AREZZO: Tiezzi, Landozzi, Sanarelli, Patriarchi, Tralci, Gori, Mazzeschi, Artini, Tresa, Bonavita, Treppiedi. A disp.: Sarchini, Brogi, Volpi, Dolcini.
RIETI: Paris Federico, Ilarità, Pirozzi, Grilli, Duina, Conti, Navanzo, Fiore, Andreoni, Nunzi, Spera. A disp.: Mostarda, Boncompagno, Di Marco, De Angelis, Paris Giordano. All.: Marco Ciarimboli.

ARBITRO: Nassari sez. Valdarno.

RETI: 7' Tresa, 9' e 48' Treppiedi, 14' rig. Navanzo, 18' Tralci, 35' Bonavita.



Cinico, spigliato, propositivo e autoritario. Tanti aggettivi tutti di grado positivo si possono accostare alla prima prova stagionale offerta dall'Arezzo, che centra una brillante vittoria casalinga imponendosi per 5-1 sul Rieti. L'avvio del match propone un buon Rieti, ma l'Arezzo non si fa sorprendere e ribatte subito colpo su colpo. I locali dimostrano di possedere le armi per colpire in modo efficace, e la prima riprova si materializza al 7' quando Tresa realizza il punto dell'uno a zero, seguito poi - dopo due minuti - dal raddoppio realizzato da treppiedi. Il match scorre via veloce e divertente, il risultato cambia ancora due volte prima del 20': al 14' il team di mister Ciarimboli prova a rientrare in partita grazie al gol di Navanzi, a segno dagli undici metri dopo la concessione di un penalty in favore dei laziali da parte del direttore di gara; dopo 4' però i padroni di casa si rifanno avanti grazie al gol di Tralci. Prima della sosta a cavallo fra le due frazioni di gioco (35'), spazio per il bellissimo gol di Bonavita (di fattura davvero pregevole), che manda le due squadre al riposo sul punteggio parziale di quattro a uno. Il risultato, in calce ai primi 35' di gioco, è dunque acquisito per i locali, che nella ripresa gestiscono la situazione senza forzare. Pochi spunti nel secondo tempo, da segnalare però un gol annullato ai locali e la quinta e ultima segnatura di giornata realizzata da Treppiedi. Il punto esclamativo sulla bella prova di un Arezzo che dimostra di avere già nelle gambe e nella testa alcune salde certezze in vista della stagione che si appresta ad affrontare.

AREZZO: Tiezzi, Landozzi, Sanarelli, Patriarchi, Tralci, Gori, Mazzeschi, Artini, Tresa, Bonavita, Treppiedi. A disp.: Sarchini, Brogi, Volpi, Dolcini.<br >RIETI: Paris Federico, Ilarit&agrave;, Pirozzi, Grilli, Duina, Conti, Navanzo, Fiore, Andreoni, Nunzi, Spera. A disp.: Mostarda, Boncompagno, Di Marco, De Angelis, Paris Giordano. All.: Marco Ciarimboli. <br > ARBITRO: Nassari sez. Valdarno. <br > RETI: 7' Tresa, 9' e 48' Treppiedi, 14' rig. Navanzo, 18' Tralci, 35' Bonavita. Cinico, spigliato, propositivo e autoritario. Tanti aggettivi tutti di grado positivo si possono accostare alla prima prova stagionale offerta dall'Arezzo, che centra una brillante vittoria casalinga imponendosi per 5-1 sul Rieti. L'avvio del match propone un buon Rieti, ma l'Arezzo non si fa sorprendere e ribatte subito colpo su colpo. I locali dimostrano di possedere le armi per colpire in modo efficace, e la prima riprova si materializza al 7' quando Tresa realizza il punto dell'uno a zero, seguito poi - dopo due minuti - dal raddoppio realizzato da treppiedi. Il match scorre via veloce e divertente, il risultato cambia ancora due volte prima del 20': al 14' il team di mister Ciarimboli prova a rientrare in partita grazie al gol di Navanzi, a segno dagli undici metri dopo la concessione di un penalty in favore dei laziali da parte del direttore di gara; dopo 4' per&ograve; i padroni di casa si rifanno avanti grazie al gol di Tralci. Prima della sosta a cavallo fra le due frazioni di gioco (35'), spazio per il bellissimo gol di Bonavita (di fattura davvero pregevole), che manda le due squadre al riposo sul punteggio parziale di quattro a uno. Il risultato, in calce ai primi 35' di gioco, &egrave; dunque acquisito per i locali, che nella ripresa gestiscono la situazione senza forzare. Pochi spunti nel secondo tempo, da segnalare per&ograve; un gol annullato ai locali e la quinta e ultima segnatura di giornata realizzata da Treppiedi. Il punto esclamativo sulla bella prova di un Arezzo che dimostra di avere gi&agrave; nelle gambe e nella testa alcune salde certezze in vista della stagione che si appresta ad affrontare.