• Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
  • Fiorentina
  • 1 - 1
  • Juventus


FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini, Gargano, Peressutti, Lakti, Betti, Nannelli, Mamadou, Corigliano, Meli, Caniggia (53' Longo). A disp.: Chiorra, Simonti, Siniega, Miele, Torricelli. All.: Matteo Cioffi.
JUVENTUS: Busti, Meneghino, Pereira, Almeida, Abreu Freitas, Morrone, Nicolussi, Campus, Petrelli (77' Sbordone), Capellini, Morachioli. A disp.: Saro, Martino, Pessot, Favre, Leone, D'Agostino, Lombardi, Galvagno. All.: Davide Cei.

ARBITRO: Fontani di Siena, coad. da Basili e Macripo.

RETI: 5' Campus, 12' Meli.



Non esattamente una partita come le altre, per usare un eufemismo. Una Juventus che fa capolino dalle parti di Firenze richiama sempre grande attenzione a prescindere da quale sia la categoria che scende in campo, e i ragazzi di Cioffi lo sanno bene. Alla vigilia della gara bianconeri e viola sono distanti appena due punti in graduatoria, ragion per cui lo scontro diretto del Bozzi assume un'importanza ancora maggiore: chi perde saluta il treno playoff, almeno per una settimana. I padroni di casa partono con la giusta dose di aggressività, ma al 5' sono già costretti a rincorrere: Peressutti calcola male il tempo d'intervento su Morachiolo, Betti arriva tardi sul pallone messo in mezzo dall'ala bianconera e Ghidotti non può fare niente per togliere dallo specchio il tiro a botta sicura targato Campos. Una vera e propria doccia gelata per la Fiorentina, che per qualche minuto subisce la pressione degli avversari ed è costretta a costruire le proprie speranze di rivalsa su di una gara continuamente frammentata dai falli - tattici e non - ad opera degli ospiti. Il gol del pari arriva al 12', ed è frutto di un guizzo dell'ottimo Meli: il 10 di Cioffi, da qualche settimana stabilmente al centro dell'attacco a causa dell'assenza prolungata di Longo, riceve palla spalle alla porta, si gira cogliendo di sorpresa Pereira e scarica un destro potente e preciso alla destra di Busti. La fase centrale della prima frazione è particolarmente gradevole per via del susseguirsi di una serie di occasioni da rete - prevalentemente a favore della Juventus - che mettono in mostra le qualità di Ghidotti. Prima Petrelli costringe Betti e lo stesso Ghidotti agli straordinari, poi Morachioli fa tirare un sospiro di sollievo a Cioffi e infine il doppio intervento di Peressutti e Gargano allontana lo spettro dell'1-2. Il tutto tra il 15' e il 20', con una lodevole iniziativa di Ferrarini ad inframezzare il monologo bianconero. La Juve si rivede in avanti al 27' con Morachioli, il cui destro a girare viene bloccato a terra da Ghidotti. È questa la fase di maggiore intensità della gara, che andrà lentamente affievolendosi nel corso della ripresa. Prima però c'è ancora spazio per un'occasione a favore degli ospiti, Petrelli non centra lo specchio su suggerimento del solito Morachioli da posizione decisamente favorevole. Nel secondo tempo il tasso di spettacolarità della gara diminuisce, ed eccetto i minuti finali sono pochissime le azioni pericolose create da una parte e dall'altra. Al 51' Nannelli spaventa la Juventus fiondandosi sulla respinta di Busti dopo un tiro di Ferrarini, ma l'estremo difensore ospite è rapido e toglie la sfera dal raggio d'azione dell'avversario. Al 71' ci prova Campos dall'altro lato, ma il suo destro sbatte sulla schiena di Betti, mentre due minuti più tardi è enorme la chance che si presenta sui piedi di Petrelli: il destro del 9 bianconero, servito a rimorchio proprio da Campos, segue una traiettoria ad uscire e termina sul fondo. Al 75' gli ospiti avrebbero un'altra occasione, ma Nicolussi perde l'attimo in fase di ripartenza e spreca quanto di buono era stato fatto pochi istanti prima da Campos. Ultimo, ma solo per ragioni cronologiche, ecco il tiro di Sbordone: il 20 ospite, entrato al posto del deludente Petrelli, vede negata la gioia del gol dall'ennesimo salvataggio sulla riga di porta, o giù di lì, di un difensore della Fiorentina - nel caso specifico Peressutti. Nel finale saluta anzitempo il terreno di gioco l'allenatore dei viola Matteo Cioffi, allontanato dal direttore di gara per aver oltrepassato il limite consentito dall'area tecnica. La gara termina così sul risultato di 1-1: Fiorentina e Juventus si dividono la posta in palio e restano in corsa per un posto nella Zona playoff del Girone A, attualmente guidato dallo Spezia.
Calciatoripiù: Ghidotti e Meli
per la Fiorentina; Campos e Morachioli per la Juventus.

