• Giovanissimi Provinciali GIR.A
  • Audace Legnaia
  • 1 - 7
  • D.L.F. Firenze


A. LEGNAIA: Giani (Mazzanti), Bricci (Pianese), Perini (Parisi), Fanciullotti, Palumbo (Penna), Falciani, Cazzato, De Nardo (Sorace), Brunori (Orellana), Furi (Moreno), Torrini (Moricci). All.: Bernini.
D.L.F. FIRENZE: Zvietich, Brutai, Malvisi, Buzzoni, Agostini, Aguilar, Di Bona, Alomari, Ago, Fabbrini, Ziliotto. A disp.: Saqni, Del Corona, Otelli, Signorini. All.: Strumbo.

RETI: Furi, Alomari 2, Di Bona, Ziliotto 3, Fabbrini.



Giornata infausta per i classe 2004 del Legnaia che, probabilmente confusi per l'ora legale, si dimenticano quasi completamente di scendere in campo e incappano in un clamoroso scivolone per mano di un DLF che fa sua la partita fin da subito e mantiene il pallino del gioco fino alla fine del match. Dopo appena un giro di lancette il centrocampista locale De Nardo manca l'aggancio vincente su una palla vagante da un mischione in area, ma il DLF risponde subito presente con il velocissimo Alomari che approfitta di un malinteso tra il centrale e il portiere locale e insacca di rapina il gol dell'istantaneo vantaggio. Il Legnaia cerca di reagire al brutto colpo con una bella triangolazione Torrini-Furi-Cazzato, ma il tiro finale dell'ala giallo vestita è a dir poco telefonato ed è facile preda del'estremo ospite. All'8' nuovi dolori per la difesa locale, impotente sull'incursione a rete di Di Bona che dalla sinistra al limite buca di nuovo Giani con un bel diagonale. Di lì a poco il portiere locale sventa con una coraggiosa uscita di piedi l'assalto a rete di Ago. Al 14' Ziliotto inizia il suo show personale ribattendo in porta una prima respinta a rete del portiere del Legnaia e siglando il temporaneo e clamoroso 0-3. Al 16' il bomber Furi cerca di dare una smossa alla sua squadra spizzicando di testa su angolo, ma il tocco si perde di poco a lato; dopo pochi secondi anche Brunori incorna bene su corner, ma anche lui non centra il bersaglio. Al 23' il volenteroso Torrini fa valere finalmente la sua presenza in campo, conquista con veemenza palla a metà campo e lancia subito con un bel pallonetto la corsa a rete sulla corsia sinistra del solito Furi che controlla con esperienza e trafigge con un gran tiro al volo l'incolpevole portiere ospite. A questo punto i locali sembrano riprendere fiducia in se stessi e aumentano la pressione offensiva, ma la difesa del DLF è sempre molto attenta nelle chiusure. Al 27' gli ospiti si riportano di nuovo in vantaggio ancora grazie a Ziliotto che su nuovo contropiede bruciante va via all'ultimo difensore e trafigge in scioltezza Giani. Al 32' una nuova leggerezza difensiva del Legnaia propizia ancora l'incursione a rete di Ziliotto che così firma il suo terzo sigillo personale. Al 33' Furi cerca di far ripartire il battito ormai quasi impercettibile del cuore gialloblù e dalla trequarti piazza un diagonale delizioso per il comunque mai domo Cazzato che spara prontamente a rete, ma l'ottimo estremo Zvietich si distende e devia alla grande in angolo. Prima della fine del tempo l'indiavolato Ziliotto trova l'ennesimo varco nella imbambolata retroguardia locale, però ritarda di un attimo il tiro, propiziando così l'intervento provvidenziale del portiere Giani che sventa il nuovo pericolo. Inizia la seconda metà di gioco e il mister Bernini riparte lasciando negli spogliatoi praticamente un terzo dei titolari per dare una scossa a quella che fino a un mese fa era una squadra quasi imbattibile e che oggi però appare quasi irriconoscibile, ma il DLF è veramente un rullo compressore e lo dimostra di nuovo fin da subito con il quinto gol ad opera di Alomari, bravo a ribattere in rete la respinta del portiere del Legnaia sul primo tiro del solito onnipresente Ziliotto. Al 5' il subentrato Orellana cerca di scuotere un po' dallo sgomento gli esterrefatti tifosi locali sugli spalti, scattando velocissimo in contropiede, ma il tiro finale è storto come la giornata della sua squadra e si perde alto in mezzo alle speranze ormai lontane di riaggancio del quarto posto in classifica. Al 12' anche il volenteroso Moricci cerca come tutti i malcapitati compagni di dare un senso alla sua presenza in campo e spara una fucilata dal limite su punizione a cercare l'angolo basso sulla destra della porta ospite, ma Zvietich gli nega la soddisfazione del gol con una gran parata in tuffo. AL 20' il DLF non tradisce l'attinenza all'ambito ferroviario e riparte di nuovo in contropiede con il vero e proprio pendolino Ziliotto, la cui nuova incursione a rete viene sventata in un primo momento da un gran intervento in scivolata di Cazzato, ma poi la palla deviata capita fortunosamente sui piedi di Fabbrini che ribatte facile in porta. Prima dello scadere del tempo il Legnaia prova a siglare il secondo gol di una bandiera oggi fin troppo sdrucita con un guizzo del fluidificante Penna che per una volta riesce a sfondare il fortino di Aguilar e compagni, ma l'ultimo difensore ospite salva sulla linea e consegna definitivamente la vittoria più che meritata alla propria indomita compagine, mentre il Legnaia guadagna per una volta davvero sconsolatamente la via degli spogliatoi per andare a farsi una sana doccia calda, anche se in campo ha già dovuto incassare un salutare bagno di umiltà.
Calciatoripiù: Ziliotto, Di Bona, Alomari, Aguilar
(DLF); Bricci, Cazzato (A. Legnaia).

