FIORENTINA: Chiorra, Dutu, Pierozzi E., Soldani (35' Bric), Botturi (45' Ponsi), Siniega, Pierozzi N. (45' Costaglione), Fiorini (60' Minocci), Buffa, D'Agostino, Di Caterino (47' Terramoto). A disp.: Sordini, Bonini, Zampina, Landolfi. All.: Leonardo Gabbanini.
TUTTOCUOIO: Isolani, Mazzau (65' Foggi), Focardi Olmi, Fiscella, Pardera, Gelli, Freschi, Tarrini (58' Biagioni), Haoudi (65' Maskaj), Fiaschi, Dini (35' Malattino). A disp.: Bartolozzi, Ruggiero, Respino, Dyla, Furiesi. All.: Paolo Spagli.

ARBITRO: Miacci di Empoli.

RETI: 18' e 42' Siniega.
NOTE: ammoniti al 39' D'Agostino e al 55' Siniega. Recupero: 0'+3'.



Partita intensa e povera di occasioni quella di domenica mattina al Buozzi, vinta con merito dalla Fiorentina grazie alla doppietta del capitano Siniega. Si è vista una Fiorentina solida, quadrata, attenta, ma meno estrosa del solito; sia i difensori Edoardo Pierozzi, Dutu e Siniega, sia i due centrocampisti Fiorini e Soldani hanno infatti durato abbastanza fatica a costruire un gioco fluido e organico, cosa che invece in altre uscite erano riusciti a fare agilmente. Il merito di queste difficoltà va attribuito alla compagine ospite allenata da Paolo Spagli, che dal canto suo, arrivata sfavorita, è uscita dal campo (come sempre, d'altronde) a testa alta, essendo riuscita per lunghi tratti a tenere la gara in completo equilibrio. A decidere l'incontro, infatti, sono stati due colpi estemporanei di Siniega, il primo quasi fortuito, con un cross che è finito in porta, il secondo su palla inattiva; per il resto anche il portiere Isolani, come Chiorra, non è stato molto sollecitato, se non in due occasioni. Comunque, il pallino del gioco lo ha avuto in mano quasi sempre la squadra viola, quindi, nonostante non siano state prodotte molte occasioni, la vittoria è senza dubbio meritata. Venendo alla cronaca del match, prima del gol di Siniega non ci sono state conclusioni, eccetto un debole destro di Buffa terminato tra le braccia di Isolani; la rete stessa, arrivata al 18', è stata piuttosto fortuita: su cross ribattuto di Botturi il pallone è terminato proprio sui piedi di Siniega che si era sovrapposto; il numero 6 ha tentato di rimettere il pallone al centro al volo, e ne è uscito un tiro velenoso per Isolani, il quale, colto alla sprovvista, non è riuscito a respingerlo.
Dopo la rete la gara è proseguita come era iniziata: intensità e buon gioco, ma poche conclusioni e molte buone chiusure in difesa. In particolare lo stesso Siniega ha torreggiato sugli attaccanti avversari per tutta la partita, mentre Focardi Olmi e Gelli sono stati determinanti nel chiudere rispettivamente sull'ala destra Niccolò Pierozzi e sull'attaccante centrale Buffa. Al 20', in seguito, si è vista una grande azione di ripartenza della Fiorentina con protagonista Di Caterino che ha lanciato Buffa, il quale, partito sul filo del fuorigioco ha saltato il portiere e servito da posizione defilata al centro Botturi, che a sua volta (dato che era ostruito dai difensori) a offerto il pallone allo stesso Di Caterino per concludere. Sul tiro a botta sicura dell'attaccante è rientrato all'ultimo Isolani, deviandolo in corner. Al 22' Si è fatto vedere anche il Tuttocuoio dalle parti di Chiorra, con un destro a giro da fuori di Haoudi terminato largo di poco. Dopo questa occasione, nella seconda metà di frazione, ha alzato il proprio baricentro il Tuttocuoio, portandosi con più continuità verso Chiorra, anche se senza creare occasioni clamorose per il pareggio. Freschi sulla destra, in particolare, sta facendo soffrire Botturi e Siniega. Al 30', per citare una delle sue discese, ha saltato secco Siniega e creato una pericolosissima situazione in area, che solo un grande intervento di Dutu ha potuto salvare in corner.
Nel secondo tempo gli equilibri non sono cambiati, ed è successo ben poco dal punto di vista delle occasioni da rete. C'è stata una gran mole di gioco prodotta dalla Fiorentina e molto ordine difensivo per il Tuttocuoio, ma poco più. L'unica volta che gli ospiti hanno tentato un tiro pericoloso è stato al 39', con il solito Haoudi, che ha sparato un destro da buona posizione in bocca a Chiorra, che è riuscito addirittura a bloccare la sua conclusione. Il tutto era nato, per sottolineare le qualità del Tuttocuoio, da una palla recuperata in zona offensiva. Al 42', Siniega, scattato sul secondo palo in una situazione dei corner, ha messo il secondo sigillo, definitivo, sulla gara, con una scivolata perfetta.

