• Juniores Regionali GIR.D
  • Rignanese
  • 2 - 1
  • Bibbiena


RIGNANESE (4-2-3-1): Poponcini; Marzi, Monaci, Dini (81' Cambi), Scarlatti (83' Braccini); Privitera, Mariotti; Fejzaj, Freschi, Peli (69' Ibraliu); Traversi. A disp.: Dispinseri, Bellucci. All.: Massimo Valgimigli.
BIBBIENA (4-4-1-1): Ceramelli; Piantini, Renda, Sbragi, Nardi (82' Mori); Paggetti, Marchetti, Falsini, Pacini (82' Freschi); Brogi (72' Sereni); Castri. A disp.: Cerofolini, Santini, Cassini, Fabbrini. All.: Giorgio Ceccarelli.

ARBITRO: Macchini di Pistoia.

RETI: 19' Pacini, 54' Mariotti, 60' Peli.
NOTE: ammoniti Privitera al 16', Sbragi al 51', Sereni al 76'. Corner 11-3. Recupero 1+4'.



LE PAGELLE
Rignanese
Poponcini: 6.5 Battuto dal tocco ravvicinato di Pacini, per il resto, anche se per un tempo il Bibbiena conclude spesso in porta, non molto è impegnato e gli interventi più delicati sono un paio di prese alte in uscita. Negli ultimi venti minuti non si fa sorprendere dalle incursioni di Paggetti e Freschi.
Monaci: 6/7 Sempre vigile al centro della difesa, anche nei momenti migliori del Bibbiena. Abile di testa, puntuale negli anticipi, controlla da vicino Castri e non gli offre mai l'occasione per concludere in porta. Il difensore classe '95 è una delle preziose certezze di questa Rignanese.
Dini: 6.5 Qualche disimpegno rischioso nei primi minuti, poi guadagna tranquillità e se la cava bene, sia come centrale sia come esterno sinistro. Riportato centrale nella ripresa, forma con Monaci una coppia affiatata. 81' Cambi: sv Entra in un momento delicato, ma non perde mai la calma.
Mariotti: 7 Il pressing del Bibbiena per tutto il primo tempo gli nega la possibilità di ragionare con la palla tra i piedi e di trovare verticalizzazioni interessanti. Non si scoraggia, prova a giocare semplice e a sprecare pochi palloni. Il mediano biancoverde, insieme a Privitera, cresce nella ripresa quando, oltre a guidare le offensive dei suoi, con un perfetto inserimento trova anche la rete che sovverte l'andamento del match.
Marzi: 6+ Al ritorno in biancoverde, viene schierato come terzino destro. Fa molta fatica nei primi minuti, quando non riesce a contenere il rapido (e tecnico) Pacini. Ma, da buon diesel, entra gradualmente in partita e sforna il cross per il pareggio di Mariotti.
Scarlatti: 6.5 Il traversone per la rete di Pacini del Bibbiena arriva dalla sua corsia e il giovane Paggetti lo impegna molto, ma il terzino di Valgimigli non demerita affatto, proponendosi anche in avanti quando (nella ripresa) gli spazi aumentano. Bene anche quando si scambia con Dini e agisce da centrale. 83' Braccini: sv. Entra nel finale per contenere il vivace Freschi.
Fejzaj: 7 Due giocatori diversi. Era davvero lui quello che nel primo tempo ha toccato un paio di palloni (pochi ma buoni: prima è superlativo Ceramelli a deviare in angolo, poi un suo pirotecnico cross manda al tiro Traversi)? Nel secondo tempo diventa devastante, con i suoi dribbling, i suoi assist (c'è il suo zampino nelle due reti) e il suo spirito di sacrificio (copre anche Marzi quando si propone in avanti). Se entra in partita lui, la Rignanese ha due marce in più.
Privitera: 6/7 Piedi buoni e intelligenza tattica non bastano nel primo tempo, quando il Bibbiena forma davanti a lui una muraglia di centrocampisti invalicabile. Il Pek biancoverde non si perde d'animo, combatte e prova sempre a far ragionare la squadra. Con Mariotti cambia passo alla squadra nella ripresa, quando il pressing ospite si allenta.
