GUBBIO: Filippetti, Giombini, Miruku, Gaia, Calabresi, Zinna, Benghalef, Sannipoli, Grelli, Pascolini, Gherman. A disp.: Cusimano, Topazio, Giuliani, Marochi, Fiorucci, Pelliccia, Nacciarriti, Ciampiconi, Pierucci. All.: Polverini.
AREZZO: Salvietti, Borsi, Carniani, Pezzola, Conteduca, Fazzuoli, Martelli, Verdelli, Matteini, Jaupay, Mangani. A disp.: Sacchetti, Bux, Anselmi, Sestini, Tozzi, Rosini, Steccato. All.: Ciavorella.

ARBITRO: Fiorucci di Gubbio.

RETI: 15' Jaupay, 69' Grelli.



Jaupay chiama in avvio, Grelli risponde allo scadere: è questo botta e risposta a decretare il pari finale nel match fra Gubbio e Arezzo. Proseguendo nelle descrizioni a grandi linee dei 70' di gioco, la gara si può suddividere grossolanamente a metà: dopo un primo tempo di chiara marca aretina, in cui i ragazzi di Ciavorella si sono comportati benissimo, segnando un gol e sfiorando ripetutamente il raddoppio, ha fatto da contraltare una seconda frazione trascorsa appannaggio della compagine eugubina. L rammarico più grande ce l'ha però forse l'Arezzo, che anche nel secondo tempo avrebbe potuto chiudere i conti, ma torna comunque a casa con un buon pareggio e consapevole soprattutto di aver disputato una prestazione brillante e foriera di indicazioni positive per il proprio tecnico. Come detto il primo tempo va in archivio sul parziale di zero a uno, deciso dalla rete di Jaupay al 15', molto bravo nell'esecuzione di un calcio piazzato che non lascia scampo all'estremo difensore locale. Il Gubbio si fa vedere in un paio di occasioni con Pascolini e Gherman, ma Salvietti - sempre attento - non corre particolari pericoli. È l'Arezzo invece a crearne diversi agli avversari, che si salvano spesso per pochi centimetri dinanzi ai tentativi del solito Jaupay e Matteini, molto ispirati in fase offensiva. Nella ripresa come detto i primi minuti sono favorevoli ai padroni di casa, che ci provano con Grelli ma Salvietti fa buona guardia. Gli ospiti potrebbero piazzare il raddoppio a circa una decina di minuti dal termine, ma Sestini non riesce a superare l'opposizione dell'estremo difensore locale. La squadra umbra resta quindi in corsa e, nel finale, è Grelli a firmare il punto del pari. Non c'è più tempo per ulteriori cambiamenti di risultato, e la gara si conclude quindi sull'uno a uno. Su un campo difficile, l'Arezzo conquista un buon punto utile per smuovere una classifica proiettata verso la parte alta della stessa.

GUBBIO: Filippetti, Giombini, Miruku, Gaia, Calabresi, Zinna, Benghalef, Sannipoli, Grelli, Pascolini, Gherman. A disp.: Cusimano, Topazio, Giuliani, Marochi, Fiorucci, Pelliccia, Nacciarriti, Ciampiconi, Pierucci. All.: Polverini.<br >AREZZO: Salvietti, Borsi, Carniani, Pezzola, Conteduca, Fazzuoli, Martelli, Verdelli, Matteini, Jaupay, Mangani. A disp.: Sacchetti, Bux, Anselmi, Sestini, Tozzi, Rosini, Steccato. All.: Ciavorella.<br > ARBITRO: Fiorucci di Gubbio.<br > RETI: 15' Jaupay, 69' Grelli. Jaupay chiama in avvio, Grelli risponde allo scadere: &egrave; questo botta e risposta a decretare il pari finale nel match fra Gubbio e Arezzo. Proseguendo nelle descrizioni a grandi linee dei 70' di gioco, la gara si pu&ograve; suddividere grossolanamente a met&agrave;: dopo un primo tempo di chiara marca aretina, in cui i ragazzi di Ciavorella si sono comportati benissimo, segnando un gol e sfiorando ripetutamente il raddoppio, ha fatto da contraltare una seconda frazione trascorsa appannaggio della compagine eugubina. L rammarico pi&ugrave; grande ce l'ha per&ograve; forse l'Arezzo, che anche nel secondo tempo avrebbe potuto chiudere i conti, ma torna comunque a casa con un buon pareggio e consapevole soprattutto di aver disputato una prestazione brillante e foriera di indicazioni positive per il proprio tecnico. Come detto il primo tempo va in archivio sul parziale di zero a uno, deciso dalla rete di Jaupay al 15', molto bravo nell'esecuzione di un calcio piazzato che non lascia scampo all'estremo difensore locale. Il Gubbio si fa vedere in un paio di occasioni con Pascolini e Gherman, ma Salvietti - sempre attento - non corre particolari pericoli. &Egrave; l'Arezzo invece a crearne diversi agli avversari, che si salvano spesso per pochi centimetri dinanzi ai tentativi del solito Jaupay e Matteini, molto ispirati in fase offensiva. Nella ripresa come detto i primi minuti sono favorevoli ai padroni di casa, che ci provano con Grelli ma Salvietti fa buona guardia. Gli ospiti potrebbero piazzare il raddoppio a circa una decina di minuti dal termine, ma Sestini non riesce a superare l'opposizione dell'estremo difensore locale. La squadra umbra resta quindi in corsa e, nel finale, &egrave; Grelli a firmare il punto del pari. Non c'&egrave; pi&ugrave; tempo per ulteriori cambiamenti di risultato, e la gara si conclude quindi sull'uno a uno. Su un campo difficile, l'Arezzo conquista un buon punto utile per smuovere una classifica proiettata verso la parte alta della stessa.