• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Sestese
  • 4 - 1
  • Rinascita Doccia


SESTESE: Cipriani Matteo, Bertini (65' Ferraro), Cianferoni, Bellucci (41' Augusti), Reale, Russo Introito Alessio, Santoro (68' Giaffreda), Maggi, Russo Introito Claudio (73' Puccini), Vanni, Maestrelli (76' Barletta). A disp.: Cipriani Lorenzo. All.: Rosario Carubia.
RINASCITA DOCCIA: Chellini, Ingenito (55' Talanti), Sternini (51' La Saponara), Fanfani, Fanetti, Bertini, Bastianini, Quercioli, Mazzoni, Rinfroschi (60' Cresci), Regoli (58' Lucchesi). A disp.: Bottino, Aglietti, Grassi. All.: Nicola Massai.

ARBITRO: Galipò di Firenze.

RETI: 34' e 40' rig. Cianferoni, 53' rig. Russo I. C., 58' Mazzoni, 75' Giaffreda.
NOTE: ammoniti Chellini, Quercioli, Lucchesi; espulso al 76' Giaffreda.



L'appuntamento con il derby arriva in un buon momento per le due squadre e a conti fatti, nonostante l'incertezza che proverbialmente la stracittadina porta con sé e la variabile di giocare sul piccolo sussidiario anziché sul campo principale del Torrini, al triplice fischio i valori contrapposti emergono abbastanza fedelmente. Il rammarico degli ospiti è tutto per le tre lunghezze di svantaggio maturate interamente da palla inattiva, in particolare per il secondo calcio di rigore che sul 2-0 ha tagliato le gambe ai ragazzi di Massai che stavano lottando con abnegazione per rientrare in partita. Va detto però che la squadra di Carubia ha ben approcciato il match e fin da subito ha prodotto un calcio di qualità, peccando però di scarsa concretezza negli ultimi 16 metri; come dire che i rossoblu di casa, oggi in bianco per dovere di ospitalità, alla mezz'ora meritavano ampiamente il vantaggio, vantaggio che però il Rinascita ha subito non senza ingenuità ed un pizzico di sfortuna ormai in vista dell'intervallo, per poi incassare a ruota anche la mazzata del raddoppio. Tutti gli uomini di Carubia, chi più chi meno, appaiono in condizioni psico-fisiche brillanti, compresi quelli chiamati a fare la differenza, e nonostante l'accorta disposizione degli avversari, che offrono una risoluta opposizione ed impostano le loro ripartenze non senza costrutto sul duo Mazzoni - Regoli, le occasioni presto si susseguono. Cianferoni indirizza sull'esterno della rete in chiusura di triangolo con Maestrelli (4'), Santoro, imbeccato da Maggi, serve una gran palla in area a Maestrelli la cui conclusione è però alzata in corner da Chellini (14'); Maggi controlla in area dopo un tiro sbilenco di Vanni ma defilato sulla destra incrocia a lato (17'), Reale poco dopo si destreggia sottomisura per poi sparare alto sugli sviluppi di una punizione calciata da Vanni dalla sinistra. Ancora Santoro reclama un mani in area di Bertini, poi l'altro Bertini, quello di casa, innesta dalla rimessa laterale Claudio Russo che si gira e mette teso in area, dove Vanni e compagni non arrivano per un soffio (24'). Quando sembra che gli ospiti possano farcela, pur soffrendo, a rintuzzare gli attacchi degli avversari almeno fino al riposo, ecco invece la svolta. Santoro conquista una punizione in posizione centrale, dai 20 metri, alla battuta va Cianferoni che con un gran mancino scuote il palo alla sinistra di Chellini, rimbalzando sul quale il pallone rotola in rete. Gli ospiti provano ad uscire con più convinzione, accompagnando maggiormente l'azione, ed un minuto più tardi, smarcato da una buona intuizione di Fanfani, Rinfroschi al limite dell'area si gira prontamente ma lascia partire un tiro telefonato che non impensierisce Cipriani. Allo scadere il secondo episodio decisivo. Bertini serve bene in area Bellucci il quale anticipa di un soffio l'uscita a valanga di Chellini che gli frana addosso, per un attimo Vanni viene in possesso del pallone ma il vantaggio non si concretizza e l'arbitro assegna il penalty ed ammonisce l'estremo ospite. Dal dischetto Cianferoni non sbaglia e il parziale all'intervallo è di 2-0. Ripresa, con Augusti nella Sestese al posto di Bellucci che non ce la fa per i postumi dello scontro precedente. Bravo Yuri Bertini a fermare in acrobazia Santoro (10'), poi Massai rimescola un po' le carte (Bastianini - duttile, buona prova la sua - scala difensore di sinistra, entra un La Saponara molto frizzante in chiave offensiva sul fronte destro) ed il suo Rinascita appare tutt'altro che domo, ma al 13' con molto mestiere Maestrelli induce il sig. Galipò ad accordare ai locali il secondo penalty: stavolta sul dischetto va Russo I. Claudio che con un secco destro spiazza il portiere. Cinque minuti dopo, la prima rete con palla in movimento dell'incontro; la mette a segno il Doccia, a coronamento di un'esemplare azione in velocità a tagliare il campo da destra a sinistra: bravo La Saponara a suggerire, decisivo il velo di Regoli ed impeccabili il movimento e l'esecuzione dell'interessante centrattacco Mazzoni, sicuramente bomber non per caso ed encomiabile nel fronteggiare per tutta la gara la fortissima coppia difensiva composta da Russo I. Alessio e Reale. Gli ospiti con orgoglio continuano a spingere e si rendono ancora pericolosi sugli sviluppi di un corner calciato basso da Bastianini (23'), poi esce di nuovo con autorità la Sestese che, sfiorata la quarta rete prima con Santoro e poi con Russo in seguito alle devastanti percussioni sulla sinistra di Cianferoni, la trova infine al termine di una valida combinazione fra Augusti e Maestrelli grazie al destro dal limite di Giaffreda che Chellini non trattiene (35'); peccato che il n.16 di casa paghi subito dopo un fallo da trance agonistica su Bastianini con il rosso diretto. L'ultima occasione del confronto è frutto di un'iniziativa personale di La Saponara (40') poi, dopo 4' di recupero, il triplice fischio ed il terzo tempo con il quale si accomiatano i giovani protagonisti del derby.

