• Allievi Provinciali
  • Poggio a Caiano
  • 1 - 0
  • Giovani Rossoneri 2010


POGGIO A CAIANO: Claps, Cecchi, Bettazzi, Meta, Messina, Cafissi, Fabrizi, Sarchielli, Cosimo, Baroncelli, Paolini. A disp.: Agati, Lombardi, Santini, Rindi, Vienna, Disha, Magelli. All.: Simone Guerrieri.
GIOV.ROSSONERI: Niccoli, Niccolai (Rauso), Chelariu, Bilibani, Crapa (Barontini), Giovannelli, Bonifacio, Marotta (Vannini), Cheli (Anainia), Villani, Petrucci. A disp.: Avdullaj. All.: Ciro Mucedola.

ARBITRO: Ervis Burimi di Prato.

RETE: 39' Paolini.



Esplode la festa del Poggio a Caiano che batte i Giovani Rossoneri e si porta a casa tre punti e, soprattutto il titolo provinciale degli Allievi. Incontro molto equilibrato, giocato nella mattina di domenica con il caldo ed il vento a farla da padroni. Nei primi minuti i ragazzi di mister Guerrieri cercano la via del gol con Paolini (traversa su punizione), Baroncelli e Cosimo, ma Niccoli si fa trovare sempre pronto e neutralizza. Il gol che sblocca il match arriva al 39' quando gli ospiti perdono palla in uscita e innescano la ripartenza dei medicei che insaccano con Paolini, liberatosi dopo uno scambio con Baroncelli. E' un boato al Martini ad accogliere il gol dei ragazzi di mister Guerrieri. Nella ripresa il gioco resta molto equilibrato, con gli ospiti di mister Mucedola a cercare di fermare la festa dei padroni di casa. I Giovani Rossoneri affidano le loro ripartenze a Petrucci e Villani che sfiorano il pareggio in almeno in un paio di circostanze nel finale. La retroguardia poggese regge bene e conduce in porto il successo che dà il via ai festeggiamenti.
La parola al tecnico vincente Simone Guerrieri
Un campionato dominato dalla prima all'ultima giornata
Sono contentissimo, un successo ottenuto poi in questa maniera assume anche un significato ancora maggiore. Questo è, a questo punto lo possiamo dire, un campionato dominato, i ragazzi hanno tirato fuori tutto il repertorio personale per metterlo al servizio del collettivo. Anche nell'ultima partita con i Giovani Rossoneri (a proposito, complimenti perchè sono un'ottima squadra), pur non venendo da un periodo in cui stiamo giocando benissimo, abbiamo voluto vincere. I ragazzi hanno messo sul campo una grande forza di volontà per festeggiare. E così è stato!
I giocatori chiave?
Secondo il mio punto di vista non c'è stato un singolo che è emerso sugli altri. Questa è proprio la vitoria del gruppo che ha lottato, crescendo di condizione e convinzione.
C'è stato un momento difficile in questa annata? Parrebbe di no dati i risultati.
Lo confermo, nessun momento difficile. E' stata un'annata liscia, senza un periodo di crisi. Ci alleniamo ancora bene e siamo in condizione. Forse potremmo parlare di un momento determinate nelle prime tre partite nel girone di ritorno nelle quali abbiamo avuto gli scontri con le inseguitrici, tutti vinti.
Cosa riserva il futuro?
Sono sincero, ero talmente concentrato su questo traguardo che non ho minimamente pensato al domani. Ora ci sarà tutto il tempo per decidere.

POGGIO A CAIANO: Claps, Cecchi, Bettazzi, Meta, Messina, Cafissi, Fabrizi, Sarchielli, Cosimo, Baroncelli, Paolini. A disp.: Agati, Lombardi, Santini, Rindi, Vienna, Disha, Magelli. All.: Simone Guerrieri. <br >GIOV.ROSSONERI: Niccoli, Niccolai (Rauso), Chelariu, Bilibani, Crapa (Barontini), Giovannelli, Bonifacio, Marotta (Vannini), Cheli (Anainia), Villani, Petrucci. A disp.: Avdullaj. All.: Ciro Mucedola.<br > ARBITRO: Ervis Burimi di Prato.<br > RETE: 39' Paolini. Esplode la festa del Poggio a Caiano che batte i Giovani Rossoneri e si porta a casa tre punti e, soprattutto il titolo provinciale degli Allievi. Incontro molto equilibrato, giocato nella mattina di domenica con il caldo ed il vento a farla da padroni. Nei primi minuti i ragazzi di mister Guerrieri cercano la via del gol con Paolini (traversa su punizione), Baroncelli e Cosimo, ma Niccoli si fa trovare sempre pronto e neutralizza. Il gol che sblocca il match arriva al 39' quando gli ospiti perdono palla in uscita e innescano la ripartenza dei medicei che insaccano con Paolini, liberatosi dopo uno scambio con Baroncelli. E' un boato al Martini ad accogliere il gol dei ragazzi di mister Guerrieri. Nella ripresa il gioco resta molto equilibrato, con gli ospiti di mister Mucedola a cercare di fermare la festa dei padroni di casa. I Giovani Rossoneri affidano le loro ripartenze a Petrucci e Villani che sfiorano il pareggio in almeno in un paio di circostanze nel finale. La retroguardia poggese regge bene e conduce in porto il successo che d&agrave; il via ai festeggiamenti.<br ><b>La parola al tecnico vincente Simone Guerrieri</b><br >Un campionato dominato dalla prima all'ultima giornata<br > <b>Sono contentissimo, un successo ottenuto poi in questa maniera assume anche un significato ancora maggiore. Questo &egrave;, a questo punto lo possiamo dire, un campionato dominato, i ragazzi hanno tirato fuori tutto il repertorio personale per metterlo al servizio del collettivo. Anche nell'ultima partita con i Giovani Rossoneri (a proposito, complimenti perch&egrave; sono un'ottima squadra), pur non venendo da un periodo in cui stiamo giocando benissimo, abbiamo voluto vincere. I ragazzi hanno messo sul campo una grande forza di volont&agrave; per festeggiare. E cos&igrave; &egrave; stato!</b> <br >I giocatori chiave?<br > <b>Secondo il mio punto di vista non c'&egrave; stato un singolo che &egrave; emerso sugli altri. Questa &egrave; proprio la vitoria del gruppo che ha lottato, crescendo di condizione e convinzione</b>. <br >C'&egrave; stato un momento difficile in questa annata? Parrebbe di no dati i risultati.<br > <b>Lo confermo, nessun momento difficile. E' stata un'annata liscia, senza un periodo di crisi. Ci alleniamo ancora bene e siamo in condizione. Forse potremmo parlare di un momento determinate nelle prime tre partite nel girone di ritorno nelle quali abbiamo avuto gli scontri con le inseguitrici, tutti vinti.</b> <br >Cosa riserva il futuro?<br ><b>Sono sincero, ero talmente concentrato su questo traguardo che non ho minimamente pensato al domani. Ora ci sar&agrave; tutto il tempo per decidere.</b>




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