BETTOLLE (4-4-2): Marchi; Matteassi, Scorcucchi, Nucci, Brogi; Terrosi, Scricciolo, Benocci (46' Conza), Posani; Magi (63' Fedeli), Cresti. A disp.:Meshi, Pinsuti. All.: Di Gioia
LUCIGNANO (4-4-2):Lombardelli; Segoni, Lorenzetti (71' Belbahri), Pepa, Lanzara; Atifi, Rafik, Umbellici, Molina; Rakib, Bari (76' Marangoni). A disp.:Orlando All.: Baldacconi

ARBITRO: Ferro di Siena.

RETI: 19' Lanzara, 60' Nucci, 65' Cresti, 92' Terrosi.
NOTE: Ammoniti Pepa, Scricciolo. Recupero 4'nella ripresa.



Il Bettolle si congeda con una vittoria. Nell'ultima gara casalinga dell'anno i padroni di casa hanno la meglio, in rimonta, contro il Lucignano in un campo pesantemente condizionato dalla pioggia. Amaranto in crisi di risultati. Dopo i primi minuti totalmente bloccati provano gli ospiti a pungere con l'incornata di Lanzara sugli sviluppi di una punizione, ma ne risulta praticamente un appoggio per Marchi. La prima conclusione del Bettolle arriva all'11' su calcio di punizione, la mira di Posani è però difettosa e la sfera va largamente fuori dallo specchio. A sorpresa gli equilibri si spezzano al 19':Lanzara fa partire un cross basso al veleno, la palla schizza sul manto bagnato prendendo velocità senza trovare opposizione e beffando Marchi sul palo lontano. Lucignano avanti. Prova subito a riequilibrare la gara Benocci calciando al volo, tiro telefonato. Siamo al 27' quando si accende Cresti: finta a disorientare il marcatore, staffilata di destro e grande parata in tuffo di Lombardelli che chiude in angolo. Sugli sviluppi svetta Benocci, ma il portiere si salva ancora con l'ausilio del palo. Sembra insuperabile Lombardelli, che al 30' chiude sul fondo la botta da fuori di Magi. Poi una serie di tiracci da una parte e dall'altra di Rafik, Scricciolo e Terrosi (a porta spalancata) fanno da emblema ad una gara difficile anche per la pioggia battente. C'è comunque tempo, poco prima del recupero, per assistere alla fuga di Segoni sulla destra mal assistita dai compagni che non ne raccolgono il cross a centro area. Ripresa sonnacchiosa nei primi minuti, poi al 54' Molina prova a sorprendere dalla distanza Marchi, uscito per rinviare il pallone, senza centrare però lo specchio vuoto della porta. Al 58' ecco l'altro scossone: su punizione dalla destra si scatena un parapiglia in area che culmina con il rigore per il Bettolle. Dal dischetto Nucci non sbaglia e fa 1-1. Passano 5' e i padroni di casa segnano ancora con Cresti, vispo ad approfittare di un rimpallo a centrocampo, involarsi verso l'area e battere Lombardelli a tu per tu. Il Lucignano accusa il colpo e al 70' rischia di capitolare ancora, quando Lombardelli in uscita prende in pieno Terrosi che però poi non trova la deviazione sottomisura. I ritmi calano e il gioco si fa frammentario, poi all'83' Cresti trova il corridoio per Fedeli, controllo e sinistro violento che il portiere riesce a deviare sul palo. L'ulteriore rischio scuote gli undici di Baldacconi che con caparbietà cercano di sorprendere la retroguardia bettolina con dei lanci lunghi, Marchi è sempre attento e chiude in uscita almeno in un paio di occasioni. In pieno recupero da un rilancio lungo della difesa Terrosi, approfittando di una dormita generale della retroguardia ospite, si presenta in area davanti a Lombardelli trafiggendolo per la terza volta. Giusto prima del fischio un guizzo di orgoglio di capitan Segoni viene neutralizzato ancora da Marchi, che blocca a terra.
Calciatoripiu'. Bettolle: Sfrutta al meglio l'occasione Cresti, autore di una rete caparbia e di una prestazione sostanziosa anche in fase di rifinitura. Nucci preziosissimo in chiusura e nel leggere i numerosi lanci lunghi del Lucignano, così come attenta è la gara dei terzini Brogi e Matteassi. Lucignano: Ottimo l'approccio alla gara di Segoni, che da buon capitano porta la croce nei momenti di maggior sofferenza cercando di dare la scossa ai suoi. Rafik il più brillante in mezzo al campo, sempre preciso nelle chiusure e intelligente nelle ripartenze. Lombardelli evita un passivo ben più ampio.

