• Juniores Regionali GIR.B
  • Valentino Mazzola
  • 1 - 1
  • Forcoli Valdera


VAL. MAZZOLA: Rossi, Lasorella, Cannoni, Falsetti (90' Barcelli), Vittori (77' Martinelli), Bucciarelli (52' De Iorio), Tecchio, Curcio, Sardone (68' Alcidi), Toscano, Bianchi. All.: Alfons Muca.
FORCOLI VALDERA: Piccinetti, La Monica, Costagli (75' Olivari), Martinelli, Salvini, Palazzo, Di Sandro, Bencini, Cecconi, Ghelardoni, Burchianti (64' Mammarella). All.: Massimiliano Muraglia.

ARBITRO: Baiera di Empoli.

RETE: 23' Sardone, 93' Salvini.
NOTE: ammoniti Cannoni al 37', Salvini al 23'.



Con un gol all'ultimo respiro il Forcoli Valdera evita la sconfitta in casa del Valentino Mazzola e mantiene i cinque punti di vantaggio in classifica sui ragazzi di mister Muca, al termine di un match equilibrato, a tratti noioso ma con diversi spunti interessanti dall'una e dall'altra parte. All'entrata in campo le due squadre si schierano con moduli simili: 4-3-3 per i biancocelesti, con il trio Bianchi-Sardone-Toscano per scardinare la retroguardia avversaria, 4—1-4-1 invece per la formazione di mister Muraglia, che in fase offensiva diventa si trasforma nella stessa disposizione dei locali. La panchina per l'allenatore livornese è però risicata, con i soli Mammarella e Olivari a disposizione per eventuali cambi in corso d'opera. Pronti, via, e subito il Mazzola si getta in avanti, alla ricerca del gol del vantaggio: un minuto di gioco, e Piccinetti deve impegnarsi sulla conclusione dalla distanza di Cannoni dopo la deviazione della difesa su calcio d'angolo. Al 6' Bianchi va via sulla sinistra, arriva sul fondo e mette in mezzo un bel tiro-cross bloccato ancora una volta dall'estremo difensore granata. La prima risposta del Valdera arriva al 16', con una conclusione di Costagli deviata da un difensore biancoceleste e bloccata senza troppi problemi da Rossi. La partita rallenta il suo ritmo dopo un avvio pimpante: mentre i locali mantengono il possesso palla, cercando di aggirare il solido blocco difensivo imposto dagli avversari, gli ospiti attendono pazienti l'evolversi della situazione. Al 23', come un fulmine a ciel sereno, arriva l'episodio che cambia volto al match. Piccinetti commette una leggerezza, andando a passare la palla verso la difesa ma impostando il suggerimento calcola male la potenza, permettendo l'irruento quanto veloce recupero della palla da parte di Toscano, che tutto solo in area viene bruscamente atterrato in area da Salvini. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Sardone, che con la sua solita freddezza batte il portiere granata e porta in vantaggio la squadra locale. La leggerezza commessa dalla retroguardia porta il Forcoli ad un temporaneo stordimento, che il Mazzola prova a sfruttare per mettere al sicuro la partita già al termine dei primi 45 minuti di gioco. Al 37' Bianchi spreca un ghiotto contropiede suggerendo male per Tecchio, in corsa dalla destra. Al 40' invece è Vittori a presentarsi, su calcio d'angolo battuto da Bianchi, a tu per tu con Piccinetti, ma il suo colpo di testa è debole e diventa una facile preda per l'estremo difensore ospite. Finisce qui la prima frazione di gioco, sul provvisorio punteggio di uno a zero in favore dei ragazzi di Muca. I secondi quarantacinque minuti di gioco si aprono, al contrario dei primi, nel segno di una ritrovata verve offensiva degli ospiti, mentre il Mazzola sembra ancora essere negli spogliatoi a bersi un tè caldo. Dopo soli venticinque secondi Ghelardoni, lanciato in profondità dalla difesa, ci prova dal limite dell'area col sinistro ad incrociare, ma Rossi non si lascia ingannare e blocca in due tempi. Al 51' invece è Bencini a deviare di testa il pallone da calcio d'angolo e a spedirlo alto sopra la traversa. Al 59' Toscano prova a svegliare i suoi con una prorompente avanzata offensiva che termina con un perfetto cross in mezzo, arpionato da Bianchi (autore di una splendida giocata volante a liberarsi del diretto avversario) ma malamente calciato addirittura in fallo laterale. Al 63' è ancora una volta Bencini che colpisce male il pallone, stavolta di piede, e grazia Rosssi dopo un calcio piazzato battuto corto e messo in mezzo dalla sinistra. Al 64' il Forcoli Valdera trova il gol del pareggio con La Monica, ma il signor Baiera di Empoli ferma tutto per un fallo compiuto dallo stesso numero 11 granata ai danni di un giocatore locale. Quattro minuti dopo è il neo entrato De Iorio a mettere i brividi ai tifosi ospiti accorsi al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia con una bella traiettoria a scendere dalla distanza che però non si abbassa a sufficienza da entrare in porta. Quando mancano dieci minuti alla fine del match Tecchio va via sulla destra e mette al centro un ottimo pallone per Bianchi, che si gira in piena area ma col sinistro angola troppo e non trova la porta. Nei finali quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara succede di tutto: prima, durante una ressa in area di rigore biancoceleste, la squadra di mister Muraglia conclude a rete per ben cinque volte da distanza zero trovando per cinque volte l'opposizione di un giocatore casalingo. Poi, sul successivo contropiede, Barcelli si divora la possibilità di portare a casa la partita inciampando, a tu per tu con il numero 1 ospite, sul pallone e sprecando così la palla del due a zero. E, per un buffo gioco del destino, proprio nel momento in cui l'arbitro sta per decretare la fine dell'incontro arriva la rete del pareggio: lo segna Salvini, che in un colpo solo si fa perdonare del fallo da rigore commesso durante il primo tempo e segna, sul cross della disperazione messo al centro dalla sinistra, l'uno a uno che fa esplodere di gioia i suoi compagni, di rabbia gli avversari. A quel punto non c'è più tempo: finisce così la partita. Grande recupero sullo scadere per gli ospiti, mani in bocca invece per i locali che gettano al vento una grande chance per accorciare le distanze coi piani alti in classifica.