Traversi: 6.5 Il capitano è chiamato ad una gara di grande sacrificio. Renda & Sbragi non gli offrono occasioni per concludere; comunque, giocando spalle alle porta, si arma di pazienza e prova a far salire la squadra. Se nel primo tempo non riesce a favorire gli inserimenti dei compagni, diventa più efficace nella ripresa.
Freschi: 6.5 Per un tempo viene risucchiato dal vortice di centrocampisti rossoblù e, pur proponendosi intelligentemente tra le linee, non riesce ad incidere. Nella ripresa non dà segnali di stanchezza e risulta prezioso sia per impedire al Bibbiena di ripartire sia per i suoi spunti nella metà campo avversaria.
Peli: 6/7 Per un tempo, pur risultando più attivo rispetto a Fejzaj, non riesce ad incidere, sempre ben controllato da Piantini. Pur senza fare scintille come il compagno, nella ripresa riesce a farsi vedere con qualche discesa interessante e si fa trovare pronto per la conclusione preziosissima del sorpasso. 69' Ibraliu: sv Rinforza il centrocampo nel finale.
Bibbiena
Ceramelli: 7 Niente da fare sulle due reti locali, è spesso decisivo con i suoi interventi: bravo a sventare i tiri di Freschi e Fejzaj nel primo tempo, nella ripresa si ripete nella ripresa togliendo dall'incrocio con un gran destro di Fejzaj.
Nardi: 6.5 Come molti dei compagni, ad un primo tempo superlativo, fa seguito una ripresa in debito di ossigeno. Nei primi quarantacinque minuti contiene alla perfezione Fejzaj e si propone spesso in avanti creando superiorità numerica; nella ripresa è in difficoltà per contenere il diretto avversario. 82' Mori: sv. Spinge sull'esterno nel finale.
Piantini: 6.5 Vale quanto detto per il compagno. Nel primo tempo non offre mai a Peli occasioni per raggiungere il fondo, nella ripresa si vede anticipare da Peli in occasione del 2-1 e, poco protetto, fa fatica a contenere le scorribande degli esterni locali.
Marchetti: 7 E' il simbolo di questo Bibbiena. Il centrocampista classe '93 è il leader della squadra e per un tempo con la sua forza fisica e la sua intelligenza tattica forma una ragnatela che impedisce alla Rignanese di sviluppare il suo gioco. Anche quando la squadra cala vistosamente (in avvio di ripresa) ed è costretto ad arretrare il baricentro, si pone come argine davanti alla difesa, provando a spronare i suoi. È pronto per giocare in una prima squadra.
Renda: 7+ Il migliore dei suoi. Difensore rapido, con le gambe e con la testa: sa leggere sempre in anticipo le intenzioni degli avversari ed impedisce a Traversi di graffiare all'interno dell'area. Mai in affanno, nemmeno nei momenti più delicati della squadra.
Sbragi: 7 Con Renda forma una coppia molto affiatata e concede solo le briciole a Traversi e a tutti coloro che provano a sfondare centralmente. Sicuro di testa, puntuale negli anticipi, sbroglia situazioni anche molto delicate.
Paggetti: 6.5 Il '96 non è affatto timido ed ha un buon impatto sul match nel primo tempo, quando impegna Scarlatti con alcune interessanti discese. Alla lunga arretra il suo raggio di azione e nel secondo tempo non riesce a la sciare il segno.
Brogi: 6.5 L'essenziale è invisibile agli occhi: vale anche per questo '96 schierato da Ceccarelli, che gioca come tre-quartista ma, pur senza farsi notare molto in fase offensiva, risulta determinante per il rinforzo che riesce ad apportare nella fase di non possesso di palla. Quando cala nella ripresa, la squadra ne risente eccome. 72' Sereni: 6- Un giocatore dalle sue qualità poteva dare di più nei venti minuti finali. Nervoso, prende un giallo e rischia l'espulsione.
Castri: 6+ Nella sfida con Traversi tra centravanti fuoriquota, non brilla nemmeno il forte '93 rossoblù, che ha pochi rifornimenti. Fa apprezzare le sue qualità con alcuni movimenti interessanti, ma stavolta non riesce a lasciare il segno.
