• Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
  • Fiorentina
  • 4 - 1
  • Empoli


FIORENTINA: Cerofolini, Lakti, Purro, Lischi, Faye, Nannini, Raimo (63' Bizamble), Militari, Gori, Zaniolo (80' Marozzi), Cavallini (74' Longo). A disp.: Sarri, Peressutti, Simonti, Marini, Martorelli, Meli. All.: Matteo Cioffi.
EMPOLI: Fenderico, Arapi (33' Favilli), Matteucci, Lucchesi, Canestrelli, Becagli (67' Tataranno), Gautieri (54' Gisti), Castorani (67' Bani), Imbrenda (41' Direnzone), Tehe (67' Santucci), Chiti. A disp.: Bellagamba, Vitale. All.: Bigica.

ARBITRO: Vitulano di Livorno, coad. Marchetti di Pistoia e Kika di Pisa.

RETI: 1' Cavallini, 9' Faye, 20' Tehe, 69' Bizamble, 84' Gori.



In una giornata cruciale al Pazzagli la Fiorentina azzanna subito l'Empoli e domina il derby toscano portandosi, quando manca un solo turno alla chiusura del campionato, a un passo dalla conquista dei playoff; con questi tre punti infatti i viola conservano una lunghezza di vantaggio sul Genoa e si issano pure al terzo posto scavalcando il Torino, uscito sconfitto proprio dallo scontro diretto col grifone. La Fiorentina imprime immediatamente alla partita ritmi vertiginosi e aggredisce l'Empoli fin dai primi secondi di gioco, freddandola già nel corso del 1' minuto: ad ispirare l'azione dell'1-0 è Zaniolo che va in percussione centrale e infilza la difesa ospite con un perfetto pallone filtrante sulla corsa di Cavallini, il quale penetra in area e conclude con un diagonale mancino che piega le mani a Fenderico varcando lentamente la linea di porta. E' un inizio shock per i ragazzi di mister Bigica che imbarcano acqua da ogni parte e non riescono in alcun modo a contenere una Fiorentina a tratti feroce, che li soffoca con un intenso pressing alto e si rende ripetutamente pericolosa. Al 4' Purro, garanzia di costante spinta di qualità da terzino, sfonda sulla corsia sinistra e crossa pescando all'altezza del secondo palo Raimo, ma il suo destro al volo, sporcato dalla difesa avversaria, si perde sul fondo; il calcio d'angolo che ne scaturisce, battuto corto, libera al tiro Cavallini, che dal vertice destro dell'area spara di prima intenzione sul primo palo e chiama Fenderico a una non facile respinta. La Fiorentina mantiene alti i giri del motore e, dopo essersi vista annullare per fuorigioco una rete di capitan Gori dall'arbitro, autore peraltro di una conduzione pressoché impeccabile da tutti i punti di vista, raddoppia al 9': è lo stesso Gori a costruire la rete lavorando benissimo il pallone sulla tre quarti e premiando l'inserimento a fari spenti di Faye con una geniale imbucata che il cinque viola, dinnanzi alla porta avversaria, trasforma in gol fulminando Fenderico con un interno destro all'angolino basso. Dopo il 2-0 i padroni di casa abbassano i ritmi e danno un po' di respiro all'Empoli che, costretto fino a quel momento nella propria metà campo, prova a proporre gioco e, dopo qualche sortita senza effetti in zona d'attacco, accorcia le distanze al 20' sull'asse Tehe-Chiti: il primo allarga a sinistra per il capitano ospite che dal fondo centra col mancino un velenoso e veloce cross a mezz'altezza il quale, deviato a mano aperta da Cerofolini e dopo un batti e ribatti, perviene proprio a Tehe, che prima colpisce la traversa di testa e poi riesce a ribadire in rete in caduta da pochi passi. La Fiorentina, col risultato tornato in discussione, reagisce subito e riprende il filo del discorso: già al 21' Cavallini, pericolo costante a sinistra e protagonista di una gara straordinaria, servito da un lancio di Nannini lungo l'out mancino, crossa dal fondo per l'ottimo Gori che, staccatosi dalla marcatura nel cuore dell'area, conclude al volo con una gran girata che lambisce il palo. Al 30' ancora Gori allarga per Raimo, il cui destro secco da buona posizione risulta abbastanza centrale e viene ribattuto da Fenderico. L'ultima occasione del primo tempo, sempre di marca viola, è assai ghiotta: arriva al 39' con Purro che pennella un delizioso traversone da sinistra sul quale s'avventa il buon Zaniolo, ma il suo piattone mancino al volo da pochi metri termina sopra la traversa. La Fiorentina approccia il secondo tempo con la chiara volontà di spingere a fondo per chiudere la partita e mette subito sotto pressione l'Empoli rendendosi sovente pericolosa: come al 46', quando su un bel cross tagliato di Raimo da destra Gori conclude debolmente col sinistro in caduta e Fenderico blocca, o al 49', quando un ispirato Cavallini raccoglie sul vertice sinistro dell'area un lungo traversone di Lakti e per poco non centra lo specchio di porta con un notevole destro a giro diretto al palo lungo. La manovra avvolgente dei viola, che pure hanno costruito le due reti in apertura attaccando per vie centrali, trova quasi sempre sbocco sugli esterni, dove operano le ali Raimo e Cavallini, al cospetto di un Empoli che non trova contromisure in questo senso e soffre per tutti gli ottanta minuti i cambi di lato e l'ariosità del gioco avversario. Gli ospiti sono in netta difficoltà e rischiano più volte di capitolare: al 50' il moto perpetuo di centrocampo Faye, protagonista assoluto della partita (interdizione, costruzione, posizione, tempi d'inserimento), allarga a destra per Raimo, si butta dentro e, servito sulla corsa con un grande assist rasoterra da quest'ultimo, riesce solo a sfiorare sottomisura il pallone e non trova la porta per pochi centimetri; al 52' su un cross da sinistra di Cavallini prima Gori viene murato dalla difesa empolese, poi Zaniolo prova la girata, ma Fenderico blocca; al 54', invece, il solito Cavallini si mette in proprio e mira di nuovo il palo lontano col destro a giro, ma la conclusione si perde alta non di molto. L'Empoli non ha la forza per ribattere alla Fiorentina, continua a subire e al 69' subisce il gol che chiude la partita: calcio d'angolo da sinistra sul secondo palo, torre di testa del buon Militari (schermo davanti alla difesa ed equilibratore viola), preciso colpo di testa di Zaniolo neutralizzato in modo strepitoso a mano aperta dall'ottimo Fenderico, ultimo dei suoi ad alzare bandiera bianca, e successivo tap in vincente a porta sguarnita del neo entrato Bizamble, sceso in campo col giusto piglio. Centrato il 3-1, la Fiorentina non ha più necessità di affondare i colpi e si limita sostanzialmente a controllare, anche se quasi allo scadere non manca la chance di arrotondare il risultato con capitan Gori, che in pieno recupero triangola con Longo al limite, si presenta davanti a Fenderico e lo spiazza col piattone destro, aggiungendo con merito il suo nome al tabellino dei marcatori dopo una partita di gran spessore da terminale offensivo mobile, tecnico e di squadra .

