• Juniores Regionali GIR.C
  • Maliseti Tobbianese
  • 3 - 1
  • Lanciotto Campi


MALISETI TOBB.: Puggelli, Maffii, Magni, Nincheri, Gianassi, La Penta, Giandonati, Tardelli, Ceccarini, Amerighi, Stefanelli. A disp.: Campana, Munì, Nani, Konica, Pagnini, Mosconi, Berti. All.: Piero Carovani.
LANCIOTTO C.B.: Cantini, Maddaloni, Nistri, Petri, Sharka, Chendi, Ferraro, Landi, Brugioni, El Assli, Allegri. A disp.: Gasparri, Di Gioia, Berillo, Ruffo, Palanti, Di Noia, Scursoni. All.: Massimiliano Iorio.

ARBITRO: Vitale di Pistoia.

RETI: 23' rig. Ceccarini, 31' Giandonati, 40' Brugioni, 89' Berti.
NOTE: ammoniti Magni, Ceccarini, Sharka, Landi. Angoli: 1-7.



Al termine di una bella partita, combattuta ed equilibrata fino alla fine, il Maliseti coglie un'importante vittoria, frutto più di carattere e determinazione che non di un gioco brillante. In fin dei conti, mister Carovani alla vigilia aveva invocato a gran voce una prova di grande e completa maturità, che portasse i sospirati tre punti contro una compagine rocciosa e spigolosa, ma sulla carta non insuperabile. Infatti sul volto dell'allenatore a fine partita si legge la soddisfazione per l'obiettivo raggiunto. Partenza difficile per i padroni di casa: nemmeno un minuto di gioco e gli ospiti si affacciano dalle parti di Suggelli con un diagonale velenoso di El Assli che esce di un soffio alla destra del portiere. Corsa e dinamismo dei campigiani mettono in crisi i locali, maggiormente attenti a non concedere spazi agli avversari. Per orpellare lo scarno racconto di una fase iniziale alquanto noiosa, si può annoverare solo una punizione da posizione defilata di Giandonati che trova la presa sicura di Cantini. L'episodio che dà una scossa decisa all'incontro avviene al 22' quando l'intraprendente Stefanelli prende palla sulla trequarti e si invola verso la porta, viene trattenuto per la maglia ma resiste per poi entrare in area ed essere steso visibilmente da un avversario, convincendo l'arbitro a decretare il penalty; sul dischetto va sicuro Ceccarini che opta per la soluzione potente e centrale che ha buon esito. Sale vertiginosamente la febbre del nervosismo ospite con la squadra di mister Iorio che prova a riversarsi con ardore nella metà campo avversaria, ma senza troppo raziocinio. Aldilà di qualche punizione a campanile, gettata senza precisione in area di rigore e facile preda di Puggelli, il Lanciotto Campi produce veramente poco: al 30' caparbia azione personale di Brugioni che difende il pallone spalle alla porta col fisico, allarga per Ferraro che angola il tiro sul quale Suggelli è bravo addirittura a bloccare in tuffo. Al 31' assist al bacio di Ceccarini per Giandonati che si inserisce nello spazio in corsa e batte Cantini con un dolce pallonetto. Parola d'ordine di giornata per gli amaranto è il cinismo: due tiri, due gol, per una percentuale piena di realizzazione che non può che soddisfare Carovani; tanta confusione ed una fase difensiva rivedibile per i campigiani, che provano a svegliarsi al 35' con un tiro a girare di Allegri su punizione che si spegne contro la protezione del campo. Ma è proprio nel momento migliore per i locali, sospinti soprattutto da qualche giocata di spessore e qualità di bomber Ceccarini, che gli ospiti trovano la rete che accorcia le distanze: al 40', sugli sviluppi di un corner, Brugioni si stacca dalla marcatura avversaria, ruba il tempo ai difensori e svetta più alto di tutti, riuscendo a girare con forza e precisione sufficienti per battere l'incolpevole Puggelli. Il tempo si chiude con una conclusione velleitaria di Landi dai quaranta metri che Puggelli deve solo osservare sorvolare la traversa.
Nella ripresa, gli ospiti entrano in campo con grande spirito e determinazione, desiderosi di acciuffare il pareggio e per almeno una decina di minuti tengono in mano l'iniziativa: al 2' azione di prima palla a terra sull'asse Ferraro-Allegri, con quest'ultimo che arriva sul fondo e serve Brugioni che conclude a botta sicura con una discreta coordinazione ma scarsa precisione. L'imprevedibilità di El Assli e Allegri mettono grattacapi ai locali che barcollano: al 52' splendida azione in velocità con lancio dalle retrovie di Landi, El Assli spizzica di testa per l'inserimento di Brugioni che però dosa male la potenza nel pallonetto e l'occasione sfuma. Al 73' colossale occasione sprecata da Ceccarini che, lasciato colpevolmente solo in piena area di rigore, calcia male. La tempestiva risposta degli ospiti è affidata al bolide di Landi dal limite dell'area di rigore che finisce di poco alto. In settimana gli amaranto hanno perfezionato l'acquisto di un giovane talento classe '97 Palanti, provenienza Pistoiese, per rafforzare il reparto offensivo, donando fantasia e rapidità: l'impatto del giovane attaccante è incredibilmente immediato ed è lui a rubare la scena nei minuti finali dell'incontro. All'89' accelerazione fulminea del nuovo entrato che salta di netto un avversario e serve a Berti un cioccolatino che deve solo essere spinto in rete. Rapito da amarezza e senso di cosciente sconfitta, il Lanciotto Campi esce piano piano dalla sfida: al 92' sombrero di Pagnini in direzione di Petri e lancio nello spazio per Berti che crossa per il solito ex pistoiese che calcia a lato dal dischetto del rigore.

