PONTASSIEVE (3-5-2): Rosini, Sorbetti, Martini, Bacciarini, Vigiani, Vigliotti, Lazzarini, Giustini, Lagnaoui, Pierazzini, Sordi. A disp.: Pignatiello, Germino, Mouca, Papini, Pasquini, Nesi, Pardi. All.: Mirco Martini.
SANGIUSTINESE (3-5-2): Sammartano Antonio, Ezzarouali, Buccero, Zei, Bonatti, Buoncompagni, Cocuccio, Sammartano Amedeo, Hoxha, Dervishi, Farsetti. A disp.: Pebes, Maccor, Becattini, Mariottini. All.: Sammartano. In panchina: Innocenti.

ARBITRO: Samuele Puccini di Prato.

RETI: 15' e 45' rig. Lagnaoui, 30' Farsetti.
NOTE: espulso Farsetti.



Non è stata una partita da fine del mondo e qui i Maya centrano poco, ma Pontassieve e Sangiustinese non si sono fatti mancare nulla, troppo alta la posta in palio per piegarsi a profezie o amuleti. Anche se col fiatone, i tre punti vanno al Pontassieve che fa un deciso passo in avanti nella lotta salvezza lasciando al palo la Sangiustinese. La squadra ospite in questo turno è sembrata tutt'altro che rassegnata ad una retrocessione annunciata, anzi senz'altro rinvigorita dalla prima vittoria e primi punti in campionato raccolti sabato scorsa ad Alberoro e da alcuni innesti del mercato dicembrino che in ottica futura potranno senz'altro giovare al neo tecnico Sammartano, che ha seguito la partita dalla tribuna. In partenza moduli speculari per ambedue le squadre, con un Ponte più aggressivo soprattutto sulla linea degli esterni ed una Sangiustinese raccolta intorno alle geometrie di Cocuccio (il migliore dei suoi), ma il protagonista assoluto del match è stato Lagnaoui, rapido e furbo come lo struzzo Will Coyote che da solo ha spaccato la partita come una biglia impazzita in un flipper di gambe, avvesarie e non solo. È stato lui a sbloccare il match al 15' trovando il guizzo e il pertugio giusto tra un nugolo di avversari. Il Ponte ha insistito sull'onda del vantaggio e Lazzarini al 20' ha sfiorato il raddoppio con un siliro dalla distanza alzato in angolo dall'attento Sammartano Antonio. La Sangiustinese però improvvisamente si è destata dal torpore iniziale e alla mezz'ora è pervenuta al pareggio approfittando con Farsetti di una dormita generale della difesa azzurra. I padroni di casa che hanno accusato il colpo palesando minuti di sbandamento, hanno però avuto il merito di reagire creando con Martini i presupposti per il nuovo e definitivo vantaggio che Lagnauoi realizzava sul finale di tempo su penalty giustamente concesso per fallo appena dentro l'area sul lanciato Sorbetti. Al rientro in campo per la seconda frazione di gara, la Sangiustinese pareva più determinata e già al 2' impegnava Rosini con un colpo di testa di Samamrtano Amedeo che sfruttava al limite tutta la sua altezza in area di rigore. La partita, seppure con il risultato ancora in bilico, attraversava momenti di stanca anche se erano ora gli ospiti a menare le danze, semmai inconcludenti e poco incisivi in fase avanzata. Il colpo di grazia era però ancora di Farsetti, questa volta protagonista in negativo per i suoi, in quanto reo alla mezz'ora di un fallo di reazione che gli costava la doccia anticipata. Pardi al 40', sfruttando gli spazi che inevitabilmente l'avversario in inferiorità numerica concedeva, falliva la clamorosa palla del 3-1 che avrebbe permesso ai suoi un finale con meno affanno di quanto realmente accaduto. Basti pensare alla traversa scheggiata al 45' da Sammartano Amedeo che era l'ultimo dei suoi ad arrendersi. Il triplice fischio finale del direttore di gara veniva salutato con grosso sospiro di sollievo dai padroni di casa a caccia decisamente dei tre punti a prescindere. Anche se, ribadiamo, gli ospiti ci sono sembrati vivi e vogliosi nonostante alcune lacune palesate soprattutto nel reparto avanzato ed una classifica che non ammette più repliche.

