GENOA:
PISA:

ARBITRO:

RETI: 20' Gibilterra, 61' Onnis.



I progressi nerazzurri si toccano con mano. Se nel confronto del girone di andata il Grifone si era imposto per due reti a zero sul team di mister Macri, alle prese con un inizio di stagione tutto in salita, nel return-match disputato in terra ligure i toscani fanno un figurone, e strappano un pari prezioso che fa morale e, appunto, certifica nero su bianco i progressi in atto. Con il cuore, il carattere e un'ottima organizzazione tattica il Pisa riesce a imbrigliare il gioco dei rossoblù, che per gran parte degli 80' tengono in mano le redini del gioco, ma faticano a penetrare nell'attenta intelaiatura difensiva ospite. Il risultato si sblocca al 20', quando sugli sviluppi di una buona azione dei padroni di casa lungo la fascia esterna, il pallone arriva al centro dove Gibilterra devia in rete senza lasciare scampo a Pili. Ci si aspetta che i liguri possano dilagare ma non è così, perché gli ospiti assorbono bene il colpo e arrivano indenni all'intervallo. La ripresa propone più o meno lo stesso copione dei primi 40', ma con il passare dei minuti il Pisa riesce a controbattere sempre più efficacemente il gioco degli avversari. Al 61' poi la svolta, quando Onnis, con un tiro potente e preciso dall'interno dell'area di rigore avversaria, firma l'uno a uno. Il Genoa ovviamente non ci sta e si riversa in avanti, ma deve ancora fare i conti con un Pisa mai domo e caparbio, che conserva fino al triplice fischio un risultato di grande prestigio.

Calciatoripiù: per il Pisa da segnalare le ottime prove del portiere Pili e quella dell'attaccante Onnis che bagna un'ottima prestazione personale con la pesante rete dell'uno a uno.

GENOA:<br >PISA:<br > ARBITRO:<br > RETI: 20' Gibilterra, 61' Onnis. I progressi nerazzurri si toccano con mano. Se nel confronto del girone di andata il Grifone si era imposto per due reti a zero sul team di mister Macri, alle prese con un inizio di stagione tutto in salita, nel return-match disputato in terra ligure i toscani fanno un figurone, e strappano un pari prezioso che fa morale e, appunto, certifica nero su bianco i progressi in atto. Con il cuore, il carattere e un'ottima organizzazione tattica il Pisa riesce a imbrigliare il gioco dei rossobl&ugrave;, che per gran parte degli 80' tengono in mano le redini del gioco, ma faticano a penetrare nell'attenta intelaiatura difensiva ospite. Il risultato si sblocca al 20', quando sugli sviluppi di una buona azione dei padroni di casa lungo la fascia esterna, il pallone arriva al centro dove Gibilterra devia in rete senza lasciare scampo a Pili. Ci si aspetta che i liguri possano dilagare ma non &egrave; cos&igrave;, perch&eacute; gli ospiti assorbono bene il colpo e arrivano indenni all'intervallo. La ripresa propone pi&ugrave; o meno lo stesso copione dei primi 40', ma con il passare dei minuti il Pisa riesce a controbattere sempre pi&ugrave; efficacemente il gioco degli avversari. Al 61' poi la svolta, quando Onnis, con un tiro potente e preciso dall'interno dell'area di rigore avversaria, firma l'uno a uno. Il Genoa ovviamente non ci sta e si riversa in avanti, ma deve ancora fare i conti con un Pisa mai domo e caparbio, che conserva fino al triplice fischio un risultato di grande prestigio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Pisa da segnalare le ottime prove del portiere Pili e quella dell'attaccante Onnis che bagna un'ottima prestazione personale con la pesante rete dell'uno a uno.