ARMANDO PICCHI: Bertini, Iovino, Salvini, Brondi, Gambogi, Cioli, Filippi (75' Grossi), Bonaretti, Roppolo, Murziani, Chiavacci (63' Buffolino). A disp.: Guidetti, Zullo, Izvira, Bolognini. All.: Rinaldo Bartolini.
CASTELFIORENTINO: Bellomo, Giuliani (56' Corsinovi), Ermini, Venturini, Fornai, Mazzoni, Nunziati D., Salvini (47' Damanti), Nunziati L., Maestrini (54' Bagnoli), Di Bella (61' Sarti). A disp.: Baragli, Innocenti. All.: Alessio Rubicini.

ARBITRO: Bulgarelli di Livorno.

RETI: 3' Chiavacci, 32' Murziani, 36' rig. Venturini.
NOTE: ammoniti Salvini, Bertini, Fornai; angoli 4-2; rec. 1'+3'.



In perfetto orario il signor Bulgarelli della sezione di Livorno chiama a raccolta le squadre a centrocampo. Anche sul sintetico del Picchi viene osservato un minuto di silenzio in memoria di Piermario Morosini. Un minuto sentito da tutti i protagonisti di questo confronto e dalle persone presenti sugli spalti, l'applauso finale è l'ulteriore tributo al giovane calciatore prematuramente scomparso. La 26esima giornata può quindi iniziare, i padroni di casa in tenuta bianca sono disposti da mister Bartolini con il modulo 4-4-2, gli ospiti di mister Rubicini in completo giallo optano invece per un 4-3-1-2. Su Livorno soffia un forte vento di libeccio, il Picchi issa le vele e con il vento in poppa parte subito forte. Al 3' i padroni di casa passano in vantaggio: su calcio d'angolo Filippi scodella in mezzo, mischia tremenda, la palla schizza in alto, Chiavacci spalle alla porta si coordina e in rovesciata ad incrociare trafigge un incolpevole Bellomo. L'1 a 0 però non galvanizza l'11 locale, non suscita la reazione degli ospiti, e la gara vive un lungo periodo di stanca: niente da segnalare, le squadre si annullano a centrocampo e in difesa. Almeno fino al 32', quando l'arbitro decreta una punizione per fallo su Roppolo: siamo sui 25 metri, la posizione è invitante, è Murziani che s'incarica della battuta a rete, il suo terra-aria traccia una traiettoria imprendibile per l'estremo difensore ospite. 2 a 0, la partita a questo punto sembra chiusa, anche in considerazione del fatto il Castelfiorentino non si è mai reso pericoloso. Al 36' però gli ospiti riescono ad accorciare le distanze: palla filtrante per Maestrini, Salvini in prima battuta lo argina facendolo convergere verso l'out destro della porta difesa di Bertini, poi il numero 10 prova a sterzare ma è abbattuto dal difensore locale. Per l'arbitro e per tutti i presenti è rigore, senza se e senza ma. Dagli undici metri Venturini non sbaglia. La partita si accende, negli ultimi minuti il Picchi prova a trovare la terza segnatura, ma Bellomo al 40' si supera deviando in angolo la sassata di Cioli. Il secondo tempo inizia con uno squillo del Picchi: Brondi in percussione, Bellomo abbozza l'uscita senza convinzione, Brondi allunga il passo e prova quindi ad anticipare la conclusione a rete, ma la sua conclusione s'infrange sul portiere. A rimorchio arriva Roppolo che spara fuori. Mister Rubicini prova a incitare i suoi e inizia a ridisegnare la squadra, cominciando a fare qualche cambio mirato per cercare di spostare il baricentro della propria mediana, bloccata dal gran lavoro di Cioli e compagni. Il risultato si riassume con l'unica conclusione del secondo tempo a firma di Damanti, che spara da fuori area: la sua conclusione si spenge sulla rete di protezione. Il Picchi non si fida dell'andamento della gara, un gol di scarto non sembra sufficiente, i ragazzi di Bartolini vanno alla ricerca della segnatura della tranquillità. Al 25' Murziani parte sul filo del fuorigioco, in area pressato calcia a rete e costringe Bellomo alla respinta di piede. Passano appena due minuti, e il Picchi sfiora il terzo gol: Filippi calcia la punizione concessa dall'arbitro, la palla arriva precisa in mezzo all'area, Murziani incorna a colpo sicuro ma angola troppo e la sfera termina fuori. E' questa l'ultima azione degna di nota del secondo tempo. Il Castelfiorentino esce quindi sconfitto da questo confronto, una sconfitta che non altera la posizione in classifica. Per il Picchi tre punti molto importanti che permettono ai ragazzi di Bartolini di rimanere in corsa per un posto alla Coppa Toscana.

Calciatoripiù: Armando Picchi. Cioli uomo d'ordine, concreto, infaticabile; Gambogi comanda il reparto difensivo con autorità; Chiavacci, il suo gol su rovesciata vale il prezzo del biglietto. Castelfiorentino. Ermini non si risparmia, corre su tutti i palloni, duttile, bravo a coprire più ruoli.