Calciatoripiù
: nella Fiorentina Faye, Cavallini e Gori; nell'Empoli Fenderico e Lucchesi.

Lapo Commini FIORENTINA: Cerofolini, Lakti, Purro, Lischi, Faye, Nannini, Raimo (63' Bizamble), Militari, Gori, Zaniolo (80' Marozzi), Cavallini (74' Longo). A disp.: Sarri, Peressutti, Simonti, Marini, Martorelli, Meli. All.: Matteo Cioffi.<br >EMPOLI: Fenderico, Arapi (33' Favilli), Matteucci, Lucchesi, Canestrelli, Becagli (67' Tataranno), Gautieri (54' Gisti), Castorani (67' Bani), Imbrenda (41' Direnzone), Tehe (67' Santucci), Chiti. A disp.: Bellagamba, Vitale. All.: Bigica. <br > ARBITRO: Vitulano di Livorno, coad. Marchetti di Pistoia e Kika di Pisa. <br > RETI: 1' Cavallini, 9' Faye, 20' Tehe, 69' Bizamble, 84' Gori. In una giornata cruciale al Pazzagli la Fiorentina azzanna subito l'Empoli e domina il derby toscano portandosi, quando manca un solo turno alla chiusura del campionato, a un passo dalla conquista dei playoff; con questi tre punti infatti i viola conservano una lunghezza di vantaggio sul Genoa e si issano pure al terzo posto scavalcando il Torino, uscito sconfitto proprio dallo scontro diretto col grifone. La Fiorentina imprime immediatamente alla partita ritmi vertiginosi e aggredisce l'Empoli fin dai primi secondi di gioco, freddandola gi&agrave; nel corso del 1' minuto: ad ispirare l'azione dell'1-0 &egrave; Zaniolo che va in percussione centrale e infilza la difesa ospite con un perfetto pallone filtrante sulla corsa di Cavallini, il quale penetra in area e conclude con un diagonale mancino che piega le mani a Fenderico varcando lentamente la linea di porta. E' un inizio shock per i ragazzi di mister Bigica che imbarcano acqua da ogni parte e non riescono in alcun modo a contenere una Fiorentina a tratti feroce, che li soffoca con un intenso pressing alto e si rende ripetutamente pericolosa. Al 4' Purro, garanzia di costante spinta di qualit&agrave; da terzino, sfonda sulla corsia sinistra e crossa pescando all'altezza del secondo palo Raimo, ma il suo destro al volo, sporcato dalla difesa avversaria, si perde sul fondo; il calcio d'angolo che ne scaturisce, battuto corto, libera al tiro Cavallini, che dal vertice destro dell'area spara di prima intenzione sul primo palo e chiama Fenderico a una non facile respinta. La Fiorentina mantiene alti i giri del motore e, dopo essersi vista annullare per fuorigioco una rete di capitan Gori dall'arbitro, autore peraltro di una conduzione pressoch&eacute; impeccabile da tutti i punti di vista, raddoppia al 9': &egrave; lo stesso Gori a costruire la rete lavorando benissimo il pallone sulla tre quarti e premiando l'inserimento a fari spenti di Faye con una geniale imbucata che il cinque viola, dinnanzi alla porta avversaria, trasforma in gol fulminando Fenderico con un interno destro all'angolino basso. Dopo il 2-0 i padroni di casa abbassano i ritmi e danno un po' di respiro all'Empoli che, costretto fino a quel momento nella propria met&agrave; campo, prova a proporre gioco e, dopo qualche sortita senza effetti in zona d'attacco, accorcia le distanze al 20' sull'asse Tehe-Chiti: il primo allarga a sinistra per il capitano ospite che dal fondo centra col mancino un velenoso e veloce cross a mezz'altezza il quale, deviato a mano aperta da Cerofolini e dopo un batti e ribatti, perviene proprio a Tehe, che prima colpisce la traversa di testa e poi riesce a ribadire in rete in caduta da pochi passi. La Fiorentina, col risultato tornato in discussione, reagisce subito e riprende il filo del discorso: gi&agrave; al 