F.B. A. LEGNAIA: Giani (Mazzanti), Bricci (Pianese), Perini (Parisi), Fanciullotti, Palumbo (Penna), Falciani, Cazzato, De Nardo (Sorace), Brunori (Orellana), Furi (Moreno), Torrini (Moricci). All.: Bernini.<br >D.L.F. FIRENZE: Zvietich, Brutai, Malvisi, Buzzoni, Agostini, Aguilar, Di Bona, Alomari, Ago, Fabbrini, Ziliotto. A disp.: Saqni, Del Corona, Otelli, Signorini. All.: Strumbo.<br > RETI: Furi, Alomari 2, Di Bona, Ziliotto 3, Fabbrini. Giornata infausta per i classe 2004 del Legnaia che, probabilmente confusi per l'ora legale, si dimenticano quasi completamente di scendere in campo e incappano in un clamoroso scivolone per mano di un DLF che fa sua la partita fin da subito e mantiene il pallino del gioco fino alla fine del match. Dopo appena un giro di lancette il centrocampista locale De Nardo manca l'aggancio vincente su una palla vagante da un mischione in area, ma il DLF risponde subito presente con il velocissimo Alomari che approfitta di un malinteso tra il centrale e il portiere locale e insacca di rapina il gol dell'istantaneo vantaggio. Il Legnaia cerca di reagire al brutto colpo con una bella triangolazione Torrini-Furi-Cazzato, ma il tiro finale dell'ala giallo vestita &egrave; a dir poco telefonato ed &egrave; facile preda del'estremo ospite. All'8' nuovi dolori per la difesa locale, impotente sull'incursione a rete di Di Bona che dalla sinistra al limite buca di nuovo Giani con un bel diagonale. Di l&igrave; a poco il portiere locale sventa con una coraggiosa uscita di piedi l'assalto a rete di Ago. Al 14' Ziliotto inizia il suo show personale ribattendo in porta una prima respinta a rete del portiere del Legnaia e siglando il temporaneo e clamoroso 0-3. Al 16' il bomber Furi cerca di dare una smossa alla sua squadra spizzicando di testa su angolo, ma il tocco si perde di poco a lato; dopo pochi secondi anche Brunori incorna bene su corner, ma anche lui non centra il bersaglio. Al 23' il volenteroso Torrini fa valere finalmente la sua presenza in campo, conquista con veemenza palla a met&agrave; campo e lancia subito con un bel pallonetto la corsa a rete sulla corsia sinistra del solito Furi che controlla con esperienza e trafigge con un gran tiro al volo l'incolpevole portiere ospite. A questo punto i locali sembrano riprendere fiducia in se stessi e aumentano la pressione offensiva, ma la difesa del DLF &egrave; sempre molto attenta nelle chiusure. Al 27' gli ospiti si riportano di nuovo in vantaggio ancora grazie a Ziliotto che su nuovo contropiede bruciante va via all'ultimo difensore e trafigge in scioltezza Giani. Al 32' una nuova leggerezza difensiva del Legnaia propizia ancora l'incursione a rete di Ziliotto che cos&igrave; firma il suo terzo sigillo personale. Al 33' Furi cerca di far