• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Tau Calcio
  • 3 - 0
  • Fortis Lucchese


TAU CALCIO ALTOP. (4-2-3-1): Romano 6,5, Giovino 7, Frediani 6/7 (79' Picchi sv), Bartolini 6/7 (75' Gliori sv), Mussi 6/7, Centi 7 (63' Del Sorbo sv), Michelotti 6,5 (48' Bartali 6,5), Pellizzari 7, Alfredini 6,5, Agostiniani 6,5 (79' Marinari sv), Frosini 6,5 (67' Cecchetti sv). A disp.: Fiaschi. All.: Roberto Chiti.
FORTIS LUCCHESE (4-3-2-1): Della Bidia 6, Wanniarachchige 6+, Fiorelli 6, Pieretti 6,5 (69' Renieri sv), Cavallini 6,5, Loria 6+, Giannecchini 6, Mancino 6,5, Pellegrini sv (14' Sainati 6+, 75' Nardi sv), Zuncheddu 6, Annunziata 6 (63' Poggi sv). All.: Vito Graziani (squalificato). In panchina: Ernesto Caiazzo.

ARBITRO: Nicolò Natale di Pontedera 7.

RETI: 37' Michelotti, 44' Centi, 74' Bartali.
NOTE: ammonito Mancino al 39'. Angoli 6-2. Recupero 1'+3'.



