VIACCIA C.: Vannini, Mazzanti, Bianchini, Caino, Monti, Baldi, Ravai, Pervizi, Boretti, Caboni, Doumbia. A disp: Mema, Di Santi, Arrighi, Campopiano, Arapi, Becheri, Caca. All.: Emilio Guarducci.
GRIGNANESE: Certa, Del Greco, Gufoni, Bussone, Parretti, Bozzoni, Corradi, Ferrara, Bigagli, Ballerini, Tanini. A disp.: Bevilacqua, Goti, Montalbano. All.: Marco Innocenti.

ARBITRO: Dos Santos di Prato.

RETI: 21' Caboni, 85' Doumbia.
NOTE: Angoli: 8-6.



Mancano solamente 180 minuti al termine di una stagione contraddittoria per Viaccia C. e Grignanese, caratterizzata da alcune gioie ma soprattutto tanti lamenti e rimpianti. Tre lunghezze separano i padroni di casa odierni, matematicamente almeno terzi in classifica (dato il più sette sulla quarta forza Prato Nord), dalla seconda compagine Vaianese I.Vernio: su questo ritardo pesano enormemente infatti i punti persi per la strada contro squadre meno attrezzate o autentiche matricole, come la sconfitta patita all'andata contro la stessa avversaria di giornata Grignanese. I ragazzi di Guarducci sono quindi tenuti a vincere per alimentare le speranze, legate anche alla simultanea sconfitta dei diretti concorrenti, per quella seconda piazza che dà diritto a disputare la coppa. Campionato strano ed ottovolante di emozioni anche la stagione della Grignanese, autentica ammazza-big, per i risultati quasi sempre positivi contro le grandi, ma timido ed indifeso cerbiatto, vittima sacrificale scelta, contro le piccole. Al 5' zuccata di Doumbia che non trova la porta di un soffio. Il capocannoniere del torneo prova a ripetersi qualche istante più tardi stavolta di piede ma trova la ferrea opposizione di Certa. Buon inizio dei padroni di casa che spingono con un ottimo calcio fatto di verticalizzazioni ed ampiezza: al 14' palla larga per Caboni che crossa per Doumbia, intelligente sponda per l'accorrente Boretti che calcia di prima intenzione ma non trova la porta. Al 14' è lo stesso potente e caparbio bomber di colore di casa che fa valere tutta la sua esplosività, vince il duello fisico con Parretti, si lancia verso la porta ma calcia senza precisione. Al 16' mischia furibonda in area di rigore ospite, risolta con un tiro alle stelle di Caboni. Dopo un avvio shock, in preda ai lividi ed agli attacchi lasciati dagli avversari, la Grignanese prova alcune incursioni in avanti ma finisce per aprire il fianco al contropiede locale, che si rivela fatale: al 21' Pervizi recupera palla e lancia alla cieca Caboni, Parretti è in netto vantaggio ma non sa cosa fare con il pallone tra i piedi, lo perde ed il rapido attaccante gli soffia con caparbietà la sfera, si trova davanti al portiere ed ha anche la lucidità e la freddezza per trovare l'angolo giusto ad incrociare. Al 24' Doumbia si libera per la conclusione a volo dai venti metri ma mostra ancora una volta una mira odierna migliorabile. La partita vive una parentesi di equilibrio e scarsa intensità: i locali respirano e gestiscono il possesso palla con una sapiente circolazione della stessa, dosando le energie, spalmandole per tutto l'arco dell'incontro, cosa ragionevole data la giornata di grande sole e caldo. Gli ospiti sono poco intraprendenti, quasi impauriti dalla forza avversaria. Forse anche il finale del match della Vaianese I.Vernio, trionfatrice per 7 a 1 contro la V.Comeana abbassa il ritmo dei locali che comunque continuano a macinare gioco e sanno di dover vincere, rinviando ogni verdetto e flebile fiammella di speranza alla prossima settimana. Abbastanza ricco di occasioni si rivela anche il secondo tempo. All'8' verticalizzazione con il contagiri di Doumbia a premiare l'inserimento di Ravai che però non accelera a dovere, favorendo la tempestiva e coraggiosa uscita di Certa che si guadagna gli applausi del pubblico per la perfetta scelta di tempo. Le acque per gli ospiti si agitano pericolosamente: al 13' punizione defilata dalla sinistra calciata con delicatezza da Caboni, un cioccolatino che viene