Calciatoripiù: Siniega (8) nella Fiorentina è stato l'uomo più decisivo della gara, senza ombra di dubbio. Buona anche la prova di Buffa (7), che ha retto bene davanti, conquistando importanti punizioni fino alla fine. Nel Tuttocuoio invece decisivo Isolani (6.5), senza il quale il parziale sarebbe stato più ampio, e anche Haoudi (6) ha giocato una gara di sostanza, uscendo alla fine stremato per crampi. Bene i difensori soprattutto nella prima frazione, Gelli (6.5) e Focardi Olmi (6.5) in particolare.

Filippo Ungar FIORENTINA: Chiorra, Dutu, Pierozzi E., Soldani (35' Bric), Botturi (45' Ponsi), Siniega, Pierozzi N. (45' Costaglione), Fiorini (60' Minocci), Buffa, D'Agostino, Di Caterino (47' Terramoto). A disp.: Sordini, Bonini, Zampina, Landolfi. All.: Leonardo Gabbanini.<br >TUTTOCUOIO: Isolani, Mazzau (65' Foggi), Focardi Olmi, Fiscella, Pardera, Gelli, Freschi, Tarrini (58' Biagioni), Haoudi (65' Maskaj), Fiaschi, Dini (35' Malattino). A disp.: Bartolozzi, Ruggiero, Respino, Dyla, Furiesi. All.: Paolo Spagli.<br > ARBITRO: Miacci di Empoli.<br > RETI: 18' e 42' Siniega.<br >NOTE: ammoniti al 39' D'Agostino e al 55' Siniega. Recupero: 0'+3'. Partita intensa e povera di occasioni quella di domenica mattina al Buozzi, vinta con merito dalla Fiorentina grazie alla doppietta del capitano Siniega. Si &egrave; vista una Fiorentina solida, quadrata, attenta, ma meno estrosa del solito; sia i difensori Edoardo Pierozzi, Dutu e Siniega, sia i due centrocampisti Fiorini e Soldani hanno infatti durato abbastanza fatica a costruire un gioco fluido e organico, cosa che invece in altre uscite erano riusciti a fare agilmente. Il merito di queste difficolt&agrave; va attribuito alla compagine ospite allenata da Paolo Spagli, che dal canto suo, arrivata sfavorita, &egrave; uscita dal campo (come sempre, d'altronde) a testa alta, essendo riuscita per lunghi tratti a tenere la gara in completo equilibrio. A decidere l'incontro, infatti, sono stati due colpi estemporanei di Siniega, il primo quasi fortuito, con un cross che &egrave; finito in porta, il secondo su palla inattiva; per il resto anche il portiere Isolani, come Chiorra, non &egrave; stato molto sollecitato, se non in due occasioni. Comunque, il pallino del gioco lo ha avuto in mano quasi sempre la squadra viola, quindi, nonostante non siano state prodotte molte occasioni, la vittoria &egrave; senza dubbio meritata. Venendo alla cronaca del match, prima del gol di Siniega non ci sono state conclusioni, eccetto un debole destro di Buffa terminato tra le braccia di Isolani; la rete stessa, arrivata al 18', &egrave; stata piuttosto fortuita: su cross ribattuto di Botturi il pallone &egrave; terminato proprio sui piedi di Siniega che si era sovrapposto; il numero 6 ha tentato di rimettere il pallone al centro al volo, e ne &egrave; uscito un tiro velenoso per Isolani, il quale, colto alla sprovvista, non &egrave; riuscito a respingerlo.