magagnini che fa filtrare un pallone a centro area l&agrave; dove sono scattati Burelli e Fierro; il diagonale, a pochi metri dal portiere, &egrave; scagliato dal secondo, ma la sfera passa ad un palmo dal palo. Un minuto dopo secondo tentativo con Lotti dalla distanza, palla oltre la traversa. Al 5' i termali vedono gi&agrave; premiati i propri sforzi in chiave propositiva, passando per&ograve; in modo alquanto rocambolesco; succede che su una palla crossata da Berti dal settore sinistro intervenga di testa Malfatti. L'intenzione del numero quattro sarebbe quella di rinviare, sta di fatto che la sfera, colpita non bene, conclude la sua corsa a mezza altezza a ridosso dell'angolo opposto. Non si fermano i ragazzi di Taccola;all'ottavo Berti lancia Burelli allargatosi a sinistra. Il numero nove converge e invita al tiro di sinistro Ghimenti che non riesce a inquadrare la porta. Al 12' Fierro aggancia in corsa un invitante pallone a ridosso del limite dell'area; il numero undici scatta allargandosi a sinistra e calcia in diagonale. Ne viene fuori una giocata a met&agrave; tra la conclusione a rete e il passaggio per Magagnini che corre verso il palo pi&ugrave; lontano. Sta di fatto che la palla esce accanto al palo un attimo prima che il numero dieci possa allungare il piede e spingerla oltre la linea bianca. Al 18' Magagnini pesca a destra Lotti il cui tiro cross viene bloccato da Tassoni. Un minuto dopo i termali raddoppiano; caparbia azione di Gelli sulla destra, conclusa da un cross con palla calciata all'indietro. E' Berti a tirare col sinistro, la traiettoria della palla, toccata con la punta del piede da Tonarelli, si alza di un metro e termina nell'angolo a met&agrave; altezza alla sinistra di Tassoni. Al 25' arriva il terzo gol; il tutto mentre i termali richiamano l'attenzione dell'arbitro per indurlo a interrompere il gioco e prestare soccorso a Fierro, finito a terra sul settore sinistro. Nessuno calcia fuori il pallone e l'azione prosegue finch&eacute; sulla tre quarti Pizzonia tenti la soluzione dalla distanza. La palla &egrave; diretta nell'angolo ma Tassoni ci mette del suo tuffandosi in modo alquanto goffo; il portiere, forse distratto dalle proteste di quanti volevano l'intervento arbitrale, tocca ma non ferma un pallone peraltro non irresistibile. Al trentaquattresimo poker locale; Ghimenti batte un calcio di punizione da sinistra, sulla palla spiovente in area &egrave; Lusci ad intervenire di testa indirizzandola alle spalle dell'esterrefatto portiere migliarinese. Al 40' il Migliarino riesce a tirare per la prima volta verso Meini; lo fa con Giannecchini sugli sviluppi di un angolo, palla abbondantemente fuori. Poco dopo pi&ugrave; pericolosi gli ospiti; Giannecchini serve in verticale Amdiaze, in sospetta posizione di fuori gioco. Il giovane numero undici &egrave; svelto a girarsi e far partire il tiro, la palla arriva troppo a centro porta per mettere ansia a Meini. Al quarantaquattresimo Urbino ancora pericoloso; Berti gioca un buon pallone sulla sinistra e serve Fierro libero a centro area. Il numero undici calcia in porta ma non inquadra lo specchio da ottima posizione; &egrave; l'ultima azione prima del riposo. Col risultato in cassaforte gli ulivetesi cominciano la girandola delle sostituzioni gi&agrave; al rientro delle squadre sul terreno di gioco. Al 49' arriva il quinto gol, originato da una giocata del subentrato Castellini; il numero diciotto da sinistra trova sul versante opposto Lotti. Il numero sette, in corsa, trova la giusta coordinazione per il diagonale preciso e vincente. Al 53' si vede il Migliarino con una combinazione Coli Baglini; &egrave; quest'ultimo, spostato a destra, a concludere sul primo palo, disturbato da Gelli. Para Meini. Un minuto dopo ancora ospiti al tiro con Raspolli, innescato da Fatih; palla che termina sul fondo. Al 55' gli ulivetesi arrotondano il risultati; l'azione &egrave; originata da una combinazione tra Berti e Castellini sul settore di sinistra, la sfera giunge dalle parti di Magagnini che con un tocco morbido disegna di destro una parabola a rientrare che scende a mezz'altezza a ridosso del palo lontano. Da applausi. Al 63' Magagnini ancora sopra le righe; il numero dieci parte a sinistra, penetra in area passando tra due avversari e serve un invitante assist a centro area laddove Castellini si avvita per una difficile girata volante. Palla che non trova lo specchio. Come era lecito attendersi, a risultato acquisito, l'Urbino rallenta e lascia respirare la difesa ospite. Dopo un tiro di Orselli, parato da Tassoni, si deve arrivare all'88' per registrare un'altra ghiotta occasione per i termali. Castellini da posizione centrale, calcia con violenza una punizione, costringendo Tassoni a una complicata respinta; sul pallone irrompe Orselli la cui conclusione trova ancora il portiere pronto alla respinta. Nei pressi si trova Lotti ma &egrave; messo in condizione di non nuocere dall'intervento di un difensore. Al 90' ci prova ancora Castellini, buono il suo impatto nel match, con una conclusione dalla distanza; Tassoni si rifugia in angolo. Nel recupero ci prova anche Policicchio, la cui conclusione termina a lato per questione di centimetri. Ed &egrave; l'ultima emozione del match.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;</b>: sarebbero diversi a meritare la menzione, nell'occasione ci sentiamo di premiare <b>Berti</b>. Dominatore del centrocampo, conquista decine di palloni e li distribuisce con spiccato senso della geometria. Segna, &egrave; prodigo di assist, propizia la prima autorete. Una prestazione eccellente. Ruggiero Crupi




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