Calciatoripiù: Stefanelli, Palanti
(Maliseti); Brugioni, El Assli (Lanciotto Campi).

Simone Romagnani MALISETI TOBB.: Puggelli, Maffii, Magni, Nincheri, Gianassi, La Penta, Giandonati, Tardelli, Ceccarini, Amerighi, Stefanelli. A disp.: Campana, Mun&igrave;, Nani, Konica, Pagnini, Mosconi, Berti. All.: Piero Carovani.<br >LANCIOTTO C.B.: Cantini, Maddaloni, Nistri, Petri, Sharka, Chendi, Ferraro, Landi, Brugioni, El Assli, Allegri. A disp.: Gasparri, Di Gioia, Berillo, Ruffo, Palanti, Di Noia, Scursoni. All.: Massimiliano Iorio. <br > ARBITRO: Vitale di Pistoia.<br > RETI: 23' rig. Ceccarini, 31' Giandonati, 40' Brugioni, 89' Berti.<br >NOTE: ammoniti Magni, Ceccarini, Sharka, Landi. Angoli: 1-7. Al termine di una bella partita, combattuta ed equilibrata fino alla fine, il Maliseti coglie un'importante vittoria, frutto pi&ugrave; di carattere e determinazione che non di un gioco brillante. In fin dei conti, mister Carovani alla vigilia aveva invocato a gran voce una prova di grande e completa maturit&agrave;, che portasse i sospirati tre punti contro una compagine rocciosa e spigolosa, ma sulla carta non insuperabile. Infatti sul volto dell'allenatore a fine partita si legge la soddisfazione per l'obiettivo raggiunto. Partenza difficile per i padroni di casa: nemmeno un minuto di gioco e gli ospiti si affacciano dalle parti di Suggelli con un diagonale velenoso di El Assli che esce di un soffio alla destra del portiere. Corsa e dinamismo dei campigiani mettono in crisi i locali, maggiormente attenti a non concedere spazi agli avversari. Per orpellare lo scarno racconto di una fase iniziale alquanto noiosa, si pu&ograve; annoverare solo una punizione da posizione defilata di Giandonati che trova la presa sicura di Cantini. L'episodio che d&agrave; una scossa decisa all'incontro avviene al 22' quando l'intraprendente Stefanelli prende palla sulla trequarti e si invola verso la porta, viene trattenuto per la maglia ma resiste per poi entrare in area ed essere steso visibilmente da un avversario, convincendo l'arbitro a decretare il penalty; sul dischetto va sicuro Ceccarini che opta per la soluzione potente e centrale che ha buon esito. Sale vertiginosamente la febbre del nervosismo ospite con la squadra di mister Iorio che prova a riversarsi con ardore nella met&agrave; campo avversaria, ma senza troppo raziocinio. Aldil&agrave; di qualche punizione a campanile, gettata senza precisione in area di rigore e facile preda di Puggelli, il Lanciotto Campi produce veramente poco: al 30' caparbia azione personale di Brugioni che difende il pallone spalle alla porta col fisico, allarga per Ferraro che angola il tiro sul quale Suggelli &egrave; bravo addirittura a bloccare in tuffo. Al 31' assist al bacio di Ceccarini per Giandonati che si inserisce nello spazio in corsa e batte Cantini con un