e scartato da Monti che però non ne assapora il gusto perché il suo colpo di testa esce di oltre un metro. Al 15' sugli sviluppi di un corner, incornata dello stesso stopper che viene correttamente battezzata fuori da Certa. Il Viaccia C. continua la sua serie martellante di occasioni da rete: al 20' bella conclusione di Caboni che spiove oltre la traversa. Al 28' palla in verticale di Ravai per Caca che sfugge al controllo del proprio marcatore ma quando arriva al tiro il pallone è troppo vicino alla linea di fondo e la posizione è talmente proibitiva che la sua conclusione non può non finire sull'esterno della rete. Al 30' incredibile occasione fallita da Doumbia che di testa da un metro si accartoccia in modo scomposto e centra i cartelloni pubblicitari. Al 32' giocata di alta scuola di Caca che manda fuori fase due difensori e prova la conclusione, chiamando al volo plastico il portiere. Per la seconda volta nell'arco dell'incontro, la Grignanese esce dal guscio e guadagna metri, un paio di angoli e soprattutto una buona punizione dal limite dell'area, peraltro battuta malissimo da Bussone; per la seconda volta, nel momento di massimo sforzo profuso per cercare di ferire l'avversario, subisce: al 40' il ciclone Doumbia, con un'azione travolgente delle sue, scarta il portiere e deposita in rete. La gara finisce qua con un pericoloso diagonale di Caca che muore sul fondo e la certificazione di un risultato giusto: i padroni di casa hanno meritato e giocato un buon calcio, peccando solamente in concretezza per non aver chiuso prima la partita. La Grignanese, tranquilla e senza grosse motivazioni, esce a testa alta, per la capacità di aver tenuto la gara in bilico fino a cinque minuti dal triplice fischio finale ed aver disputato novanta minuti di mediocre qualità ma grande coraggio.
Calciatoripiù: Doumbia, Caboni (Viaccia C.); Ferrara, Certa (Grignanese).

Simone Romagnani VIACCIA C.: Vannini, Mazzanti, Bianchini, Caino, Monti, Baldi, Ravai, Pervizi, Boretti, Caboni, Doumbia. A disp: Mema, Di Santi, Arrighi, Campopiano, Arapi, Becheri, Caca. All.: Emilio Guarducci.<br >GRIGNANESE: Certa, Del Greco, Gufoni, Bussone, Parretti, Bozzoni, Corradi, Ferrara, Bigagli, Ballerini, Tanini. A disp.: Bevilacqua, Goti, Montalbano. All.: Marco Innocenti.<br > ARBITRO: Dos Santos di Prato.<br > RETI: 21' Caboni, 85' Doumbia.<br >NOTE: Angoli: 8-6. Mancano solamente 180 minuti al termine di una stagione contraddittoria per Viaccia C. e Grignanese, caratterizzata da alcune gioie ma soprattutto tanti lamenti e rimpianti. Tre lunghezze separano i padroni di casa odierni, matematicamente almeno terzi in classifica (dato il pi&ugrave; sette sulla quarta forza Prato Nord), dalla seconda compagine Vaianese I.Vernio: su questo ritardo pesano enormemente infatti i punti persi per la strada contro squadre meno attrezzate o autentiche matricole, come la sconfitta patita all'andata contro la stessa avversaria di giornata Grignanese. I ragazzi di Guarducci sono quindi tenuti a vincere per alimentare le speranze, legate anche alla simultanea sconfitta dei diretti concorrenti, per quella seconda piazza che d&agrave; diritto a disputare la coppa. Campionato strano ed ottovolante di emozioni anche la stagione della Grignanese, autentica ammazza-big, per i risultati quasi sempre positivi contro le grandi, ma timido ed indifeso cerbiatto, vittima sacrificale scelta, contro le piccole. Al 5' zuccata di Doumbia che non trova la porta di un soffio. Il capocannoniere del torneo prova a ripetersi qualche istante pi&ugrave; tardi stavolta di piede ma trova la ferrea opposizione di Certa. Buon inizio dei padroni di casa che spingono con un ottimo calcio fatto di verticalizzazioni ed ampiezza: al 14' palla larga per Caboni che crossa per Doumbia, intelligente sponda per l'accorrente Boretti che calcia di prima intenzione ma non trova la porta. Al 14' &egrave; lo stesso potente e caparbio bomber di colore di casa che fa valere tutta la