S.C.CENAIA: Hoxha, Lottini, Stagi, Hepaj, Priami, Ciardi, Caruso, Ferrini, Casangiu, Pellegrini, Barsacchi. A disp.: Viti, Falaschi, Morelli, martini, Pachetti, Carugini. All.: Massimo Macelloni.
GRACCIANO: Bogi, Cavuoti, Pacella, Filacchioni, Masini, Ticci, TAvolucci, Romagnoli, Abate, Vanni, Cibecchini. A disp.: Serni, Riotto, Costaglione, Pianigiani, Padula, Moreno, Skerifi. All.: Leonardo Pericoli.

ARBITRO: Lorenzo Passaglia di Lucca.

RETI: 37' Casangiu, 46' Pellegrini.



Il Cenaia di mister Macelloni tiene il passo della Pro Livorno Sorgenti capolista e continua la sua corsa al primato, superando per due a zero un ottimo Gracciano. Parte forte la formazione di mister Pericoli che nei primi venti minuti gioca un buon calcio e preme con convinzione alla ricerca del vantaggio: gli ospiti non arrivano al tiro ma mettono in difficoltà i locali. Col passare dei minuti cresce il Cenaia, che arriva a rendersi pericoloso con Casangiu il quale però conclude centrale. Al 37' triangolazione a centrocampo tra Ferrini e Hepaj, questi mette dentro per Casangiu che sfugge ai difensori centrali ed insacca l'uno a zero per i suoi. Al 40' Hepaj serve in profondità Pellegrini che tira al volo ma non inquadra lo specchio.
Nel secondo tempo dopo un minuto Stagi scende palla al piede a sinistra, palla dentro per Pellegrini che anticipa l'uscita del portiere e mette dentro il due a zero per gli arancioverdi. Nei minuti seguenti i locali tengono palla, senza correre rischi in difesa e fronteggiando bene il tentativo di reazione del Gracciano. Al 60' tiro da fuori di Vanni che esce di poco. Nel finale viene espulso Stagi che rimedia una somma di ammonizione e lascia i compagni in dieci. Si registra così una traversa su punizione dal limite per gli ospiti, poi al triplice fischio i locali esultano per tre punti d'oro. Buona comunque nel primo tempo la prova del Gracciano, poi costretto ad alzare bandiera bianca nella ripresa..

Calciatoripiù: Vanni è il migliore dei suoi, anche se esce per infortunio (auguri di pronta guarigione). Hepaj ancora sugli scudi.

S.C.CENAIA: Hoxha, Lottini, Stagi, Hepaj, Priami, Ciardi, Caruso, Ferrini, Casangiu, Pellegrini, Barsacchi. A disp.: Viti, Falaschi, Morelli, martini, Pachetti, Carugini. All.: Massimo Macelloni.<br >GRACCIANO: Bogi, Cavuoti, Pacella, Filacchioni, Masini, Ticci, TAvolucci, Romagnoli, Abate, Vanni, Cibecchini. A disp.: Serni, Riotto, Costaglione, Pianigiani, Padula, Moreno, Skerifi. All.: Leonardo Pericoli. <br > ARBITRO: Lorenzo Passaglia di Lucca.<br > RETI: 37' Casangiu, 46' Pellegrini. Il Cenaia di mister Macelloni tiene il passo della Pro Livorno Sorgenti capolista e continua la sua corsa al primato, superando per due a zero un ottimo Gracciano. Parte forte la formazione di mister Pericoli che nei primi venti minuti gioca un buon calcio e preme con convinzione alla ricerca del vantaggio: gli ospiti non arrivano al tiro ma mettono in difficolt&agrave; i locali. Col passare dei minuti cresce il Cenaia, che arriva a rendersi pericoloso con Casangiu il quale per&ograve; conclude centrale. Al 37' triangolazione a centrocampo tra Ferrini e Hepaj, questi mette dentro per Casangiu che sfugge ai difensori centrali ed insacca l'uno a zero per i suoi. Al 40' Hepaj serve in profondit&agrave; Pellegrini che tira al volo ma non inquadra lo specchio.<br >Nel secondo tempo dopo un minuto Stagi scende palla al piede a sinistra, palla dentro per Pellegrini che anticipa l'uscita del portiere e mette dentro il due a zero per gli arancioverdi. Nei minuti seguenti i locali tengono palla, senza correre rischi in difesa e fronteggiando bene il tentativo di reazione del Gracciano. Al 60' tiro da fuori di Vanni che esce di poco. Nel finale viene espulso Stagi che rimedia una somma di ammonizione e lascia i compagni in dieci. Si registra cos&igrave; una traversa su punizione dal limite per gli ospiti, poi al triplice fischio i locali esultano per tre punti d'oro. Buona comunque nel primo tempo la prova del Gracciano, poi costretto ad alzare bandiera bianca nella ripresa..<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Vanni </b>&egrave; il migliore dei suoi, anche se esce per infortunio (auguri di pronta guarigione). <b>Hepaj </b>ancora sugli scudi.