PONTASSIEVE (3-5-2): Rosini, Sorbetti, Martini, Bacciarini, Vigiani, Vigliotti, Lazzarini, Giustini, Lagnaoui, Pierazzini, Sordi. A disp.: Pignatiello, Germino, Mouca, Papini, Pasquini, Nesi, Pardi. All.: Mirco Martini.<br >SANGIUSTINESE (3-5-2): Sammartano Antonio, Ezzarouali, Buccero, Zei, Bonatti, Buoncompagni, Cocuccio, Sammartano Amedeo, Hoxha, Dervishi, Farsetti. A disp.: Pebes, Maccor, Becattini, Mariottini. All.: Sammartano. In panchina: Innocenti.<br > ARBITRO: Samuele Puccini di Prato.<br > RETI: 15' e 45' rig. Lagnaoui, 30' Farsetti.<br >NOTE: espulso Farsetti. Non &egrave; stata una partita da fine del mondo e qui i Maya centrano poco, ma Pontassieve e Sangiustinese non si sono fatti mancare nulla, troppo alta la posta in palio per piegarsi a profezie o amuleti. Anche se col fiatone, i tre punti vanno al Pontassieve che fa un deciso passo in avanti nella lotta salvezza lasciando al palo la Sangiustinese. La squadra ospite in questo turno &egrave; sembrata tutt'altro che rassegnata ad una retrocessione annunciata, anzi senz'altro rinvigorita dalla prima vittoria e primi punti in campionato raccolti sabato scorsa ad Alberoro e da alcuni innesti del mercato dicembrino che in ottica futura potranno senz'altro giovare al neo tecnico Sammartano, che ha seguito la partita dalla tribuna. In partenza moduli speculari per ambedue le squadre, con un Ponte pi&ugrave; aggressivo soprattutto sulla linea degli esterni ed una Sangiustinese raccolta intorno alle geometrie di Cocuccio (il migliore dei suoi), ma il protagonista assoluto del match &egrave; stato Lagnaoui, rapido e furbo come lo struzzo Will Coyote che da solo ha spaccato la partita come una biglia impazzita in un flipper di gambe, avvesarie e non solo. &Egrave; stato lui a sbloccare il match al 15' trovando il guizzo e il pertugio giusto tra un nugolo di avversari. Il Ponte ha insistito sull'onda del vantaggio e Lazzarini al 20' ha sfiorato il raddoppio con un siliro dalla distanza alzato in angolo dall'attento Sammartano Antonio. La Sangiustinese per&ograve; improvvisamente si &egrave; destata dal torpore iniziale e alla mezz'ora &egrave; pervenuta al pareggio approfittando con Farsetti di una dormita generale della difesa azzurra. I padroni di casa che hanno accusato il colpo palesando minuti di sbandamento, hanno per&ograve; avuto il merito di reagire creando con Martini i presupposti per il nuovo e definitivo vantaggio che Lagnauoi realizzava sul finale di tempo su penalty giustamente concesso per fallo appena dentro l'area sul lanciato Sorbetti. Al rientro in campo per la seconda frazione di gara, la Sangiustinese pareva pi&ugrave; determinata e gi&agrave; al 2' impegnava Rosini con un colpo di testa di Samamrtano Amedeo che sfruttava al limite tutta la sua altezza in area di rigore. La partita, seppure con il risultato ancora in bilico, attraversava momenti di stanca anche se erano ora gli ospiti a menare le danze, semmai inconcludenti e poco incisivi in fase avanzata. Il colpo di grazia era per&ograve; ancora di Farsetti, questa volta protagonista in negativo per i suoi, in quanto reo alla mezz'ora di un fallo di reazione che gli costava la doccia anticipata. Pardi al 40', sfruttando gli spazi che inevitabilmente l'avversario in inferiorit&agrave; numerica concedeva, falliva la clamorosa palla del 3-1 che avrebbe permesso ai suoi un finale con meno affanno di quanto realmente accaduto. Basti pensare alla traversa scheggiata al 45' da Sammartano Amedeo che era l'ultimo dei suoi ad arrendersi. Il triplice fischio finale del direttore di gara veniva salutato con grosso sospiro di sollievo dai padroni di casa a caccia decisamente dei tre punti a prescindere. Anche se, ribadiamo, gli ospiti ci sono sembrati vivi e vogliosi nonostante alcune lacune palesate soprattutto nel reparto avanzato ed una classifica che non ammette pi&ugrave; repliche.