• Juniores Regionali GIR.C
  • C.F. 2001
  • 0 - 0
  • Audace Legnaia


C.F.2001: Mati, Morosi (91' Tascone), Grieco Lorenzo (75' Barni), Magazzini, Toccaceli, Di Fonso, Tallarico (79' Grieco Matteo), Goti, Mingione, Betti, Benussi (63' Batzella). A disp.: Gualchierotti, Buonopane, Parigi. All.: Daniele Allori.
AUD.LEGNAIA: Mastroianni, Ristori, Fucà, Cerrato, Annunziato, Vanzi, Forasassi, Vignozzi (80' Chianese), Hassan, Morandi (63' Pelli), Scialdone. A disp.: Muratori, Conciarelli, Vagheggini, Casini, Luciani. All.: Nicola Massai.

ARBITRO: Paolo Cilia di Empoli.



Gara di estrema importanza per la salvezza quella disputatasi al G.S. di Casale, dove i locali hanno ospitato l'Audace Legnaia. Nel primo tempo il match è sembrato più sentito sugli spalti che in campo. Entrambe le squadre non sono entrate subito in partita. Al 1' è una punizione per i padroni con Betti (da 15 metri); il suo cross viene deviato di testa da Annunziato. Al 4' il biancoceleste Tallarico interviene male su Morandi: la punizione ospite viene affidata a Cerrato. Da 20 metri il numero 4 trova in area Vanzi, il quale di testa spinge la palla sopra la porta. All'8' il gioco è ancora in mano alla Legnaia con Vanzi, che crossa in profondità e trova Scialdone a sinistra, il quale dribbla un avversario e centralmente smista a Hassan; il numero 9, forse posizionato non troppo bene, prova il tiro in scivolata, ma viene deviato dalla difesa. Al 10' è punizione per il C.F. (lato destro): alla battuta Di Fonso, calcia in direzione dell'area e trova Betti, il cui tiro di testa non centra l'obiettivo. Al 12' rispondono i gialloblu con Vignozzi, che crossa in profondità a cercare Scialdone che, ben posizionato sulla traiettoria della sfera, spinge dentro, ma Mati abilmente riesce a bloccare la palla e sventare il pericolo. Un minuto dopo ci riprovano i fiorentini su punizione da 35 metri con Vanzi: il suo tiro è alto in prossimità dello specchio, ma Tallarico si insinua di testa e sporca la traiettoria. Al 19' errore per il C.F. con Tallarico (sbaglia un passaggio) e Scialdone ne approfitta impossessandosi del pallone, ma viene fermato sulla fascia sinistra da Ristori. Al 20' torna il Legnaia in avanti con Forassassi che crossa dalla metà campo in direzione di Scialdone (in area), ma Mati lo anticipa e blocca la sfera. Due minuti dopo un fallo di mano pratese, regala una punizione agli avversari. Se ne incarica Fucà (da 30 metri): il suo tiro viene deviato da Tallarico; la palla è ancora in gioco, dopo vari rimpalli arriva fra i piedi del biancoceleste Benussi, che avanza in contropiede e smista a Tallarico, il quale non regge l'azione e viene fermato in area. Al 26' gli ospiti s'impossessano della sfera con Vignozzi, il quale si scambia con Scialdone e viene atterrato. La punizione conquistata con Cerrato, si conclude con un nulla di fatto. Al 28' arriva la prima vera palla gol per i ragazzi di mister Allori: Tallarico cede la sfera a Betti, che in area conclude a rete, ma Mastroianni non fa passare. Un minuto dopo ci riprova Benussi, lanciato a rete da Mingione, ma Vanzi interviene sulla traiettoria del tiro e sventa la minaccia. Al 35' è di nuovo punizione per la Legnaia: al tiro da 30 metri Cerrato, il suo cross in area viene deviato da Benussi. Al 39' occasione per i lanieri con Benussi sul lato destro, ma il numero 11 non gestisce bene e spreca un'occasione. Gli ultimi minuti di gioco