• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Sestese
  • 6 - 0
  • Settignanese


SESTESE: Misuri (51' Testaguzza), Pelagatti (39' Biagi), Mengozzi, Cecchi, Pisaniello (43' Bertacchi), D'Agati, Aprile (45' Milani), Ermini, Arrighetti (43' Marchi), Cremonini, Santonocito (39' Bartoletti). A disp.: De Ferdinando, Stefanucci. All.: Giovanni Augusti.
SETTIGNANESE: Bianchi, Galeotti, Belli, Rrathtori, Marchetti, Di Liberto, Bacci, Andreoni, Forte, Donadio, Migliorini (46' Agostini). All.: Giuliano Bacci.

ARBITRO: Gabriele Caldieron di Firenze.

RETI: 2' e 26' Arrighetti, 28' Aprile, 45' Ermini, 52' e 65' Marchi.



C'è aria di festa al Biagiotti di Sesto Fiorentino per il trionfo in campionato della squadra locale. Palloncini rossi e blu svolazzano in tribuna e non manca nemmeno un tocco di simpatica ironia, espressa in uno striscione appeso alla ringhiera: Ci hanno strapazzato! Ma chi ha vinto il campionato? . Per capirlo bisogna riprendere in mano i numeri di questo giornale e vedere il titolo apparso in prima pagina dopo la sconfitta della Sestese sul campo di Calenzano: è evidente che qualcuno ha atteso con pazienza di levarsi qualche sassolino dalle scarpe. La partita contro la Settignanese, penultima in classifica, è una pura formalità. Sul campo la Sestese, in maglia bianca, affronta la gara con uno schieramento molto offensivo e prende subito in mano le operazioni. Già al 2' Aprile si vede ribattere dal portiere una conclusione ravvicinata, ma il pallone resta in possesso dei locali e, su cross basso da sinistra, Arrighetti da centro area, in rapida girata, mette il pallone rasoterra nell'angolino alla sinistra di Bianchi. La Sestese prosegue nei suoi attacchi e, al 6', Pelagatti si inserisce centralmente, ma calcia a lato di un paio di metri. Voglio questa velocità : urla mister Augusti dalla panchina e la squadra obbedisce costruendo rapidi manovre che portano al tiro-cross Pelagatti (9') e poi (10') è Santonocito a sfiorare il palo alla destra del portiere,al termine di una bella iniziativa personale sulla destra. La Sestese rallenta un po', anche perché gli ospiti operano un pressing molto alto e non è facile trovare varchi utili. Chi ci riesce, inserendosi da dietro, è Pelagatti che, al 20', viene contrato al momento del tiro. Un minuto dopo è Aprile a intervenire sull'invitante cross da destra di Santonocito, ma al bravo numero 7 non riesce la deviazione vincente. Al 22', su azione di calcio d'angolo, la Settignanese costruisce un'occasione ghiottissima per riportare la gara in parità. Rrathtori da destra crossa verso il centro dell'area e il pallone sbatte sul braccio di D'Agati, inducendo l'arbitro, vicinissimo all'azione, a fischiare la massima punizione. Si presenta per la trasformazione Donadio, ma il numero 10 angola troppo il tiro e il pallone finisce di poco sul fondo,alla destra di Misuri, proteso in tuffo da quella parte.La Sestese torna a farsi pericolosa al 23' ed è ancora Pelagatti ad impegnare Bianchi in una non facile respinta. Al 24' D'Agati sfiora l'incrocio dei pali con un bel tiro dalla distanza. Al 26' Arrighetti realizza un gol che è la fotocopia del primo: il cross è di Santonocito da destra, il numero 9 controlla e gira in rete con il destro. Due minuti dopo la Sestese cala il tris: l'assist è ancora di Santonocito, la conclusione è di Aprile, che Bianchi sfiora solamente senza impedire al pallone di terminare la sua corsa in rete. Nei primi minuti della ripresa mister Augusti opera, in rapida successione, quattro sostituzioni passando ad una difesa a tre. Si gioca a ritmi un po' più bassi ed è comunque sempre la squadra di casa a creare pericoli: al 42' Cecchi colpisce debolmente di testa un pallone invitante calciato da fermo da D'Agati. Al 45' va in scena uno show di Ermini: dribbling nello stretto, al limite dell'area e tiro di sinistro, a mezza altezza, che si insacca trovando la sponda nella faccia interna del palo, alla sinistra del portiere. Augusti cambia completamente il trio d'attacco sostituendo anche Aprile con Milani, mentre anche la Settignanese opera l'unico cambio a disposizione. Ermini, ora stabilmente in posizione più avanzata, sfiora ancora il gol al 47', colpendo il palo alla sinistra del portiere ospite. Partecipa alla festa anche Testaguzza (2006), che prende il posto di Misuri. Al 52', una Sestese non sazia, realizza il quinto gol con una violenta conclusione di Marchi da dentro l'area. Al 60', lo stesso Marchi, fa assumere al punteggio una dimensione tennistica, battendo ancora Bianchi con un diagonale angolatissimo scagliato da sinistra. Negli ultimi minuti, la Settignanese si lancia generosamente alla ricerca del gol della bandiera. Al 67' Testaguzza anticipa Bacci, dopo una strana parabola del pallone e, al 69', gli ospiti hanno un'occasione ancor più allettante. L'arbitro concede un calcio di punizione indiretto alla Settignanese pochi centimetri fuori dall'area di porta, in posizione centrale. Tutta la Sestese, con la sola eccezione di Ermini, forma la barriera sulla linea di porta, con un giocatore ospite a disturbare il muro: alla fine Rrathtori appoggia a Forte che manda il pallone un metro abbondante sopra la traversa. Finisce così la gara ed iniziano i festeggiamenti in campo e sulla tribuna, con fumogeni e trombette. Sul terreno di gioco, tutti i componenti della rosa, lo staff in panchina e il guardalinee Pelagatti, indossano una maglietta celebrativa rossa e blu con la scritta i campioni siamo noi . Legittima la gioia di una squadra che vanta numeri impressionanti: 25 vittorie su 30 gare disputate, 125 gol segnati e solo 21 subiti (miglior attacco e migliore difesa). Adesso si guarda al Trofeo Cerbai , al quale la Sestese parteciperà come prima classificata di Firenze, affiancata dalla seconda che sarà il sorprendente Fucecchio, che ha avuto la meglio al fotofinish sulla Floria 2000. Sul terreno, tra spruzzi di spumante, abbiamo occasione di fare due chiacchiere con un raggiante quanto emozionato Augusti,che ha parole di elogio per tutti i suoi meravigliosi ragazzi, dei quali sottolinea la grande crescita mostrata sul piano tecnico e tattico durante la fantastica stagione. Sollecitato a parlare del suo futuro non si sbilancia, ma fa chiaramente capire che l'idea di proseguire ancora un anno l'avventura con questo splendido gruppo è qualcosa di molto gradito. Intanto c'è ancora un trofeo da inseguire.