Simone Torricini FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini, Gargano, Peressutti, Lakti, Betti, Nannelli, Mamadou, Corigliano, Meli, Caniggia (53' Longo). A disp.: Chiorra, Simonti, Siniega, Miele, Torricelli. All.: Matteo Cioffi.<br >JUVENTUS: Busti, Meneghino, Pereira, Almeida, Abreu Freitas, Morrone, Nicolussi, Campus, Petrelli (77' Sbordone), Capellini, Morachioli. A disp.: Saro, Martino, Pessot, Favre, Leone, D'Agostino, Lombardi, Galvagno. All.: Davide Cei.<br > ARBITRO: Fontani di Siena, coad. da Basili e Macripo.<br > RETI: 5' Campus, 12' Meli. Non esattamente una partita come le altre, per usare un eufemismo. Una Juventus che fa capolino dalle parti di Firenze richiama sempre grande attenzione a prescindere da quale sia la categoria che scende in campo, e i ragazzi di Cioffi lo sanno bene. Alla vigilia della gara bianconeri e viola sono distanti appena due punti in graduatoria, ragion per cui lo scontro diretto del Bozzi assume un'importanza ancora maggiore: chi perde saluta il treno playoff, almeno per una settimana. I padroni di casa partono con la giusta dose di aggressivit&agrave;, ma al 5' sono gi&agrave; costretti a rincorrere: Peressutti calcola male il tempo d'intervento su Morachiolo, Betti arriva tardi sul pallone messo in mezzo dall'ala bianconera e Ghidotti non pu&ograve; fare niente per togliere dallo specchio il tiro a botta sicura targato Campos. Una vera e propria doccia gelata per la Fiorentina, che per qualche minuto subisce la pressione degli avversari ed &egrave; costretta a costruire le proprie speranze di rivalsa su di una gara continuamente frammentata dai falli - tattici e non - ad opera degli ospiti. Il gol del pari arriva al 12', ed &egrave; frutto di un guizzo dell'ottimo Meli: il 10 di Cioffi, da qualche settimana stabilmente al centro dell'attacco a causa dell'assenza prolungata di Longo, riceve palla spalle alla porta, si gira cogliendo di sorpresa Pereira e scarica un destro potente e preciso alla destra di Busti. La fase centrale della prima frazione &egrave; particolarmente gradevole per via del susseguirsi di una serie di occasioni da rete - prevalentemente a favore della Juventus - che mettono in mostra le qualit&agrave; di Ghidotti. Prima Petrelli costringe Betti e lo stesso Ghidotti agli straordinari, poi Morachioli fa tirare un sospiro di sollievo a Cioffi e infine il doppio intervento di Peressutti e Gargano allontana lo spettro dell'1-2. Il tutto tra il 15' e il 20', con una lodevole iniziativa di Ferrarini ad inframezzare il monologo bianconero. La Juve si rivede in avanti al 27' con Morachioli, il cui destro a girare viene bloccato a terra da Ghidotti. &Egrave; questa la fase di maggiore intensit&agrave; della gara, che andr&agrave; lentamente affievolendosi nel corso della ripresa. Prima per&ograve; c'&egrave; ancora spazio per un'occasione a favore degli ospiti, Petrelli non centra lo specchio su suggerimento del solito Morachioli da posizione decisamente favorevole. Nel secondo tempo il tasso di spettacolarit&agrave; della gara diminuisce, ed eccetto i minuti finali sono pochissime le azioni pericolose create da una parte e dall'altra. Al 51' Nannelli spaventa la Juventus fiondandosi sulla respinta di Busti dopo un tiro di Ferrarini, ma l'estremo difensore ospite &egrave; rapido e toglie la sfera dal raggio d'azione dell'avversario. Al 71' ci prova Campos dall'altro lato, ma il suo destro sbatte sulla schiena di Betti, mentre due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; enorme la chance che si presenta sui piedi di Petrelli: il destro del 9 bianconero, servito a rimorchio proprio da Campos, segue una traiettoria ad uscire e termina sul fondo. Al 75' gli ospiti avrebbero un'altra occasione, ma Nicolussi perde l'attimo in fase di ripartenza e spreca quanto di buono era stato fatto pochi istanti prima da Campos. Ultimo, ma solo per ragioni cronologiche, ecco il tiro di Sbordone: il 20 ospite, entrato al posto del deludente Petrelli, vede negata la gioia del gol dall'ennesimo salvataggio sulla riga di porta, o gi&ugrave; di l&igrave;, di un difensore della Fiorentina - nel caso specifico Peressutti. Nel finale saluta anzitempo il terreno di gioco l'allenatore dei viola Matteo Cioffi, allontanato dal direttore di gara per aver oltrepassato il limite consentito dall'area tecnica. La gara termina cos&igrave; sul risultato di 1-1: Fiorentina e Juventus si dividono la posta in palio e restano in corsa per un posto nella Zona playoff del Girone A, attualmente guidato dallo Spezia. <b> Calciatoripi&ugrave;: Ghidotti e Meli</b> per la Fiorentina; <b>Campos e Morachioli</b> per la Juventus. Simone Torricini




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