• Juniores Regionali GIR.C
  • Audace Legnaia
  • 0 - 3
  • Centro Storico Lebowski


AUD.LEGNAIA: Muratori, Vagheggini, Annunziato, Cerrato, Guerrini, Vanzi, Ristori, Bocci, Forasassi, Carrani, Scialdone. A disp.: Mastroianni, Fucà, Casini, Conciarelli, Chianese, Morandi, Hassan. All.: Nicola Massai.
C.S.LEBOWSKI: Paladini, Bianchi, Righeschi, Pini, Bonini, Galletti, Mazza, Improta, Minello, Palli, Usai. A disp.: Eletti, Martelli, Pinzauti, Messina, Bitar, Boscia, Centipiani. All.: Andrea Serrau.

ARBITRO: Federico Giorgi di Firenze.

RETI: 55' Pinzauti, 65' Improta, 90' Usai.
NOTE: ammoniti Minello e Bocci.



Al Bacci di Via Dosio va in scena uno scontro a bassa quota che sa tanto di ultima spiaggia per il CSL di mister Serrau e di salvagente per il Legnaia di mister Massai. Gli ospiti si schierano in campo con un 3-5-2, che vede Palli nel ruolo di seconda punta alle spalle di Minelló. Gli ospiti optano invece per un più lineare 4-4-2, con la coppia classe '96 Scialdone-Forasassi davanti. La partita inizia con dei ritmi abbastanza blandi e le squadre rifiutano il gioco palla a terra, affidandosi maggiormente ai lanci lunghi, che in un campo ristretto come quello del Bacci potrebbero favorire molto le spizzate e i relativi inserimenti. La prima occasione è di stampo grigionero: al 5' Usai raccoglie una seconda palla sulla trequarti e calcia di contro balzo; la sfera sembra indirizzata all'incrocio, ma fa soltanto la barba al palo prima di terminare sul fondo. All'8' ancora Lebowski con Pini, che però di testa non riesce a dare forza alla sua conclusione. I pericoli corsi svegliano il Legnaia che da qui in poi prende in mano le redini del gioco. Al 13' ci prova Annunziato, ma Paladini è bravo a deviare in corner. La squadra di Massai riesce a cambiare campo con molta facilità e al 17' proprio un cambio di campo manda Scialdone alla conclusione, ma ancora Paladini è provvidenziale. Al 29' è Ristori che convergendo da destra verso sinistra fa correre un brivido a Serrau, con una conclusione che sfiora la traversa. Il Lebowski soffre e non riesce ad organizzare una contromossa adeguata per fermare i locali, che ora con il loro giro palla stanno davvero avvolgendo i grigioneri. Al 44' arriva la più grande occasione del match per la squadra di Massai: Scialdone sfugge a Mazza sulla fascia e crossa sul primo palo verso Forassassi, il quale prova il colpo di tacco venendo però anticipato da Paladini, la palla arriva sul dischetto del rigore e Carrani avrebbe il più facile dei tap-in per portare in vantaggio i suoi, ma il numero 10 scivola e incredibilmente manda alto sulla traversa. Il primo tempo si conclude sullo 0-0 con il Legnaia che avrebbe meritato sicuramente di più. Nel secondo tempo Serrau sostituisce Mazza e Palli per Martelli e Pinzauti. Proprio Pinzauti dopo appena un minuto della ripresa assesta il primo gancio al Legnaia: Vagheggini perde palla in un disimpegno regalandola a Pinzauti, che salta Vanzi e dal limite dell'area calcia; la conclusione è lenta ma letale e s'insacca all'angolino basso. 0-1. Il gol preso fa vacillare le sicurezze dei locali che non riescono a rispondere adeguatamente. Il CSL rimane in 10 per la dubbia espulsione di Bonini e inizia a difendersi con le unghie e con i denti moltiplicando le energie. Al 65' arriva di fatto il raddoppio: Boscia conquista palla sulla trequarti serve Usai, il quale elude un avversario e manda Improta che è freddo a segnare il gol dello 0-2. Il gol realizzato rilassa gli uomini di Serrau che al 66' rischiano di subire il gol che riaprirebbe il match: triangolo Hassan-Morandi al limite dell'area, la palla è giocata verso Scialdone che però calcia alto solo davanti a Paladini. Il Lebowski riesce poi a gestire il doppio vantaggio e in pieno recupero a siglare il gol del definitivo 0-3, con uno Swaroski dai 35 metri su punizione dello specialista Usai. Di fatto la conclusione del numero 11 termina sotto l'incrocio sorprendendo Muratori. Il Lebowski vince e rimane attaccata alla tenue luce che vede in fondo al tunnel, sarà difficile ma questi non molleranno sicuramente. Il Legnaia spera di sbrigare la pratica salvezza al più presto possibile,magari già partendo da settimana prossima.

Calciatoripiù: Bocci
6.5 (Legnaia): L'unico che prova a battagliare fino all'ultimo pur peccando di lucidità in varie situazioni importanti. Cerrato 6.5 (Legnaia): Insieme al collega Bocci viene sfavorito dallo stile di gioco adottato per gran parte del match dalla sua squadra. Pulizia di gioco importante per mister Massai. Usai 8 (CSL): Assist, Gol, elegante, intelligente. Con quel piede incanta e fa sognare il Lebowski, un giocatore che con un altro passo non sarebbe in queste categorie. Paladini 7+ (CSL): Per un portiere del suo calibro la partita di oggi sarebbe da archiviare come ordinaria amministrazione, ma vola e leva parecchie castagne dal fuoco ospite.

