• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Floria 2000
  • 1 - 1
  • Folgor Calenzano


FLORIA 2000: Merendi, Niccoli, Giannotti, Azzini, Manetti, Rensi, Divita, Salimbeni, Ballerini (65' Varfi), Tipaldi (67' Macri), Gallo (62' Petroni). A disp.: Piccini, Nodriano, Baglini, Lucchesi, Fontani. All.: Roberto Coli.
FOLGOR CALENZANO: Tomberli, Fiesoli (12' Mazzocchi- 68' Nanni), Pacini (69' Mastrolia), Noviello (66' Colombo), Ferri, L. Amatulli, Landi (55' Salvini), Toci (69' Mignacca), Postiglione, Bala (56' Cardellicchio), Dessì. A disp.: F. Amatulli, Palmeri. All.: Andrea Pieri.

ARBITRO: Migliorini di Firenze.

RETI: 69' Manetti, 74' Postiglione.
NOTE: al 10' ammonito Landi. Recupero: 1'+ 5'.



Un finale di gara palpitante riscatta una gara povera di grandi emozioni; al gol di Manetti alla fine dei tempi regolari risponde subito in pieno recupero Postiglione, per un pareggio che alla fine penalizza un po' la Floria vista la maggiore mole di gioco prodotta. Le due squadre nell'arco di tutta la partita stentano a far decollare la propria manovra agevolando di non poco il lavoro dei pacchetti arretrati, mai in palese difficoltà. L'azione della Floria si fa tuttavia preferire rispetto a quella degli avversari, soprattutto per una conquista quasi immediata della supremazia territoriale. Constatata la criticità a penetrare negli ultimi sedici metri la squadra di casa si affida in prevalenza alle conclusioni dalla distanza dei propri centrocampisti, con Divita in grande evidenza fin dai primi minuti. Al 4' il capitano della Floria conclude da fuori area in modo potente ma centrale, Tomberli può parare quindi con relativa facilità. Il regista azzurro ci riprova qualche minuto più tardi, in coincidenza del 7', ma la sua conclusione non trova lo specchio e si alza sopra la traversa. Gli attaccanti della Floria adesso arretrano il proprio raggio d'azione nel tentativo di liberarsi al tiro; proposito che si realizza al 10' per Cavallo tuttavia la sua conclusione esce di poco a lato della porta difesa da Tomberli. Da questo momento fino al 20' le due squadre si confrontano principalmente nella zona nevralgica del campo, senza ricercare affondi pericolosi. Al 21' a rompere questa fase di assoluto equilibrio ci pensa Divita con una conclusione dalla distanza considerevole, ben controllata però dall'estremo difensore ospite. La Floria cerca di aumentare la velocità delle proprie giocate, provando così a sorprendere l'attenta retroguardia di Pieri. Al 23' Tipaldi, dopo un grande spunto individuale sull'out di sinistra, calcia centralmente senza impensierire l'estremo difensore della Folgor Calenzano. Il finale di frazione è tutto di marca azzurra con i tentativi da palla inattiva da parte di Gallo e Salimbeni: il primo al 23' sugli sviluppi di una punizione conclude fuori di non molto; il centrocampista offensivo locale invece prova a battere Tomberli direttamente dalla bandierina; provando a sfruttare il fattore vento che in qualche modo ha avuto la sua incidenza nel corso della partita. Tuttavia il portiere ospite respinge la minaccia con buona prontezza. In relazione alla prima frazione non vi è nient'altro da segnalare, con la descrizione degli eventi ci spostiamo adesso al secondo tempo; nel quale l'andamento della partita rimane pressochè invariato infatti le squadre continuano a mostrare qualche imbarazzo di troppo nel creare qualcosa di interessante. Per avere un'occasione degna di nota infatti dobbiamo attendere il 63' grazie a un colpo di testa da posizione ravvicinata di Petroni; la girata dell'attaccante azzurro però risulta prevedibile e Tomberli ha gioco facile nel parare. Al 64' Divita ci prova con una punizione da posizione interessante, la sua battuta però è imprecisa e la palla si alza abbondantemente sopra la traversa. La squadra azzurra ha però l'indubbio merito di ricercare sempre la vittoria, tentando con caparbietà di recare sempre qualche insidia alla porta difesa da Tomberli. Questo atteggiamento mai domo viene premiato con la rete del vantaggio da parte dei ragazzi di Cola: sugli sviluppi di un corner Manetti è bravo ad anticipare tutti e a battere Tomberli, facendo esplodere il Grazzini in un boato. La gioia però per i tifosi locali dura poco, in quanto al 74', a ridosso del fischio finale, gli ospiti riescono a riequilibrare il punteggio: sempre a seguito di un corner Postiglione è abile a beffare con grande freddezza Merendi, quasi inoperoso fino a quel momento. La partita finisce qui testimoniando la bellezza e l'imprevidibilità di questo sport, il calcio. Infatti, viste le difficoltà delle due squadre a creare serie occasioni da gol, tutto lasciava presagire a un pareggio a reti inviolate. Poi incredibilmente e in modo più che apprezzabile entrambe le formazioni hanno ricercato le ultime energie a disposizione segnando due reti a distanza di pochi minuti l'una dall'altra. Facendo perno su questo lodevole comportamento di squadra e lavorando per sveltire la manovra negli ultimi metri, i due allenatori possono regalare ai propri ragazzi delle prospettive interessanti.
Calciatoripiù
: per la Floria Divita controlla molto bene il traffico nella zona mediana, evidenzia inoltre una certa personalità tentando in più di un'occasione la conclusione dalla distanza. Buona anche la prova di Gallo. Per la Folgor Calenzano impossibile non premiare Postiglione per l'importantissima rete messa a segno.

