PRATO: Reggiani, Mazzoli, Corrado, Pravellesi, Cecchi, Lunghi, Sforzi, Toccafondi (23' Garelli), De Simone (63' Moscardi), Yaon (79' Benvenuti), Rozzi. A disp.: Bertini, Paolini, Drago, Tempestini, Moneti. All.: Andrea Bertini.
PISA: Campani, Birindelli (59' Betti), Ghelardoni (54' Pietranera), Balduini, Salvi, Castellacci (71' Onnis), Borgioli, Bertoni, Pesci (71' Perissinotto), Adami, Giani (41' Faraoni). A disp.: Cecchi, Biserni. All.: Luca Guerri.

ARBITRO: Eramo di Piombino, coad Niesi e Sbranti di Lucca.

RETE: 47' Rozzi.
NOTE: espulso Faraoni (34') per doppia ammonizione. Ammoniti Giani, Rozzi. Angoli: (4-2) 4-5. Recupero 1'+4'.



Il big match della prima di ritorno si gioca a Prato tra le due squadre seconde in classifica. La spunta il Prato per 1-0 sfruttando al meglio un episodio e portando via i tre punti, quando tutto faceva pensare che la partita potesse terminare in parità. Il Pisa si schiera con un inedito 4-3-3 con Adami spostato sulla sinistra e Pesci a far da riferimento a centro area.
Non è parsa la migliore soluzione in quanto il Prato si è fin da subito preso agevolmente il controllo del centrocampo, forte dell'uomo in più, creando diversi grattacapi alla retroguardia pisana. Già dopo pochi minuti si contano un paio di contropiedi micidiali con Yaon e Rozzi, sui quali recuperano prima Campani in uscita di piede e poi Salvi in ripiegamento. Sempre Yaon si fa vedere con un bell'assist in profondità per De Simone, che tira e sulla respinta di Campani anche Sforzi avrebbe l'occasione giusta ma calcia a lato da dentro l'area. Arriva altri brividi per il Pisa: prima il tiro di Rozzi si spegne sull'esterno della rete e poi poco dopo un cross di Mazzoli capitan Birindelli rischia l'autorete. Il primo tempo vede il Pisa che cerca di sfondare ma non dimostra di avere trame di gioco precise e stenta a trovare il varco propizio. Adami crea poco e nulla e Pesci è ben marcato. Il Prato dal canto suo riparte in contropiede mettendo a più riprese i brividi ai pisani. Il secondo tempo parte con la retroguardia pisana che appare ancora in pausa, ed in effetti proprio un errato disimpegno e relativa perdita di palla da parte di un difensore nerazzurro permette a Toccafondi di entrare in area da destra e di servire al centro per un solitario Rozzi, che spinge la palla in rete. Il Pisa si scuote e cambia modulo tornando al classico 4-4-2 ed in effetti i risultati si vedono subito in quanto Adami può beneficiare di due nitide palle-gol che però non sfrutta a dovere. Sulla prima il blando tiro è preda di un attento Reggiani e sulla seconda si trova da solo davanti al portiere senza però riuscire a centrare lo specchio della porta. Anche Pesci ha l'occasione giusta allo scadere ma tira addosso al portiere. Il Pisa rimane in 10 per una frettolosa doppia ammonizione nei confronti di Faraoni, reo di aver commesso due falli di gioco, apparsi però piuttosto soft rispetto ai tanti interventi duri visti nei momenti ad alto contenuto agonistico del match. L'arbitraggio è risultato alquanto approssimativo: il direttore di gara, di fatto, ha scontentato entrambe le squadre. E' stata una partita vibrante e divertente che ha visto i pratesi vincere sfruttando l'unica occasione della ripresa quando il Pisa stava invece riprendendo le redini della partita. Sul terreno di gioco si sono affrontate due ottime squadre, senza grosse individualità ma con dei collettivi molto battaglieri.

