• Giovanissimi Provinciali GIR.A
  • Porta Romana
  • 0 - 0
  • Bagno a Ripoli


PORTA ROMANA: Biancalani, Conti M., Speci, Tizzanini, Bandini, Conti N., Giani, Cavuoti, Norcini (53' Alderighi), Miari (69' Barone), Sorbi. A disp.: La Volpe, Parolai, Zucconi, Misuri. All.: Carlo Gioli.
BAGNO A RIPOLI: Papi, Sontino, Nestucci, Brandini, Fabbrini, Ognibene, Giannelli (35' Di Biasi), Alfarano, De Salvador, Manetti, Occhiuzzi. A disp.: Bacci, Maccarrone, Valoriani, Driouach, Muca. All.: Salvatore Esposito.

ARBITRO: Fiorenzoni di Firenze.



Una partita equilibrata, a tratti bloccata e con non molte emozioni quella tra Porta Romana e Bagno a Ripoli. Ha sicuramente messo in campo qualcosa di più la compagine ospite, soprattutto con i tre attaccanti De Salvador, Manetti e Occhiuzzi, che hanno creato diverse situazioni pericolose alla difesa di casa, concludendo però sempre alto. Al contrario le occasioni migliori sono capitate in contropiede al Porta Romana nel finale, entrambe con Giani ed entrambe neutralizzate da due ottime parate di Papi. Venendo alla cronaca del match in avvio una punizione da lontanissimo di Tizzanini, che ha giocato nell'insolito ruolo di libero, è finita di poco alta; in seguito al 31' sempre il numero 4 ci ha riprovato da posizione più ravvicinata, di nuovo su calcio da fermo, concludendo stavolta largo di poco. Il Bagno a Ripoli, dal canto suo, ha costruito un'azione pericolosa al 15', con Giannelli sulla destra, che dopo un'azione personale ha servito al centro De Salvador, che ha concluso, mandando il pallone fuori di pochissimo. Il secondo tempo invece, si è aperto con una grandissima opportunità, subito al 36', per Giani che, liberato da una preciso filtrante di Cavuoti su palla recuperata, si è trovato di fronte a Papi che ha neutralizzato la sua conclusione di destro, salvando la sua squadra. Dopo questa occasione tuttavia, come dicevamo introducendo il match, è cresciuta notevolmente la pressione offensiva del Bagno a Ripoli, che ha chiuso per lunghi tratti gli arancioneri nella loro metà campo. In particolare è stato determinante l'innesto di Di Biasi a sostegno delle tre punte, che hanno spesso sfondato, sena mai riuscire però a trovare la rete per l'imprecisione al tiro: hanno concluso infatti almeno tre o quattro volte clamorosamente alto da buona posizione. Riportiamo due delle situazioni più eclatanti: la prima al 44', quando Manetti, sugli sviluppi di un corner, si è trovato il pallone di fronte e lo ha sparato verso la porta, mancandola per poco; la seconda al 6' quando invece, dopo l'ennesima buona giocata di Occhiuzzi sulla sinistra, il pallone è arrivato al centro a De Salvador che ha servito a rimorchio Di Biasi, il quale ha concluso clamorosamente ancora una volta altissimo da buona posizione. A questo punto, nel finale, quando tutti i ventidue in campo erano stremati, è arrivata l'occasione per la beffa del Porta Romana, che è andato vicinissimo a portarsi a casa i tre punti: al 72' Giani infatti, lanciato stavolta sulla sinistra, ha concluso con il mancino dal vertice dell'area di rigore, obbligando Papi a una splendida parata per deviare il suo tiro diretto proprio sul palo lontano. È finita così, 0-0, in pareggio, una partita equilibrata e non molto emozionante; il risultato è tutto sommato giusto, dal momento che sì gli ospiti hanno creato di più, ma hanno anche rischiato di subire lo svantaggio con due disattenzioni gravissime su Giani, onore a Papi che ha salvato il risultato.
Calciatoripiù
: Nel Porta Romana va premiato Giani (7) per la sua pericolosità nel secondo tempo, anche se, in generale, non ha brillato insieme con i compagni di reparto. Solida anche la gara di Tizzanini (7), che ha anche messo in mostra il suo destro potentissimo su punizione. Nel Bagno a Ripoli invece hanno messo in campo qualcosa in più dei compagni in movimento i tre attaccanti Manetti, De Salvador e Occhiuzzi (7), tutti dotati anche di buone capacità tecniche e di tanta corsa; tuttavia il più decisivo della sfida è stato senza dubbio il portiere Papi (7.5) che, lasciato in pace per gran parte della gara, nei momenti in cui è stato chiamato in causa ha risposto presente, salvando il risultato.

