• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Olimpia Firenze
  • 1 - 2
  • Lastrigiana


OLIMPIA FIRENZE: Taetti, Clozi, Del Bene, Mangani, Di Francesco, Pratesi, Quartoni, Villani, Gjini, Ganugi, Mosca. A disp.: Lazzeri, Masini, Tognini, La Banca, Sbolci, Pagliarani, Tassotti, Bucci. All.: Andrea Vino.
LASTRIGIANA: Canosa, Giannini, Spinella, Lenzi, Asensios, Gasparini, Sarti, Bacheca, Margheri, Ancello, Martini. A disp.: Giusi, Giogli, Ercolini, Miniati, Manetti. All.: Alessio Donadi.

ARBITRO: Menetti di Firenze.

RETI: Gjini, Martini, Manetti.



Rischia ma riesce a portare a casa i tre punti la Lastrigiana, che vince con un gol di scarto contro un'Olimpia che sta pian piano migliorando. Il risultato può trarre in inganno, ma è solamente frutto dei tanti errori sotto porta della formazione biancorossa, che ha concretizzato solamente due delle tante azioni da gol che si è riuscita a creare nel corso di questa partita. Da qualche partita a questa parte infatti uno dei difetti che dovrà migliorare la Lastrigiana è proprio quello della realizzazione dei gol: tante sono le occasioni da gol che avrebbero potuto regalare alla formazione di mister Donadi un risultato più ampio e una tranquillità maggiore, ma la poca determinazione e la poca risolutezza sotto porta hanno permesso che il risultato restasse aperto e in bilico fino ai minuti finali. Quando la palla non entra e non riesci a chiudere le partite, spesso l'avversario riesce a metterti in grossa difficoltà, o nel caso peggiore, beffarti segnando con un solo tiro: in questo senso l'Olimpia ci ha provato, malgrado una partita in cui i padroni di casa hanno sofferto ma impedito il gol agli ospiti. Nel primo tempo infatti la Lastrigiana inizia la partita premendo subito sull'acceleratore: l'idea è appunto quella di cercare di segnare al più presto e incanalare la partita su dei binari favorevoli, e in un certo senso è quello che succede. Dopo tre giri d'orologio Martini sblocca la gara e fa sorridere i suoi. La Lastrigiana a questo punto continua a spingere e a schiacciare l'Olimpia nella propria metà campo, ma i tentativi di Sarti, Margheri e ancora Martini non vanno a buon fine. Sul finire del primo tempo si concretizza quella che è la più classica delle leggi del calcio: gol sbagliato, gol subito. Ed infatti l'Olimpia in un batti e ribatti in area, sugli sviluppi di una punizione laterale, riesce a pareggiare grazie a Gjini, svelto a dare la zampata decisiva prima del difensore ospite. Si va così negli spogliatoi: il gol infonde fiducia nell'Olimpia, che vuole a tutti i costi prendersi questo punto, mentre la Lastrigiana ha fretta di segnare ancora per vincere e chiudere la partita. Nel secondo tempo infatti i biancorossi rientrano in campo con le idee chiare, alzando i ritmi e mettendo in seria difficoltà l'Olimpia, ma il leitmotiv della gara è sempre il solito: la Lastrigiana riesce a segnare dal dischetto grazie a Manetti, ma poi non riesce ad allungare le distanze, rischiando e non poco nel finale di subire gol dall'Olimpia, che negli ultimi minuti di gara si getta in avanti per tentare di strappare ancora una volta il pareggio. Alla fine però il punteggio non cambia, e la Lastrigiana meritatamente torna a casa con tre punti, anche se un plauso va fatto anche ala formazione di casa che, siamo sicuri, riuscirà a trovare un risultato positivo a breve se giocherà con questa determinazione.

OLIMPIA FIRENZE: Taetti, Clozi, Del Bene, Mangani, Di Francesco, Pratesi, Quartoni, Villani, Gjini, Ganugi, Mosca. A disp.: Lazzeri, Masini, Tognini, La Banca, Sbolci, Pagliarani, Tassotti, Bucci. All.: Andrea Vino.<br >LASTRIGIANA: Canosa, Giannini, Spinella, Lenzi, Asensios, Gasparini, Sarti, Bacheca, Margheri, Ancello, Martini. A disp.: Giusi, Giogli, Ercolini, Miniati, Manetti. All.: Alessio Donadi.<br > ARBITRO: Menetti di Firenze.<br > RETI: Gjini, Martini, Manetti. Rischia ma riesce a portare a casa i tre punti la Lastrigiana, che vince con un gol di scarto contro un'Olimpia che sta pian piano migliorando. Il risultato pu&ograve; trarre in inganno, ma &egrave; solamente frutto dei tanti errori sotto porta della formazione biancorossa, che ha concretizzato solamente due delle tante azioni da gol che si &egrave; riuscita a creare nel corso di questa partita. Da qualche partita a questa parte infatti uno dei difetti che dovr&agrave; migliorare la Lastrigiana &egrave; proprio quello della realizzazione dei gol: tante sono le occasioni da gol che avrebbero potuto regalare alla formazione di mister Donadi un risultato pi&ugrave; ampio e una tranquillit&agrave; maggiore, ma la poca determinazione e la poca risolutezza sotto porta hanno permesso che il risultato restasse aperto e in bilico fino ai minuti finali. Quando la palla non entra e non riesci a chiudere le partite, spesso l'avversario riesce a metterti in grossa difficolt&agrave;, o nel caso peggiore, beffarti segnando con un solo tiro: in questo senso l'Olimpia ci ha provato, malgrado una partita in cui i padroni di casa hanno sofferto ma impedito il gol agli ospiti. Nel primo tempo infatti la Lastrigiana inizia la partita premendo subito sull'acceleratore: l'idea &egrave; appunto quella di cercare di segnare al pi&ugrave; presto e incanalare la partita su dei binari favorevoli, e in un certo senso &egrave; quello che succede. Dopo tre giri d'orologio Martini sblocca la gara e fa sorridere i suoi. La Lastrigiana a questo punto continua a spingere e a schiacciare l'Olimpia nella propria met&agrave; campo, ma i tentativi di Sarti, Margheri e ancora Martini non vanno a buon fine. Sul finire del primo tempo si concretizza quella che &egrave; la pi&ugrave; classica delle leggi del calcio: gol sbagliato, gol subito. Ed infatti l'Olimpia in un batti e ribatti in area, sugli sviluppi di una punizione laterale, riesce a pareggiare grazie a Gjini, svelto a dare la zampata decisiva prima del difensore ospite. Si va cos&igrave; negli spogliatoi: il gol infonde fiducia nell'Olimpia, che vuole a tutti i costi prendersi questo punto, mentre la Lastrigiana ha fretta di segnare ancora per vincere e chiudere la partita. Nel secondo tempo infatti i biancorossi rientrano in campo con le idee chiare, alzando i ritmi e mettendo in seria difficolt&agrave; l'Olimpia, ma il leitmotiv della gara &egrave; sempre il solito: la Lastrigiana riesce a segnare dal dischetto grazie a Manetti, ma poi non riesce ad allungare le distanze, rischiando e non poco nel finale di subire gol dall'Olimpia, che negli ultimi minuti di gara si getta in avanti per tentare di strappare ancora una volta il pareggio. Alla fine per&ograve; il punteggio non cambia, e la Lastrigiana meritatamente torna a casa con tre punti, anche se un plauso va fatto anche ala formazione di casa che, siamo sicuri, riuscir&agrave; a trovare un risultato positivo a breve se giocher&agrave; con questa determinazione.




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