Falsini: 6/7 Dà spettacolo nel primo tempo, quando interpreta in modo esemplare il ruolo di interno di centrocampo, tenendo la posizione, recuperando palloni e inserendosi in modo letale. Spende molto e nel secondo tempo perde efficacia. Così tutta la squadra ne risente molto.
Pacini: 6/7 L'ex viola ha piedi raffinati, con i quali controlla il pallone in modo sempre elegante. Bravo con alcuni dribbling, mette in difficoltà Marzi nei primi minuti e trova la deviazione vincente. Meno incisivo nel secondo tempo, quando con i raddoppi la Rignanese riesce a contenerlo meglio. 82' Freschi: sv. Subito in partita, il giovane '96 impegna Poponcini in una delicata respinta.
Arbitro
Macchini di Pistoia: 7 Molto bravo. Con una calma invidiabile, gestisce una partita tutt'altro che semplice, adottando un metro e mantenendolo per tutta la gara. Senza gli assistenti non può vedere tutto (da rivedere alla moviola la rete annullata a Falsini in avvio e la mancata espulsione di Sereni), ma rimane lucido e attento per tutti i novanta minuti e tiene in pugno il match.
IL COMMENTO
Se si domandasse ai novanta minuti del big match giocato al sussidiario di Rignano chi vincerà il girone D degli Juniores Regionali, la risposta sarebbe inequivocabile e non si discosterebbe da ciò che le prime sedici giornate di campionato hanno suggerito: i biancoverdi di Valgimigli, infatti, vincono con merito la delicatissima sfida col Bibbiena, legittimando il successo con un secondo tempo magistrale. Ma chi naviga nel calcio da tempo sa che in questo sport non bastano nemmeno tre indizi per fare una prova e che spesso - come a Rignano sanno bene: si veda la rimonta subita lo scorso anno dall'Antella e il finale thiller, poi risoltosi positivamente - il momento più delicato per una squadra al comando arriva proprio quando il margine di vantaggio sulle inseguitrici si dilata e inizia l'attesa della matematica vittoria del girone. E, a dirla tutta, una lettura non superficiale (cioè che vada oltre il perentorio verdetto del campo) dei novanta minuti racconterebbe anche di un Bibbiena capace di imprigionare e di irretire la capolista per un tempo intero. Il big match è intinto di defezioni e la squadra più bersagliata è proprio quella casentinese, tanto che Ceccarelli nel suo 4-4-1-1 schiera dal primo minuto due '96: l'esterno destro Paggetti e il tre-quartista (atipico) Brogi a ridosso del fuoriquota Castri. Il modulo scelto da Valgimigli è il 4-2-3-1, nel quale le chiavi del centrocampo sono consegnate a Mariotti e Privitera, mentre Freschi, Fejzaj e Peli agiscono in supporto a Traversi. La formazione di casa prova da subito a declinare il suo gioco palla a terra fin dalle retrovie, ma tutte le sue manovre si infrangono contro la scogliera allestita da Ceccarelli sulla mediana. Il pressing degli ospiti è asfissiante e i due centrocampisti locali non hanno mai luce per far filtrare il pallone verso il quartetto offensivo. Il primo bagliore comunque è dei locali, grazie ad una conclusione di Freschi che dal limite chiama Ceramelli alla deviazione in corner; sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Peli tenta la conclusione ma non trova lo specchio. Un minuto più tardi Falsini, dopo aver triangolato stretto con Castri, subisce forse un fallo ma resta in piedi e si presenta davanti a Poponcini, superandolo: Macchini ferma il gioco per un fuorigioco che andrebbe rivisto al replay. Al 7' su un altro corner prova la conclusione Privitera, ma Ceramelli blocca. Passa un minuto e ancora Edoardo Falsini batte a rete col destro su un pallone in uscita dall'area ma la sfera esce di poco a lato. Al 17' il solito Falsini, ispiratissimo, lancia a sinistra Pacini che, pur subendo fallo, sullo slancio rimane in piedi, ma la sua conclusione viene ribattuta da un difensore. Un minuto più tardi Dini, al termine di una lunga percussione e dopo aver triangolato con Traversi, sforna al centro un cross interessante per Fejzaj, ma Ceramelli si distende e devia in angolo. Sulla ripartenza dal corner i rossoblù si propongono sulla destra con Piantini, che crossa perfettamente per Pacini il quale, anticipando Marzi, batte Poponcini e porta in vantaggio i suoi. La Rignanese è in affanno e per una decina di minuti si vede solo il Bibbiena: Brogi (21') recupera palla a Marzi e salta Poponcini in uscita, ma si allunga troppo il pallone che rotola sul fondo. Piantini (23') da destra lascia partire un tiro-cross che termina alto di poco. Sbragi (31'), lasciato solo dalla difesa biancoverde, sfiora soltanto una punizione battuta da Falsini dalla sinistra. Lo stesso Falsini (37'), ben servito da Brogi, punta Monaci e poi conclude col destro senza inquadrare lo specchio. I locali riescono a reagire (senza troppa efficacia, però) soltanto nel finale del primo tempo, ma né il mancino di Dini (alto), né la punizione di Traversi (debole, resa insidiosa da un rimbalzo) preoccupano più di tanto Ceramelli.