Calciatoripiù
: per il Valentino Mazzola buone le prestazioni di Curcio, solido in mezzo al campo e autore di molti notevoli interventi in tackle ad interrompere possibili azioni offensive avversarie, e Falsetti, ottimo sulla fascia destra in entrambe le fasi di gioco. Per il Forcoli Valdera invece migliori in campo Ghelardoni, riferimento offensivo della squadra e piccola saetta in grado di far preoccupare, da solo, l'intera retroguardia locale, e Di Sandro, efficace scudo a protezione della difesa e incrollabile capitano nei momenti più bui per la sua squadra.

Andrea Coscetti VAL. MAZZOLA: Rossi, Lasorella, Cannoni, Falsetti (90' Barcelli), Vittori (77' Martinelli), Bucciarelli (52' De Iorio), Tecchio, Curcio, Sardone (68' Alcidi), Toscano, Bianchi. All.: Alfons Muca.<br >FORCOLI VALDERA: Piccinetti, La Monica, Costagli (75' Olivari), Martinelli, Salvini, Palazzo, Di Sandro, Bencini, Cecconi, Ghelardoni, Burchianti (64' Mammarella). All.: Massimiliano Muraglia.<br > ARBITRO: Baiera di Empoli.<br > RETE: 23' Sardone, 93' Salvini.<br >NOTE: ammoniti Cannoni al 37', Salvini al 23'. Con un gol all'ultimo respiro il Forcoli Valdera evita la sconfitta in casa del Valentino Mazzola e mantiene i cinque punti di vantaggio in classifica sui ragazzi di mister Muca, al termine di un match equilibrato, a tratti noioso ma con diversi spunti interessanti dall'una e dall'altra parte. All'entrata in campo le due squadre si schierano con moduli simili: 4-3-3 per i biancocelesti, con il trio Bianchi-Sardone-Toscano per scardinare la retroguardia avversaria, 4—1-4-1 invece per la formazione di mister Muraglia, che in fase offensiva diventa si trasforma nella stessa disposizione dei locali. La panchina per l'allenatore livornese &egrave; per&ograve; risicata, con i soli Mammarella e Olivari a disposizione per eventuali cambi in corso d'opera. Pronti, via, e subito il Mazzola si getta in avanti, alla ricerca del gol del vantaggio: un minuto di gioco, e Piccinetti deve impegnarsi sulla conclusione dalla distanza di Cannoni dopo la deviazione della difesa su calcio d'angolo. Al 6' Bianchi va via sulla sinistra, arriva sul fondo e mette in mezzo un bel tiro-cross bloccato ancora una volta dall'estremo difensore granata. La prima risposta del Valdera arriva al 16', con una conclusione di Costagli deviata da un difensore biancoceleste e bloccata senza troppi problemi da Rossi. La partita rallenta il suo ritmo dopo un avvio pimpante: mentre i locali mantengono il possesso palla, cercando di aggirare il solido blocco difensivo imposto dagli avversari, gli ospiti attendono pazienti l'evolversi della situazione. Al 23', come un fulmine a ciel sereno, arriva l'episodio che cambia volto al match. Piccinetti commette una leggerezza, andando a passare la palla verso la difesa ma impostando il suggerimento calcola male la potenza, permettendo l'irruento quanto veloce recupero della palla da parte di Toscano, che tutto solo in area viene bruscamente atterrato in area da Salvini. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: &egrave; calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Sardone, che con la sua solita freddezza batte il portiere granata e porta in vantaggio la squadra locale. La leggerezza commessa dalla retroguardia porta il Forcoli ad un temporaneo stordimento, che il Mazzola prova a sfruttare per mettere al sicuro la partita gi&agrave; al termine dei primi 45 minuti di gioco. Al 37' Bianchi spreca un ghiotto contropiede suggerendo male per Tecchio, in corsa dalla destra. Al 40' invece &egrave; Vittori a presentarsi, su calcio d'angolo battuto da Bianchi, a tu per tu con Piccinetti, ma il suo colpo di testa &egrave; debole e