• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Cattolica Virtus
  • 2 - 0
  • Antignano Banditella


S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Bertini 6.5, Ermini 6.5, Lari 6.5, Berti 6.5 (65' Torrini 6), Decandia 6/7, Donnini 7 (80' Alinari sv), Cragno 7 (58' Scialdone 6+), Ortega 6/7, Mariani 6.5 (70' Mgarn sv), Galantini 6/7 (77' Stella Lorenzo Nicola sv), Capecchi 6.5 (49' Desiderio 6.5). A disp.: Parigi. All.: Francesco Gozzi.
ANTIGNANO BANDITELLA (4-5-1): Esposito 7, Cristiani 6+ (55' Bulciolu 6+), Sarnelli 6.5, Della Bartola 6.5, Chelini 6/7, Tintori 6 (61' Buselli sv), Gioli 6/7, Balleri 6.5, Bandinelli 6.5, Balyeat 7 (69' Gradassi sv), Tognotti 6+ (41' Perciavalle 6+). All.: Dario Giachini.

ARBITRO: Moretti sez. Valdarno.

RETI: 37' Cragno, 46' rig. Ortega.
NOTE: ammonito Balleri. Corner 11-2. Recupero 0+3'.



La partita prima della sosta e, soprattutto, prima dello scontro diretto di Altopascio è uno scoglio da non sottovalutare per la capolista: l'Antignano Banditella di mister Giachini è sì piuttosto tranquillo in classifica, ma vanta un'organizzazione tattica invidiabile, con la quale diventa possibile far fronte alle defezioni (tante, anche in questo turno di campionato). Il modulo studiato dal tecnico livornese è un 4-5-1, ma si sbaglia chi pensa tale modulo come specchio di un atteggiamento difensivo: se è vero che tutti (prima punta Bandinelli compresa) ripiegano dietro la linea della palla quando i locali attaccano, la formazione livornese sa attaccare in modo organico: Della Bartola dirige magistralmente il centrocampo, ben fiancheggiato dal '97 Balleri; Balyeat, che parte largo da sinistra, è a tutti gli effetti una punta e, in tandem, con Gioli (uno che ha l'inserimento nel sangue) punge con frequenza la difesa locale; sull'altra fascia è altrettanto intraprendente Tognotti, giocatore dal dribbling facile; in difesa Giachini schiera Chelini e Tintori centrali con Cristiani e Sarnelli esterni. Francesco Gozzi (regolarmente in panchina: contrariamente a quanto riportato dal nostro settimanale, la scorsa settimana a Margine è stato espulso un dirigente e non il tecnico giallorosso), che ama sperimentare (spesso con successo) soluzioni inedite, per sostituire lo squalificato Cogli arretra Ermini come terzino a destra per completare il pacchetto difensivo già composto da Decandia, Donnini e Lari; un altro arretramento è quello di Galantini (fino a qualche settimana fa punta), che agisce interno sinistro di centrocampo, insieme a Berti e Ortega; in attacco c'è Capecchi a completare il tridente insieme a Mariani e Cragno. I locali mostrano un buon piglio fin dai primi minuti, ma la resistenza dell'Antignano Banditella è tutt'altro che tenue. Non si registrano occasioni fino a quando, al 10', una punizione di Gioli rimbalza pericolosamente nell'area locale ma Tintori non riesce a colpire. Al 13' su un corner la palla viene servita a Galantini che, appostato fuori area, non trova il tempo per la battuta, ma riesce a servire Berti; questi centra per Donnini che da venticinque metri prova la battuta, ma il suo campanile finisce alto di poco. L'Antignano Banditella, che nei primi minuti aveva tenuto la testa sotto il guscio, prende coraggio e si affaccia minacciosamente nella metà campo avversaria. Al 15' una potente punizione di Gioli dal vertice destro dell'area finisce alta di poco. Al 17' Balyeat serve un cross interessante per Bandinelli che col mancino insacca, ma Moretti aveva già fermato il gioco perché il pallone ha varcato la linea di fondo. Al 18' una punizione da destra di Ortega spiove minacciosa in area, non ci arrivano per un soffio né Lari né Mariani. Al 19' Cragno va in percussione sulla destra e prova un tiro-cross che termina alto di poco. Al 21' in contropiede ancora Balyeat pesca centralmente Bandinelli, ma l'attaccante livornese non sfrutta il metro concesso da Decandia, prova a rientrare sul mancino e il suo tiro colpisce lo stesso difensore. Al 29' Capecchi serve in profondità Cragno che, rapidissimo, arriva per primo sul pallone anticipando Esposito in uscita e tenta un pallonetto