• Allievi Nazionali LegaPro GIR.D
  • Fiorentina
  • 3 - 2
  • Prato


FIORENTINA: Barsottini, Protei (59' De Paula), Sanna, Gemmi (48' De Carlo), Boccardi, Giannetti, Servi, Donatini, Colato, Carnevale, Chiesa. A disp.: Toffoletti, Mosti, Beruatto, De Vincenti. All.: Eddy Baggio.
PRATO: Ciurli, Brunetti, Ciabatti, Martini (53' Cascino), Bucciantini, Giannini, Vanni (66' Chiesi), D'Arino, Iannone (62' Bettazzi), De Pasquale, Arcangioli (71' Antonacci). A disp.: Del Favero, Matteini. All.: Rosario Carubia.

ARBITRO: Capezzi sez. Valdarno, coad. da Sartini e Lenza di Firenze.

RETI: 17' Vanni, 67' Giannini, 79' Colato, 80' De Paula, 84' Carnevale.
NOTE: ammoniti Bucciantini al 23', Colato al 26', Boccardi al 28', Brunetti al 56'. Espulso D'Arino al 65'.



Rocambolesca vittoria della Fiorentina contro la capolista Prato, che, in vantaggio di due reti fino a pochi minuti dal termine, non riesce a gestire il vantaggio e viene superata da un eurogol di Carnevale al quarto minuto di recupero. Da sottolineare come, a complicare la situazione per gli ospiti, abbiano contribuito l'espulsione di Bucciantini per una parolina di troppo rivolta al direttore di gara e l'infortunio di Martini, sicuramente il migliore in un centrocampo laniero apparso non sempre lucido. La gara nel complesso è piuttosto bruttina e noiosa nonostante le cinque segnature, con la squadra di Carubia che in realtà si è trovata sul doppio vantaggio senza eccessivo merito, se consideriamo che Barsottini non ha dovuto compiere alcun intervento di rilievo. È stata infatti la squadra di Baggio, pur senza brillare e senza impensierire più di tanto Ciurli, a farsi preferire per buona parte della partita, in particolare nei venti minuti iniziali durante i quali ha messo in seria difficoltà gli avversari, confermando quanto di buono aveva fatto intravedere nelle ultime partite. Si mostra subito aggressiva la Fiorentina, che cerca di sorprendere un Prato piuttosto lento e impacciato, con Iannone che appare troppo isolato in avanti. In particolare sulle corsie esterne Chiesa e Servi creano non pochi grattacapi alla retroguardia biancoceleste. I viola vanno vicino al gol con le conclusioni di Carnevale e Donatini, che si perdono non lontano dalla porta laniera, poi è Colato a farsi anticipare di un soffio dall'uscita di Ciurli. Sono invece gli ospiti a portarsi in vantaggio alla prima occasione. Millimetrico lancio dalle retrovie di Martini per l'inserimento di Vanni che brucia sul tempo Barsottini in uscita e mette dentro. È Meno brillante in questa fase la Fiorentina, la cui blanda reazione porta solo ad un paio di incursioni di Chiesa, mentre il Prato prova a chiudere la gara con un'iniziativa di D'Arino e una conclusione alta di De Pasquale.
Nella ripresa i viola si proiettano in avanti alla ricerca del pareggio e si rendono subito pericolosi con l'attivissimo Servi sul cui cross Colato viene anticipato al momento della conclusione. Ancora una conclusione di Carnevale si perde di un soffio sopra la traversa. I padroni di casa, a parte queste due occasioni, non riescono a graffiare più di tanto, così ne approfitta il Prato, che va vicino al raddoppio con un bel lancio di Arcangioli per D'Arino che da buona posizione conclude fra le braccia di Barsottini. Poco dopo su un angolo di Martini, Cascino salta più in alto di tutti e mette in rete. Pratica archiviata? Neanche per sogno, con un quarto d'ora ancora da giocare. L'arbitro rileva un dubbio fallo su Chiesa poco fuori area, Bucciantini contesta un po' troppo vivacemente e, forse con eccessiva severità, viene mandato anzitempo negli spogliatoi dal signor Capezzi. Il Prato sembra poter controllare comunque la gara, ma su azione d'angolo Colato, lasciato inspiegabilmente libero al centro dell'area, mette alle spalle di Ciurli. Gli ospiti vanno in affanno e al primo dei cinque minuti di recupero (diventeranno poi sette) Servi si libera per l'ennesima volta del diretto avversario e mette al centro un pallone raccolto dalla parte opposta da De Paula che tutto solo non ha difficoltà a mettere in rete. Ma le emozioni non sono finite perché pochi istanti dopo Carnevale si impossessa del pallone ai trenta metri e con un gran tiro supera Ciurli, leggermente fuori dai pali. Inizia così una festa insperata per la squadra viola, brava a crederci fino al termine, mentre continua lo sfortunato momento del Prato, apparso stanco in alcuni suoi elementi chiave e con poche idee . La sosta Pasquale arriva quanto mai opportuna per ricaricare le pile in vista degli ultimi impegni di campionato e della fase finale nazionale. Comunque da elogiare la squadra di Carubia, per l'impegno e per aver atteso con grande fair play gli avversari per il terzo tempo al rientro negli spogliatoi, nonostante il rammarico e la rabbia per il successo sfuggito agli ultimi istanti di gara.
F.C.