Enrico Badii SESTESE: Misuri (51' Testaguzza), Pelagatti (39' Biagi), Mengozzi, Cecchi, Pisaniello (43' Bertacchi), D'Agati, Aprile (45' Milani), Ermini, Arrighetti (43' Marchi), Cremonini, Santonocito (39' Bartoletti). A disp.: De Ferdinando, Stefanucci. All.: Giovanni Augusti.<br >SETTIGNANESE: Bianchi, Galeotti, Belli, Rrathtori, Marchetti, Di Liberto, Bacci, Andreoni, Forte, Donadio, Migliorini (46' Agostini). All.: Giuliano Bacci.<br > ARBITRO: Gabriele Caldieron di Firenze.<br > RETI: 2' e 26' Arrighetti, 28' Aprile, 45' Ermini, 52' e 65' Marchi. C'&egrave; aria di festa al Biagiotti di Sesto Fiorentino per il trionfo in campionato della squadra locale. Palloncini rossi e blu svolazzano in tribuna e non manca nemmeno un tocco di simpatica ironia, espressa in uno striscione appeso alla ringhiera: Ci hanno strapazzato! Ma chi ha vinto il campionato? . Per capirlo bisogna riprendere in mano i numeri di questo giornale e vedere il titolo apparso in prima pagina dopo la sconfitta della Sestese sul campo di Calenzano: &egrave; evidente che qualcuno ha atteso con pazienza di levarsi qualche sassolino dalle scarpe. La partita contro la Settignanese, penultima in classifica, &egrave; una pura formalit&agrave;. Sul campo la Sestese, in maglia bianca, affronta la gara con uno schieramento molto offensivo e prende subito in mano le operazioni. Gi&agrave; al 2' Aprile si vede ribattere dal portiere una conclusione ravvicinata, ma il pallone resta in possesso dei locali e, su cross basso da sinistra, Arrighetti da centro area, in rapida girata, mette il pallone rasoterra nell'angolino alla sinistra di Bianchi. La Sestese prosegue nei suoi attacchi e, al 6', Pelagatti si inserisce centralmente, ma calcia a lato di un paio di metri. Voglio questa velocit&agrave; : urla mister Augusti dalla panchina e la squadra obbedisce costruendo rapidi manovre che portano al tiro-cross Pelagatti (9') e poi (10') &egrave; Santonocito a sfiorare il palo alla destra del portiere,al termine di una bella iniziativa personale sulla destra. La Sestese rallenta un po', anche perch&eacute; gli ospiti operano un pressing molto alto e non &egrave; facile trovare varchi utili. Chi ci riesce, inserendosi da dietro, &egrave; Pelagatti che, al 20', viene contrato al momento del tiro. Un minuto dopo &egrave; Aprile a intervenire sull'invitante cross da destra di Santonocito, ma al bravo numero 7 non riesce la deviazione vincente. Al 22', su azione di calcio d'angolo, la Settignanese costruisce un'occasione ghiottissima per riportare la gara in parit&agrave;. Rrathtori da destra crossa verso il centro dell'area e il pallone sbatte sul braccio di D'Agati, inducendo l'arbitro, vicinissimo all'azione, a fischiare la massima punizione. Si presenta per la trasformazione Donadio, ma il numero 10 angola troppo il tiro e il pallone finisce di poco sul fondo,alla destra di Misuri, proteso in tuffo da quella parte.La Sestese torna a farsi pericolosa al 23' ed &egrave; ancora Pelagatti ad impegnare Bianchi in una non facile respinta. Al 24' D'Agati sfiora l'incrocio dei pali con un bel tiro dalla distanza. Al 26' Arrighetti realizza un gol che &egrave; la fotocopia del primo: il cross &egrave; di Santonocito da destra, il numero 9 controlla e gira in rete con il destro. Due minuti