che esce di pochissimo. La Cattolica in questa fase spinge con sempre più convinzione. Capecchi, spostato da Gozzi nel ruolo di rifinitore alle spalle di Cragno e Mariani, scova spazi interessanti e, grazie anche alla perfetta intesa delle due punte, i locali sfiorano ancora il gol: al 32' un lancio di Donnini libera al tiro Ermini, che si inserisce bene e calcia col destro, ma Esposito è pronto a deviare sul primo palo; sul corner di Ortega il pallone sembra ancorato all'area di rigore (gli ospiti non riescono a rinviare), poi ci prova Cragno che calcia alto. Al 37' è proprio un corner (stavolta da sinistra) a sbloccare il risultato: Decandia calcia molto bene, Cr7 (legenda: Cragno con la maglia numero 7) stacca anticipando tutti e sfiora quanto basta per indirizzare la sfera alle spalle di Esposito.
Nel secondo tempo l'Antignano Banditella, che nei primi quaranta minuti aveva pressato benissimo, cala un po' fisicamente, ma non agonisticamente. I ragazzi di Giachini stanno ancora bene in campo e contengono la voglia di chiudere il conto dei locali. Al 44' una punizione di Decandia viene raccolta da Mariani che chiama Esposito (davvero bravo a non far rimpiangere Toso tra i pali) ad una difficile deviazione in angolo. Al 46' Capecchi serve Mariani che in area si gira bene e, costretto a defilarsi dalla chiusura di Cristiani, subisce il tackle falloso dello stesso difensore. Moretti è lì vicino, vede tutto ed indica giustamente il dischetto. Batte Ortega, il cui mancino potente rasoterra si insacca in rete dopo aver sfiorato i guantoni di Esposito, bravo ad intuire la direzione. Il due a zero sembra chiudere virtualmente il match, ma gli ospiti non alzano bandiera bianca. Oltre a confermare la loro solidità difensiva, i ragazzi di Giachini si rendono pericolosi dalle parti di Bertini con un bel colpo di tacco di Bandinelli che trova il portiere di casa pronto alla deviazione in angolo. Sul corner Gioli riesce a pescare Tintori che, tenuto in gioco da un difensore, si presenta a tu per tu con Bertini, prende la mira ma calcia a lato di pochissimo. La Cattolica ci prova con una deviazione di Berti su corner di Ortega (si oppone Esposito), poi trova la rete del tre a zero quando Scialdone ribadisce in rete una respinta di Esposito ad un tiro di Ermini (perfetto l'assist dell'appena entrato Mgarn), ma il signor Moretti ferma il gioco per un fuorigioco che sarebbe da valutare alla moviola. Gli ospiti pungono ancora in una rapida azione con Perciavalle e Gradassi, che però non riescono a superare Bertini, pronto alla presa in due tempi. E così al triplice fischio la Cattolica avvicina di tre punti il traguardo. Le due settimane di stop non devono far abbassare la guardia ai ragazzi giallorossi, che dovranno affrontare lo scontro diretto di Altopascio senza pensare troppo al vantaggio accumulato (sempre +9), pensando a giocare da Cattolica. Gozzi ha davvero forgiato un gruppo che pare indistruttibile, capace di adattarsi ad ogni tipo di partita e di venire fuori anche dalle partite che appaiono più ingarbugliate, ma ora viene il bello... Per l'Antignano Banditella una sconfitta onorevole: il giovane tecnico Giachini conferma il suo valore anche a Soffiano e i suoi ragazzi si mostrano pronti per un finale di stagione in crescendo. Buona la direzione di gara del signor Moretti.

Calciatoripiù: Cragno
, pur senza toccare molti palloni in avvio, diventa molto incisivo sul finale del primo tempo e, dopo due occasioni, non sbaglia, confermando una delle armi in più di questa Cattolica; perfetto come al solito Donnini, continua a risultare affidabile Decandia ogni volta che viene chiamato in causa. Pur con qualche difficoltà per contenere Balyeat, è piaciuto in fase di spinta Ermini e positive sono state anche le seconde frazioni di Galantini e Ortega. Nell'Antignano Banditella il migliore è Balyeat, estroso mancino in grado di creare molti grattacapi ai locali; ottime le parate di Esposito tra i pali, spiccano anche le prove di Chelini in difesa e di Gioli a centrocampo, solita costanza di rendimento per Della Bartola davanti alla difesa.