Il derby lucchese si rivela un toccasana per il Tau Calcio, che al termine di una prestazione convincente riassapora quella vittoria interna che mancava addirittura dal 2-1 sul Bibbiena dello scorso 2 dicembre. Netto e senza appello il 3-0 rifilato dagli amaranto a una Fortis Lucchese che, pur tenendo complessivamente bene il campo, soltanto per pochi minuti della ripresa (e quando il risultato era già sul 2-0) è riuscita ad impensierire seriamente la difesa di casa. La cronaca. Privo dell'infortunato Lilla, mister Chiti mette da parte il 4-3-3 e schiera in mezzo al campo il '97 Pellizzari a fianco del regista Bartolini; in avanti nuova chance per Alfredini (confermatissimo dopo la doppietta di Montemurlo), alle cui spalle agiscono Michelotti, Agostiniani e il versatile Frosini. Vito Graziani, ancora squalificato e sostituito in panchina da Ernesto Caiazzo, risponde con un 4-3-2-1 che vede Pieretti in cabina di regia, con Mancino e Zuncheddu nel ruolo di interni, e gli esterni Giannecchini e Annunziata più alti in appoggio al centravanti Pellegrini. La partenza è tutta dei padroni di casa, che fin dai primi minuti cercano di imporre il loro gioco facendo leva su di un'efficace circolazione di palla e sugli inserimenti a sinistra di un ispirato Frediani. Amaranto vicinissimi al vantaggio già al 3', quando una bella azione palla a terra, avviata e rifinita dallo stesso Frediani, libera al tiro Alfredini, il cui destro secco si spegne a pochi centimetri dal palo. Al 10' è Frosini (imitato pochi secondi dopo da Alfredini) a provarci con una conclusione dal limite, ma senza troppa fortuna. La manovra amaranto, così armonica e avvolgente nelle prime fasi di gara, perde un po' di smalto col passare dei minuti, e allora dopo il 20' è la Fortis (che al 14' ha già dovuto rinunciare allo sfortunato Pellegrini) a uscire dal guscio e ad alzare il proprio baricentro, anche se l'offensiva dei blucerchiati è tutta nella punizione di Cavallini e nel destro di Sainati che, a distanza di pochi secondi l'uno dall'altra, si perdono ben lontano dai pali della porta difesa da Romano (28'). Poi il Tau riprende a macinare gioco, spinto dalla grinta di Pellizzari, dalle geometrie del sempre lucido Bartolini e dalla verve di un Michelotti che l'inversione di fascia con Frosini sembra svegliare dal torpore iniziale. Al 37' il risultato si sblocca: è proprio Michelotti, con un bel colpo di testa che coglie in controtempo della Bidia, a coronare una splendida azione manovrata sulla destra, sfruttando al meglio un cross col contagiri di Giovino. All'intervallo il tabellone dice 1-0 Tau, e il vantaggio dei ragazzi di Chiti appare meritato. Al rientro dagli spogliatoi non ci sono cambi nelle due formazioni, anche se in casa Fortis mister Graziani prova a dare maggior consistenza al reparto avanzato affiancando a Giannecchini (che dopo l'uscita di Pellegrini era andato a fare il centravanti) il bravo Mancino. A guastare i piani degli ospiti ci si mette Centi, che al 44', su azione d'angolo, trova in mischia lo spiraglio giusto per battere Della Bidia e regalare agli amaranto il punto del raddoppio. Sul 2-0 il Tau sembra giocare sul velluto: solo un minuto più tardi Alfredini sfiora il palo dopo un bello scambio con Agostiniani, mentre al 49' è lo stesso numero dieci a concludere col sinistro, trovando la pronta risposta di Della Bidia. I blucerchiati, però, non ci stanno e tirano fuori una fiammata d'orgoglio che li porta a sfiorare per due volte il gol nel giro di due minuti: la prima al 50', quando Annunziata non trova la deviazione a pochi passi da Romano, la seconda appunto al 51', quando Mancino si presenta solo davanti all'estremo difensore di casa ma lo grazia spedendo a lato di un niente. Sfumata la grande occasione per riportarsi sotto, i ragazzi di Graziani hanno ancora un'ultima chance al 57' (sicura la presa a terra di Romano sul sinistro di Giannecchini), dopodiché la loro reazione si placa alquanto e il Tau può nuovamente distendersi. Al 64' Alfredini va vicino alla gioia personale deviando a rete un suggerimento di Frediani (innescato a sua volta da una sontuosa apertura di Bartolini), ma il suo sinistro a botta sicura trova la respinta provvidenziale di Cavallini. Va decisamente meglio, dieci minuti più tardi, al collega di reparto Bartali, che arpiona un bel pallone in area e con un abile tocco lo spedisce alle spalle di Della Bidia, fissando il risultato sul definitivo 3-0 (74'). Si interrompe dunque dopo tre partite, fruttate la miseria di un punto, la striscia negativa del Tau fra le mura amiche. Bravi i ragazzi di Chiti, attesi adesso da una sfida tutt'altro che agevole nella tana del redivivo Valentino Mazzola: per vincere e proseguire nello straordinario trend esterno (ben 5 le vittorie consecutive ottenute lontano dal Comunale) non sono ammesse distrazioni. Terza sconfitta di fila invece per la Fortis Lucchese, alla quale non riesce di ripetere la strepitosa rimonta dell'andata (da 0-2 a 2-2). La classifica non sorride affatto ai ragazzi di Graziani, che per giunta domenica riceveranno la visita di un Margine Coperta in netta ripresa: l'impegno non è certo dei più facili, ma c'è da tornare a far punti. In chiusura, una nota sull'arbitraggio del signor Natale di Pontedera, pressoché impeccabile, ma di certo aiutato dal clima di grande correttezza in cui si è disputato l'incontro.

Calciatoripiù
: nel Tau Calcio ottima la spinta di Frediani sulla sinistra, sapiente come al solito la regia di Bartolini, puntuali gli interventi dei centrali Mussi e Centi (per il capitano anche la gioia del secondo gol in campionato). Ma la palma di migliore in campo spetta ex aequo a Pellizzari e Giovino: il primo (un '97, va ricordato) per la quantità industriale di palloni recuperati a centrocampo, il secondo (già campione d'Italia con Paolo Baldi) per la solita prestazione di grande carattere ed efficacia, impreziosita dal cross per la testa di Michelotti. Nella Fortis Lucchese i migliori ci sono parsi Mancino (uno degli ultimi ad arrendersi) e Cavallini (tra l'altro un ex della contesa), ma anche Pieretti si è ben comportato.