Da.Ta. FLORIA 2000: Merendi, Niccoli, Giannotti, Azzini, Manetti, Rensi, Divita, Salimbeni, Ballerini (65' Varfi), Tipaldi (67' Macri), Gallo (62' Petroni). A disp.: Piccini, Nodriano, Baglini, Lucchesi, Fontani. All.: Roberto Coli.<br >FOLGOR CALENZANO: Tomberli, Fiesoli (12' Mazzocchi- 68' Nanni), Pacini (69' Mastrolia), Noviello (66' Colombo), Ferri, L. Amatulli, Landi (55' Salvini), Toci (69' Mignacca), Postiglione, Bala (56' Cardellicchio), Dess&igrave;. A disp.: F. Amatulli, Palmeri. All.: Andrea Pieri.<br > ARBITRO: Migliorini di Firenze.<br > RETI: 69' Manetti, 74' Postiglione.<br >NOTE: al 10' ammonito Landi. Recupero: 1'+ 5'. Un finale di gara palpitante riscatta una gara povera di grandi emozioni; al gol di Manetti alla fine dei tempi regolari risponde subito in pieno recupero Postiglione, per un pareggio che alla fine penalizza un po' la Floria vista la maggiore mole di gioco prodotta. Le due squadre nell'arco di tutta la partita stentano a far decollare la propria manovra agevolando di non poco il lavoro dei pacchetti arretrati, mai in palese difficolt&agrave;. L'azione della Floria si fa tuttavia preferire rispetto a quella degli avversari, soprattutto per una conquista quasi immediata della supremazia territoriale. Constatata la criticit&agrave; a penetrare negli ultimi sedici metri la squadra di casa si affida in prevalenza alle conclusioni dalla distanza dei propri centrocampisti, con Divita in grande evidenza fin dai primi minuti. Al 4' il capitano della Floria conclude da fuori area in modo potente ma centrale, Tomberli pu&ograve; parare quindi con relativa facilit&agrave;. Il regista azzurro ci riprova qualche minuto pi&ugrave; tardi, in coincidenza del 7', ma la sua conclusione non trova lo specchio e si alza sopra la traversa. Gli attaccanti della Floria adesso arretrano il proprio raggio d'azione nel tentativo di liberarsi al tiro; proposito che si realizza al 10' per Cavallo tuttavia la sua conclusione esce di poco a lato della porta difesa da Tomberli. Da questo momento fino al 20' le due squadre si confrontano principalmente nella zona nevralgica del campo, senza ricercare affondi pericolosi. Al 21' a rompere questa fase di assoluto equilibrio ci pensa Divita con una conclusione dalla distanza considerevole, ben controllata per&ograve; dall'estremo difensore ospite. La Floria cerca di aumentare la velocit&agrave; delle proprie giocate, provando cos&igrave; a sorprendere l'attenta retroguardia di Pieri. Al 23' Tipaldi, dopo un grande spunto individuale sull'out di sinistra, calcia centralmente senza impensierire l'estremo difensore della Folgor Calenzano. Il finale di frazione &egrave; tutto di marca azzurra con i tentativi da palla inattiva da parte di Gallo e Salimbeni: il primo al 23' sugli sviluppi di una punizione conclude fuori