Filippo Ungar PORTA ROMANA: Biancalani, Conti M., Speci, Tizzanini, Bandini, Conti N., Giani, Cavuoti, Norcini (53' Alderighi), Miari (69' Barone), Sorbi. A disp.: La Volpe, Parolai, Zucconi, Misuri. All.: Carlo Gioli. <br >BAGNO A RIPOLI: Papi, Sontino, Nestucci, Brandini, Fabbrini, Ognibene, Giannelli (35' Di Biasi), Alfarano, De Salvador, Manetti, Occhiuzzi. A disp.: Bacci, Maccarrone, Valoriani, Driouach, Muca. All.: Salvatore Esposito.<br > ARBITRO: Fiorenzoni di Firenze. Una partita equilibrata, a tratti bloccata e con non molte emozioni quella tra Porta Romana e Bagno a Ripoli. Ha sicuramente messo in campo qualcosa di pi&ugrave; la compagine ospite, soprattutto con i tre attaccanti De Salvador, Manetti e Occhiuzzi, che hanno creato diverse situazioni pericolose alla difesa di casa, concludendo per&ograve; sempre alto. Al contrario le occasioni migliori sono capitate in contropiede al Porta Romana nel finale, entrambe con Giani ed entrambe neutralizzate da due ottime parate di Papi. Venendo alla cronaca del match in avvio una punizione da lontanissimo di Tizzanini, che ha giocato nell'insolito ruolo di libero, &egrave; finita di poco alta; in seguito al 31' sempre il numero 4 ci ha riprovato da posizione pi&ugrave; ravvicinata, di nuovo su calcio da fermo, concludendo stavolta largo di poco. Il Bagno a Ripoli, dal canto suo, ha costruito un'azione pericolosa al 15', con Giannelli sulla destra, che dopo un'azione personale ha servito al centro De Salvador, che ha concluso, mandando il pallone fuori di pochissimo. Il secondo tempo invece, si &egrave; aperto con una grandissima opportunit&agrave;, subito al 36', per Giani che, liberato da una preciso filtrante di Cavuoti su palla recuperata, si &egrave; trovato di fronte a Papi che ha neutralizzato la sua conclusione di destro, salvando la sua squadra. Dopo questa occasione tuttavia, come dicevamo introducendo il match, &egrave; cresciuta notevolmente la pressione offensiva del Bagno a Ripoli, che ha chiuso per lunghi tratti gli arancioneri nella loro met&agrave; campo. In particolare &egrave; stato determinante l'innesto di Di Biasi a sostegno delle tre punte, che hanno spesso sfondato, sena mai riuscire per&ograve; a trovare la rete per l'imprecisione al tiro: hanno concluso infatti almeno tre o quattro volte clamorosamente alto da buona posizione. Riportiamo due delle situazioni pi&ugrave; eclatanti: la prima al 44', quando Manetti, sugli sviluppi di un corner, si &egrave; trovato il pallone di fronte e lo ha sparato verso la porta, mancandola per poco; la seconda al 6' quando invece, dopo l'ennesima buona giocata di Occhiuzzi sulla sinistra, il pallone &egrave; arrivato al centro a De Salvador che ha servito a rimorchio Di Biasi, il quale ha concluso clamorosamente ancora una volta altissimo da buona posizione. A questo punto, nel finale, quando tutti i ventidue in campo erano stremati, &egrave; arrivata l'occasione per la beffa del Porta Romana, che &egrave; andato vicinissimo a portarsi a casa i tre punti: al 72' Giani infatti, lanciato stavolta sulla sinistra, ha concluso con il mancino dal vertice dell'area di rigore, obbligando Papi a una splendida parata per deviare il suo tiro diretto proprio sul palo lontano. &Egrave; finita cos&igrave;, 0-0, in pareggio, una partita equilibrata e non molto emozionante; il risultato &egrave; tutto sommato giusto, dal momento che s&igrave; gli ospiti hanno creato di pi&ugrave;, ma hanno anche rischiato di subire lo svantaggio con due disattenzioni gravissime su Giani, onore a Papi che ha salvato il risultato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nel Porta Romana va premiato <b>Giani</b> (7) per la sua pericolosit&agrave; nel secondo tempo, anche se, in generale, non ha brillato insieme con i compagni di reparto. Solida anche la gara di <b>Tizzanini</b> (7), che ha anche messo in mostra il suo destro potentissimo su punizione. Nel Bagno a Ripoli invece hanno messo in campo qualcosa in pi&ugrave; dei compagni in movimento i tre attaccanti <b>Manetti, De Salvador </b>e <b>Occhiuzzi</b> (7), tutti dotati anche di buone capacit&agrave; tecniche e di tanta corsa; tuttavia il pi&ugrave; decisivo della sfida &egrave; stato senza dubbio il portiere <b>Papi</b> (7.5) che, lasciato in pace per gran parte della gara, nei momenti in cui &egrave; stato chiamato in causa ha risposto presente, salvando il risultato. Filippo Ungar




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