AREZZO F.A.: Magi, Lazzerini, Pinelli (76' Mece), Parlangeli, Andreucci (61' Cuccoli), Zougui (89' Villani), Soumahoro, Scarpini, Amatucci (76' Falak), Lambardi, Caselli. A disp.: Bonini, Villani, Ezzarouali. All.: Santoni.
AMIATA: Wayas, Tondi, Arezzini, Fazzini, Pierguidi, Fabbrini Matteo, Savelli (79' Secci), Fabbrini Manuel, Fabbrini Federico, Manzella, Faedda. A disp.: Tonioni. All.: Giuliacci.

ARBITRO: Piumacelli di Arezzo.

RETI: 42' Lambardi, 77' Soumahoro.



Con una rete per tempo la squadra juniores dell'Academy liquida anche la pratica Amiata e si dimostra squadra solida e compatta in grado di recitare un ruolo importante in campionato. Anche in questa circostanza i ragazzi di Marco Santoni dominano il confronto con una delle squadre che vanno per la maggiore a testimonianza di un organico capace di puntare al vertice del torneo. Gli amiatini escono quindi ridimensionati da un confronto che fa emergere una differenza tecnica determinante. Sempre solida ed arcigna la difesa accademica che non subisce reti e si conferma come la migliore in assoluto (di solito si dice che la migliore difesa sia prerogativa essenziale per vincere il campionato) così come un centrocampo inarrivabile ed un attacco cinico in grado di finalizzare al meglio ogni situazione favorevole. Insomma la squadra di Marco Santoni non ha subito alcun tipo di ruggine dalle festività natalizie ed anzi ne esce consapevole della propria forza e con tutte le carte in regola per inseguire il primato. Già al 2' gli accademici sono pericolosi grazie ad un tiro di Soumahoro che manda il pallone a sfiorare il palo alla destra del portiere amiatino. Al 4' gli ospiti hanno l'occasione per portarsi in vantaggio grazie ad una azione di Faedda che entra in area in velocità ma angola troppo il tiro. Al 6'punizione dal limite di Lambardi che il portiere devia in angolo. Altra bella occasione al 12'con Amatucci che entra in area amiatina ma Wayas esce ad impresa terra e sventa la minaccia. Al 15' Soumahoro si libera di due avversari ed effettua un bel tiro da posizione defilata respinto. L'Academy spinge ed al 35' Lazzerini va via bene sulla fascia ed effettua un cross che però è troppo interno e va sul portiere. La rete del vantaggio arriva al 42' ed è frutto di una bella azione corale che parte da Zougui che pennella un bel pallone sulla destra per Soumahoro che a sua volta piazza un bell'assist a centro area per Lambardi che anticipa tutti e mette in rete. Nei primi minuti della ripresa al 3' arriva il raddoppio. L'azione è di Soumahoro che entra in area si libera di un difensore e poi riesce a piazzare il pallone alle spalle di Wayas. In pratica l'incontro finisce qui perché gli amiatini subiscono il possesso accademico senza mai riuscire a rendersi pericolosi mentre gli accademici, forse perché già paghi del risultato costruiscono gioco ma non riescono a rimpinguare il proprio bottino.

AREZZO F.A.: Magi, Lazzerini, Pinelli (76' Mece), Parlangeli, Andreucci (61' Cuccoli), Zougui (89' Villani), Soumahoro, Scarpini, Amatucci (76' Falak), Lambardi, Caselli. A disp.: Bonini, Villani, Ezzarouali. All.: Santoni.<br >AMIATA: Wayas, Tondi, Arezzini, Fazzini, Pierguidi, Fabbrini Matteo, Savelli (79' Secci), Fabbrini Manuel, Fabbrini Federico, Manzella, Faedda. A disp.: Tonioni. All.: Giuliacci.<br > ARBITRO: Piumacelli di Arezzo.<br > RETI: 42' Lambardi, 77' Soumahoro. Con una rete per tempo la squadra juniores dell'Academy liquida anche la pratica Amiata e si dimostra squadra solida e compatta in grado di recitare un ruolo importante in campionato. Anche in questa circostanza i ragazzi di Marco Santoni dominano il confronto con una delle squadre che vanno per la maggiore a testimonianza di un organico capace di puntare al vertice del torneo. Gli amiatini escono quindi ridimensionati da un confronto che fa emergere una differenza tecnica determinante. Sempre solida ed arcigna la difesa accademica che non subisce reti e si conferma come la migliore in assoluto (di solito si dice che la migliore difesa sia prerogativa essenziale per vincere il campionato) cos&igrave; come un centrocampo inarrivabile ed un attacco cinico in grado di finalizzare al meglio ogni situazione favorevole. Insomma la squadra di Marco Santoni non ha subito alcun tipo di ruggine dalle festivit&agrave; natalizie ed anzi ne esce consapevole della propria forza e con tutte le carte in regola per inseguire il primato. Gi&agrave; al 2' gli accademici sono pericolosi grazie ad un tiro di Soumahoro che manda il pallone a sfiorare il palo alla destra del portiere amiatino. Al 4' gli ospiti hanno l'occasione per portarsi in vantaggio grazie ad una azione di Faedda che entra in area in velocit&agrave; ma angola troppo il tiro. Al 6'punizione dal limite di Lambardi che il portiere devia in angolo. Altra bella occasione al 12'con Amatucci che entra in area amiatina ma Wayas esce ad impresa terra e sventa la minaccia. Al 15' Soumahoro si libera di due avversari ed effettua un bel tiro da posizione defilata respinto. L'Academy spinge ed al 35' Lazzerini va via bene sulla fascia ed effettua un cross che per&ograve; &egrave; troppo interno e va sul portiere. La rete del vantaggio arriva al 42' ed &egrave; frutto di una bella azione corale che parte da Zougui che pennella un bel pallone sulla destra per Soumahoro che a sua volta piazza un bell'assist a centro area per Lambardi che anticipa tutti e mette in rete. Nei primi minuti della ripresa al 3' arriva il raddoppio. L'azione &egrave; di Soumahoro che entra in area si libera di un difensore e poi riesce a piazzare il pallone alle spalle di Wayas. In pratica l'incontro finisce qui perch&eacute; gli amiatini subiscono il possesso accademico senza mai riuscire a rendersi pericolosi mentre gli accademici, forse perch&eacute; gi&agrave; paghi del risultato costruiscono gioco ma non riescono a rimpinguare il proprio bottino.