MONTELUPO: Sabatini, Mancini, Mori J., Mori M., Corradini, Rigacci, Santoro, Pantani, Larini, D'Auria, Marzi. A disp.: Vignali, Gori, Falco, Tamburini, Maccanti, Resta, Bettarini. All.: Giancarlo Donati.
SAN DONATO TAVARNELLE: Giovanniello, Becattini, Corti, Santucci, Chiostrini Nicola, Frosali, Concato, Fedi, Rosi, Cambriani, Gashi. A disp.: Dainelli, Chiostrini Matteo, Pasquini, Matera. All.: Claudio Voltolini.

ARBITRO: Pacini di Empoli.

RETI: 12' Corti, 19' Pantani, 45' Gashi, 72' Matera.



Il San Donato Tavarnelle di Voltolini esce con i tre punti in mano dalla sfida in casa del Montelupo: in caduta libera, la formazione di casa vede sempre più ridotte al lumicino le possibilità di salvarsi in una stagione iniziata male e che si avvia a finire peggio. Nella passata settimana vi erano state in casa amaranto le dimissioni dell'allenatore Luigi Palumbo; sulla panchina locale c'è quindi Giancarlo Donati che però, a in un lasso di tempo troppo breve, non è riuscito a cambiare faccia a questa squadra, dimostratasi ancora una volta inefficace in fase offensiva e troppo vulnerabile in quella arretrata. Una fotografia della squadra amaranto la regala infatti Marzi alla prima vera occasione del match: dopo dieci minuti di gara, il giocatore di casa conclude di testa fuori dallo specchio della porta un pallone che avrebbe avuto tutto il tempo di poter stoppare e piazzare con maggior calma e precisione. L'eccessiva frenesia in avanti non porta ai risultati sperati ai locali, invece la formazione ospite colpisce due minuti più tardi: ottimo movimento di Corti che riesce ad anticipare tutti sul primo palo sugli sviluppi di un corner e piazza di testa la palla alle spalle di Sabatini per l'uno a zero. Il gol scuote il Montelupo che prova subito a risalire la china con D'Auria, ma la conclusione del giocatore viene respinta sulla linea di porta da un difensore ospite. I padroni di casa, dopo essere passati in svantaggio, si dimostrano più motivati e così, dopo alcuni affondi senza esito, riescono a trovare il pareggio con Pantani il quale, vedendo il portiere fuori dai pali, conclude da una quarantina di metri centrando lo specchio della porta per la rete dell'uno a uno, su cui non è esente da colpe l'estremo difensore ospite. Sul punteggio di parità il Montelupo sembra avvantaggiato da una carica maggiore rispetto agli ospiti e al 22' è solo la sfortuna a negare il sorpasso ai locali: azione personale di Larini che si fa poi respingere dal portiere il tiro; il pallone che capita sui piedi di Santoro, che a sua volta colpisce la traversa fallendo in maniera clamorosa il tap-in vincente. La buona sorte non sembra proprio essere dalla parte degli amaranto, che, all'ultimo minuto della prima frazione, incassano la rete dell'uno a due. Concato, lanciato in profondità, riesce a mettere al centro un cross per Gashi che ci mette il piede per la rete del nuovo vantaggio del San Donato. Tutto da rifare per i padroni di casa che, per evitare un nuovo crollo, ripartono nel secondo tempo con la stessa verve con la quale avevano terminato il primo. Gli amaranto si dimostrano arrembanti nella fase di spinta, ma in zona gol sono ancora inconcludenti e, all'unico vero affondo della ripresa, Larini non riesce ad arrivare sulla palla al centro messa da Mancini, che diventa facile preda della difesa avversaria. Col passare dei minuti poi l'ago della bilancia si sposta verso gli ospiti: il San Donato riesce a gestire sempre meglio le redini del gioco e colleziona le occasioni migliori che, in successione, prima si rendono pericolosi con una conclusione di Santucci che sfiora la traversa (quando sono trascorsi 10' della ripresa) e poi, qualche minuto dopo, ci provano col neo entrato Matera che colpisce l'esterno della rete con un tiro ad incrociare. Lo stesso Matera entra molto bene in partita e, alla sua seconda occasione, riesce a mettere il punto esclamativo sulla partita. Gran lavoro di Concato che recupera una palla praticamente persa sul fondo e riesce poi a mettere al centro un cross, sul quale Matera si fa trovare pronto all'appuntamento con il gol. Alla mezz'ora della ripresa il San Donato si porta quindi sul 3-1 e sulla partita cala il sipario. Gli amaranto di casa non riescono infatti a costruire più nessun azione degna di nota, eccetto un'occasione fallita da Santoro nell'estremo finale, lasciando che gli avversari gestiscano tranquillamente il gioco in attesa del triplice fischio, decretato poi puntualmente dal signor Pacini di Empoli. Vittoria meritata quindi per il San Donato, che si è dimostrato cinico e ben organizzato in avanti, soprattutto grazie all'ispirazione di capitan Fedi, di Rosi e dell‘ assist man Concato. Un Montelupo positivo nel primo tempo ha invece gettato del tutto la spugna nella ripresa, nella quale ha lasciato per strada quanto buono fatto nei primi quarantacinque minuti, facendo in modo che anche questa gara si sia aggiunta alle numerose sconfitte registrate in questa stagione.