Daniele Marignani BETTOLLE (4-4-2): Marchi; Matteassi, Scorcucchi, Nucci, Brogi; Terrosi, Scricciolo, Benocci (46' Conza), Posani; Magi (63' Fedeli), Cresti. A disp.:Meshi, Pinsuti. All.: Di Gioia<br >LUCIGNANO (4-4-2):Lombardelli; Segoni, Lorenzetti (71' Belbahri), Pepa, Lanzara; Atifi, Rafik, Umbellici, Molina; Rakib, Bari (76' Marangoni). A disp.:Orlando All.: Baldacconi<br > ARBITRO: Ferro di Siena.<br > RETI: 19' Lanzara, 60' Nucci, 65' Cresti, 92' Terrosi.<br >NOTE: Ammoniti Pepa, Scricciolo. Recupero 4'nella ripresa. Il Bettolle si congeda con una vittoria. Nell'ultima gara casalinga dell'anno i padroni di casa hanno la meglio, in rimonta, contro il Lucignano in un campo pesantemente condizionato dalla pioggia. Amaranto in crisi di risultati. Dopo i primi minuti totalmente bloccati provano gli ospiti a pungere con l'incornata di Lanzara sugli sviluppi di una punizione, ma ne risulta praticamente un appoggio per Marchi. La prima conclusione del Bettolle arriva all'11' su calcio di punizione, la mira di Posani &egrave; per&ograve; difettosa e la sfera va largamente fuori dallo specchio. A sorpresa gli equilibri si spezzano al 19':Lanzara fa partire un cross basso al veleno, la palla schizza sul manto bagnato prendendo velocit&agrave; senza trovare opposizione e beffando Marchi sul palo lontano. Lucignano avanti. Prova subito a riequilibrare la gara Benocci calciando al volo, tiro telefonato. Siamo al 27' quando si accende Cresti: finta a disorientare il marcatore, staffilata di destro e grande parata in tuffo di Lombardelli che chiude in angolo. Sugli sviluppi svetta Benocci, ma il portiere si salva ancora con l'ausilio del palo. Sembra insuperabile Lombardelli, che al 30' chiude sul fondo la botta da fuori di Magi. Poi una serie di tiracci da una parte e dall'altra di Rafik, Scricciolo e Terrosi (a porta spalancata) fanno da emblema ad una gara difficile anche per la pioggia battente. C'&egrave; comunque tempo, poco prima del recupero, per assistere alla fuga di Segoni sulla destra mal assistita dai compagni che non ne raccolgono il cross a centro area. Ripresa sonnacchiosa nei primi minuti, poi al 54' Molina prova a sorprendere dalla distanza Marchi, uscito per rinviare il pallone, senza centrare per&ograve; lo specchio vuoto della porta. Al 58' ecco l'altro scossone: su punizione dalla destra si scatena un parapiglia in area che culmina con il rigore per il Bettolle. Dal dischetto Nucci non sbaglia e fa 1-1. Passano 5' e i padroni di casa segnano ancora con Cresti, vispo ad approfittare di un rimpallo a centrocampo, involarsi verso l'area e battere Lombardelli a tu per tu. Il Lucignano accusa il colpo e al 70' rischia di capitolare ancora, quando Lombardelli in uscita prende in pieno Terrosi che per&ograve; poi non trova la deviazione sottomisura. I ritmi calano e il gioco si fa frammentario, poi all'83' Cresti trova il corridoio per Fedeli, controllo e sinistro violento che il portiere riesce a deviare sul palo. L'ulteriore rischio scuote gli undici di Baldacconi che con caparbiet&agrave; cercano di sorprendere la retroguardia bettolina con dei lanci lunghi, Marchi &egrave; sempre attento e chiude in uscita almeno in un paio di occasioni. In pieno recupero da un rilancio lungo della difesa Terrosi, approfittando di una dormita generale della retroguardia ospite, si presenta in area davanti a Lombardelli trafiggendolo per la terza volta. Giusto prima del fischio un guizzo di orgoglio di capitan Segoni viene neutralizzato ancora da Marchi, che blocca a terra. <b> Calciatoripiu'</b>. Bettolle: Sfrutta al meglio l'occasione <b>Cresti</b>, autore di una rete caparbia e di una prestazione sostanziosa anche in fase di rifinitura. <b>Nucci </b>preziosissimo in chiusura e nel leggere i numerosi lanci lunghi del Lucignano, cos&igrave; come attenta &egrave; la gara dei terzini <b>Brogi </b>e <b>Matteassi</b>. Lucignano: Ottimo l'approccio alla gara di <b>Segoni</b>, che da buon capitano porta la croce nei momenti di maggior sofferenza cercando di dare la scossa ai suoi. <b>Rafik </b>il pi&ugrave; brillante in mezzo al campo, sempre preciso nelle chiusure e intelligente nelle ripartenze. <b>Lombardelli </b>evita un passivo ben pi&ugrave; ampio. Daniele Marignani