PRATO: Reggiani, Mazzoli, Corrado, Pravellesi, Cecchi, Lunghi, Sforzi, Toccafondi (23' Garelli), De Simone (63' Moscardi), Yaon (79' Benvenuti), Rozzi. A disp.: Bertini, Paolini, Drago, Tempestini, Moneti. All.: Andrea Bertini.<br >PISA: Campani, Birindelli (59' Betti), Ghelardoni (54' Pietranera), Balduini, Salvi, Castellacci (71' Onnis), Borgioli, Bertoni, Pesci (71' Perissinotto), Adami, Giani (41' Faraoni). A disp.: Cecchi, Biserni. All.: Luca Guerri.<br > ARBITRO: Eramo di Piombino, coad Niesi e Sbranti di Lucca.<br > RETE: 47' Rozzi.<br >NOTE: espulso Faraoni (34') per doppia ammonizione. Ammoniti Giani, Rozzi. Angoli: (4-2) 4-5. Recupero 1'+4'. Il big match della prima di ritorno si gioca a Prato tra le due squadre seconde in classifica. La spunta il Prato per 1-0 sfruttando al meglio un episodio e portando via i tre punti, quando tutto faceva pensare che la partita potesse terminare in parit&agrave;. Il Pisa si schiera con un inedito 4-3-3 con Adami spostato sulla sinistra e Pesci a far da riferimento a centro area.<br >Non &egrave; parsa la migliore soluzione in quanto il Prato si &egrave; fin da subito preso agevolmente il controllo del centrocampo, forte dell'uomo in pi&ugrave;, creando diversi grattacapi alla retroguardia pisana. Gi&agrave; dopo pochi minuti si contano un paio di contropiedi micidiali con Yaon e Rozzi, sui quali recuperano prima Campani in uscita di piede e poi Salvi in ripiegamento. Sempre Yaon si fa vedere con un bell'assist in profondit&agrave; per De Simone, che tira e sulla respinta di Campani anche Sforzi avrebbe l'occasione giusta ma calcia a lato da dentro l'area. Arriva altri brividi per il Pisa: prima il tiro di Rozzi si spegne sull'esterno della rete e poi poco dopo un cross di Mazzoli capitan Birindelli rischia l'autorete. Il primo tempo vede il Pisa che cerca di sfondare ma non dimostra di avere trame di gioco precise e stenta a trovare il varco propizio. Adami crea poco e nulla e Pesci &egrave; ben marcato. Il Prato dal canto suo riparte in contropiede mettendo a pi&ugrave; riprese i brividi ai pisani. Il secondo tempo parte con la retroguardia pisana che appare ancora in pausa, ed in effetti proprio un errato disimpegno e relativa perdita di palla da parte di un difensore nerazzurro permette a Toccafondi di entrare in area da destra e di servire al centro per un solitario Rozzi, che spinge la palla in rete. Il Pisa si scuote e cambia modulo tornando al classico 4-4-2 ed in effetti i risultati si vedono subito in quanto Adami pu&ograve; beneficiare di due nitide palle-gol che per&ograve; non sfrutta a dovere. Sulla prima il blando tiro &egrave; preda di un attento Reggiani e sulla seconda si trova da solo davanti al portiere senza per&ograve; riuscire a centrare lo specchio della porta. Anche Pesci ha l'occasione giusta allo scadere ma tira addosso al portiere. Il Pisa rimane in 10 per una frettolosa doppia ammonizione nei confronti di Faraoni, reo di aver commesso due falli di gioco, apparsi per&ograve; piuttosto soft rispetto ai tanti interventi duri visti nei momenti ad alto contenuto agonistico del match. L'arbitraggio &egrave; risultato alquanto approssimativo: il direttore di gara, di fatto, ha scontentato entrambe le squadre. E' stata una partita vibrante e divertente che ha visto i pratesi vincere sfruttando l'unica occasione della ripresa quando il Pisa stava invece riprendendo le redini della partita. Sul terreno di gioco si sono affrontate due ottime squadre, senza grosse individualit&agrave; ma con dei collettivi molto battaglieri.