sono caratterizzati da passaggi imprecisi e qualche fallo di troppo, che rallenta le giocate. Al 44' ultima punizione prima dello scadere del tempo per il Legnaia: il tiro di Scialdone (sull'estremo lato destro) al limite dell'area non risulta decisivo. Terminano i primi 45 minuti: l'incontro è abbastanza equilibrato, ma non regala grossi slanci. I fiorentini hanno avuto un maggior possesso palla, ma non sono risultati incisivi. Dall'altra parte i pratesi sono sembrati troppo imprecisi e mal amalgamati fra di loro. Le squadre rientrano in campo, dopo l'intervallo di rito, con le stesse formazioni. Il clima sembra più teso, probabilmente i giocatori si sono resi consapevoli dell'importanza del risultato e sono più agguerriti. Il gioco si apre con una punizione dei locali con Betti: il numero 10 cerca Di Fonso in area, il quale è però in ritardo. Al 47' rispondono gli ospiti con Ristori che apre le danze e trova smarcato Vignozzi, il quale azzarda il tiro; la respinta del portiere trova pronto Scialdone che, senza esitazione, conclude a rete, ma finisce fuori. Due minuti dopo ci riprovano i ragazzi di mister Massai su punizione, ma il tiro di Fucà prende in pieno la barriera. Al 50' risponde il C.F. con Goti che conquista una punizione (su di lui è falloso Morandi): alla battuta Betti (versante sinistro), Toccaceli infila di testa, ma Cilia fischia il fuorigioco e interrompe l'esultanza biancoceleste. Al 52' viene ammonito il pratese Betti (intervenuto male su Morandi) e, per protesta, viene alzato il cartellino giallo anche per Mingione. La punizione gialloblu con Cerrato (da 15 metri) prende in pieno la barriera difensiva. Il match è entrato finalmente nel vivo e le due formazioni sono agguerrite ed intenzionate a portarsi a casa il risultato. Al 60' il fiorentino Scialdone tira per la maglia un avversario e l'arbitro alza il cartellino giallo. La punizione vede alla battuta il C.F. (da centrocampo), ma si conclude con un nulla di fatto. Iniziano i primi cambi da entrambe le panchine. Al 65' è il Legnaia in contropiede e la palla arriva dalla retroguardia sulla fascia sinistra al nuovo entrato Pelli, che in area, azzarda un pallonetto, che di poco termina fuori, a lato della porta. Nonostante la determinazione delle compagini, i tiri imprecisi non fanno concludere a rete nessuna delle due squadre. Al 73' tornano in avanti gli ospiti con Vignozzi, che cede la sfera a destra a Hassan, il quale cerca il rettangolo, ma non va a segno. Al 75' è punizione per i locali dalla metà campo con Di Fonso, Cerrato sporca la traiettoria, ma Scialdone in contropiede non riesce a ripartire. Gli ultimi minuti di gioco sono troppo fallosi, i giocatori sono agguerriti e diventano troppo violenti. All'87' è di nuovo punizione per il Casale stavolta con Betti (da 30 metri): il suo cross trova in area, ben posizionato, Toccaceli che di testa spreca un'occasione, non infilando a rete. Un minuto dopo il penality per la Legnaia viene trasformato da Pelli in un assalto alla porta, ma Mati para facilmente. I 4 minuti di recupero servono solo a Cerrato per ricevere una doppia ammonizione (94') ed essere costretto ad abbandonare il campo. Il triplice fischio pone fino ad un incontro nel quale, da entrambe le formazioni, ci si sarebbe aspettato qualcosa in più. Adesso occorre aspettare l'esito delle altre gare per capire chi scende.

Calciatoripiù: Vignozzi
(Legnaia), Betti (C.F).