Cosimo Di Bari S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Bertini 6.5, Ermini 6.5, Lari 6.5, Berti 6.5 (65' Torrini 6), Decandia 6/7, Donnini 7 (80' Alinari sv), Cragno 7 (58' Scialdone 6+), Ortega 6/7, Mariani 6.5 (70' Mgarn sv), Galantini 6/7 (77' Stella Lorenzo Nicola sv), Capecchi 6.5 (49' Desiderio 6.5). A disp.: Parigi. All.: Francesco Gozzi.<br >ANTIGNANO BANDITELLA (4-5-1): Esposito 7, Cristiani 6+ (55' Bulciolu 6+), Sarnelli 6.5, Della Bartola 6.5, Chelini 6/7, Tintori 6 (61' Buselli sv), Gioli 6/7, Balleri 6.5, Bandinelli 6.5, Balyeat 7 (69' Gradassi sv), Tognotti 6+ (41' Perciavalle 6+). All.: Dario Giachini.<br > ARBITRO: Moretti sez. Valdarno.<br > RETI: 37' Cragno, 46' rig. Ortega.<br >NOTE: ammonito Balleri. Corner 11-2. Recupero 0+3'. La partita prima della sosta e, soprattutto, prima dello scontro diretto di Altopascio &egrave; uno scoglio da non sottovalutare per la capolista: l'Antignano Banditella di mister Giachini &egrave; s&igrave; piuttosto tranquillo in classifica, ma vanta un'organizzazione tattica invidiabile, con la quale diventa possibile far fronte alle defezioni (tante, anche in questo turno di campionato). Il modulo studiato dal tecnico livornese &egrave; un 4-5-1, ma si sbaglia chi pensa tale modulo come specchio di un atteggiamento difensivo: se &egrave; vero che tutti (prima punta Bandinelli compresa) ripiegano dietro la linea della palla quando i locali attaccano, la formazione livornese sa attaccare in modo organico: Della Bartola dirige magistralmente il centrocampo, ben fiancheggiato dal '97 Balleri; Balyeat, che parte largo da sinistra, &egrave; a tutti gli effetti una punta e, in tandem, con Gioli (uno che ha l'inserimento nel sangue) punge con frequenza la difesa locale; sull'altra fascia &egrave; altrettanto intraprendente Tognotti, giocatore dal dribbling facile; in difesa Giachini schiera Chelini e Tintori centrali con Cristiani e Sarnelli esterni. Francesco Gozzi (regolarmente in panchina: contrariamente a quanto riportato dal nostro settimanale, la scorsa settimana a Margine &egrave; stato espulso un dirigente e non il tecnico giallorosso), che ama sperimentare (spesso con successo) soluzioni inedite, per sostituire lo squalificato Cogli arretra Ermini come terzino a destra per completare il pacchetto difensivo gi&agrave; composto da Decandia, Donnini e Lari; un altro arretramento &egrave; quello di Galantini (fino a qualche settimana fa punta), che agisce interno sinistro di centrocampo, insieme a Berti e Ortega; in attacco c'&egrave; Capecchi a completare il tridente insieme a Mariani e Cragno. I locali mostrano un buon piglio fin dai primi minuti, ma la resistenza dell'Antignano Banditella &egrave; tutt'altro che tenue. Non si registrano occasioni fino a quando, al 10', una punizione di Gioli rimbalza pericolosamente nell'area locale ma Tintori non riesce a colpire. Al 13' su un corner la palla viene servita a Galantini che, appostato fuori area, non trova il tempo per la battuta, ma riesce a servire Berti; questi centra per Donnini che da venticinque metri prova la battuta, ma il suo campanile finisce alto di poco. L'Antignano Banditella, che nei primi minuti aveva tenuto la testa sotto il guscio, prende coraggio e si affaccia minacciosamente nella met&agrave; campo avversaria. Al 15' una potente punizione di Gioli dal vertice destro dell'area finisce alta di poco. Al 17' Balyeat serve un cross interessante per Bandinelli che col mancino insacca, ma Moretti aveva gi&agrave; fermato il gioco perch&eacute; il pallone ha varcato la linea di fondo. Al 18' una punizione da destra di Ortega spiove minacciosa in area, non ci arrivano per un soffio n&eacute; Lari n&eacute; Mariani. Al 19' Cragno va in percussione sulla destra e prova un tiro-cross che termina alto di poco. Al 21' in contropiede ancora Balyeat pesca centralmente Bandinelli, ma l'attaccante livornese non sfrutta il metro concesso da Decandia, prova a rientrare sul mancino e il suo tiro colpisce lo stesso difensore. Al 29' Capecchi serve in profondit&agrave; Cragno che, rapidissimo, arriva per primo sul pallone anticipando Esposito in uscita e tenta un pallonetto che esce di pochissimo. La Cattolica in questa fase spinge con sempre pi&ugrave; convinzione. Capecchi, spostato