Nel secondo tempo cambia radicalmente la musica. La Rignanese rientra in campo con la brillantezza che le era mancata nel primo tempo, mentre il filtro degli ospiti a centrocampo, così efficace nel primo tempo, sembra inesistente. È passato appena un minuto che i locali già possono usufruire di un corner e Scarlatti, dopo una serie di batti e ribatti, fa partire un tiro che Ceramelli riesce a parare. Al 47' Freschi serve Traversi che conclude di punta senza angolare e così il numero 1 ospite può parare. Anche se per qualche minuto Ceramelli non è chiamato in causa, il Bibbiena fatica a ripartire, mentre la Rignanese domina a centrocampo e sfrutta finalmente gli esterni. Al 54' proprio da una fascia (la destra), Fejzaj valorizza la sovrapposizione di Marzi, che affetta l'area con un cross tagliente: la difesa ospite è scoperta e così Mariotti è libero di colpire al volo col destro superando Ceramelli. La Rignanese, che col pareggio lascerebbe intatto il vantaggio di sei punti, non si accontenta e continua a premere sull'acceleratore. Al 56' Peli serve lo scatenato Fejzaj che punta due avversarie e fa partire un destro che Ceramelli riesce a togliere dall'incrocio sul primo palo. Il gol è soltanto rimandato: super-Mario (Fejzaj, appunto) pennella un cross preciso verso il secondo palo, dove dopo un rimbalzo è lesto Peli ad insaccare il due a uno. La Rignanese conferma di aver cambiato passo e non si lascia impensierire dalla reazione del Bibbiena, che sembra aver speso troppe energie nel primo tempo. Al 70' Marchetti serve sulla destra Paggetti, che viene fermato da Poponcini in uscita (poi Dini mette in angolo). La Riganese si rende di nuovo pericolosa all'84' con Freschi che tenta la deviazione su una punizione da centrocampo di Monaci (palla di poco fuori), poi all'87' è l'altro Freschi (l'ala classe '96 del Bibbiena) ad avere l'occasione per il pari, ma, andato al tiro dopo l'assist di Castri, il giocatore ospite trova la pronta risposta di Poponcini che devia in angolo. Nei quattro minuti di recupero il portiere di casa non corre altri rischi e così la squadra di Valgimigli spicca il volo a +9 in classifica.