Caterina Cappellini C.F.2001: Mati, Morosi (91' Tascone), Grieco Lorenzo (75' Barni), Magazzini, Toccaceli, Di Fonso, Tallarico (79' Grieco Matteo), Goti, Mingione, Betti, Benussi (63' Batzella). A disp.: Gualchierotti, Buonopane, Parigi. All.: Daniele Allori.<br >AUD.LEGNAIA: Mastroianni, Ristori, Fuc&agrave;, Cerrato, Annunziato, Vanzi, Forasassi, Vignozzi (80' Chianese), Hassan, Morandi (63' Pelli), Scialdone. A disp.: Muratori, Conciarelli, Vagheggini, Casini, Luciani. All.: Nicola Massai.<br > ARBITRO: Paolo Cilia di Empoli. Gara di estrema importanza per la salvezza quella disputatasi al G.S. di Casale, dove i locali hanno ospitato l'Audace Legnaia. Nel primo tempo il match &egrave; sembrato pi&ugrave; sentito sugli spalti che in campo. Entrambe le squadre non sono entrate subito in partita. Al 1' &egrave; una punizione per i padroni con Betti (da 15 metri); il suo cross viene deviato di testa da Annunziato. Al 4' il biancoceleste Tallarico interviene male su Morandi: la punizione ospite viene affidata a Cerrato. Da 20 metri il numero 4 trova in area Vanzi, il quale di testa spinge la palla sopra la porta. All'8' il gioco &egrave; ancora in mano alla Legnaia con Vanzi, che crossa in profondit&agrave; e trova Scialdone a sinistra, il quale dribbla un avversario e centralmente smista a Hassan; il numero 9, forse posizionato non troppo bene, prova il tiro in scivolata, ma viene deviato dalla difesa. Al 10' &egrave; punizione per il C.F. (lato destro): alla battuta Di Fonso, calcia in direzione dell'area e trova Betti, il cui tiro di testa non centra l'obiettivo. Al 12' rispondono i gialloblu con Vignozzi, che crossa in profondit&agrave; a cercare Scialdone che, ben posizionato sulla traiettoria della sfera, spinge dentro, ma Mati abilmente riesce a bloccare la palla e sventare il pericolo. Un minuto dopo ci riprovano i fiorentini su punizione da 35 metri con Vanzi: il suo tiro &egrave; alto in prossimit&agrave; dello specchio, ma Tallarico si insinua di testa e sporca la traiettoria. Al 19' errore per il C.F. con Tallarico (sbaglia un passaggio) e Scialdone ne approfitta impossessandosi del pallone, ma viene fermato sulla fascia sinistra da Ristori. Al 20' torna il Legnaia in avanti con Forassassi che crossa dalla met&agrave; campo in direzione di Scialdone (in area), ma Mati lo anticipa e blocca la sfera. Due minuti dopo un fallo di mano pratese, regala una punizione agli avversari. Se ne incarica Fuc&agrave; (da 30 metri): il suo tiro viene deviato da Tallarico; la palla &egrave; ancora in gioco, dopo vari rimpalli arriva fra i piedi del biancoceleste Benussi, che avanza in contropiede e smista a Tallarico, il quale non regge l'azione e viene fermato in area. Al 26' gli ospiti s'impossessano della sfera con Vignozzi, il quale si scambia con Scialdone e viene atterrato. La punizione conquistata con Cerrato, si conclude con un nulla di fatto. Al 28' arriva la prima vera palla gol per i ragazzi di mister Allori: Tallarico cede la sfera a Betti, che in area conclude a rete, ma Mastroianni non fa passare. Un minuto dopo ci riprova Benussi, lanciato a rete da Mingione, ma Vanzi interviene sulla traiettoria del tiro e sventa la minaccia. Al 35' &egrave; di nuovo punizione per la Legnaia: al tiro da 30 metri Cerrato, il suo cross in area viene deviato da Benussi. Al 39' occasione per i lanieri con Benussi sul lato destro, ma il numero 11 non gestisce bene e spreca un'occasione. Gli ultimi minuti di gioco sono caratterizzati da passaggi imprecisi e qualche fallo di troppo, che rallenta