21' Cavallini, pericolo costante a sinistra e protagonista di una gara straordinaria, servito da un lancio di Nannini lungo l'out mancino, crossa dal fondo per l'ottimo Gori che, staccatosi dalla marcatura nel cuore dell'area, conclude al volo con una gran girata che lambisce il palo. Al 30' ancora Gori allarga per Raimo, il cui destro secco da buona posizione risulta abbastanza centrale e viene ribattuto da Fenderico. L'ultima occasione del primo tempo, sempre di marca viola, &egrave; assai ghiotta: arriva al 39' con Purro che pennella un delizioso traversone da sinistra sul quale s'avventa il buon Zaniolo, ma il suo piattone mancino al volo da pochi metri termina sopra la traversa. La Fiorentina approccia il secondo tempo con la chiara volont&agrave; di spingere a fondo per chiudere la partita e mette subito sotto pressione l'Empoli rendendosi sovente pericolosa: come al 46', quando su un bel cross tagliato di Raimo da destra Gori conclude debolmente col sinistro in caduta e Fenderico blocca, o al 49', quando un ispirato Cavallini raccoglie sul vertice sinistro dell'area un lungo traversone di Lakti e per poco non centra lo specchio di porta con un notevole destro a giro diretto al palo lungo. La manovra avvolgente dei viola, che pure hanno costruito le due reti in apertura attaccando per vie centrali, trova quasi sempre sbocco sugli esterni, dove operano le ali Raimo e Cavallini, al cospetto di un Empoli che non trova contromisure in questo senso e soffre per tutti gli ottanta minuti i cambi di lato e l'ariosit&agrave; del gioco avversario. Gli ospiti sono in netta difficolt&agrave; e rischiano pi&ugrave; volte di capitolare: al 50' il moto perpetuo di centrocampo Faye, protagonista assoluto della partita (interdizione, costruzione, posizione, tempi d'inserimento), allarga a destra per Raimo, si butta dentro e, servito sulla corsa con un grande assist rasoterra da quest'ultimo, riesce solo a sfiorare sottomisura il pallone e non trova la porta per pochi centimetri; al 52' su un cross da sinistra di Cavallini prima Gori viene murato dalla difesa empolese, poi Zaniolo prova la girata, ma Fenderico blocca; al 54', invece, il solito Cavallini si mette in proprio e mira di nuovo il palo lontano col destro a giro, ma la conclusione si perde alta non di molto. L'Empoli non ha la forza per ribattere alla Fiorentina, continua a subire e al 69' subisce il gol che chiude la partita: calcio d'angolo da sinistra sul secondo palo, torre di testa del buon Militari (schermo davanti alla difesa ed equilibratore viola), preciso colpo di testa di Zaniolo neutralizzato in modo strepitoso a mano aperta dall'ottimo Fenderico, ultimo dei suoi ad alzare bandiera bianca, e successivo tap in vincente a porta sguarnita del neo entrato Bizamble, sceso in campo col giusto piglio. Centrato il 3-1, la Fiorentina non ha pi&ugrave; necessit&agrave; di affondare i colpi e si limita sostanzialmente a controllare, anche se quasi allo scadere non manca la chance di arrotondare il risultato con capitan Gori, che in pieno recupero triangola con Longo al limite, si presenta davanti a Fenderico e lo spiazza col piattone destro, aggiungendo con merito il suo nome al tabellino dei marcatori dopo una partita di gran spessore da terminale offensivo mobile, tecnico e di squadra .<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Fiorentina <b>Faye, Cavallini</b> e <b>Gori</b>; nell'Empoli <b>Fenderico </b>e <b>Lucchesi</b>. Lapo Commini




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