Cosimo Di Bari RIGNANESE (4-2-3-1): Poponcini; Marzi, Monaci, Dini (81' Cambi), Scarlatti (83' Braccini); Privitera, Mariotti; Fejzaj, Freschi, Peli (69' Ibraliu); Traversi. A disp.: Dispinseri, Bellucci. All.: Massimo Valgimigli.<br >BIBBIENA (4-4-1-1): Ceramelli; Piantini, Renda, Sbragi, Nardi (82' Mori); Paggetti, Marchetti, Falsini, Pacini (82' Freschi); Brogi (72' Sereni); Castri. A disp.: Cerofolini, Santini, Cassini, Fabbrini. All.: Giorgio Ceccarelli.<br > ARBITRO: Macchini di Pistoia.<br > RETI: 19' Pacini, 54' Mariotti, 60' Peli.<br >NOTE: ammoniti Privitera al 16', Sbragi al 51', Sereni al 76'. Corner 11-3. Recupero 1+4'. LE PAGELLE<br >Rignanese<br ><b>Poponcini: 6.5</b> Battuto dal tocco ravvicinato di Pacini, per il resto, anche se per un tempo il Bibbiena conclude spesso in porta, non molto &egrave; impegnato e gli interventi pi&ugrave; delicati sono un paio di prese alte in uscita. Negli ultimi venti minuti non si fa sorprendere dalle incursioni di Paggetti e Freschi.<br ><b>Monaci: 6/7</b> Sempre vigile al centro della difesa, anche nei momenti migliori del Bibbiena. Abile di testa, puntuale negli anticipi, controlla da vicino Castri e non gli offre mai l'occasione per concludere in porta. Il difensore classe '95 &egrave; una delle preziose certezze di questa Rignanese.<br ><b>Dini: 6.5</b> Qualche disimpegno rischioso nei primi minuti, poi guadagna tranquillit&agrave; e se la cava bene, sia come centrale sia come esterno sinistro. Riportato centrale nella ripresa, forma con Monaci una coppia affiatata. <b>81' Cambi: sv</b> Entra in un momento delicato, ma non perde mai la calma.<br ><b>Mariotti: 7</b> Il pressing del Bibbiena per tutto il primo tempo gli nega la possibilit&agrave; di ragionare con la palla tra i piedi e di trovare verticalizzazioni interessanti. Non si scoraggia, prova a giocare semplice e a sprecare pochi palloni. Il mediano biancoverde, insieme a Privitera, cresce nella ripresa quando, oltre a guidare le offensive dei suoi, con un perfetto inserimento trova anche la rete che sovverte l'andamento del match.<br ><b>Marzi: 6+</b> Al ritorno in biancoverde, viene schierato come terzino destro. Fa molta fatica nei primi minuti, quando non riesce a contenere il rapido (e tecnico) Pacini. Ma, da buon diesel, entra gradualmente in partita e sforna il cross per il pareggio di Mariotti.<br ><b>Scarlatti: 6.5</b> Il traversone per la rete di Pacini del Bibbiena arriva dalla sua corsia e il giovane Paggetti lo impegna molto, ma il terzino di Valgimigli non demerita affatto, proponendosi anche in avanti quando (nella ripresa) gli spazi aumentano. Bene anche quando si scambia con Dini e agisce da centrale. <b>83' Braccini: sv.</b> Entra nel finale per contenere il vivace Freschi.<br ><b>Fejzaj: 7</b> Due giocatori diversi. Era davvero lui quello che nel primo tempo ha toccato un paio di palloni (pochi ma buoni: prima &egrave; superlativo Ceramelli a deviare in angolo, poi un suo pirotecnico cross manda al tiro Traversi)? Nel secondo tempo diventa devastante, con i suoi dribbling, i suoi assist (c'&egrave; il suo zampino nelle due reti) e il suo spirito di sacrificio (copre anche Marzi quando si propone in avanti). Se entra in partita lui, la Rignanese ha due marce in pi&ugrave;.<br ><b>Privitera: 6/7</b> Piedi buoni e intelligenza tattica non bastano nel primo tempo, quando il Bibbiena forma davanti a lui una muraglia di centrocampisti invalicabile. Il Pek biancoverde non si perde d'animo, combatte e prova sempre a far ragionare la squadra. Con Mariotti cambia passo alla squadra nella ripresa, quando il pressing ospite si allenta.<br ><b>Traversi: 6.5</b> Il capitano &egrave; chiamato ad una gara di grande sacrificio. Renda & Sbragi non gli offrono occasioni per concludere; comunque, giocando spalle alle porta, si arma di pazienza e prova a far salire la squadra. Se nel primo tempo non riesce a favorire gli inserimenti dei compagni, diventa pi&ugrave; efficace nella ripresa.<br ><b>Freschi: 6.5</b> Per un tempo viene risucchiato dal vortice di centrocampisti rossobl&ugrave; e, pur proponendosi intelligentemente tra le linee, non riesce ad incidere. Nella ripresa non d&agrave; segnali di stanchezza e risulta prezioso sia per impedire al Bibbiena di ripartire sia per i suoi spunti nella met&agrave; campo avversaria.<br ><b>Peli: 6/7</b> Per un tempo, pur risultando pi&ugrave; attivo rispetto a Fejzaj, non riesce ad incidere, sempre ben controllato da Piantini. Pur senza fare scintille come il compagno, nella ripresa riesce a farsi vedere con qualche discesa interessante e si fa trovare pronto per la conclusione preziosissima del sorpasso. 69' Ibraliu: sv Rinforza il centrocampo nel finale.<br >Bibbiena<br ><b>Ceramelli: 7</b> Niente da fare sulle due reti locali, &egrave; spesso decisivo con i suoi interventi: bravo a sventare i tiri di Freschi e Fejzaj nel primo tempo, nella ripresa si ripete nella ripresa togliendo dall'incrocio con un gran destro di Fejzaj.<br ><b>Nardi: 6.5</b> Come molti dei compagni, ad un primo tempo superlativo, fa seguito una ripresa in debito di ossigeno. Nei primi quarantacinque minuti contiene alla perfezione Fejzaj e si propone spesso in avanti creando superiorit&agrave; numerica; nella ripresa &egrave; in difficolt&agrave; per contenere il diretto avversario. <b>82' Mori: sv.</b> Spinge sull'esterno nel finale.<br ><b>Piantini: 6.5</b> Vale quanto detto per il compagno. Nel primo tempo non offre mai a Peli occasioni per raggiungere il fondo, nella ripresa si vede anticipare da Peli in occasione del 2-1 e, poco protetto, fa fatica a contenere le scorribande degli esterni locali.<br ><b>Marchetti: 7</b> E' il simbolo di questo Bibbiena. Il centrocampista classe '93 &egrave; il leader della squadra e per un tempo con la sua forza fisica e la sua intelligenza tattica forma una ragnatela che impedisce alla Rignanese di sviluppare il suo gioco. Anche quando la squadra cala vistosamente (in avvio di ripresa) ed &egrave; costretto ad arretrare il baricentro, si pone come argine davanti alla difesa, provando a spronare i suoi. &Egrave; pronto per giocare in una prima squadra.<br ><b>Renda: 7+</b> Il migliore dei suoi. Difensore rapido, con le gambe e con la testa: sa leggere sempre in anticipo le intenzioni degli avversari ed impedisce a Traversi di graffiare all'interno dell'area. Mai in affanno, nemmeno nei momenti pi&ugrave; delicati della squadra.<br ><b>Sbragi: 7</b> Con Renda forma una coppia molto affiatata e concede solo le briciole a Traversi e a tutti coloro che provano a sfondare centralmente. Sicuro di testa, puntuale negli anticipi, sbroglia situazioni anche molto delicate.<br ><b>Paggetti: 6.5</b> Il '96 non &egrave; affatto timido ed ha un buon impatto sul match nel primo tempo, quando impegna Scarlatti con alcune interessanti discese. Alla lunga arretra il suo raggio di azione e nel secondo tempo non riesce a la sciare il segno.<br ><b>Brogi: 6.5</b> L'essenziale &egrave; invisibile agli occhi: vale anche per questo '96 schierato da Ceccarelli, che gioca come tre-quartista ma, pur senza farsi notare molto in fase offensiva, risulta determinante per il rinforzo che riesce ad apportare nella fase di non possesso di palla. Quando cala nella ripresa, la squadra ne risente eccome. 72' Sereni: 6- Un giocatore dalle sue qualit&agrave; poteva dare di pi&ugrave; nei venti minuti finali. Nervoso, prende un giallo e rischia l'espulsione.<br ><b>Castri: 6+</b> Nella sfida con Traversi tra centravanti fuoriquota, non brilla nemmeno il forte '93 rossobl&ugrave;, che ha pochi rifornimenti. Fa apprezzare le sue qualit&agrave; con alcuni movimenti interessanti, ma stavolta non riesce a lasciare il segno.<br ><b>Falsini: 6/7</b> D&agrave; spettacolo nel primo tempo, quando interpreta in modo esemplare il ruolo di interno di centrocampo, tenendo la posizione, recuperando palloni e inserendosi in modo letale. Spende molto e nel secondo tempo perde efficacia. Cos&igrave; tutta la squadra ne risente molto.<br ><b>Pacini: 6/7</b> L'ex viola ha piedi raffinati, con i quali controlla il pallone in modo sempre elegante. Bravo con alcuni dribbling, mette in difficolt&agrave; Marzi nei primi minuti e trova la deviazione vincente. Meno incisivo nel secondo tempo, quando con i raddoppi la Rignanese riesce a contenerlo meglio. <b>82' Freschi: sv.</b> Subito in partita, il giovane '96 impegna Poponcini in una delicata respinta. <br >Arbitro<br ><b>Macchini di Pistoia: 7</b> Molto bravo. Con una calma invidiabile, gestisce una partita tutt'altro che semplice, adottando un metro e mantenendolo per tutta la gara. Senza gli assistenti non pu&ograve; vedere tutto (da rivedere alla moviola la rete annullata a Falsini in avvio e la mancata espulsione di Sereni), ma rimane lucido e attento per tutti i novanta minuti e tiene in pugno il match.<br >IL COMMENTO<br >Se si domandasse ai novanta minuti del big match giocato al sussidiario di Rignano chi vincer&agrave; il girone D degli Juniores Regionali, la risposta sarebbe inequivocabile e non si discosterebbe da ci&ograve; che le prime sedici giornate di campionato hanno suggerito: i biancoverdi di Valgimigli, infatti, vincono con merito la delicatissima sfida col Bibbiena, legittimando il successo con un secondo tempo magistrale. Ma chi naviga nel calcio da tempo sa che in questo sport non bastano nemmeno tre indizi per fare una prova e che spesso - come a Rignano sanno bene: si veda la rimonta subita lo scorso anno dall'Antella e il finale thiller, poi risoltosi positivamente - il momento pi&ugrave; delicato per una squadra al comando arriva proprio quando il margine di vantaggio sulle inseguitrici si dilata e inizia l'attesa della matematica vittoria del girone. E, a dirla tutta, una lettura non superficiale (cio&egrave; che vada oltre il perentorio verdetto del campo) dei novanta minuti racconterebbe anche di un Bibbiena capace di imprigionare e di irretire la capolista per un tempo intero. Il big match &egrave; intinto di defezioni e la squadra pi&ugrave; bersagliata &egrave; proprio quella casentinese, tanto che Ceccarelli nel suo 4-4-1-1 schiera dal primo minuto due '96: l'esterno destro Paggetti e il tre-quartista (atipico) Brogi a ridosso del fuoriquota Castri. Il modulo scelto da Valgimigli &egrave; il 4-2-3-1, nel quale le chiavi del centrocampo sono consegnate a Mariotti e Privitera, mentre Freschi, Fejzaj e Peli agiscono in supporto a Traversi. La formazione di casa prova da subito a declinare il suo gioco palla a terra fin dalle retrovie, ma tutte le sue manovre si infrangono contro la scogliera allestita da Ceccarelli sulla mediana. Il pressing degli ospiti &egrave; asfissiante e i due centrocampisti locali non hanno mai luce per far filtrare il pallone verso il quartetto offensivo. Il primo bagliore comunque &egrave; dei locali, grazie ad una conclusione di Freschi che dal limite chiama Ceramelli alla deviazione in corner; sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Peli tenta la conclusione ma non trova lo specchio. Un minuto pi&ugrave; tardi Falsini, dopo aver triangolato stretto con Castri, subisce forse un fallo ma resta in piedi e si presenta davanti a Poponcini, superandolo: Macchini ferma il gioco per un fuorigioco che andrebbe rivisto al replay. Al 7' su un altro corner prova la conclusione Privitera, ma Ceramelli blocca. Passa un minuto e ancora Edoardo Falsini batte a rete col destro su un pallone in uscita dall'area ma la sfera esce di poco a lato. Al 17' il solito Falsini, ispiratissimo, lancia a sinistra Pacini che, pur subendo fallo, sullo slancio rimane in piedi, ma la sua conclusione viene ribattuta da un difensore. Un minuto pi&ugrave; tardi Dini, al termine di una lunga percussione e dopo aver triangolato con Traversi, sforna al centro un cross interessante per Fejzaj, ma Ceramelli si distende e devia in angolo. Sulla ripartenza dal corner i rossobl&ugrave; si propongono sulla destra con Piantini, che crossa perfettamente per Pacini il quale, anticipando Marzi, batte Poponcini e porta in vantaggio i suoi. La Rignanese &egrave; in affanno e per una decina di minuti si vede solo il Bibbiena: Brogi (21') recupera palla a Marzi e salta Poponcini in uscita, ma si allunga troppo il pallone che rotola sul fondo. Piantini (23') da destra lascia partire un tiro-cross che termina alto di poco. Sbragi (31'), lasciato solo dalla difesa biancoverde, sfiora soltanto una punizione battuta da Falsini dalla sinistra. Lo stesso Falsini (37'), ben servito da Brogi, punta Monaci e poi conclude col destro senza inquadrare lo specchio. I locali riescono a reagire (senza troppa efficacia, per&ograve;) soltanto nel finale del primo tempo, ma n&eacute; il mancino di Dini (alto), n&eacute; la punizione di Traversi (debole, resa insidiosa da un rimbalzo) preoccupano pi&ugrave; di tanto Ceramelli.<br >Nel secondo tempo cambia radicalmente la musica. La Rignanese rientra in campo con la brillantezza che le era mancata nel primo tempo, mentre il filtro degli ospiti a centrocampo, cos&igrave; efficace nel primo tempo, sembra inesistente. &Egrave; passato appena un minuto che i locali gi&agrave; possono usufruire di un corner e Scarlatti, dopo una serie di batti e ribatti, fa partire un tiro che Ceramelli riesce a parare. Al 47' Freschi serve Traversi che conclude di punta senza angolare e cos&igrave; il numero 1 ospite pu&ograve; parare. Anche se per qualche minuto Ceramelli non &egrave; chiamato in causa, il Bibbiena fatica a ripartire, mentre la Rignanese domina a centrocampo e sfrutta finalmente gli esterni. Al 54' proprio da una fascia (la destra), Fejzaj valorizza la sovrapposizione di Marzi, che affetta l'area con un cross tagliente: la difesa ospite &egrave; scoperta e cos&igrave; Mariotti &egrave; libero di colpire al volo col destro superando Ceramelli. La Rignanese, che col pareggio lascerebbe intatto il vantaggio di sei punti, non si accontenta e continua a premere sull'acceleratore. Al 56' Peli serve lo scatenato Fejzaj che punta due avversarie e fa partire un destro che Ceramelli riesce a togliere dall'incrocio sul primo palo. Il gol &egrave; soltanto rimandato: super-Mario (Fejzaj, appunto) pennella un cross preciso verso il secondo palo, dove dopo un rimbalzo &egrave; lesto Peli ad insaccare il due a uno. La Rignanese conferma di aver cambiato passo e non si lascia impensierire dalla reazione del Bibbiena, che sembra aver speso troppe energie nel primo tempo. Al 70' Marchetti serve sulla destra Paggetti, che viene fermato da Poponcini in uscita (poi Dini mette in angolo). La Riganese si rende di nuovo pericolosa all'84' con Freschi che tenta la deviazione su una punizione da centrocampo di Monaci (palla di poco fuori), poi all'87' &egrave; l'altro Freschi (l'ala classe '96 del Bibbiena) ad avere l'occasione per il pari, ma, andato al tiro dopo l'assist di Castri, il giocatore ospite trova la pronta risposta di Poponcini che devia in angolo. Nei quattro minuti di recupero il portiere di casa non corre altri rischi e cos&igrave; la squadra di Valgimigli spicca il volo a +9 in classifica. Cosimo Di Bari




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