SINALUNGHESE: Riccucci, De Nigris, Bardelli, Benincasa, Della Scala, Frosinini, Hakani, Ligioni, Pistella, Scortecci, Maffei. A disp.: Gennai, Renzini, Dominici, Quagliarella, Brogi, Cerrone, Battenti. All.: Marco Del Balio.
ORANGE CHIMERA: Bobini, Belloni, Navarrini, Romano, Nocciolini, Casucci, Vanni, Laurentini, Sestini, Verrazzani, Bindi. A disp.: Giovacchini, Mattesini, Albanese, Senesi, Caraffini, Torzoni. All.: Vittorio Brilli.

ARBITRO: Lazaj di Siena.

RETI: rig. Laurentini, Hakani, Verrazzani 2.



Passo falso casalingo per i ragazzi della Sinalunghese che sono stati battuti al Carlo Angeletti con un rotondo 3-1 dagli aretini del Chimera, in una gara che poteva e doveva essere fondamentale per un tranquillo prosieguo del campionato per i senesi. Purtroppo così non è stato e la gara ha evidenziato un notevole regresso sia di gioco che caratteriale in confronto alle ultime buone prestazioni effettuate dai ragazzi di Del Balio. Dal canto suo il Chimera ha condotto una gara tatticamente impeccabile, non concedendo nulla agli avversari, con calciatori come Laurentini e Verrazzani che hanno fatto la differenza. Per la cronaca gli aretini vanno in vantaggio al 10' con un calcio di rigore trasformato da Laurentini, scaturito da un fallo abbastanza gratuito commesso da Benincasa su un attaccante avversario quando la palla era oramai quasi sulla linea di fondo. Andata in svantaggio, la squadra di casa non ha ha avuto la minima reazione tant'è che gli ospiti hanno fallito il raddoppio in più occasioni sempre su traversoni provenienti dalla fascia sinistra con palle invitanti malamente sfruttate da Vanni e Bindi. La Sinalunghese perviene comunque al pareggio in chiusura del primo tempo grazie a una punizione calciata da Scortecci e depositata in rete da Hakani che anticipa tutti e calcia alle spalle di Bobini. Nella ripresa la Sinalunghese torna in campo con Brogi al posto di Pistella, fermato da infortunio, e di conseguenza con il potenziale offensivo notevolmente ridotto, viste anche le contemporanee assenze di Dondi e Fiorilli. E' quindi il Chimera che continua a fare la partita e ritrova il vantaggio al 55' con uno schema su punizione perfettamente riuscito: Laurentini dalla trequarti destra lancia sul primo palo Verrazzani che al volo batte Riccucci. Al 60' sterile reazione rossoblù con Maffei che, lanciato da Scortecci, viene anticipato. Al 70' ghiotta occasione per pareggiare per i locali, ma Ligioni manda alto sopra la traversa un colpo di testa da posizione abbastanza favorevole. Passano dieci minuti e il Chimera chiude definitivamente la partita: solita punizione di Laurentini, solito taglio di Verrazzani che questa volta realizza di testa. Che dire? Per il Chimera tre punti veramente preziosi e la consapevolezza di aver disputato un'ottima gara; per la Sinalunghese una sconfitta che deve far riflettere: il campionato è ancora lungo e la classifica talmente corta che ulteriori passi falsi potrebbero compromettere quanto di buono fatto finora. Non è certo il caso di fasciarsi la testa, però. Un po' più di attenzione e una maggiore reattività, soprattutto nelle situazioni di svantaggio, male non farebbero ai rossoblù. Buono l'arbitraggio.

Calciatoripiù: Laurentini e Verrazzani (Orange Chimera)

SINALUNGHESE: Riccucci, De Nigris, Bardelli, Benincasa, Della Scala, Frosinini, Hakani, Ligioni, Pistella, Scortecci, Maffei. A disp.: Gennai, Renzini, Dominici, Quagliarella, Brogi, Cerrone, Battenti. All.: Marco Del Balio.<br >ORANGE CHIMERA: Bobini, Belloni, Navarrini, Romano, Nocciolini, Casucci, Vanni, Laurentini, Sestini, Verrazzani, Bindi. A disp.: Giovacchini, Mattesini, Albanese, Senesi, Caraffini, Torzoni. All.: Vittorio Brilli.<br > ARBITRO: Lazaj di Siena.<br > RETI: rig. Laurentini, Hakani, Verrazzani 2. Passo falso casalingo per i ragazzi della Sinalunghese che sono stati battuti al Carlo Angeletti con un rotondo 3-1 dagli aretini del Chimera, in una gara che poteva e doveva essere fondamentale per un tranquillo prosieguo del campionato per i senesi. Purtroppo cos&igrave; non &egrave; stato e la gara ha evidenziato un notevole regresso sia di gioco che caratteriale in confronto alle ultime buone prestazioni effettuate dai ragazzi di Del Balio. Dal canto suo il Chimera ha condotto una gara tatticamente impeccabile, non concedendo nulla agli avversari, con calciatori come Laurentini e Verrazzani che hanno fatto la differenza. Per la cronaca gli aretini vanno in vantaggio al 10' con un calcio di rigore trasformato da Laurentini, scaturito da un fallo abbastanza gratuito commesso da Benincasa su un attaccante avversario quando la palla era oramai quasi sulla linea di fondo. Andata in svantaggio, la squadra di casa non ha ha avuto la minima reazione tant'&egrave; che gli ospiti hanno fallito il raddoppio in pi&ugrave; occasioni sempre su traversoni provenienti dalla fascia sinistra con palle invitanti malamente sfruttate da Vanni e Bindi. La Sinalunghese perviene comunque al pareggio in chiusura del primo tempo grazie a una punizione calciata da Scortecci e depositata in rete da Hakani che anticipa tutti e calcia alle spalle di Bobini. Nella ripresa la Sinalunghese torna in campo con Brogi al posto di Pistella, fermato da infortunio, e di conseguenza con il potenziale offensivo notevolmente ridotto, viste anche le contemporanee assenze di Dondi e Fiorilli. E' quindi il Chimera che continua a fare la partita e ritrova il vantaggio al 55' con uno schema su punizione perfettamente riuscito: Laurentini dalla trequarti destra lancia sul primo palo Verrazzani che al volo batte Riccucci. Al 60' sterile reazione rossobl&ugrave; con Maffei che, lanciato da Scortecci, viene anticipato. Al 70' ghiotta occasione per pareggiare per i locali, ma Ligioni manda alto sopra la traversa un colpo di testa da posizione abbastanza favorevole. Passano dieci minuti e il Chimera chiude definitivamente la partita: solita punizione di Laurentini, solito taglio di Verrazzani che questa volta realizza di testa. Che dire? Per il Chimera tre punti veramente preziosi e la consapevolezza di aver disputato un'ottima gara; per la Sinalunghese una sconfitta che deve far riflettere: il campionato &egrave; ancora lungo e la classifica talmente corta che ulteriori passi falsi potrebbero compromettere quanto di buono fatto finora. Non &egrave; certo il caso di fasciarsi la testa, per&ograve;. Un po' pi&ugrave; di attenzione e una maggiore reattivit&agrave;, soprattutto nelle situazioni di svantaggio, male non farebbero ai rossobl&ugrave;. Buono l'arbitraggio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Laurentini e Verrazzani (Orange Chimera)</b>