di non molto; il centrocampista offensivo locale invece prova a battere Tomberli direttamente dalla bandierina; provando a sfruttare il fattore vento che in qualche modo ha avuto la sua incidenza nel corso della partita. Tuttavia il portiere ospite respinge la minaccia con buona prontezza. In relazione alla prima frazione non vi &egrave; nient'altro da segnalare, con la descrizione degli eventi ci spostiamo adesso al secondo tempo; nel quale l'andamento della partita rimane pressoch&egrave; invariato infatti le squadre continuano a mostrare qualche imbarazzo di troppo nel creare qualcosa di interessante. Per avere un'occasione degna di nota infatti dobbiamo attendere il 63' grazie a un colpo di testa da posizione ravvicinata di Petroni; la girata dell'attaccante azzurro per&ograve; risulta prevedibile e Tomberli ha gioco facile nel parare. Al 64' Divita ci prova con una punizione da posizione interessante, la sua battuta per&ograve; &egrave; imprecisa e la palla si alza abbondantemente sopra la traversa. La squadra azzurra ha per&ograve; l'indubbio merito di ricercare sempre la vittoria, tentando con caparbiet&agrave; di recare sempre qualche insidia alla porta difesa da Tomberli. Questo atteggiamento mai domo viene premiato con la rete del vantaggio da parte dei ragazzi di Cola: sugli sviluppi di un corner Manetti &egrave; bravo ad anticipare tutti e a battere Tomberli, facendo esplodere il Grazzini in un boato. La gioia per&ograve; per i tifosi locali dura poco, in quanto al 74', a ridosso del fischio finale, gli ospiti riescono a riequilibrare il punteggio: sempre a seguito di un corner Postiglione &egrave; abile a beffare con grande freddezza Merendi, quasi inoperoso fino a quel momento. La partita finisce qui testimoniando la bellezza e l'imprevidibilit&agrave; di questo sport, il calcio. Infatti, viste le difficolt&agrave; delle due squadre a creare serie occasioni da gol, tutto lasciava presagire a un pareggio a reti inviolate. Poi incredibilmente e in modo pi&ugrave; che apprezzabile entrambe le formazioni hanno ricercato le ultime energie a disposizione segnando due reti a distanza di pochi minuti l'una dall'altra. Facendo perno su questo lodevole comportamento di squadra e lavorando per sveltire la manovra negli ultimi metri, i due allenatori possono regalare ai propri ragazzi delle prospettive interessanti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Floria <b>Divita </b>controlla molto bene il traffico nella zona mediana, evidenzia inoltre una certa personalit&agrave; tentando in pi&ugrave; di un'occasione la conclusione dalla distanza. Buona anche la prova di <b>Gallo</b>. Per la Folgor Calenzano impossibile non premiare Postiglione per l'importantissima rete messa a segno. Da.Ta.




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