diventa una facile preda per l'estremo difensore ospite. Finisce qui la prima frazione di gioco, sul provvisorio punteggio di uno a zero in favore dei ragazzi di Muca. I secondi quarantacinque minuti di gioco si aprono, al contrario dei primi, nel segno di una ritrovata verve offensiva degli ospiti, mentre il Mazzola sembra ancora essere negli spogliatoi a bersi un t&egrave; caldo. Dopo soli venticinque secondi Ghelardoni, lanciato in profondit&agrave; dalla difesa, ci prova dal limite dell'area col sinistro ad incrociare, ma Rossi non si lascia ingannare e blocca in due tempi. Al 51' invece &egrave; Bencini a deviare di testa il pallone da calcio d'angolo e a spedirlo alto sopra la traversa. Al 59' Toscano prova a svegliare i suoi con una prorompente avanzata offensiva che termina con un perfetto cross in mezzo, arpionato da Bianchi (autore di una splendida giocata volante a liberarsi del diretto avversario) ma malamente calciato addirittura in fallo laterale. Al 63' &egrave; ancora una volta Bencini che colpisce male il pallone, stavolta di piede, e grazia Rosssi dopo un calcio piazzato battuto corto e messo in mezzo dalla sinistra. Al 64' il Forcoli Valdera trova il gol del pareggio con La Monica, ma il signor Baiera di Empoli ferma tutto per un fallo compiuto dallo stesso numero 11 granata ai danni di un giocatore locale. Quattro minuti dopo &egrave; il neo entrato De Iorio a mettere i brividi ai tifosi ospiti accorsi al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia con una bella traiettoria a scendere dalla distanza che per&ograve; non si abbassa a sufficienza da entrare in porta. Quando mancano dieci minuti alla fine del match Tecchio va via sulla destra e mette al centro un ottimo pallone per Bianchi, che si gira in piena area ma col sinistro angola troppo e non trova la porta. Nei finali quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara succede di tutto: prima, durante una ressa in area di rigore biancoceleste, la squadra di mister Muraglia conclude a rete per ben cinque volte da distanza zero trovando per cinque volte l'opposizione di un giocatore casalingo. Poi, sul successivo contropiede, Barcelli si divora la possibilit&agrave; di portare a casa la partita inciampando, a tu per tu con il numero 1 ospite, sul pallone e sprecando cos&igrave; la palla del due a zero. E, per un buffo gioco del destino, proprio nel momento in cui l'arbitro sta per decretare la fine dell'incontro arriva la rete del pareggio: lo segna Salvini, che in un colpo solo si fa perdonare del fallo da rigore commesso durante il primo tempo e segna, sul cross della disperazione messo al centro dalla sinistra, l'uno a uno che fa esplodere di gioia i suoi compagni, di rabbia gli avversari. A quel punto non c'&egrave; pi&ugrave; tempo: finisce cos&igrave; la partita. Grande recupero sullo scadere per gli ospiti, mani in bocca invece per i locali che gettano al vento una grande chance per accorciare le distanze coi piani alti in classifica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Valentino Mazzola buone le prestazioni di <b>Curcio</b>, solido in mezzo al campo e autore di molti notevoli interventi in tackle ad interrompere possibili azioni offensive avversarie, e <b>Falsetti</b>, ottimo sulla fascia destra in entrambe le fasi di gioco. Per il Forcoli Valdera invece migliori in campo <b>Ghelardoni</b>, riferimento offensivo della squadra e piccola saetta in grado di far preoccupare, da solo, l'intera retroguardia locale, e <b>Di Sandro</b>, efficace scudo a protezione della difesa e incrollabile capitano nei momenti pi&ugrave; bui per la sua squadra. Andrea Coscetti




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI