LIVORNO: Cirelli, Rovai, Cocciolo (45' Brizzi), La Torraca, Macera, Mazzoni, Verani, Marmugi, Bachini (60' Voliani), Di Grande, Botti (74' Giannoni). A disp.: Fraschetti, Barraco, Cambi, Verzoni. All.: Davide Balleri.
PRATO: Ciurli, Brunetti, Ciabatti (61' Giudicianni), Martini (78' Cascino), Cappellini, Bucciantini, Degl'Innocenti (61' Chiesi), D'Arino, Iannone (54' Antonacci), De Pasquale (65' Matteini), Cela (70' Bettazzi). A disp.: Drovandi. All.: Rosario Carubia.

ARBITRO: Matteo Frosini di Pistoia, coad. da Scotto e Cecchini di Carrara.

RETI: 8' D'Arino, 50' Iannone, 60' Cela, 64' Voliani, 81' Brizzi.
NOTE: ammoniti Cocciolo, Iannone.



Continua la marcia solitaria del Prato che supera con pieno merito il giovane Livorno (tutti '97, come da regolamento) a Stagno. La vittoria di misura può trarre d'inganno se andiamo ad analizzare l'andamento della partita, sempre tenuta saldamente in pugno dalla squadra di Carubia, che, con un po' di cattiveria in più sotto rete, avrebbe potuto tranquillamente arrotondare il bottino. Solo nel finale i ragazzi di Balleri, peraltro mai domi, sono riusciti ad accorciare le distanze, complice anche un calo di tensione e un po' di rilassatezza difensiva fra le file pratesi. Prime fasi di studio, con gli ospiti che presto prendono in mano le redini del gioco. Il primo pericolo per la porta di Cirelli arriva da una conclusione di Degl'Innocenti deviata in angolo. Qualche istante più tardi una bella incursione sulla destra di Brunetti mette in affanno la difesa livornese, si impossessa della respinta D'Arino, la cui conclusione dal limite trova la deviazione decisiva di un difensore amaranto diventando imprendibile per Cirelli. È immediata la reazione dei padroni di casa, subito vicini al pareggio con un tiro di Cocciolo che lambisce la traversa. E con un diagonale di Marmugi di poco a lato. Si tratta però di un fuoco di paglia, perché il Prato riprende subito a macinare gioco sfiorando il raddoppio con un bel diagonale di Brunetti di poco sul fondo. Nel finale di tempo è Cela per due volte ad andare vicino al gol, prima con un colpo di testa su azione d'angolo e successivamente con un gran tiro sul quale è splendida la risposta di Cirelli. Timida reazione livornese ad inizio ripresa, con un tiro alto di capitan Di Grande e una conclusione di Bachini che non sorprende Ciurli. Molto più pericolosi gli ospiti con un contropiede di Degl'Innocenti che, lanciato in contropiede, si mangia un gol fatto facendosi ipnotizzare da Cirelli. È il preludio al raddoppio che arriva grazie ad un'iniziativa sulla destra di D'Arino, sul cui cross Iannone è bravo ad anticipare il diretto avversario e a depositare in rete. Pochi minuti e arriva anche la terza segnatura: dopo un angolo di Martini non trattenuto da Cirelli, con Cela che non ha difficoltà a mettere dentro da due passi. Dilaga il Prato che potrebbe fare poker, ma il portiere labronico si riscatta prima uscendo alla disperata su Cela, poi deviando in angolo con la punta delle dita una conclusione dal limite di Chiesi destinata al fondo della rete. Il Livorno però riesce a rialzarsi ed accorcia le distanze con una conclusione di Voliani, al termine di un'azione viziata da un evidente fallo su Antonacci non rilevato dal direttore di gara. Riparte la squadra laniera che va vicina alla quarta segnatura ancora con Cela il quale mette fuori su un bel cross di Antonacci e subito dopo con un tiro alto di poco di Matteini. Nell'ultimo dei quattro minuti di recupero concessi dal signor Frosini arriva anche il secondo gol dei padroni di casa, grazie al neo entrato Brizzi che sfrutta al meglio una incertezza della difesa pratese superando Ciurli e rendendo meno amara la sconfitta. Vittoria pesante per la squadra di Carubia, che riscatta l'immeritata sconfitta casalinga dell'andata, portando a casa tre punti fondamentali nel cammino verso la fase finale.