FIORENTINA: Barsottini, Protei (59' De Paula), Sanna, Gemmi (48' De Carlo), Boccardi, Giannetti, Servi, Donatini, Colato, Carnevale, Chiesa. A disp.: Toffoletti, Mosti, Beruatto, De Vincenti. All.: Eddy Baggio.<br >PRATO: Ciurli, Brunetti, Ciabatti, Martini (53' Cascino), Bucciantini, Giannini, Vanni (66' Chiesi), D'Arino, Iannone (62' Bettazzi), De Pasquale, Arcangioli (71' Antonacci). A disp.: Del Favero, Matteini. All.: Rosario Carubia.<br > ARBITRO: Capezzi sez. Valdarno, coad. da Sartini e Lenza di Firenze.<br > RETI: 17' Vanni, 67' Giannini, 79' Colato, 80' De Paula, 84' Carnevale.<br >NOTE: ammoniti Bucciantini al 23', Colato al 26', Boccardi al 28', Brunetti al 56'. Espulso D'Arino al 65'. Rocambolesca vittoria della Fiorentina contro la capolista Prato, che, in vantaggio di due reti fino a pochi minuti dal termine, non riesce a gestire il vantaggio e viene superata da un eurogol di Carnevale al quarto minuto di recupero. Da sottolineare come, a complicare la situazione per gli ospiti, abbiano contribuito l'espulsione di Bucciantini per una parolina di troppo rivolta al direttore di gara e l'infortunio di Martini, sicuramente il migliore in un centrocampo laniero apparso non sempre lucido. La gara nel complesso &egrave; piuttosto bruttina e noiosa nonostante le cinque segnature, con la squadra di Carubia che in realt&agrave; si &egrave; trovata sul doppio vantaggio senza eccessivo merito, se consideriamo che Barsottini non ha dovuto compiere alcun intervento di rilievo. &Egrave; stata infatti la squadra di Baggio, pur senza brillare e senza impensierire pi&ugrave; di tanto Ciurli, a farsi preferire per buona parte della partita, in particolare nei venti minuti iniziali durante i quali ha messo in seria difficolt&agrave; gli avversari, confermando quanto di buono aveva fatto intravedere nelle ultime partite. Si mostra subito aggressiva la Fiorentina, che cerca di sorprendere un Prato piuttosto lento e impacciato, con Iannone che appare troppo isolato in avanti. In particolare sulle corsie esterne Chiesa e Servi creano non pochi grattacapi alla retroguardia biancoceleste. I viola vanno vicino al gol con le conclusioni di Carnevale e Donatini, che si perdono non lontano dalla porta laniera, poi &egrave; Colato a farsi anticipare di un soffio dall'uscita di Ciurli. Sono invece gli ospiti a portarsi in vantaggio alla prima occasione. Millimetrico lancio dalle retrovie di Martini per l'inserimento di Vanni che brucia sul tempo Barsottini in uscita e mette dentro. &Egrave; Meno brillante in questa fase la Fiorentina, la cui blanda reazione porta solo ad un paio di incursioni di Chiesa, mentre il Prato prova a chiudere la gara con un'iniziativa di D'Arino e una conclusione alta di De Pasquale.<br >Nella ripresa i viola si proiettano in avanti alla ricerca del pareggio e si rendono subito pericolosi con l'attivissimo Servi sul cui cross Colato viene anticipato al momento della conclusione. Ancora una conclusione di Carnevale si perde di un soffio sopra la traversa. I padroni di casa, a parte queste due occasioni, non riescono a graffiare pi&ugrave; di tanto, cos&igrave; ne approfitta il Prato, che va vicino al raddoppio con un bel lancio di Arcangioli per D'Arino che da buona posizione conclude fra le braccia di Barsottini. Poco dopo su un angolo di Martini, Cascino salta pi&ugrave; in alto di tutti e mette in rete. Pratica archiviata? Neanche per sogno, con un quarto d'ora ancora da giocare. L'arbitro rileva un dubbio fallo su Chiesa poco fuori area, Bucciantini contesta un po' troppo vivacemente e, forse con eccessiva severit&agrave;, viene mandato anzitempo negli spogliatoi dal signor Capezzi. Il Prato sembra poter controllare comunque la gara, ma su azione d'angolo Colato, lasciato inspiegabilmente libero al centro dell'area, mette alle spalle di Ciurli. Gli ospiti vanno in affanno e al primo dei cinque minuti di recupero (diventeranno poi sette) Servi si libera per l'ennesima volta del diretto avversario e mette al centro un pallone raccolto dalla parte opposta da De Paula che tutto solo non ha difficolt&agrave; a mettere in rete. Ma le emozioni non sono finite perch&eacute; pochi istanti dopo Carnevale si impossessa del pallone ai trenta metri e con un gran tiro supera Ciurli, leggermente fuori dai pali. Inizia cos&igrave; una festa insperata per la squadra viola, brava a crederci fino al termine, mentre continua lo sfortunato momento del Prato, apparso stanco in alcuni suoi elementi chiave e con poche idee . La sosta Pasquale arriva quanto mai opportuna per ricaricare le pile in vista degli ultimi impegni di campionato e della fase finale nazionale. Comunque da elogiare la squadra di Carubia, per l'impegno e per aver atteso con grande fair play gli avversari per il terzo tempo al rientro negli spogliatoi, nonostante il rammarico e la rabbia per il successo sfuggito agli ultimi istanti di gara. <br >F.C.




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