FIESOLE: Pratesi, Massezzoli, Antoniucci, Menetti, Rosadi, Quercioli, Volante, Benozzi G., Gentile, Vannucci, Nicchi. A disp.: Benozzi T., Bartolacci. All.: Stefano Virgili.
VALDARNO: Sisti, Bardi, Marini, Butti, Rossi, Sicignano, Ortichi, Roschi, Ibraj, Paolini, Foggi, Grazzini, Cicchetti, Manetti, Consolati, Imperatore. All.: Tommaso Mascagni.

RETI: Nicchi, Gentile rig., Gentile.



Un super Fiesole riesce ad avere la meglio contro il Valdarno, superiore sulla carta vista e considerata la miglior posizione in classifica ma mister Virgili ha saputo schierare una formazione capace di regalare spettacolo al pubblico presente sugli spalti. La tattica usata dai padroni di casa è chiara sin dalle primissime battute: pressing asfissiante sui portatori e scambi veloci in proiezione offensiva; grazie a tutto ciò, Gentile trova lo spazio per cavalcare sulla corsia laterale, dare uno sguardo al centro e servire un cross invitante che Nicchi deve solamente spingere in rete con la testa, firmando l'uno a zero. Scosso dal gol incassato, il Valdarno prova immediatamente a reagire ma pochi minuti più tardi sono nuovamente costretti a rincorrere a causa di un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara per un fallo ai danni Vannucci: dal dischetto si presenta Gentile che non sbaglia e sigla il raddoppio. A questo punto la risposta del Valdarno passa dai piedi di Foggi che per ben due volte ci prova con convinzione senza però la giusta precisione, con il pallone terminato largamente sul fondo. Fatta eccezione per questi due timidi tentativi, la formazione di casa non concede praticamente niente agli avversari e prima della fine trova il tempo e lo spazio per colpire ancora: Volante semina il panico sulla corsia laterale e taglia in verticale un pallone perfetto per l'inserimento di Gentile che all'altezza del dischetto del rigore si coordina bene e segna la rete del tre a zero. La netta supremazia del Fiesole porta alla costruzione di altre occasioni che però non fruttano alla quarta rete, come nel caso di Quercioli che direttamente da calcio di punizione scalda i guantoni di Sisti. Gli ultimi squilli di una gara a senso unico portano la firma di Ibraj, bravo a creare scompiglio nella retroguardia ospite senza però riuscire a timbrare il cartellino prima del triplice fischio dell'arbitro che certifica la vittoria meritata in favore dei ragazzi di mister Virgili, sempre più in alto in classifica grazie all'enorme contributo offerto da tutto l'organico.

FIESOLE: Pratesi, Massezzoli, Antoniucci, Menetti, Rosadi, Quercioli, Volante, Benozzi G., Gentile, Vannucci, Nicchi. A disp.: Benozzi T., Bartolacci. All.: Stefano Virgili. <br >VALDARNO: Sisti, Bardi, Marini, Butti, Rossi, Sicignano, Ortichi, Roschi, Ibraj, Paolini, Foggi, Grazzini, Cicchetti, Manetti, Consolati, Imperatore. All.: Tommaso Mascagni. <br > RETI: Nicchi, Gentile rig., Gentile. Un super Fiesole riesce ad avere la meglio contro il Valdarno, superiore sulla carta vista e considerata la miglior posizione in classifica ma mister Virgili ha saputo schierare una formazione capace di regalare spettacolo al pubblico presente sugli spalti. La tattica usata dai padroni di casa &egrave; chiara sin dalle primissime battute: pressing asfissiante sui portatori e scambi veloci in proiezione offensiva; grazie a tutto ci&ograve;, Gentile trova lo spazio per cavalcare sulla corsia laterale, dare uno sguardo al centro e servire un cross invitante che Nicchi deve solamente spingere in rete con la testa, firmando l'uno a zero. Scosso dal gol incassato, il Valdarno prova immediatamente a reagire ma pochi minuti pi&ugrave; tardi sono nuovamente costretti a rincorrere a causa di un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara per un fallo ai danni Vannucci: dal dischetto si presenta Gentile che non sbaglia e sigla il raddoppio. A questo punto la risposta del Valdarno passa dai piedi di Foggi che per ben due volte ci prova con convinzione senza per&ograve; la giusta precisione, con il pallone terminato largamente sul fondo. Fatta eccezione per questi due timidi tentativi, la formazione di casa non concede praticamente niente agli avversari e prima della fine trova il tempo e lo spazio per colpire ancora: Volante semina il panico sulla corsia laterale e taglia in verticale un pallone perfetto per l'inserimento di Gentile che all'altezza del dischetto del rigore si coordina bene e segna la rete del tre a zero. La netta supremazia del Fiesole porta alla costruzione di altre occasioni che per&ograve; non fruttano alla quarta rete, come nel caso di Quercioli che direttamente da calcio di punizione scalda i guantoni di Sisti. Gli ultimi squilli di una gara a senso unico portano la firma di Ibraj, bravo a creare scompiglio nella retroguardia ospite senza per&ograve; riuscire a timbrare il cartellino prima del triplice fischio dell'arbitro che certifica la vittoria meritata in favore dei ragazzi di mister Virgili, sempre pi&ugrave; in alto in classifica grazie all'enorme contributo offerto da tutto l'organico.