Michele Ceccarelli MONTELUPO: Sabatini, Mancini, Mori J., Mori M., Corradini, Rigacci, Santoro, Pantani, Larini, D'Auria, Marzi. A disp.: Vignali, Gori, Falco, Tamburini, Maccanti, Resta, Bettarini. All.: Giancarlo Donati.<br >SAN DONATO TAVARNELLE: Giovanniello, Becattini, Corti, Santucci, Chiostrini Nicola, Frosali, Concato, Fedi, Rosi, Cambriani, Gashi. A disp.: Dainelli, Chiostrini Matteo, Pasquini, Matera. All.: Claudio Voltolini.<br > ARBITRO: Pacini di Empoli.<br > RETI: 12' Corti, 19' Pantani, 45' Gashi, 72' Matera. Il San Donato Tavarnelle di Voltolini esce con i tre punti in mano dalla sfida in casa del Montelupo: in caduta libera, la formazione di casa vede sempre pi&ugrave; ridotte al lumicino le possibilit&agrave; di salvarsi in una stagione iniziata male e che si avvia a finire peggio. Nella passata settimana vi erano state in casa amaranto le dimissioni dell'allenatore Luigi Palumbo; sulla panchina locale c'&egrave; quindi Giancarlo Donati che per&ograve;, a in un lasso di tempo troppo breve, non &egrave; riuscito a cambiare faccia a questa squadra, dimostratasi ancora una volta inefficace in fase offensiva e troppo vulnerabile in quella arretrata. Una fotografia della squadra amaranto la regala infatti Marzi alla prima vera occasione del match: dopo dieci minuti di gara, il giocatore di casa conclude di testa fuori dallo specchio della porta un pallone che avrebbe avuto tutto il tempo di poter stoppare e piazzare con maggior calma e precisione. L'eccessiva frenesia in avanti non porta ai risultati sperati ai locali, invece la formazione ospite colpisce due minuti pi&ugrave; tardi: ottimo movimento di Corti che riesce ad anticipare tutti sul primo palo sugli sviluppi di un corner e piazza di testa la palla alle spalle di Sabatini per l'uno a zero. Il gol scuote il Montelupo che prova subito a risalire la china con D'Auria, ma la conclusione del giocatore viene respinta sulla linea di porta da un difensore ospite. I padroni di casa, dopo essere passati in svantaggio, si dimostrano pi&ugrave; motivati e cos&igrave;, dopo alcuni affondi senza esito, riescono a trovare il pareggio con Pantani il quale, vedendo il portiere fuori dai pali, conclude da una quarantina di metri centrando lo specchio della porta per la rete dell'uno a uno, su cui non &egrave; esente da colpe l'estremo difensore ospite. Sul punteggio di parit&agrave; il Montelupo sembra avvantaggiato da una carica maggiore rispetto agli ospiti e al 22' &egrave; solo la sfortuna a negare il sorpasso ai locali: azione personale di Larini che si fa poi respingere dal portiere il tiro; il pallone che capita sui piedi di Santoro, che a sua volta colpisce la traversa fallendo in maniera clamorosa il tap-in vincente. La buona sorte non sembra proprio essere dalla parte degli amaranto, che, all'ultimo minuto della prima frazione, incassano la rete dell'uno a due. Concato, lanciato in profondit&agrave;, riesce a mettere al centro un cross per Gashi che ci mette il piede per la rete del nuovo vantaggio del San Donato. Tutto da rifare per i padroni di casa che, per evitare un nuovo crollo, ripartono nel secondo tempo con la stessa verve con la quale avevano terminato il primo. Gli amaranto si dimostrano arrembanti nella fase di spinta, ma in zona gol sono ancora inconcludenti e, all'unico vero affondo della ripresa, Larini non riesce ad arrivare sulla palla al centro messa da Mancini, che diventa facile preda della difesa avversaria. Col passare dei minuti poi l'ago della bilancia si sposta verso gli ospiti: il San Donato riesce a gestire sempre meglio le redini del gioco e colleziona le occasioni migliori che, in successione, prima si rendono pericolosi con una conclusione di Santucci che sfiora la traversa (quando sono trascorsi 10' della ripresa) e poi, qualche minuto dopo, ci provano col neo entrato Matera che colpisce l'esterno della rete con un tiro ad incrociare. Lo stesso Matera entra molto bene in partita e, alla sua seconda occasione, riesce a mettere il punto esclamativo sulla partita. Gran lavoro di Concato che recupera una palla praticamente persa sul fondo e riesce poi a mettere al centro un cross, sul quale Matera si fa trovare pronto all'appuntamento con il gol. Alla mezz'ora della ripresa il San Donato si porta quindi sul 3-1 e sulla partita cala il sipario. Gli amaranto di casa non riescono infatti a costruire pi&ugrave; nessun azione degna di nota, eccetto un'occasione fallita da Santoro nell'estremo finale, lasciando che gli avversari gestiscano tranquillamente il gioco in attesa del triplice fischio, decretato poi puntualmente dal signor Pacini di Empoli. Vittoria meritata quindi per il San Donato, che si &egrave; dimostrato cinico e ben organizzato in avanti, soprattutto grazie all'ispirazione di capitan <b>Fedi</b>, di <b>Rosi </b>e dell‘ assist man <b>Concato</b>. Un Montelupo positivo nel primo tempo ha invece gettato del tutto la spugna nella ripresa, nella quale ha lasciato per strada quanto buono fatto nei primi quarantacinque minuti, facendo in modo che anche questa gara si sia aggiunta alle numerose sconfitte registrate in questa stagione. Michele Ceccarelli