• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Scandicci
  • 0 - 1
  • Antignano Banditella


SCANDICCI: Guetta, Feola (74' Genova), Ahmetaj, Freschi (72' Corsinovi), Vitiello, Davitti, Gurioli (16' Pacchiella), Renieri, Maurello (59' Delfino), Pelli, Gueye. A disp.: Cersosimo. All.: Andrea Pratesi.
ANTIGNANO BANDITELLA: Sannino, Picanza (77' Nannipieri), Barbaro, Minnone, Torre, Palagi, Tognetti (79' Salvini), Gradassi (41' Selmi), Barilà (77' Pellegrini), Lucchesi, Carducci. A disp.: Mannucci. De Simoni. All.: Dario Giachini.

ARBITRO: Bianchi di Pistoia.

RETE: 57' Tognetti.



Si interrompe a quota sei la striscia delle vittorie consecutive dello Scandicci, battuto a domicilio da un ottimo Antignano Banditella e adesso avvicinato in classifica proprio dai livornesi, saltati al sesto posto dopo aver scavalcato anche il Margine Coperta. Un (comprensibile) passaggio a vuoto per i ragazzi di Pratesi, mai veramente pericolosi in avanti (se non nel finale: bravo però Sannino), di fronte a una formazione labronica che non ha sbagliato una mossa. Nel primo tempo - davvero poverissimo di annotazioni rilevanti - la squadra di Giachini si dispone in campo con intelligenza, lasciando pochi varchi ai locali, con un centrocampo solido nell'accoppiata Minnone-Gradassi, e affondando quando possibile specie a sinistra con i vivaci Barbaro e Carducci e a destra con l'ispirato Tognetti. Nei primi 40' però non succede davvero nulla di memorabile, e l'unica occasione da rete che valga la pena di registrare è la punizione, poco dopo la mezz'ora, calciata con potenza da Tognetti, con palla di poco alta. Nella ripresa lo Scandicci continua ad avere difficoltà di manovra, con il centrocampo quasi sempre in mano ospite e l'attacco piuttosto spuntato (anche perché Maurello è reduce dalla partita, con gol, del giorno prima con gli Juniores Nazionali, mentre Gueye non è lo stesso dalla tripletta a Siena). Così al 57' ecco l'episodio che decide la partita: sul traversone dalla sinistra di Carducci, si inserisce bene sul secondo palo il liberissimo Tognetti che non sbaglia il colpo che si rivelerà decisivo. Addirittura qualche minuto dopo i labronici potrebbero raddoppiare con Selmi su cui però stavolta fa buona guardia Guetta. Il raddoppio pare vicinissimo anche al 72', quando, sul corner dalla destra di Tognetti, rischia il clamoroso autogol Ahmetaj, che di testa manda di poco fuori dallo specchio amico. Ma al 77' gli azzurri potrebbero comunque riagguantare l'insperato pari: sull'angolo a rientrare di Renieri dalla sinistra, la sfera sospinta dal vento costringe Sannino alla respinta nei pressi della linea (palla dentro?), poi sul prosieguo dell'azione Delfino colpisce a botta sicura ma trova sulla sua strada di nuovo un Sannino attentissimo che salva in corner e blinda così l'1-0 ospite.

Calciatoripiù: Barbaro, Tognetti, Gradassi, Sannino (Antignano Banditella), Vitiello (Scandicci)


Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Guetta, Feola (74' Genova), Ahmetaj, Freschi (72' Corsinovi), Vitiello, Davitti, Gurioli (16' Pacchiella), Renieri, Maurello (59' Delfino), Pelli, Gueye. A disp.: Cersosimo. All.: Andrea Pratesi.<br >ANTIGNANO BANDITELLA: Sannino, Picanza (77' Nannipieri), Barbaro, Minnone, Torre, Palagi, Tognetti (79' Salvini), Gradassi (41' Selmi), Baril&agrave; (77' Pellegrini), Lucchesi, Carducci. A disp.: Mannucci. De Simoni. All.: Dario Giachini.<br > ARBITRO: Bianchi di Pistoia.<br > RETE: 57' Tognetti. Si interrompe a quota sei la striscia delle vittorie consecutive dello Scandicci, battuto a domicilio da un ottimo Antignano Banditella e adesso avvicinato in classifica proprio dai livornesi, saltati al sesto posto dopo aver scavalcato anche il Margine Coperta. Un (comprensibile) passaggio a vuoto per i ragazzi di Pratesi, mai veramente pericolosi in avanti (se non nel finale: bravo per&ograve; Sannino), di fronte a una formazione labronica che non ha sbagliato una mossa. Nel primo tempo - davvero poverissimo di annotazioni rilevanti - la squadra di Giachini si dispone in campo con intelligenza, lasciando pochi varchi ai locali, con un centrocampo solido nell'accoppiata Minnone-Gradassi, e affondando quando possibile specie a sinistra con i vivaci Barbaro e Carducci e a destra con l'ispirato Tognetti. Nei primi 40' per&ograve; non succede davvero nulla di memorabile, e l'unica occasione da rete che valga la pena di registrare &egrave; la punizione, poco dopo la mezz'ora, calciata con potenza da Tognetti, con palla di poco alta. Nella ripresa lo Scandicci continua ad avere difficolt&agrave; di manovra, con il centrocampo quasi sempre in mano ospite e l'attacco piuttosto spuntato (anche perch&eacute; Maurello &egrave; reduce dalla partita, con gol, del giorno prima con gli Juniores Nazionali, mentre Gueye non &egrave; lo stesso dalla tripletta a Siena). Cos&igrave; al 57' ecco l'episodio che decide la partita: sul traversone dalla sinistra di Carducci, si inserisce bene sul secondo palo il liberissimo Tognetti che non sbaglia il colpo che si riveler&agrave; decisivo. Addirittura qualche minuto dopo i labronici potrebbero raddoppiare con Selmi su cui per&ograve; stavolta fa buona guardia Guetta. Il raddoppio pare vicinissimo anche al 72', quando, sul corner dalla destra di Tognetti, rischia il clamoroso autogol Ahmetaj, che di testa manda di poco fuori dallo specchio amico. Ma al 77' gli azzurri potrebbero comunque riagguantare l'insperato pari: sull'angolo a rientrare di Renieri dalla sinistra, la sfera sospinta dal vento costringe Sannino alla respinta nei pressi della linea (palla dentro?), poi sul prosieguo dell'azione Delfino colpisce a botta sicura ma trova sulla sua strada di nuovo un Sannino attentissimo che salva in corner e blinda cos&igrave; l'1-0 ospite.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Barbaro, Tognetti, Gradassi, Sannino (Antignano Banditella), Vitiello (Scandicci)</b> Gabriele Fredianelli




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