ripartire il battito ormai quasi impercettibile del cuore giallobl&ugrave; e dalla trequarti piazza un diagonale delizioso per il comunque mai domo Cazzato che spara prontamente a rete, ma l'ottimo estremo Zvietich si distende e devia alla grande in angolo. Prima della fine del tempo l'indiavolato Ziliotto trova l'ennesimo varco nella imbambolata retroguardia locale, per&ograve; ritarda di un attimo il tiro, propiziando cos&igrave; l'intervento provvidenziale del portiere Giani che sventa il nuovo pericolo. Inizia la seconda met&agrave; di gioco e il mister Bernini riparte lasciando negli spogliatoi praticamente un terzo dei titolari per dare una scossa a quella che fino a un mese fa era una squadra quasi imbattibile e che oggi per&ograve; appare quasi irriconoscibile, ma il DLF &egrave; veramente un rullo compressore e lo dimostra di nuovo fin da subito con il quinto gol ad opera di Alomari, bravo a ribattere in rete la respinta del portiere del Legnaia sul primo tiro del solito onnipresente Ziliotto. Al 5' il subentrato Orellana cerca di scuotere un po' dallo sgomento gli esterrefatti tifosi locali sugli spalti, scattando velocissimo in contropiede, ma il tiro finale &egrave; storto come la giornata della sua squadra e si perde alto in mezzo alle speranze ormai lontane di riaggancio del quarto posto in classifica. Al 12' anche il volenteroso Moricci cerca come tutti i malcapitati compagni di dare un senso alla sua presenza in campo e spara una fucilata dal limite su punizione a cercare l'angolo basso sulla destra della porta ospite, ma Zvietich gli nega la soddisfazione del gol con una gran parata in tuffo. AL 20' il DLF non tradisce l'attinenza all'ambito ferroviario e riparte di nuovo in contropiede con il vero e proprio pendolino Ziliotto, la cui nuova incursione a rete viene sventata in un primo momento da un gran intervento in scivolata di Cazzato, ma poi la palla deviata capita fortunosamente sui piedi di Fabbrini che ribatte facile in porta. Prima dello scadere del tempo il Legnaia prova a siglare il secondo gol di una bandiera oggi fin troppo sdrucita con un guizzo del fluidificante Penna che per una volta riesce a sfondare il fortino di Aguilar e compagni, ma l'ultimo difensore ospite salva sulla linea e consegna definitivamente la vittoria pi&ugrave; che meritata alla propria indomita compagine, mentre il Legnaia guadagna per una volta davvero sconsolatamente la via degli spogliatoi per andare a farsi una sana doccia calda, anche se in campo ha gi&agrave; dovuto incassare un salutare bagno di umilt&agrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;: Ziliotto, Di Bona, Alomari, Aguilar</b> (DLF); <b>Bricci, Cazzato </b>(A. Legnaia). F.B.




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