PONTASSIEVE: Poggi, Pardi, Cannizzaro, Vigiani, Guerrini, Pierazzini, Lazzarini, Donnini, Giustini, Sordi, Moretti. A disp.: Pignatiello, Papini, Germino, Muca, Pasquini, Casini e Dainelli. All.: Mirco Martini.
RESCO REGGELLO: Lanaia, Ghini, Di Bella, Dori, Marinelli, Sani, Reni, Cuzzoni, Finotello, Meazzini e Bernini. A disp.: Bevilacqua, Gonfiotti, Pisciotta, Francia, Ciantelli, Dell'Aquila, Biagi. All.: Fabio Montecchi.

ARBITRO: Matteo Bassan di Prato.

RETE: 50' rig. Lazzarini.



Ci vuole pioggia, vento e sangue nelle vene, come recita un pezzo musicale tanto in voga tra i giovani, adattabilissimo nella circostanza ad una partita che è un derby e che va logicamente al di là dei tre punti. Ponte e Reggello non si sono fatti mancare niente, compreso il nevischio ed un tappeto di gioco chiaramente acquitrinoso per le condizioni meteo del fine settimana. Nonostante tutto, le due squadre hanno dato vita ad un match sì combattuto, ma anche piacevole e frizzante, tanto che il primo tempo è andato via in un baleno. Forse proprio nella prima parte di gara si sono apprezzate le cose migliori con gli ospiti che sono partiti forti ma inverosimilmente in controtendenza si sono sciolti pian paino lasciando campo e iniziativa di manovra ad un Ponte che a giochi fatti ha comunque meritato i tre punti. Finotello al 5' ha scaldato i guantoni di Poggi, bravo nella deviazione a braccia aperte, poi in rapida successione prima Sordi e poi due volte Moretti (la seconda con una punizione maligna dalla distanza) hanno impensierito non poco l'attento Lanaia. E, dove non ci è arrivato l'estremo ospite, ci ha pensato il direttore di gara, che annullava proprio allo scadere una rete di Lazzarini ai più parsa regolare.
Dopo appena cinque minuti dall'inizio del secondo tempo l'episodio decisivo che ha rotto gli equilibri e segnato il match. Protagonista il direttore di gara con l'assegnazione ai padroni di casa di un penalty alquanto generoso che Lazzarini ha trasformato senza problemi. Il Reggello ha accusato il colpo, soprattutto in preda ad un nervosismo a tratti anche inspiegabile (c'era quasi un tempo davanti per provare la rimonta), che lo ha frenato nella manovra e nelle trame di gioco. Praticamente per Poggi i pericoli sono stati ridotti al lumicino. Merito, peraltro, dei suoi compagni, protagonisti di una gara attenta e giudiziosa con il rammarico di averla potuta addirittura chiudere prima la contesa, se Sordi prima e Pasquini poi avessero mostrato maggiore freddezza sotto rete, Deprecabile il siparietto finale che si è acceso all'altezza delle panchine appena il direttore di gara ha sancito il triplice fischio finale. Ma forse anche questo (ne avremmo fatto volentieri a meno) faceva parte del pacchetto derby.

Calciatoripiù: tra i migliori da salvare tra gli ospiti, la gara di Sani, il più lucido e continuo tra i suoi, e poi per il Pontassieve capitan Vigiani, semplicemente un baluardo.

PONTASSIEVE: Poggi, Pardi, Cannizzaro, Vigiani, Guerrini, Pierazzini, Lazzarini, Donnini, Giustini, Sordi, Moretti. A disp.: Pignatiello, Papini, Germino, Muca, Pasquini, Casini e Dainelli. All.: Mirco Martini.<br >RESCO REGGELLO: Lanaia, Ghini, Di Bella, Dori, Marinelli, Sani, Reni, Cuzzoni, Finotello, Meazzini e Bernini. A disp.: Bevilacqua, Gonfiotti, Pisciotta, Francia, Ciantelli, Dell'Aquila, Biagi. All.: Fabio Montecchi.<br > ARBITRO: Matteo Bassan di Prato.<br > RETE: 50' rig. Lazzarini. Ci vuole pioggia, vento e sangue nelle vene, come recita un pezzo musicale tanto in voga tra i giovani, adattabilissimo nella circostanza ad una partita che &egrave; un derby e che va logicamente al di l&agrave; dei tre punti. Ponte e Reggello non si sono fatti mancare niente, compreso il nevischio ed un tappeto di gioco chiaramente acquitrinoso per le condizioni meteo del fine settimana. Nonostante tutto, le due squadre hanno dato vita ad un match s&igrave; combattuto, ma anche piacevole e frizzante, tanto che il primo tempo &egrave; andato via in un baleno. Forse proprio nella prima parte di gara si sono apprezzate le cose migliori con gli ospiti che sono partiti forti ma inverosimilmente in controtendenza si sono sciolti pian paino lasciando campo e iniziativa di manovra ad un Ponte che a giochi fatti ha comunque meritato i tre punti. Finotello al 5' ha scaldato i guantoni di Poggi, bravo nella deviazione a braccia aperte, poi in rapida successione prima Sordi e poi due volte Moretti (la seconda con una punizione maligna dalla distanza) hanno impensierito non poco l'attento Lanaia. E, dove non ci &egrave; arrivato l'estremo ospite, ci ha pensato il direttore di gara, che annullava proprio allo scadere una rete di Lazzarini ai pi&ugrave; parsa regolare.<br >Dopo appena cinque minuti dall'inizio del secondo tempo l'episodio decisivo che ha rotto gli equilibri e segnato il match. Protagonista il direttore di gara con l'assegnazione ai padroni di casa di un penalty alquanto generoso che Lazzarini ha trasformato senza problemi. Il Reggello ha accusato il colpo, soprattutto in preda ad un nervosismo a tratti anche inspiegabile (c'era quasi un tempo davanti per provare la rimonta), che lo ha frenato nella manovra e nelle trame di gioco. Praticamente per Poggi i pericoli sono stati ridotti al lumicino. Merito, peraltro, dei suoi compagni, protagonisti di una gara attenta e giudiziosa con il rammarico di averla potuta addirittura chiudere prima la contesa, se Sordi prima e Pasquini poi avessero mostrato maggiore freddezza sotto rete, Deprecabile il siparietto finale che si &egrave; acceso all'altezza delle panchine appena il direttore di gara ha sancito il triplice fischio finale. Ma forse anche questo (ne avremmo fatto volentieri a meno) faceva parte del pacchetto derby.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>tra i migliori da salvare tra gli ospiti, la gara di <b>Sani</b>, il pi&ugrave; lucido e continuo tra i suoi, e poi per il Pontassieve capitan <b>Vigiani</b>, semplicemente un baluardo.