ARMANDO PICCHI: Bertini, Iovino, Salvini, Brondi, Gambogi, Cioli, Filippi (75' Grossi), Bonaretti, Roppolo, Murziani, Chiavacci (63' Buffolino). A disp.: Guidetti, Zullo, Izvira, Bolognini. All.: Rinaldo Bartolini.<br >CASTELFIORENTINO: Bellomo, Giuliani (56' Corsinovi), Ermini, Venturini, Fornai, Mazzoni, Nunziati D., Salvini (47' Damanti), Nunziati L., Maestrini (54' Bagnoli), Di Bella (61' Sarti). A disp.: Baragli, Innocenti. All.: Alessio Rubicini.<br > ARBITRO: Bulgarelli di Livorno.<br > RETI: 3' Chiavacci, 32' Murziani, 36' rig. Venturini.<br >NOTE: ammoniti Salvini, Bertini, Fornai; angoli 4-2; rec. 1'+3'. In perfetto orario il signor Bulgarelli della sezione di Livorno chiama a raccolta le squadre a centrocampo. Anche sul sintetico del Picchi viene osservato un minuto di silenzio in memoria di Piermario Morosini. Un minuto sentito da tutti i protagonisti di questo confronto e dalle persone presenti sugli spalti, l'applauso finale &egrave; l'ulteriore tributo al giovane calciatore prematuramente scomparso. La 26esima giornata pu&ograve; quindi iniziare, i padroni di casa in tenuta bianca sono disposti da mister Bartolini con il modulo 4-4-2, gli ospiti di mister Rubicini in completo giallo optano invece per un 4-3-1-2. Su Livorno soffia un forte vento di libeccio, il Picchi issa le vele e con il vento in poppa parte subito forte. Al 3' i padroni di casa passano in vantaggio: su calcio d'angolo Filippi scodella in mezzo, mischia tremenda, la palla schizza in alto, Chiavacci spalle alla porta si coordina e in rovesciata ad incrociare trafigge un incolpevole Bellomo. L'1 a 0 per&ograve; non galvanizza l'11 locale, non suscita la reazione degli ospiti, e la gara vive un lungo periodo di stanca: niente da segnalare, le squadre si annullano a centrocampo e in difesa. Almeno fino al 32', quando l'arbitro decreta una punizione per fallo su Roppolo: siamo sui 25 metri, la posizione &egrave; invitante, &egrave; Murziani che s'incarica della battuta a rete, il suo terra-aria traccia una traiettoria imprendibile per l'estremo difensore ospite. 2 a 0, la partita a questo punto sembra chiusa, anche in considerazione del fatto il Castelfiorentino non si &egrave; mai reso pericoloso. Al 36' per&ograve; gli ospiti riescono ad accorciare le distanze: palla filtrante per Maestrini, Salvini in prima battuta lo argina facendolo convergere verso l'out destro della porta difesa di Bertini, poi il numero 10 prova a sterzare ma &egrave; abbattuto dal difensore locale. Per l'arbitro e per tutti i presenti &egrave; rigore, senza se e senza ma. Dagli undici metri Venturini non sbaglia. La partita si accende, negli ultimi minuti il Picchi prova a trovare la terza segnatura, ma Bellomo al 40' si supera deviando in angolo la sassata di Cioli. Il secondo tempo inizia con uno squillo del Picchi: Brondi in percussione, Bellomo abbozza l'uscita senza convinzione, Brondi allunga il passo e prova quindi ad anticipare la conclusione a rete, ma la sua conclusione s'infrange sul portiere. A rimorchio arriva Roppolo che spara fuori. Mister Rubicini prova a incitare i suoi e inizia a ridisegnare la squadra, cominciando a fare qualche cambio mirato per cercare di spostare il baricentro della propria mediana, bloccata dal gran lavoro di Cioli e compagni. Il risultato si riassume con l'unica conclusione del secondo tempo a firma di Damanti, che spara da fuori area: la sua conclusione si spenge sulla rete di protezione. Il Picchi non si fida dell'andamento della gara, un gol di scarto non sembra sufficiente, i ragazzi di Bartolini vanno alla ricerca della segnatura della tranquillit&agrave;. Al 25' Murziani parte sul filo del fuorigioco, in area pressato calcia a rete e costringe Bellomo alla respinta di piede. Passano appena due minuti, e il Picchi sfiora il terzo gol: Filippi calcia la punizione concessa dall'arbitro, la palla arriva precisa in mezzo all'area, Murziani incorna a colpo sicuro ma angola troppo e la sfera termina fuori. E' questa l'ultima azione degna di nota del secondo tempo. Il Castelfiorentino esce quindi sconfitto da questo confronto, una sconfitta che non altera la posizione in classifica. Per il Picchi tre punti molto importanti che permettono ai ragazzi di Bartolini di rimanere in corsa per un posto alla Coppa Toscana.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Armando Picchi. <b>Cioli </b>uomo d'ordine, concreto, infaticabile; <b>Gambogi </b>comanda il reparto difensivo con autorit&agrave;; <b>Chiavacci</b>, il suo gol su rovesciata vale il prezzo del biglietto. Castelfiorentino. <b>Ermini </b>non si risparmia, corre su tutti i palloni, duttile, bravo a coprire pi&ugrave; ruoli.