Andrea Nelli TAU CALCIO ALTOP. (4-2-3-1): Romano 6,5, Giovino 7, Frediani 6/7 (79' Picchi sv), Bartolini 6/7 (75' Gliori sv), Mussi 6/7, Centi 7 (63' Del Sorbo sv), Michelotti 6,5 (48' Bartali 6,5), Pellizzari 7, Alfredini 6,5, Agostiniani 6,5 (79' Marinari sv), Frosini 6,5 (67' Cecchetti sv). A disp.: Fiaschi. All.: Roberto Chiti.<br >FORTIS LUCCHESE (4-3-2-1): Della Bidia 6, Wanniarachchige 6+, Fiorelli 6, Pieretti 6,5 (69' Renieri sv), Cavallini 6,5, Loria 6+, Giannecchini 6, Mancino 6,5, Pellegrini sv (14' Sainati 6+, 75' Nardi sv), Zuncheddu 6, Annunziata 6 (63' Poggi sv). All.: Vito Graziani (squalificato). In panchina: Ernesto Caiazzo.<br > ARBITRO: Nicol&ograve; Natale di Pontedera 7.<br > RETI: 37' Michelotti, 44' Centi, 74' Bartali.<br >NOTE: ammonito Mancino al 39'. Angoli 6-2. Recupero 1'+3'. Il derby lucchese si rivela un toccasana per il Tau Calcio, che al termine di una prestazione convincente riassapora quella vittoria interna che mancava addirittura dal 2-1 sul Bibbiena dello scorso 2 dicembre. Netto e senza appello il 3-0 rifilato dagli amaranto a una Fortis Lucchese che, pur tenendo complessivamente bene il campo, soltanto per pochi minuti della ripresa (e quando il risultato era gi&agrave; sul 2-0) &egrave; riuscita ad impensierire seriamente la difesa di casa. La cronaca. Privo dell'infortunato Lilla, mister Chiti mette da parte il 4-3-3 e schiera in mezzo al campo il '97 Pellizzari a fianco del regista Bartolini; in avanti nuova chance per Alfredini (confermatissimo dopo la doppietta di Montemurlo), alle cui spalle agiscono Michelotti, Agostiniani e il versatile Frosini. Vito Graziani, ancora squalificato e sostituito in panchina da Ernesto Caiazzo, risponde con un 4-3-2-1 che vede Pieretti in cabina di regia, con Mancino e Zuncheddu nel ruolo di interni, e gli esterni Giannecchini e Annunziata pi&ugrave; alti in appoggio al centravanti Pellegrini. La partenza &egrave; tutta dei padroni di casa, che fin dai primi minuti cercano di imporre il loro gioco facendo leva su di un'efficace circolazione di palla e sugli inserimenti a sinistra di un ispirato Frediani. Amaranto vicinissimi al vantaggio gi&agrave; al 3', quando una bella azione palla a terra, avviata e rifinita dallo stesso Frediani, libera al tiro Alfredini, il cui destro secco si spegne a pochi centimetri dal palo. Al 10' &egrave; Frosini (imitato pochi secondi dopo da Alfredini) a provarci con una conclusione dal limite, ma senza troppa fortuna. La manovra amaranto, cos&igrave; armonica e avvolgente nelle prime fasi di gara, perde un po' di smalto col passare dei minuti, e allora dopo il 20' &egrave; la Fortis (che al 14' ha gi&agrave; dovuto rinunciare allo sfortunato Pellegrini) a uscire dal guscio e ad alzare il proprio baricentro, anche se l'offensiva dei blucerchiati &egrave; tutta nella punizione di Cavallini e nel destro di Sainati che, a distanza di pochi secondi l'uno dall'altra, si perdono ben lontano dai pali della porta difesa da Romano (28'). Poi il Tau riprende a macinare gioco, spinto dalla grinta di Pellizzari, dalle geometrie del sempre lucido Bartolini e dalla verve di un Michelotti che l'inversione di fascia con Frosini sembra svegliare dal torpore iniziale. Al 37' il risultato si sblocca: &egrave; proprio Michelotti, con un bel colpo di testa che coglie in controtempo della Bidia, a coronare una splendida azione manovrata sulla destra, sfruttando al meglio un cross col contagiri di Giovino. All'intervallo il tabellone dice 1-0 Tau, e il vantaggio dei ragazzi di Chiti appare meritato. Al rientro dagli spogliatoi non ci sono cambi nelle due formazioni, anche se in