AUD.LEGNAIA: Muratori, Vagheggini, Annunziato, Cerrato, Guerrini, Vanzi, Ristori, Bocci, Forasassi, Carrani, Scialdone. A disp.: Mastroianni, Fuc&agrave;, Casini, Conciarelli, Chianese, Morandi, Hassan. All.: Nicola Massai.<br >C.S.LEBOWSKI: Paladini, Bianchi, Righeschi, Pini, Bonini, Galletti, Mazza, Improta, Minello, Palli, Usai. A disp.: Eletti, Martelli, Pinzauti, Messina, Bitar, Boscia, Centipiani. All.: Andrea Serrau.<br > ARBITRO: Federico Giorgi di Firenze.<br > RETI: 55' Pinzauti, 65' Improta, 90' Usai.<br >NOTE: ammoniti Minello e Bocci. Al Bacci di Via Dosio va in scena uno scontro a bassa quota che sa tanto di ultima spiaggia per il CSL di mister Serrau e di salvagente per il Legnaia di mister Massai. Gli ospiti si schierano in campo con un 3-5-2, che vede Palli nel ruolo di seconda punta alle spalle di Minell&oacute;. Gli ospiti optano invece per un pi&ugrave; lineare 4-4-2, con la coppia classe '96 Scialdone-Forasassi davanti. La partita inizia con dei ritmi abbastanza blandi e le squadre rifiutano il gioco palla a terra, affidandosi maggiormente ai lanci lunghi, che in un campo ristretto come quello del Bacci potrebbero favorire molto le spizzate e i relativi inserimenti. La prima occasione &egrave; di stampo grigionero: al 5' Usai raccoglie una seconda palla sulla trequarti e calcia di contro balzo; la sfera sembra indirizzata all'incrocio, ma fa soltanto la barba al palo prima di terminare sul fondo. All'8' ancora Lebowski con Pini, che per&ograve; di testa non riesce a dare forza alla sua conclusione. I pericoli corsi svegliano il Legnaia che da qui in poi prende in mano le redini del gioco. Al 13' ci prova Annunziato, ma Paladini &egrave; bravo a deviare in corner. La squadra di Massai riesce a cambiare campo con molta facilit&agrave; e al 17' proprio un cambio di campo manda Scialdone alla conclusione, ma ancora Paladini &egrave; provvidenziale. Al 29' &egrave; Ristori che convergendo da destra verso sinistra fa correre un brivido a Serrau, con una conclusione che sfiora la traversa. Il Lebowski soffre e non riesce ad organizzare una contromossa adeguata per fermare i locali, che ora con il loro giro palla stanno davvero avvolgendo i grigioneri. Al 44' arriva la pi&ugrave; grande occasione del match per la squadra di Massai: Scialdone sfugge a Mazza sulla fascia e crossa sul primo palo verso Forassassi, il quale prova il colpo di tacco venendo per&ograve; anticipato da Paladini, la palla arriva sul dischetto del rigore e Carrani avrebbe il pi&ugrave; facile dei tap-in per portare in vantaggio i suoi, ma il numero 10 scivola e incredibilmente manda alto sulla traversa. Il primo tempo si conclude sullo 0-0 con il Legnaia che avrebbe meritato sicuramente di pi&ugrave;. Nel secondo tempo Serrau sostituisce Mazza e Palli per Martelli e Pinzauti. Proprio Pinzauti dopo appena un minuto della ripresa assesta il primo gancio al Legnaia: Vagheggini perde palla in un disimpegno regalandola a Pinzauti, che salta Vanzi e dal limite dell'area calcia; la conclusione &egrave; lenta ma letale e s'insacca all'angolino basso. 0-1. Il gol preso fa vacillare le sicurezze dei locali che non riescono a rispondere adeguatamente. Il CSL rimane in 10 per la dubbia espulsione di Bonini e inizia a difendersi con le unghie e con i denti moltiplicando le energie. Al 65' arriva di fatto il raddoppio: Boscia conquista palla sulla trequarti serve Usai, il quale elude un avversario e manda Improta che &egrave; freddo a segnare il gol dello 0-2. Il gol realizzato rilassa gli uomini di Serrau che al 66' rischiano di subire il gol che riaprirebbe il match: triangolo Hassan-Morandi al limite dell'area, la palla &egrave; giocata verso Scialdone che per&ograve; calcia alto solo davanti a Paladini. Il Lebowski riesce poi a gestire il doppio vantaggio e in pieno recupero a siglare il gol del definitivo 0-3, con uno Swaroski dai 35 metri su punizione dello specialista Usai. Di fatto la conclusione del numero 11 termina sotto l'incrocio sorprendendo Muratori. Il Lebowski vince e rimane attaccata alla tenue luce che vede in fondo al tunnel, sar&agrave; difficile ma questi non molleranno sicuramente. Il Legnaia spera di sbrigare la pratica salvezza al pi&ugrave; presto possibile,magari gi&agrave; partendo da settimana prossima.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Bocci</b> 6.5 (Legnaia): L'unico che prova a battagliare fino all'ultimo pur peccando di lucidit&agrave; in varie situazioni importanti. <b>Cerrato </b>6.5 (Legnaia): Insieme al collega Bocci viene sfavorito dallo stile di gioco adottato per gran parte del match dalla sua squadra. Pulizia di gioco importante per mister Massai. <b>Usai </b>8 (CSL): Assist, Gol, elegante, intelligente. Con quel piede incanta e fa sognare il Lebowski, un giocatore che con un altro passo non sarebbe in queste categorie. <b>Paladini </b>7+ (CSL): Per un portiere del suo calibro la partita di oggi sarebbe da archiviare come ordinaria amministrazione, ma vola e leva parecchie castagne dal fuoco ospite.




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