MADONNA DELL'ACQUA: Sandroni, Hassari, Bouhajeb, Peizhou, Spoto (52' Cimino), Giuliani, Putzolu, Matteoni, Costantino, Zgjana (52' Fezza), Gulisano. All.: Lamberto Piovanelli.
GIALLOROSSI: Lo Caso, Traballoni, Maniscalco, Atzeri, Ruggiero, Puccini, Tempestini, Petralia, Bonistalli (54'Florio), Amezyan, Talini. All.: Mauro Falciati.

ARBITRO: De Masi di Pisa

RETI: 13' Matteoni, 18', 26' Gulisano, 34' autorete pro Madonna dell'Acqua, 65' Cimino.



Vola in testa il Madonna dell'Acqua, che inizia bene la partita proponendosi più degli avversari in fase offensiva e contrastando bene i tentativi di ripartenza dei Giallorossi di San Miniato Basso. Dopo appena 10' di gioco Gulisano dimostra di avere talento saltando due avversari sulla linea di fondo e provando il tiro da posizione molto defilata che Lo Caso riesce a respingere in corner. Al 13' il Madonna dell'Acqua trova il vantaggio con Matteoni che riceve il pallone dalla rimessa laterale e girandosi bene con un pallonetto splendido dal vertice dell'area sinistro trova l'incrocio dei pali. Cinque minuti più tardi arriva anche il raddoppio grazie a Gulisano che servito da Bouhajeb con un bello stop a seguire salta il portiere e appoggia il pallone in rete. Matteoni e Gulisano sono su un altro livello rispetto agli avversarsi e lo dimostrano al 26' minuto costruendo l'azione del 3-0: Matteoni recupera il pallone a centrocampo e con un bellissimo esterno destro lancia Gulisano in profondità che stoppa il pallone, salta il portiere e un difensore e tira in porta trovando la doppietta personale. In chiusura di primo tempo contro il San Miniato ci si mette anche la sfortuna: Gulisano batte una punizione dall'esterno destro dell'area mettendo il pallone in mezzo che dopo una serie di rimpalli finisce in rete per l'autogol che manda tutti a riposo sul risultato di 4-0. Nella ripresa il San Miniato parte più convinto: al 40' Ruggiero sfida il diretto marcatore in velocità, riesce a superarlo e tenta il tiro che esce di poco alla destra del palo. Il Madonna dell'Acqua replica subito dopo con Matteoni, molto bravo ad arrivare primo sulla respinta di Lo Caso su una punizione ben battuta da Zgjana, che di testa manda il pallone fuori di poco. La squadra di casa non si ferma e riprende campo andando vicina alla rete con il neo-entrato Cimino che, ricevuto il pallone da Matteoni, prova il tiro trovando una grande chiusura da parte di Lo Caso. A cinque minuti dalla fine, quando ormai sembra che la partita non abbia più niente da dire, Matteoni si guadagna un rigore con un incursione sull'out di destra che obbliga il diretto marcatore a stenderlo in area: sul dischetto si presenta Cimino che non sbaglia calciando nell'angolino basso alla destra del portiere. L'ultima occasione della partita è per il San Miniato che va vicino al gol della bandiera con un cross pericoloso di Talini su cui i suoi compagni non riescono ad arrivare. Il Madonna dell'Acqua conferma di essere la squadra da battere, con una buona fase difensiva e dei giocatori davanti, in questa gara soprattutto un imprendibile Gulisano, che fanno la differenza. Il San Miniato non è valutabile da questa partita, ma i ragazzi di Falciati hanno giocato, contro una squadra che gli era superiore tecnicamente e fisicamente, senza mai demordere ed è questo sicuramente il punto dal quale ripartire.

Edoardo Stilli MADONNA DELL'ACQUA: Sandroni, Hassari, Bouhajeb, Peizhou, Spoto (52' Cimino), Giuliani, Putzolu, Matteoni, Costantino, Zgjana (52' Fezza), Gulisano. All.: Lamberto Piovanelli.<br >GIALLOROSSI: Lo Caso, Traballoni, Maniscalco, Atzeri, Ruggiero, Puccini, Tempestini, Petralia, Bonistalli (54'Florio), Amezyan, Talini. All.: Mauro Falciati.<br > ARBITRO: De Masi di Pisa<br > RETI: 13' Matteoni, 18', 26' Gulisano, 34' autorete pro Madonna dell'Acqua, 65' Cimino. Vola in testa il Madonna dell'Acqua, che inizia bene la partita proponendosi pi&ugrave; degli avversari in fase offensiva e contrastando bene i tentativi di ripartenza dei Giallorossi di San Miniato Basso. Dopo appena 10' di gioco Gulisano dimostra di avere talento saltando due avversari sulla linea di fondo e provando il tiro da posizione molto defilata che Lo Caso riesce a respingere in corner. Al 13' il Madonna dell'Acqua trova il vantaggio con Matteoni che riceve il pallone dalla rimessa laterale e girandosi bene con un pallonetto splendido dal vertice dell'area sinistro trova l'incrocio dei pali. Cinque minuti pi&ugrave; tardi arriva anche il raddoppio grazie a Gulisano che servito da Bouhajeb con un bello stop a seguire salta il portiere e appoggia il pallone in rete. Matteoni e Gulisano sono su un altro livello rispetto agli avversarsi e lo dimostrano al 26' minuto costruendo l'azione del 3-0: Matteoni recupera il pallone a centrocampo e con un bellissimo esterno destro lancia Gulisano in profondit&agrave; che stoppa il pallone, salta il portiere e un difensore e tira in porta trovando la doppietta personale. In chiusura di primo tempo contro il San Miniato ci si mette anche la sfortuna: Gulisano batte una punizione dall'esterno destro dell'area mettendo il pallone in mezzo che dopo una serie di rimpalli finisce in rete per l'autogol che manda tutti a riposo sul risultato di 4-0. Nella ripresa il San Miniato parte pi&ugrave; convinto: al 40' Ruggiero sfida il diretto marcatore in velocit&agrave;, riesce a superarlo e tenta il tiro che esce di poco alla destra del palo. Il Madonna dell'Acqua replica subito dopo con Matteoni, molto bravo ad arrivare primo sulla respinta di Lo Caso su una punizione ben battuta da Zgjana, che di testa manda il pallone fuori di poco. La squadra di casa non si ferma e riprende campo andando vicina alla rete con il neo-entrato Cimino che, ricevuto il pallone da Matteoni, prova il tiro trovando una grande chiusura da parte di Lo Caso. A cinque minuti dalla fine, quando ormai sembra che la partita non abbia pi&ugrave; niente da dire, Matteoni si guadagna un rigore con un incursione sull'out di destra che obbliga il diretto marcatore a stenderlo in area: sul dischetto si presenta Cimino che non sbaglia calciando nell'angolino basso alla destra del portiere. L'ultima occasione della partita &egrave; per il San Miniato che va vicino al gol della bandiera con un cross pericoloso di Talini su cui i suoi compagni non riescono ad arrivare. Il Madonna dell'Acqua conferma di essere la squadra da battere, con una buona fase difensiva e dei giocatori davanti, in questa gara soprattutto un imprendibile Gulisano, che fanno la differenza. Il San Miniato non &egrave; valutabile da questa partita, ma i ragazzi di Falciati hanno giocato, contro una squadra che gli era superiore tecnicamente e fisicamente, senza mai demordere ed &egrave; questo sicuramente il punto dal quale ripartire. Edoardo Stilli