<br >Dopo la rete la gara &egrave; proseguita come era iniziata: intensit&agrave; e buon gioco, ma poche conclusioni e molte buone chiusure in difesa. In particolare lo stesso Siniega ha torreggiato sugli attaccanti avversari per tutta la partita, mentre Focardi Olmi e Gelli sono stati determinanti nel chiudere rispettivamente sull'ala destra Niccol&ograve; Pierozzi e sull'attaccante centrale Buffa. Al 20', in seguito, si &egrave; vista una grande azione di ripartenza della Fiorentina con protagonista Di Caterino che ha lanciato Buffa, il quale, partito sul filo del fuorigioco ha saltato il portiere e servito da posizione defilata al centro Botturi, che a sua volta (dato che era ostruito dai difensori) a offerto il pallone allo stesso Di Caterino per concludere. Sul tiro a botta sicura dell'attaccante &egrave; rientrato all'ultimo Isolani, deviandolo in corner. Al 22' Si &egrave; fatto vedere anche il Tuttocuoio dalle parti di Chiorra, con un destro a giro da fuori di Haoudi terminato largo di poco. Dopo questa occasione, nella seconda met&agrave; di frazione, ha alzato il proprio baricentro il Tuttocuoio, portandosi con pi&ugrave; continuit&agrave; verso Chiorra, anche se senza creare occasioni clamorose per il pareggio. Freschi sulla destra, in particolare, sta facendo soffrire Botturi e Siniega. Al 30', per citare una delle sue discese, ha saltato secco Siniega e creato una pericolosissima situazione in area, che solo un grande intervento di Dutu ha potuto salvare in corner. <br >Nel secondo tempo gli equilibri non sono cambiati, ed &egrave; successo ben poco dal punto di vista delle occasioni da rete. C'&egrave; stata una gran mole di gioco prodotta dalla Fiorentina e molto ordine difensivo per il Tuttocuoio, ma poco pi&ugrave;. L'unica volta che gli ospiti hanno tentato un tiro pericoloso &egrave; stato al 39', con il solito Haoudi, che ha sparato un destro da buona posizione in bocca a Chiorra, che &egrave; riuscito addirittura a bloccare la sua conclusione. Il tutto era nato, per sottolineare le qualit&agrave; del Tuttocuoio, da una palla recuperata in zona offensiva. Al 42', Siniega, scattato sul secondo palo in una situazione dei corner, ha messo il secondo sigillo, definitivo, sulla gara, con una scivolata perfetta. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Siniega</b> (8) nella Fiorentina &egrave; stato l'uomo pi&ugrave; decisivo della gara, senza ombra di dubbio. Buona anche la prova di <b>Buffa </b>(7), che ha retto bene davanti, conquistando importanti punizioni fino alla fine. Nel Tuttocuoio invece decisivo Isolani (6.5), senza il quale il parziale sarebbe stato pi&ugrave; ampio, e anche <b>Haoudi </b>(6) ha giocato una gara di sostanza, uscendo alla fine stremato per crampi. Bene i difensori soprattutto nella prima frazione, <b>Gelli </b>(6.5) e <b>Focardi Olmi </b>(6.5) in particolare. Filippo Ungar