dopo la Sestese cala il tris: l'assist &egrave; ancora di Santonocito, la conclusione &egrave; di Aprile, che Bianchi sfiora solamente senza impedire al pallone di terminare la sua corsa in rete. Nei primi minuti della ripresa mister Augusti opera, in rapida successione, quattro sostituzioni passando ad una difesa a tre. Si gioca a ritmi un po' pi&ugrave; bassi ed &egrave; comunque sempre la squadra di casa a creare pericoli: al 42' Cecchi colpisce debolmente di testa un pallone invitante calciato da fermo da D'Agati. Al 45' va in scena uno show di Ermini: dribbling nello stretto, al limite dell'area e tiro di sinistro, a mezza altezza, che si insacca trovando la sponda nella faccia interna del palo, alla sinistra del portiere. Augusti cambia completamente il trio d'attacco sostituendo anche Aprile con Milani, mentre anche la Settignanese opera l'unico cambio a disposizione. Ermini, ora stabilmente in posizione pi&ugrave; avanzata, sfiora ancora il gol al 47', colpendo il palo alla sinistra del portiere ospite. Partecipa alla festa anche Testaguzza (2006), che prende il posto di Misuri. Al 52', una Sestese non sazia, realizza il quinto gol con una violenta conclusione di Marchi da dentro l'area. Al 60', lo stesso Marchi, fa assumere al punteggio una dimensione tennistica, battendo ancora Bianchi con un diagonale angolatissimo scagliato da sinistra. Negli ultimi minuti, la Settignanese si lancia generosamente alla ricerca del gol della bandiera. Al 67' Testaguzza anticipa Bacci, dopo una strana parabola del pallone e, al 69', gli ospiti hanno un'occasione ancor pi&ugrave; allettante. L'arbitro concede un calcio di punizione indiretto alla Settignanese pochi centimetri fuori dall'area di porta, in posizione centrale. Tutta la Sestese, con la sola eccezione di Ermini, forma la barriera sulla linea di porta, con un giocatore ospite a disturbare il muro: alla fine Rrathtori appoggia a Forte che manda il pallone un metro abbondante sopra la traversa. Finisce cos&igrave; la gara ed iniziano i festeggiamenti in campo e sulla tribuna, con fumogeni e trombette. Sul terreno di gioco, tutti i componenti della rosa, lo staff in panchina e il guardalinee Pelagatti, indossano una maglietta celebrativa rossa e blu con la scritta i campioni siamo noi . Legittima la gioia di una squadra che vanta numeri impressionanti: 25 vittorie su 30 gare disputate, 125 gol segnati e solo 21 subiti (miglior attacco e migliore difesa). Adesso si guarda al Trofeo Cerbai , al quale la Sestese parteciper&agrave; come prima classificata di Firenze, affiancata dalla seconda che sar&agrave; il sorprendente Fucecchio, che ha avuto la meglio al fotofinish sulla Floria 2000. Sul terreno, tra spruzzi di spumante, abbiamo occasione di fare due chiacchiere con un raggiante quanto emozionato Augusti,che ha parole di elogio per tutti i suoi meravigliosi ragazzi, dei quali sottolinea la grande crescita mostrata sul piano tecnico e tattico durante la fantastica stagione. Sollecitato a parlare del suo futuro non si sbilancia, ma fa chiaramente capire che l'idea di proseguire ancora un anno l'avventura con questo splendido gruppo &egrave; qualcosa di molto gradito. Intanto c'&egrave; ancora un trofeo da inseguire. Enrico Badii




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