Fulvio Brandigi SESTESE: Cipriani Matteo, Bertini (65' Ferraro), Cianferoni, Bellucci (41' Augusti), Reale, Russo Introito Alessio, Santoro (68' Giaffreda), Maggi, Russo Introito Claudio (73' Puccini), Vanni, Maestrelli (76' Barletta). A disp.: Cipriani Lorenzo. All.: Rosario Carubia.<br >RINASCITA DOCCIA: Chellini, Ingenito (55' Talanti), Sternini (51' La Saponara), Fanfani, Fanetti, Bertini, Bastianini, Quercioli, Mazzoni, Rinfroschi (60' Cresci), Regoli (58' Lucchesi). A disp.: Bottino, Aglietti, Grassi. All.: Nicola Massai.<br > ARBITRO: Galip&ograve; di Firenze.<br > RETI: 34' e 40' rig. Cianferoni, 53' rig. Russo I. C., 58' Mazzoni, 75' Giaffreda.<br >NOTE: ammoniti Chellini, Quercioli, Lucchesi; espulso al 76' Giaffreda. L'appuntamento con il derby arriva in un buon momento per le due squadre e a conti fatti, nonostante l'incertezza che proverbialmente la stracittadina porta con s&eacute; e la variabile di giocare sul piccolo sussidiario anzich&eacute; sul campo principale del Torrini, al triplice fischio i valori contrapposti emergono abbastanza fedelmente. Il rammarico degli ospiti &egrave; tutto per le tre lunghezze di svantaggio maturate interamente da palla inattiva, in particolare per il secondo calcio di rigore che sul 2-0 ha tagliato le gambe ai ragazzi di Massai che stavano lottando con abnegazione per rientrare in partita. Va detto per&ograve; che la squadra di Carubia ha ben approcciato il match e fin da subito ha prodotto un calcio di qualit&agrave;, peccando per&ograve; di scarsa concretezza negli ultimi 16 metri; come dire che i rossoblu di casa, oggi in bianco per dovere di ospitalit&agrave;, alla mezz'ora meritavano ampiamente il vantaggio, vantaggio che per&ograve; il Rinascita ha subito non senza ingenuit&agrave; ed un pizzico di sfortuna ormai in vista dell'intervallo, per poi incassare a ruota anche la mazzata del raddoppio. Tutti gli uomini di Carubia, chi pi&ugrave; chi meno, appaiono in condizioni psico-fisiche brillanti, compresi quelli chiamati a fare la differenza, e nonostante l'accorta disposizione degli avversari, che offrono una risoluta opposizione ed impostano le loro ripartenze non senza costrutto sul duo Mazzoni - Regoli, le occasioni presto si susseguono. Cianferoni indirizza sull'esterno della rete in chiusura di triangolo con Maestrelli (4'), Santoro, imbeccato da Maggi, serve una gran palla in area a Maestrelli la cui conclusione &egrave; per&ograve; alzata in corner da Chellini (14'); Maggi controlla in area dopo un tiro sbilenco di Vanni ma defilato sulla destra incrocia a lato (17'), Reale poco dopo si destreggia sottomisura per poi sparare alto sugli sviluppi di una punizione calciata da Vanni dalla sinistra. Ancora Santoro reclama un mani in area di Bertini, poi l'altro Bertini, quello di casa, innesta dalla rimessa laterale Claudio Russo che si gira e mette teso in area, dove Vanni e compagni non arrivano per un soffio (24'). Quando sembra che gli ospiti possano farcela, pur