da Gozzi nel ruolo di rifinitore alle spalle di Cragno e Mariani, scova spazi interessanti e, grazie anche alla perfetta intesa delle due punte, i locali sfiorano ancora il gol: al 32' un lancio di Donnini libera al tiro Ermini, che si inserisce bene e calcia col destro, ma Esposito &egrave; pronto a deviare sul primo palo; sul corner di Ortega il pallone sembra ancorato all'area di rigore (gli ospiti non riescono a rinviare), poi ci prova Cragno che calcia alto. Al 37' &egrave; proprio un corner (stavolta da sinistra) a sbloccare il risultato: Decandia calcia molto bene, Cr7 (legenda: Cragno con la maglia numero 7) stacca anticipando tutti e sfiora quanto basta per indirizzare la sfera alle spalle di Esposito.<br >Nel secondo tempo l'Antignano Banditella, che nei primi quaranta minuti aveva pressato benissimo, cala un po' fisicamente, ma non agonisticamente. I ragazzi di Giachini stanno ancora bene in campo e contengono la voglia di chiudere il conto dei locali. Al 44' una punizione di Decandia viene raccolta da Mariani che chiama Esposito (davvero bravo a non far rimpiangere Toso tra i pali) ad una difficile deviazione in angolo. Al 46' Capecchi serve Mariani che in area si gira bene e, costretto a defilarsi dalla chiusura di Cristiani, subisce il tackle falloso dello stesso difensore. Moretti &egrave; l&igrave; vicino, vede tutto ed indica giustamente il dischetto. Batte Ortega, il cui mancino potente rasoterra si insacca in rete dopo aver sfiorato i guantoni di Esposito, bravo ad intuire la direzione. Il due a zero sembra chiudere virtualmente il match, ma gli ospiti non alzano bandiera bianca. Oltre a confermare la loro solidit&agrave; difensiva, i ragazzi di Giachini si rendono pericolosi dalle parti di Bertini con un bel colpo di tacco di Bandinelli che trova il portiere di casa pronto alla deviazione in angolo. Sul corner Gioli riesce a pescare Tintori che, tenuto in gioco da un difensore, si presenta a tu per tu con Bertini, prende la mira ma calcia a lato di pochissimo. La Cattolica ci prova con una deviazione di Berti su corner di Ortega (si oppone Esposito), poi trova la rete del tre a zero quando Scialdone ribadisce in rete una respinta di Esposito ad un tiro di Ermini (perfetto l'assist dell'appena entrato Mgarn), ma il signor Moretti ferma il gioco per un fuorigioco che sarebbe da valutare alla moviola. Gli ospiti pungono ancora in una rapida azione con Perciavalle e Gradassi, che per&ograve; non riescono a superare Bertini, pronto alla presa in due tempi. E cos&igrave; al triplice fischio la Cattolica avvicina di tre punti il traguardo. Le due settimane di stop non devono far abbassare la guardia ai ragazzi giallorossi, che dovranno affrontare lo scontro diretto di Altopascio senza pensare troppo al vantaggio accumulato (sempre +9), pensando a giocare da Cattolica. Gozzi ha davvero forgiato un gruppo che pare indistruttibile, capace di adattarsi ad ogni tipo di partita e di venire fuori anche dalle partite che appaiono pi&ugrave; ingarbugliate, ma ora viene il bello... Per l'Antignano Banditella una sconfitta onorevole: il giovane tecnico Giachini conferma il suo valore anche a Soffiano e i suoi ragazzi si mostrano pronti per un finale di stagione in crescendo. Buona la direzione di gara del signor Moretti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Cragno</b>, pur senza toccare molti palloni in avvio, diventa molto incisivo sul finale del primo tempo e, dopo due occasioni, non sbaglia, confermando una delle armi in pi&ugrave; di questa Cattolica; perfetto come al solito <b>Donnini</b>, continua a risultare affidabile <b>Decandia </b>ogni volta che viene chiamato in causa. Pur con qualche difficolt&agrave; per contenere Balyeat, &egrave; piaciuto in fase di spinta <b>Ermini </b>e positive sono state anche le seconde frazioni di <b>Galantini </b>e <b>Ortega</b>. Nell'Antignano Banditella il migliore &egrave; <b>Balyeat</b>, estroso mancino in grado di creare molti grattacapi ai locali; ottime le parate di <b>Esposito </b>tra i pali, spiccano anche le prove di <b>Chelini </b>in difesa e di <b>Gioli </b>a centrocampo, solita costanza di rendimento per<b> Della Bartola</b> davanti alla difesa. Cosimo Di Bari




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