sua esplosivit&agrave;, vince il duello fisico con Parretti, si lancia verso la porta ma calcia senza precisione. Al 16' mischia furibonda in area di rigore ospite, risolta con un tiro alle stelle di Caboni. Dopo un avvio shock, in preda ai lividi ed agli attacchi lasciati dagli avversari, la Grignanese prova alcune incursioni in avanti ma finisce per aprire il fianco al contropiede locale, che si rivela fatale: al 21' Pervizi recupera palla e lancia alla cieca Caboni, Parretti &egrave; in netto vantaggio ma non sa cosa fare con il pallone tra i piedi, lo perde ed il rapido attaccante gli soffia con caparbiet&agrave; la sfera, si trova davanti al portiere ed ha anche la lucidit&agrave; e la freddezza per trovare l'angolo giusto ad incrociare. Al 24' Doumbia si libera per la conclusione a volo dai venti metri ma mostra ancora una volta una mira odierna migliorabile. La partita vive una parentesi di equilibrio e scarsa intensit&agrave;: i locali respirano e gestiscono il possesso palla con una sapiente circolazione della stessa, dosando le energie, spalmandole per tutto l'arco dell'incontro, cosa ragionevole data la giornata di grande sole e caldo. Gli ospiti sono poco intraprendenti, quasi impauriti dalla forza avversaria. Forse anche il finale del match della Vaianese I.Vernio, trionfatrice per 7 a 1 contro la V.Comeana abbassa il ritmo dei locali che comunque continuano a macinare gioco e sanno di dover vincere, rinviando ogni verdetto e flebile fiammella di speranza alla prossima settimana. Abbastanza ricco di occasioni si rivela anche il secondo tempo. All'8' verticalizzazione con il contagiri di Doumbia a premiare l'inserimento di Ravai che per&ograve; non accelera a dovere, favorendo la tempestiva e coraggiosa uscita di Certa che si guadagna gli applausi del pubblico per la perfetta scelta di tempo. Le acque per gli ospiti si agitano pericolosamente: al 13' punizione defilata dalla sinistra calciata con delicatezza da Caboni, un cioccolatino che viene e scartato da Monti che per&ograve; non ne assapora il gusto perch&eacute; il suo colpo di testa esce di oltre un metro. Al 15' sugli sviluppi di un corner, incornata dello stesso stopper che viene correttamente battezzata fuori da Certa. Il Viaccia C. continua la sua serie martellante di occasioni da rete: al 20' bella conclusione di Caboni che spiove oltre la traversa. Al 28' palla in verticale di Ravai per Caca che sfugge al controllo del proprio marcatore ma quando arriva al tiro il pallone &egrave; troppo vicino alla linea di fondo e la posizione &egrave; talmente proibitiva che la sua conclusione non pu&ograve; non finire sull'esterno della rete. Al 30' incredibile occasione fallita da Doumbia che di testa da un metro si accartoccia in modo scomposto e centra i cartelloni pubblicitari. Al 32' giocata di alta scuola di Caca che manda fuori fase due difensori e prova la conclusione, chiamando al volo plastico il portiere. Per la seconda volta nell'arco dell'incontro, la Grignanese esce dal guscio e guadagna metri, un paio di angoli e soprattutto una buona punizione dal limite dell'area, peraltro battuta malissimo da Bussone; per la seconda volta, nel momento di massimo sforzo profuso per cercare di ferire l'avversario, subisce: al 40' il ciclone Doumbia, con un'azione travolgente delle sue, scarta il portiere e deposita in rete. La gara finisce qua con un pericoloso diagonale di Caca che muore sul fondo e la certificazione di un risultato giusto: i padroni di casa hanno meritato e giocato un buon calcio, peccando solamente in concretezza per non aver chiuso prima la partita. La Grignanese, tranquilla e senza grosse motivazioni, esce a testa alta, per la capacit&agrave; di aver tenuto la gara in bilico fino a cinque minuti dal triplice fischio finale ed aver disputato novanta minuti di mediocre qualit&agrave; ma grande coraggio.<b> Calciatoripi&ugrave;: Doumbia, Caboni</b> (Viaccia C.); <b>Ferrara, Certa</b> (Grignanese). Simone Romagnani