F.C. LIVORNO: Cirelli, Rovai, Cocciolo (45' Brizzi), La Torraca, Macera, Mazzoni, Verani, Marmugi, Bachini (60' Voliani), Di Grande, Botti (74' Giannoni). A disp.: Fraschetti, Barraco, Cambi, Verzoni. All.: Davide Balleri. <br >PRATO: Ciurli, Brunetti, Ciabatti (61' Giudicianni), Martini (78' Cascino), Cappellini, Bucciantini, Degl'Innocenti (61' Chiesi), D'Arino, Iannone (54' Antonacci), De Pasquale (65' Matteini), Cela (70' Bettazzi). A disp.: Drovandi. All.: Rosario Carubia.<br > ARBITRO: Matteo Frosini di Pistoia, coad. da Scotto e Cecchini di Carrara.<br > RETI: 8' D'Arino, 50' Iannone, 60' Cela, 64' Voliani, 81' Brizzi.<br >NOTE: ammoniti Cocciolo, Iannone. Continua la marcia solitaria del Prato che supera con pieno merito il giovane Livorno (tutti '97, come da regolamento) a Stagno. La vittoria di misura pu&ograve; trarre d'inganno se andiamo ad analizzare l'andamento della partita, sempre tenuta saldamente in pugno dalla squadra di Carubia, che, con un po' di cattiveria in pi&ugrave; sotto rete, avrebbe potuto tranquillamente arrotondare il bottino. Solo nel finale i ragazzi di Balleri, peraltro mai domi, sono riusciti ad accorciare le distanze, complice anche un calo di tensione e un po' di rilassatezza difensiva fra le file pratesi. Prime fasi di studio, con gli ospiti che presto prendono in mano le redini del gioco. Il primo pericolo per la porta di Cirelli arriva da una conclusione di Degl'Innocenti deviata in angolo. Qualche istante pi&ugrave; tardi una bella incursione sulla destra di Brunetti mette in affanno la difesa livornese, si impossessa della respinta D'Arino, la cui conclusione dal limite trova la deviazione decisiva di un difensore amaranto diventando imprendibile per Cirelli. &Egrave; immediata la reazione dei padroni di casa, subito vicini al pareggio con un tiro di Cocciolo che lambisce la traversa. E con un diagonale di Marmugi di poco a lato. Si tratta per&ograve; di un fuoco di paglia, perch&eacute; il Prato riprende subito a macinare gioco sfiorando il raddoppio con un bel diagonale di Brunetti di poco sul fondo. Nel finale di tempo &egrave; Cela per due volte ad andare vicino al gol, prima con un colpo di testa su azione d'angolo e successivamente con un gran tiro sul quale &egrave; splendida la risposta di Cirelli. Timida reazione livornese ad inizio ripresa, con un tiro alto di capitan Di Grande e una conclusione di Bachini che non sorprende Ciurli. Molto pi&ugrave; pericolosi gli ospiti con un contropiede di Degl'Innocenti che, lanciato in contropiede, si mangia un gol fatto facendosi ipnotizzare da Cirelli. &Egrave; il preludio al raddoppio che arriva grazie ad un'iniziativa sulla destra di D'Arino, sul cui cross Iannone &egrave; bravo ad anticipare il diretto avversario e a depositare in rete. Pochi minuti e arriva anche la terza segnatura: dopo un angolo di Martini non trattenuto da Cirelli, con Cela che non ha difficolt&agrave; a mettere dentro da due passi. Dilaga il Prato che potrebbe fare poker, ma il portiere labronico si riscatta prima uscendo alla disperata su Cela, poi deviando in angolo con la punta delle dita una conclusione dal limite di Chiesi destinata al fondo della rete. Il Livorno per&ograve; riesce a rialzarsi ed accorcia le distanze con una conclusione di Voliani, al termine di un'azione viziata da un evidente fallo su Antonacci non rilevato dal direttore di gara. Riparte la squadra laniera che va vicina alla quarta segnatura ancora con Cela il quale mette fuori su un bel cross di Antonacci e subito dopo con un tiro alto di poco di Matteini. Nell'ultimo dei quattro minuti di recupero concessi dal signor Frosini arriva anche il secondo gol dei padroni di casa, grazie al neo entrato Brizzi che sfrutta al meglio una incertezza della difesa pratese superando Ciurli e rendendo meno amara la sconfitta. Vittoria pesante per la squadra di Carubia, che riscatta l'immeritata sconfitta casalinga dell'andata, portando a casa tre punti fondamentali nel cammino verso la fase finale. F.C.