soffrendo, a rintuzzare gli attacchi degli avversari almeno fino al riposo, ecco invece la svolta. Santoro conquista una punizione in posizione centrale, dai 20 metri, alla battuta va Cianferoni che con un gran mancino scuote il palo alla sinistra di Chellini, rimbalzando sul quale il pallone rotola in rete. Gli ospiti provano ad uscire con pi&ugrave; convinzione, accompagnando maggiormente l'azione, ed un minuto pi&ugrave; tardi, smarcato da una buona intuizione di Fanfani, Rinfroschi al limite dell'area si gira prontamente ma lascia partire un tiro telefonato che non impensierisce Cipriani. Allo scadere il secondo episodio decisivo. Bertini serve bene in area Bellucci il quale anticipa di un soffio l'uscita a valanga di Chellini che gli frana addosso, per un attimo Vanni viene in possesso del pallone ma il vantaggio non si concretizza e l'arbitro assegna il penalty ed ammonisce l'estremo ospite. Dal dischetto Cianferoni non sbaglia e il parziale all'intervallo &egrave; di 2-0. Ripresa, con Augusti nella Sestese al posto di Bellucci che non ce la fa per i postumi dello scontro precedente. Bravo Yuri Bertini a fermare in acrobazia Santoro (10'), poi Massai rimescola un po' le carte (Bastianini - duttile, buona prova la sua - scala difensore di sinistra, entra un La Saponara molto frizzante in chiave offensiva sul fronte destro) ed il suo Rinascita appare tutt'altro che domo, ma al 13' con molto mestiere Maestrelli induce il sig. Galip&ograve; ad accordare ai locali il secondo penalty: stavolta sul dischetto va Russo I. Claudio che con un secco destro spiazza il portiere. Cinque minuti dopo, la prima rete con palla in movimento dell'incontro; la mette a segno il Doccia, a coronamento di un'esemplare azione in velocit&agrave; a tagliare il campo da destra a sinistra: bravo La Saponara a suggerire, decisivo il velo di Regoli ed impeccabili il movimento e l'esecuzione dell'interessante centrattacco Mazzoni, sicuramente bomber non per caso ed encomiabile nel fronteggiare per tutta la gara la fortissima coppia difensiva composta da Russo I. Alessio e Reale. Gli ospiti con orgoglio continuano a spingere e si rendono ancora pericolosi sugli sviluppi di un corner calciato basso da Bastianini (23'), poi esce di nuovo con autorit&agrave; la Sestese che, sfiorata la quarta rete prima con Santoro e poi con Russo in seguito alle devastanti percussioni sulla sinistra di Cianferoni, la trova infine al termine di una valida combinazione fra Augusti e Maestrelli grazie al destro dal limite di Giaffreda che Chellini non trattiene (35'); peccato che il n.16 di casa paghi subito dopo un fallo da trance agonistica su Bastianini con il rosso diretto. L'ultima occasione del confronto &egrave; frutto di un'iniziativa personale di La Saponara (40') poi, dopo 4' di recupero, il triplice fischio ed il terzo tempo con il quale si accomiatano i giovani protagonisti del derby. Fulvio Brandigi




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