GUBBIO: Filippetti, Giombini, Miruku, Pascolini, Calabresi, Zinna, Benghalef, Sannipoli, Pierucci, Gaia, Gherman. A disp.: Cusimano, Anastasi, Giuliani, Marochi, Fiorucci, Pelliccia, Nacciarriti, Ciampiconi, Grelli. All.: Polverini.
PRATO: Molla, Ruotolo, Dollani, Noferi, Abazi, Belli, Bertini, Baggiani, Mearini, Borgognoni, Di raffaele. A disp.: Falsettini, Saventi, Ussia, Cossari, Ieri, Sestini, Tramacere, Bandinelli, del Greco. All.: Lonzi.

ARBITRO: Innocenti di Foligno.

RETI: 14' Borgognoni, 54' Del Greco, 65' rig. Nacciariti.



Il Prato dimostra di avere la stoffa della capolista e nono sottovaluta la trasferta solo sulla carta semplice in terra umbra, al cospetto del Gubbio; infatti nonostante la posizione di classifica, la compagine eugubina fra le mura amiche ha raccolto tanti punti e messo in difficoltà numerose avversarie. Il team di Polverini, al cospetto della corazzata guidata con mano ferma e sapiente da mister Lonzi, non ha affatto demeritato e si è confermato un osso duro, ma i lanieri sono comunque riusciti a imporsi - seppur di misura - conquistando gli ennesimi importanti tre punti del proprio fantastico campionato. Il tocco vincente di Borgognoni sottomisura apre le danze al 14', poi la gara si incanala sui binari di un sostanziale equilibrio; bene i padroni di casa, manovrieri e propositivi, non al top del proprio potenziale ma comunque efficace il team ospite, che al 54' raddoppia con un altro tocco sottomisura di Del Greco. Il Prato sembra poter chiudere i conti al 60': Tramacere esegue splendidamente la trasformazione di un calcio piazzato, altrettanto meravigliosa però la risposta del portiere di casa Filippetti, che vola per negare il terzo gol agli avversari. Al 65' il match sembra potersi riaprire, quando l'arbitro assegna al Gubbio un giusto calcio di rigore per punire un fallo in area di rigore ospite di Ussia ai danni di Nacciariti. Lo stesso bravo attaccanti eugubino non sbaglia, e dimezza lo svantaggio. Nel finale i ragazzi di Lonzi non si fanno più sorprendere, e il punteggio non cambia più fino al termine.

GUBBIO: Filippetti, Giombini, Miruku, Pascolini, Calabresi, Zinna, Benghalef, Sannipoli, Pierucci, Gaia, Gherman. A disp.: Cusimano, Anastasi, Giuliani, Marochi, Fiorucci, Pelliccia, Nacciarriti, Ciampiconi, Grelli. All.: Polverini. <br >PRATO: Molla, Ruotolo, Dollani, Noferi, Abazi, Belli, Bertini, Baggiani, Mearini, Borgognoni, Di raffaele. A disp.: Falsettini, Saventi, Ussia, Cossari, Ieri, Sestini, Tramacere, Bandinelli, del Greco. All.: Lonzi. <br > ARBITRO: Innocenti di Foligno. <br > RETI: 14' Borgognoni, 54' Del Greco, 65' rig. Nacciariti. Il Prato dimostra di avere la stoffa della capolista e nono sottovaluta la trasferta solo sulla carta semplice in terra umbra, al cospetto del Gubbio; infatti nonostante la posizione di classifica, la compagine eugubina fra le mura amiche ha raccolto tanti punti e messo in difficolt&agrave; numerose avversarie. Il team di Polverini, al cospetto della corazzata guidata con mano ferma e sapiente da mister Lonzi, non ha affatto demeritato e si &egrave; confermato un osso duro, ma i lanieri sono comunque riusciti a imporsi - seppur di misura - conquistando gli ennesimi importanti tre punti del proprio fantastico campionato. Il tocco vincente di Borgognoni sottomisura apre le danze al 14', poi la gara si incanala sui binari di un sostanziale equilibrio; bene i padroni di casa, manovrieri e propositivi, non al top del proprio potenziale ma comunque efficace il team ospite, che al 54' raddoppia con un altro tocco sottomisura di Del Greco. Il Prato sembra poter chiudere i conti al 60': Tramacere esegue splendidamente la trasformazione di un calcio piazzato, altrettanto meravigliosa per&ograve; la risposta del portiere di casa Filippetti, che vola per negare il terzo gol agli avversari. Al 65' il match sembra potersi riaprire, quando l'arbitro assegna al Gubbio un giusto calcio di rigore per punire un fallo in area di rigore ospite di Ussia ai danni di Nacciariti. Lo stesso bravo attaccanti eugubino non sbaglia, e dimezza lo svantaggio. Nel finale i ragazzi di Lonzi non si fanno pi&ugrave; sorprendere, e il punteggio non cambia pi&ugrave; fino al termine.