dolce pallonetto. Parola d'ordine di giornata per gli amaranto &egrave; il cinismo: due tiri, due gol, per una percentuale piena di realizzazione che non pu&ograve; che soddisfare Carovani; tanta confusione ed una fase difensiva rivedibile per i campigiani, che provano a svegliarsi al 35' con un tiro a girare di Allegri su punizione che si spegne contro la protezione del campo. Ma &egrave; proprio nel momento migliore per i locali, sospinti soprattutto da qualche giocata di spessore e qualit&agrave; di bomber Ceccarini, che gli ospiti trovano la rete che accorcia le distanze: al 40', sugli sviluppi di un corner, Brugioni si stacca dalla marcatura avversaria, ruba il tempo ai difensori e svetta pi&ugrave; alto di tutti, riuscendo a girare con forza e precisione sufficienti per battere l'incolpevole Puggelli. Il tempo si chiude con una conclusione velleitaria di Landi dai quaranta metri che Puggelli deve solo osservare sorvolare la traversa. <br >Nella ripresa, gli ospiti entrano in campo con grande spirito e determinazione, desiderosi di acciuffare il pareggio e per almeno una decina di minuti tengono in mano l'iniziativa: al 2' azione di prima palla a terra sull'asse Ferraro-Allegri, con quest'ultimo che arriva sul fondo e serve Brugioni che conclude a botta sicura con una discreta coordinazione ma scarsa precisione. L'imprevedibilit&agrave; di El Assli e Allegri mettono grattacapi ai locali che barcollano: al 52' splendida azione in velocit&agrave; con lancio dalle retrovie di Landi, El Assli spizzica di testa per l'inserimento di Brugioni che per&ograve; dosa male la potenza nel pallonetto e l'occasione sfuma. Al 73' colossale occasione sprecata da Ceccarini che, lasciato colpevolmente solo in piena area di rigore, calcia male. La tempestiva risposta degli ospiti &egrave; affidata al bolide di Landi dal limite dell'area di rigore che finisce di poco alto. In settimana gli amaranto hanno perfezionato l'acquisto di un giovane talento classe '97 Palanti, provenienza Pistoiese, per rafforzare il reparto offensivo, donando fantasia e rapidit&agrave;: l'impatto del giovane attaccante &egrave; incredibilmente immediato ed &egrave; lui a rubare la scena nei minuti finali dell'incontro. All'89' accelerazione fulminea del nuovo entrato che salta di netto un avversario e serve a Berti un cioccolatino che deve solo essere spinto in rete. Rapito da amarezza e senso di cosciente sconfitta, il Lanciotto Campi esce piano piano dalla sfida: al 92' sombrero di Pagnini in direzione di Petri e lancio nello spazio per Berti che crossa per il solito ex pistoiese che calcia a lato dal dischetto del rigore.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Stefanelli, Palanti</b> (Maliseti); <b>Brugioni, El Assli </b>(Lanciotto Campi). Simone Romagnani




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