le giocate. Al 44' ultima punizione prima dello scadere del tempo per il Legnaia: il tiro di Scialdone (sull'estremo lato destro) al limite dell'area non risulta decisivo. Terminano i primi 45 minuti: l'incontro &egrave; abbastanza equilibrato, ma non regala grossi slanci. I fiorentini hanno avuto un maggior possesso palla, ma non sono risultati incisivi. Dall'altra parte i pratesi sono sembrati troppo imprecisi e mal amalgamati fra di loro. Le squadre rientrano in campo, dopo l'intervallo di rito, con le stesse formazioni. Il clima sembra pi&ugrave; teso, probabilmente i giocatori si sono resi consapevoli dell'importanza del risultato e sono pi&ugrave; agguerriti. Il gioco si apre con una punizione dei locali con Betti: il numero 10 cerca Di Fonso in area, il quale &egrave; per&ograve; in ritardo. Al 47' rispondono gli ospiti con Ristori che apre le danze e trova smarcato Vignozzi, il quale azzarda il tiro; la respinta del portiere trova pronto Scialdone che, senza esitazione, conclude a rete, ma finisce fuori. Due minuti dopo ci riprovano i ragazzi di mister Massai su punizione, ma il tiro di Fuc&agrave; prende in pieno la barriera. Al 50' risponde il C.F. con Goti che conquista una punizione (su di lui &egrave; falloso Morandi): alla battuta Betti (versante sinistro), Toccaceli infila di testa, ma Cilia fischia il fuorigioco e interrompe l'esultanza biancoceleste. Al 52' viene ammonito il pratese Betti (intervenuto male su Morandi) e, per protesta, viene alzato il cartellino giallo anche per Mingione. La punizione gialloblu con Cerrato (da 15 metri) prende in pieno la barriera difensiva. Il match &egrave; entrato finalmente nel vivo e le due formazioni sono agguerrite ed intenzionate a portarsi a casa il risultato. Al 60' il fiorentino Scialdone tira per la maglia un avversario e l'arbitro alza il cartellino giallo. La punizione vede alla battuta il C.F. (da centrocampo), ma si conclude con un nulla di fatto. Iniziano i primi cambi da entrambe le panchine. Al 65' &egrave; il Legnaia in contropiede e la palla arriva dalla retroguardia sulla fascia sinistra al nuovo entrato Pelli, che in area, azzarda un pallonetto, che di poco termina fuori, a lato della porta. Nonostante la determinazione delle compagini, i tiri imprecisi non fanno concludere a rete nessuna delle due squadre. Al 73' tornano in avanti gli ospiti con Vignozzi, che cede la sfera a destra a Hassan, il quale cerca il rettangolo, ma non va a segno. Al 75' &egrave; punizione per i locali dalla met&agrave; campo con Di Fonso, Cerrato sporca la traiettoria, ma Scialdone in contropiede non riesce a ripartire. Gli ultimi minuti di gioco sono troppo fallosi, i giocatori sono agguerriti e diventano troppo violenti. All'87' &egrave; di nuovo punizione per il Casale stavolta con Betti (da 30 metri): il suo cross trova in area, ben posizionato, Toccaceli che di testa spreca un'occasione, non infilando a rete. Un minuto dopo il penality per la Legnaia viene trasformato da Pelli in un assalto alla porta, ma Mati para facilmente. I 4 minuti di recupero servono solo a Cerrato per ricevere una doppia ammonizione (94') ed essere costretto ad abbandonare il campo. Il triplice fischio pone fino ad un incontro nel quale, da entrambe le formazioni, ci si sarebbe aspettato qualcosa in pi&ugrave;. Adesso occorre aspettare l'esito delle altre gare per capire chi scende. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Vignozzi</b> (Legnaia), <b>Betti </b>(C.F). Caterina Cappellini




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