casa Fortis mister Graziani prova a dare maggior consistenza al reparto avanzato affiancando a Giannecchini (che dopo l'uscita di Pellegrini era andato a fare il centravanti) il bravo Mancino. A guastare i piani degli ospiti ci si mette Centi, che al 44', su azione d'angolo, trova in mischia lo spiraglio giusto per battere Della Bidia e regalare agli amaranto il punto del raddoppio. Sul 2-0 il Tau sembra giocare sul velluto: solo un minuto pi&ugrave; tardi Alfredini sfiora il palo dopo un bello scambio con Agostiniani, mentre al 49' &egrave; lo stesso numero dieci a concludere col sinistro, trovando la pronta risposta di Della Bidia. I blucerchiati, per&ograve;, non ci stanno e tirano fuori una fiammata d'orgoglio che li porta a sfiorare per due volte il gol nel giro di due minuti: la prima al 50', quando Annunziata non trova la deviazione a pochi passi da Romano, la seconda appunto al 51', quando Mancino si presenta solo davanti all'estremo difensore di casa ma lo grazia spedendo a lato di un niente. Sfumata la grande occasione per riportarsi sotto, i ragazzi di Graziani hanno ancora un'ultima chance al 57' (sicura la presa a terra di Romano sul sinistro di Giannecchini), dopodich&eacute; la loro reazione si placa alquanto e il Tau pu&ograve; nuovamente distendersi. Al 64' Alfredini va vicino alla gioia personale deviando a rete un suggerimento di Frediani (innescato a sua volta da una sontuosa apertura di Bartolini), ma il suo sinistro a botta sicura trova la respinta provvidenziale di Cavallini. Va decisamente meglio, dieci minuti pi&ugrave; tardi, al collega di reparto Bartali, che arpiona un bel pallone in area e con un abile tocco lo spedisce alle spalle di Della Bidia, fissando il risultato sul definitivo 3-0 (74'). Si interrompe dunque dopo tre partite, fruttate la miseria di un punto, la striscia negativa del Tau fra le mura amiche. Bravi i ragazzi di Chiti, attesi adesso da una sfida tutt'altro che agevole nella tana del redivivo Valentino Mazzola: per vincere e proseguire nello straordinario trend esterno (ben 5 le vittorie consecutive ottenute lontano dal Comunale) non sono ammesse distrazioni. Terza sconfitta di fila invece per la Fortis Lucchese, alla quale non riesce di ripetere la strepitosa rimonta dell'andata (da 0-2 a 2-2). La classifica non sorride affatto ai ragazzi di Graziani, che per giunta domenica riceveranno la visita di un Margine Coperta in netta ripresa: l'impegno non &egrave; certo dei pi&ugrave; facili, ma c'&egrave; da tornare a far punti. In chiusura, una nota sull'arbitraggio del signor Natale di Pontedera, pressoch&eacute; impeccabile, ma di certo aiutato dal clima di grande correttezza in cui si &egrave; disputato l'incontro.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Tau Calcio ottima la spinta di <b>Frediani </b>sulla sinistra, sapiente come al solito la regia di <b>Bartolini</b>, puntuali gli interventi dei centrali Mussi e Centi (per il capitano anche la gioia del secondo gol in campionato). Ma la palma di migliore in campo spetta ex aequo a <b>Pellizzari </b>e <b>Giovino</b>: il primo (un '97, va ricordato) per la quantit&agrave; industriale di palloni recuperati a centrocampo, il secondo (gi&agrave; campione d'Italia con Paolo Baldi) per la solita prestazione di grande carattere ed efficacia, impreziosita dal cross per la testa di Michelotti. Nella Fortis Lucchese i migliori ci sono parsi <b>Mancino </b>(uno degli ultimi ad arrendersi) e <b>Cavallini </b>(tra l'altro un ex della contesa), ma anche <b>Pieretti </b>si &egrave; ben comportato. Andrea Nelli




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