SASSUOLO: Di Ceglie, Guerra, Laruccia, Mandelli (75' Natali), Bergonzini, Fratti, Cavallini, Rizzuto, Ferrari (65' Bazzoli), Martino (60' Scaglioni), Raspadori. A disp.: Scavo, Mozzoni, Manzini, Nadiri, Chiletti. All.: Mauro Mayer.
LIVORNO: Cirelli, Cambi, Barraco, La Torraca (41' Mazzoni), Verani (35' Bachini), Brizzi, Rovai, Ferrini, Botti, Di Grande, Cammellini (65' Giannoni). A disp.: Fiaschetti, Verzoni, D'Andrea, Cocciolo. All.: Davide Balleri.

ARBITRO: Luca D'Adamo di Reggio Emilia, coad. da Amoroso e Riolo di Reggio Emilia.

RETI: 20' e 48' Ferrari, 56' Bachini.
NOTE: ammoniti Brizzi al 39', Barraco al 41', Mazzoni al 72'. Espulso Raspadori al 50'.



Vittoria di misura per il Sassuolo di mister Mayer che, dopo aver espugnato Gavorrano, batte la formazione labronica allenata da Davide Balleri e continua a tallonare la Fiorentina, prima delle squadre di serie A e B nel girone D. Non demeritano affatto però gli ospiti toscani che, soprattutto nei primi minuti, partono col piede giusto. Nei primi minuti i ragazzi amaranto sfiorano la rete con un colpo di testa di Cambi che davanti al portiere manda il pallone fuori. Gli ospiti continuano a premere, ma non riescono a trovare il guizzo vincente nell'area modenese, così il punteggio rimane fermo sullo a zero a zero. Al 20' in un contropiede non funziona la tattica del fuorigioco dei labronici, così Ferrari ne approfitta per insaccare la rete dell'uno a zero. Il Livorno reagisce fino alla fine della prima frazione costringe i locali neroverdi sulla difensiva, ma non riesce a trovare il meritato gol del pareggio prima dell'intervallo.
Nel secondo tempo la gara continua col solito copione. E, sempre seguendo lo stesso copione, al 48' arriva la beffa: in un contropiede Cirelli compie una bella parata su Raspadori, sulla ribattuta ci pensa Ferrari ad insaccare il due a zero. Al 52' vistosa strattonata in area di Mandelli ai danni di Cammellini, ma l'arbitro lascia correre tra le proteste degli ospiti. Al 56' azione sulla destra libera Brizzi che crossa in area, Bachini anticipa il difensore e il portiere e manda il pallone nella porta locale riaccendendo le speranze di rimonta dei suoi. Al 63' altro fallo in area ai danni di Bachini, ma, tra le proteste degli ospiti, l'arbitro porta il pallone fuori dalla linea e concede una punizione che non sortisce effetti. Con i locali rimasti in dieci per l'espulsione di Raspadori, il Livorno prova ad intensificare la pressione, ma non si registrano altre occasioni e così al triplice fischio il concreto Sassuolo di Mayer può festeggiare la sua decima vittoria stagionale.

SASSUOLO: Di Ceglie, Guerra, Laruccia, Mandelli (75' Natali), Bergonzini, Fratti, Cavallini, Rizzuto, Ferrari (65' Bazzoli), Martino (60' Scaglioni), Raspadori. A disp.: Scavo, Mozzoni, Manzini, Nadiri, Chiletti. All.: Mauro Mayer.<br >LIVORNO: Cirelli, Cambi, Barraco, La Torraca (41' Mazzoni), Verani (35' Bachini), Brizzi, Rovai, Ferrini, Botti, Di Grande, Cammellini (65' Giannoni). A disp.: Fiaschetti, Verzoni, D'Andrea, Cocciolo. All.: Davide Balleri.<br > ARBITRO: Luca D'Adamo di Reggio Emilia, coad. da Amoroso e Riolo di Reggio Emilia.<br > RETI: 20' e 48' Ferrari, 56' Bachini.<br >NOTE: ammoniti Brizzi al 39', Barraco al 41', Mazzoni al 72'. Espulso Raspadori al 50'. Vittoria di misura per il Sassuolo di mister Mayer che, dopo aver espugnato Gavorrano, batte la formazione labronica allenata da Davide Balleri e continua a tallonare la Fiorentina, prima delle squadre di serie A e B nel girone D. Non demeritano affatto per&ograve; gli ospiti toscani che, soprattutto nei primi minuti, partono col piede giusto. Nei primi minuti i ragazzi amaranto sfiorano la rete con un colpo di testa di Cambi che davanti al portiere manda il pallone fuori. Gli ospiti continuano a premere, ma non riescono a trovare il guizzo vincente nell'area modenese, cos&igrave; il punteggio rimane fermo sullo a zero a zero. Al 20' in un contropiede non funziona la tattica del fuorigioco dei labronici, cos&igrave; Ferrari ne approfitta per insaccare la rete dell'uno a zero. Il Livorno reagisce fino alla fine della prima frazione costringe i locali neroverdi sulla difensiva, ma non riesce a trovare il meritato gol del pareggio prima dell'intervallo.<br >Nel secondo tempo la gara continua col solito copione. E, sempre seguendo lo stesso copione, al 48' arriva la beffa: in un contropiede Cirelli compie una bella parata su Raspadori, sulla ribattuta ci pensa Ferrari ad insaccare il due a zero. Al 52' vistosa strattonata in area di Mandelli ai danni di Cammellini, ma l'arbitro lascia correre tra le proteste degli ospiti. Al 56' azione sulla destra libera Brizzi che crossa in area, Bachini anticipa il difensore e il portiere e manda il pallone nella porta locale riaccendendo le speranze di rimonta dei suoi. Al 63' altro fallo in area ai danni di Bachini, ma, tra le proteste degli ospiti, l'arbitro porta il pallone fuori dalla linea e concede una punizione che non sortisce effetti. Con i locali rimasti in dieci per l'espulsione di Raspadori, il Livorno prova ad intensificare la pressione, ma non si registrano altre occasioni e cos&igrave; al triplice fischio il concreto Sassuolo di Mayer pu&ograve; festeggiare la sua decima vittoria stagionale.